PIERO RIGOLONE: VISION BROADCAST È UN’OCCASIONE PER LA CRESCITA DELL’AUDIO PROFESSIONALE IN ITALIA

In questa intervista esclusiva, Piero Rigolone, responsabile di IndiPlay e collaboratore di RCS Sound Software, condivide le sue impressioni sull’evento, analizza la qualità del pubblico presente e riflette sull’importanza cruciale di momenti di confronto e networking per i professionisti del settore.

 

Cosa ha avuto modo di apprezzare di questo evento e cosa pensa del formato?

Sicuramente è una delle rare occasioni, se non l’unica di questo livello in Italia, e questo è un dato positivo perché negli ultimi anni, direi almeno una decina, personalmente ho sempre sentito la mancanza di fiere specifiche di settore. Nel 2000, veramente poche settimane prima del famoso lockdown, ero al Salone della Radio di Parigi e ho ammirato un mondo anche legato al digital audio che neanche immaginavo. E sono tutti mondi che anche in Italia vanno rappresentati; vuoi con le testate online e vuoi con gli eventi. Quindi con piacere anche quest’anno, come l’anno scorso, ho partecipato a Vision Broadcast. Il livello delle apparecchiature e dei brand è sempre elevato. Nello specifico io ho una collaborazione anche con RCS Sound Software, con cui collaboro per la parte relativa alla comunicazione. Quindi mi ha fatto piacere stare anche con i miei colleghi e vedere una buona varietà di profili di persone interessate a quanto viene presentato appunto a Vision Broadcast.

Parliamo del target, della qualità del target di questo evento.

Per quello che ho visto nella sola giornata di oggi, mi è sembrato qualificato ed elevato. C’era anche una nutrita componente, (proprio nella stanza dove esponevamo come RCS), di una primaria rete nazionale. Per cui, tenere alta l’asticella, a sua volta ritaglia l’interesse del pubblico che quella qualità apprezza.

Sottolineo poi, (per una mia, chiamala pure deformazione professionale, forse molto tesa anche alla divulgazione, al networking), secondo me l’importanza di questi eventi. Io stesso cerco di organizzarne ogni tanto sia online che fisici, perché manca o comunque è proficuo che ci sia un confronto anche tra professionisti e non solo tra professionisti e aziende. E queste sono quelle occasioni. Vieni magari qua con l’idea di vedere un Expo, però nel frattempo crei anche relazioni, trovi nuovi spunti, apri collaborazioni, quindi è un giudizio senz’altro positivo.

 

 

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