CINEMA E AUDIOVISIVO. ANICA E APA: IMPEGNATI A RINNOVARE CONTRATTI E VALORIZZARE LAVORO

“L’intera filiera dell’industria audiovisiva, creativa e digitale ha avuto negli ultimissimi anni una forte crescita determinata anche da forti investimenti internazionali. Riteniamo che questo impatto positivo non debba essere vanificato e possa produrre benefici a lungo termine. Perciò ANICA è impegnata – e intende accelerare – nelle trattative sindacali per giungere ad accordi soddisfacenti per tutti, adeguati al mercato e alle giuste istanze dei lavoratori, senza arroccamenti e rigidità da nessuna parte. Soprattutto per evitare il rischio che il Cine-audiovisivo entri in una spirale regressiva che sta interessando altri settori del nostro sistema economico.
Molti passi sono già stati fatti: è stato completato, nel luglio ’22, il negoziato per la sottoscrizione del contratto per gli stuntman; è stato sottoscritto un protocollo sulla rilevazione oraria per le troupe ora in fase sperimentale; è stato sottoscritto il Ccnl dei lavoratori generici, con il plauso delle associazioni di categoria. Altri, su cui il lavoro è in corso ed è intenso, ne restano da fare: da gennaio 2022 a oggi si sono tenuti molti incontri fra le parti sociali per il Ccnl dei doppiatori e per il contratto delle troupe con l’obiettivo di determinare i compensi minimi per ogni lavoratore e individuare i criteri e le modalità per un aumento delle retribuzioni condiviso tra le parti. I tavoli ed i negoziati non si sono mai interrotti ed è dunque necessario mettere da parte le polemiche e proseguire su questa strada per giungere a risultati positivi per tutti. Abbiamo dato anche segnali importanti sui temi concreti e sostanziali, come i problemi della formazione, della qualificazione professionale, dell’implementazione degli ammortizzatori sociali, per consentire sia alle aziende sia ai lavoratori di sostenere con maggiore serenità eventuali momenti di crisi. Siamo pronti e impegnati anche a sviluppare e migliorare le iniziative e gli accordi, il più possibile efficaci, sui temi evidenziati da artisti e interpreti, sulla parità di genere e tutela di tutte le persone negli ambienti di lavoro e sulla sostenibilità ambientale”. Benedetto Habib, Presidente dell’Unione Produttori Anica.

“Il settore dell’audiovisivo ha vissuto in questi anni momenti di successo professionale e di problematiche dovute alla pandemia. Si è trovato tra il fronte della crescita del mercato e del superamento dei tanti ostacoli nell’ultimo biennio. E’ interesse e volontà della Associazione dei Produttori Audiovisivi partecipare attivamente, come ha fatto finora, alle ricerca delle migliori soluzioni e dei migliori accordi per i fronti aperti in relazione alla tutela ed alle istanze dei lavoratori, dalle troupe agli artisti interpreti e di tutte le altre categorie che rappresentano il mondo dell’audiovisivo”. Lo afferma Giancarlo Leone, Presidente APA.

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