IL NUOVO PLAYOUT DI MEDIASET REALIZZATO CON EVERTZ E PROFESSIONAL SHOW

IL NUOVO PLAYOUT DI MEDIASET REALIZZATO CON EVERTZ E PROFESSIONAL SHOW

 

Un playout di nuova generazione, basato su ST-2110, è quello che Evertz e Professional Show, in stretta collaborazione con i team tecnici e operativi di MFE-Mediaset, hanno progettato e realizzato, dopo un’accurata analisi delle molteplici e complesse esigenze operative del gruppo.

Antonio Franco

La collaborazione della Professional Show e della Evertz, con Mediaset, per la migrazione verso le tecnologie IP, in standard SMPTE-2110, sono in realtà iniziate nel lontano 2017, quando prese il via il primo e ambizioso progetto per la realizzazione della regia mobile OB 18, un OB van allora pensato soprattutto per poter operare non tanto come un vero studio mobile, ma come una regia da affiancare dinamicamente agli studi, per dare continuità alle diverse produzioni dei campus del network, secondo le più avanzate tecnologie.

Seguì poi l’OB Van 19, realizzato sempre con la stessa filosofia del precedente progetto.

Per proseguire successivamente con l’implementazione dell’infrastruttura IP che pian piano ha coinvolto e connesso tutti e quattro i campus del gruppo: il Palatino e l’Elios di Roma e le altre due strutture del TOC Segrate e di Cologno Monzese, per l’area milanese.

Alla base di questi importanti progetti, va evidenziata soprattutto la grande intesa e collaborazione tra i team di Mediaset, con quelli della Professional Show e della Evertz, che si sono posti come obiettivo quello di conseguire sempre il miglior risultato per ciò che riguarda il workflow e l’efficienza operativa.

Queste attività e i relativi progetti integrati, hanno consentito di interconnettere le diverse strutture produttive, semplificando significativamente i processi, rispetto ai precedenti sistemi utilizzati, grazie soprattutto alle facilitazioni derivanti appunto dall’implementazione delle tecnologie in standard SMPTE-2110.

Va anche sottolineato, a tal proposito, che la Evertz è stata a suo tempo, la prima azienda ad avere un’offerta completa, ad esclusione di camere, mixer video e mixer audio; mentre Professional Show è stato certamente il primo system integrator a livello europeo, ad affrontare progetti di queste dimensioni, per questo tipo di tecnologia.

Oggi, con il completamento del sistema di playout in standard 2110, si completa un altro importante tassello, che porta il gruppo di Cologno Monzese a vantare un primato tecnologico, anche a livello europeo. Ma entriamo nel dettaglio del sistema che ha tra l’altro implementato le più avanzate tecnologie come, ad esempio, il NAT Network Address Translation, ampiamente utilizzato e che permette di interconnettere i vari sistemi, anche se configurati con diversi range di multicast address.

La soluzione è un sistema completo, a bassa latenza e completamente basato su SMPTE ST-2110, che utilizza l’automazione/MAM Evertz Mediator, i server di playout Overture-RT-Live, l’orchestrazione Magnum-OS, le interfacce di controllo VUE e altro ancora, per offrire efficienze superiori nelle operazioni di trasmissione di Mediaset.

Il progetto prevede tre sistemi di playout completamente indipendenti, dislocati a Segrate, Cologno e, l’ultimo, previsto come ulteriore layer di Disaster Recovery. Ognuno di essi integra il Magnum Cluster System Controller, necessario per la gestione dell’intera struttura in ST-2110.

Le diverse infrastrutture sono composte da 12 Core NATX-64-100G, che permettono di gestire fino a 256 porte a 25G per ogni modulo. I singoli sistemi sono configurati in modalità 1+1, per garantire una completa ridondanza, di tutte le parti che compongono il sistema, per ognuno dei playout.

Tutti e tre i centri, condividono tra loro i flussi, in modo da poter consentire di interfacciare o scambiare dinamicamente l’operatività, da uno all’altro dei sistemi. Questa architettura, consente quindi di poter operare con la massima flessibilità e allo stesso tempo, garantire la totale gestione delle ridondanze.

Sempre nell’ottica di voler garantire la massima continuità del servizio, per ognuno dei centri è previsto un sistema locale di timing, in configurazione ridondata.

Particolare attenzione è stata anche dedicata, in fase di progettazione, al sistema di monitoring. A tal scopo, sono stati sviluppati degli specifici layout che permettono di monitorare costantemente ogni singolo elemento. Grazie ad un’interfaccia grafica, gli operatori, con un colpo d’occhio, posso visualizzare gli eventuali failure.

Particolarmente soddisfatti del risultato, anche i responsabili delle aree operative e tecniche di Mediaset.

 

Maurizio Raffaeli, Responsabile tecnologie broadcast TV del Gruppo, ha specificato: “Siamo estremamente soddisfatti della flessibilità , agilità e scalabilità della soluzione Evertz. Questo è stato un progetto in rapida evoluzione che ha richiesto collaborazione tra più team. Nel corso di soli 18 mesi, siamo passati completamente all’IP e abbiamo semplificato sia le operazioni che le strutture, offrendo allo stesso tempo un miglior piano di controllo per le operazioni.”

Mentre, Mario Ailano, Responsabile delle Operazioni Broadcast di Mediaset, ha dichiarato: “Questa modernizzazione segna una pietra miliare significativa nel percorso di Mediaset verso un’infrastruttura di trasmissione più agile e pronta per il futuro. L’integrazione della tecnologia all’avanguardia di Evertz non solo ha migliorato la nostra efficienza operativa, ma ci ha anche fornito la flessibilità necessaria per adattarci al panorama mediatico in rapida evoluzione. I nostri team possono ora fornire contenuti con maggiore precisione e affidabilità, garantendo ai nostri spettatori la possibilità di poter continuare a godere della massima qualità di esperienza, su tutte le piattaforme.”

 

Per ciò che riguarda il system integrator, le attività tecniche sono principalmente coordinate da Paolo Artuso, Technical Manager Chief Engineer della Professional Show che ha tenuto ad evidenziare che: “il nostro lavoro è stato fondamentale nel definire le analisi e gestire le richieste del cliente, così come lo è stato per la definizione e la realizzazione dell’infrastruttura, sulla quale si basa l’intero sistema.

Anche Enrico Beoni, nella sua funzione di Sales Manager – Key-Customer Support, ha voluto focalizzare che: “Le attività di sviluppo di sistemi basati sulla tecnologia ST-2110, sono iniziate con Mediaset nel lontano 2017, con la progettazione del primo OB 18. Questa è stata un’altra importante sfida per la Professional Show, che ha dimostrato anche in questa occasione di poter offrire soluzioni all’avanguardia, anche per sistemi così complessi e centrali nelle attività di un gruppo come quello di MFE-Mediaset”.

Lo stesso CIO della Evertz, Dan Turow ci ha tenuto a dire: “Ringraziamo Mediaset per l’opportunità di collaborazione che ci ha offerto. Il loro approccio innovativo e lungimirante ha permesso l’implementazione di un sistema molto potente che offre funzionalità, resilienza ed efficienza operativa all’avanguardia nel settore.”

 

 

 

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