All’ISE 2023 abbiamo incontrato Franco Palleni, Professional Imaging Group Pre Sales Manager di Canon Italia SpA.
Abbiamo colto l’occasione per chiedergli di accompagnarci in un tour all’interno dello stand e di descriverci i prodotti presentati.
“All’ISE, quest’anno, Canon presenta diverse tecnologie su cui da tempo sta investendo per fornire ai propri clienti prodotti innovativi che possano migliorare e facilitare la qualità del lavoro. In evidenza c’è la tecnologia Canon per l’acquisizione di video VR utilizzando una R5C con il 2 Fish Eye.
Franco Palleni, Professional Imaging Group Pre Sales Manager di Canon Italia SpA
L’innovativa soluzione Canon per l’acquisizione VR a 180° semplifica e ottimizza l’intero processo. Sfrutta i vantaggi del sistema di innesto RF per consentire il design di un obiettivo dual fisheye compatto che proietta immagini stereoscopiche per l’occhio sinistro e destro su un singolo sensore full frame. Questo design innovativo elimina in modo efficace i problemi di allineamento dell’obiettivo e sincronizzazione delle immagini, catturando una doppia immagine fisheye affiancata direttamente su un singolo file. Pertanto, il processo di conversione ed esportazione in un’immagine finale VR equirettangolare diventa più semplice e affidabile.
Ci sono una serie di set up per le riprese, per esempio se la macchina è usata su un treppiedi o un gimbal, un sistema di registrazione audio volumetrico e la soluzione Canon per il dewarping delle immagini e la pubblicazione del video VR.
Quello che una volta era un processo complesso di allineamento, sincronizzazione e unione con più sistemi camera/file, è ora più semplice grazie a EOS VR Utility1(che supporta il formato Canon RAW con fotocamere selezionate, tra cui 8K RAW LT/60P di EOS R5/R5 C), che rende molto più efficiente la conversione delle riprese stereoscopiche e delle immagini per l’editing e la riproduzione. Puoi anche importare e convertire automaticamente le riprese VR (MP4) di Canon direttamente su Adobe Premiere Pro1, utilizzando il plug-in EOS VR di Canon.”
Franco continua la sua descrizione accompagnandoci in un’altra area dello stand.
“Qui mostriamo il concetto Canon di Multicam dove camere PTZ, camere Cinema e Camcorder professionali possono collaborare grazie al protocollo XC di Canon, nato originariamente per controllare le camere PTZ e in un secondo momento esteso a tutti i camcorder di Canon. Con questo protocollo, quindi, noi possiamo controllare le telecamere PTZ e tutte le impostazioni di esposizione delle camere Canon. Questa soluzione è nata per soddisfare la crescente richiesta di produzioni remote e live. In sintesi, il protocollo XC Canon, consente a tutte le camere di operare in perfetta sinergia con altri prodotti Canon compatibili all’interno di un sistema multicamera.”
“Inoltre è stata presentata una novità software delle telecamere PTZ, una soluzione di auto-tracking e autoloop che funzionano in camera, cioè non hanno bisogno di un hardware esterno. Con queste soluzioni la camera segue automaticamente uno speaker sul palco oppure può essere programmata con dei movimenti specifici per situazioni come concerti, conferenze o altri eventi live dove può effettuare una routine di riprese continuativa automatizzata, senza la necessità di un operatore.
Per il riconoscimento, ad esempio dello speaker sul palco, viene utilizzata la capacità del sistema dual pixel autofocus C-MOS di riconoscere il volto, l’occhio e la testa della persona che sta parlando. Il sistema traccia quella persona e solo lei. Per quanto riguarda l’auto loop posso fare una programmazione circolare o programmare la camera perché vada avanti ed in dietro tra diversi punti programmati.”
Ringraziamo Franco Palleni per la sua gentile disponibilità e ci diamo appuntamento alla prossima fiera alla quale Canon parteciperà.
CANON CR-N700
Telecamera PTZ professionale 4K 60P con connettività 12G-SDI e la migliore messa a fuoco automatica della categoria, con rilevamento intelligente della testa e rilevamento e tracking degli occhi.