VIDEO PROGETTI VINCE LA GARA RAI PER LA FORNITURA DEI MIXER VIDEO UHD E HD

Video Progetti si è aggiudicata la gara RAI relativa ai mixer video UHD e HD, grazie a un’offerta mirata e ben focalizzata sulle specifiche esigenze della Rai, con i modelli Kayenne, Karrera e Korona della Grass Valley. Una valorizzazione della gamma GV, che evidenzia ancora una volta, il livello di qualità, flessibilità ed affidabilità riconosciute ai prodotti di questa storica azienda.

Video Progetti si è particolarmente distinta negli ultimi tempi, per tutta una serie di importanti attività e realizzazioni di sistemi che la pongono tra le aziende più performanti nel settore del broadcast.

In particolare, parliamo di avanzati sistemi di delivery, soluzioni di virtual set ma, anche l’acquisizione di importanti commesse relative a varie categorie di prodotti come camere broadcast e matrici multiformato della Grass Valley, come descritto a suo tempo, in varie occasioni, sulle pagine di DigitalProduction.tv.

Francesco Struzzi – Direttore Vendite Video Progetti

Certamente l’azienda della famiglia Struzzi è tra quelle strutture che meglio hanno saputo cogliere le opportunità che l’attuale evoluzione tecnologica offre.

Questo è dovuto certamente a uno spirito particolarmente intraprendente, che guida la mission dell’azienda, ma anche a un rinnovamento culturale, accentuato con l’ingresso di nuove figure professionisti e con il posizionamento di Francesco Struzzi nella carica di direttore vendite che, grazie al suo know-how, ha permesso a Video Progetti di potenziare ulteriormente le proprie capacità di performance sul mercato.

Tra gli ultimi successi conseguiti, anche quello dell’aggiudicazione della gara RAI, relativa ai mixer video UHD-HD di ultima generazione.

La proposta vincente si basa sul rinomato motore di elaborazione video Grass Valley K-Frame, ampiamente riconosciuto per versatilità, prestazioni e affidabilità. L’architettura del sistema consente un’integrazione perfetta con tutti i pannelli di controllo modulari della gamma Grass Valley, tra cui Kayenne, Karrera e Korona, offrendo un livello di flessibilità senza pari per rispondere alle esigenze operative di un moderno ambiente di produzione.

La gamma dei mixer video Kayenne, Karrera e Korona della Grass Valley

In linea con le specifiche tecniche del bando RAI, la soluzione proposta garantisce la massima compatibilità e la piena predisposizione al futuro, supportando sia gli standard IP che quelli SDI. Tra questi: ST 2110-20/30/40, ST 2022-7, protocolli NMOS IS-04/05, oltre ai formati legacy UHD-SDI, 3G-SDI e HD-SDI. Questa flessibilità ibrida rende K-Frame la piattaforma di switching ideale per i flussi di produzione in continua evoluzione di RAI.

Le prestazioni comprovate di K-Frame assicurano continuità operativa, eccellenza tecnica e semplicità di integrazione con le infrastrutture esistenti.

Il progetto prevede inoltre un pacchetto completo di servizi professionali, commissioning e programmi di formazione, come espressamente richiesto dal capitolato di gara. Questi servizi saranno erogati direttamente da Video Progetti, garantendo supporto locale e competenze tecniche di alto livello per tutta la durata dell’implementazione.

Come ha commentato Carlo Struzzi, CEO di Video Progetti:

“Siamo orgogliosi di continuare a supportare il nostro broadcaster nazionale con tecnologie allo stato dell’arte. Questa aggiudicazione riafferma il nostro rapporto consolidato con RAI e il nostro costante impegno nel fornire soluzioni innovative e affidabili ai professionisti dei media più esigenti del Paese.”

Gabriele Vaccaro, Responsabile Ingegneria Sistemi Video di RAI, ha dichiarato:

“Siamo lieti di proseguire la collaborazione con Video Progetti adottando la tecnologia K-Frame di Grass Valley come parte dei nostri sforzi di modernizzazione. Questa soluzione ci permette di mantenere i più alti standard di produzione, abbracciando al tempo stesso la flessibilità delle infrastrutture ibride. Affidabilità, interoperabilità e semplicità di integrazione sono stati fattori chiave nella nostra valutazione e il sistema proposto ha pienamente soddisfatto le nostre aspettative.”

 

 

 

 

 

 

Articoli correlati