DAVID BUSH, UN PIONIERE DELLA TELEVISIONE E DEL CINEMA DEGITALE

David Bush ci ha lasciato, si รจ spenta una delle menti piรน illuminate e fertili che hanno contribuito in modo straordinario allโ€™evoluzione della Televisione e del Cinema Digitale.

David era nato a Londra, Inghilterra, il 29 ottobre 1956. E dal 1975 รจ stato residente in Italia. Aveva studiato Arti e Scienze al Bishop’s Stortford College nell’Hertfordshire, Regno Unito fino al 1974. Mentre era ancora studente, ha vissuto in Norvegia nel 1969, per poi trasferirsi a Cittร  del Messico tra il 1970 e il 1975. Aveva vissuto a Genova, Milano, Roma e Londra.

David ha iniziato la sua carriera come fotografo di scena a Roma, e dal 1975 al 1985 ha lavorato come montatore per un gran numero di programmi TV e documentari, specializzandosi gradualmente nella creazione di grafica e titoli.

Le sue doti grafiche, estetiche e di montaggio furono utilizzate in quegli anni in molte importanti trasmissioni televisive nazionali italiane in un’ampia gamma di programmi diversi; da “Disco-Ring”, “Domenica In”, “Mr. Fantasy”, “Marco Polo” e “Appuntamento al Cinema”, ai principali telegiornali nazionali della RAI TG1 e TG2.

Seguรฌ un trasferimento a Milano e un periodo dedicato principalmente a spot pubblicitari di fascia alta prevalentemente provenienti da Milano, e girati a Cape Town, Johannesburg, Londra, Los Angeles, Milano, Parigi e Roma – dove ha sviluppato la sua supervisione agli effetti visivi capacitร  di lavorare su molte centinaia di spot pubblicitari diversi, spesso utilizzando sistemi di controllo del movimento, Chroma Key e combinazioni sempre piรน sofisticate di Computer Grafica, set reali e virtuali. Questi spaziavano dagli spot “Mulino Bianco” con viste idilliache sulla campagna trasportati nelle principali cittร  italiane, a “Zebra Zulu” per il quotidiano italiano “Il Corriere della Sera”, al primo spot pubblicitario italiano per la consapevolezza dell’HIV – progettato dal famoso e pionieristico guru della pubblicitร  Armando Testa.

Ha affinato le competenze che l’industria cinematografica avrebbe poi cercato da lui: soluzioni che avrebbero potuto portare valore di produzione e idee creative sullo schermo con budget complessivi sempre piรน bassi. A tal fine si รจ specializzato nell’offrire combinazioni di set digitali, reali e virtuali, insieme a set-extension e matte painting per lungometraggi, aiutando creativi e produttori a raggiungere i loro obiettivi spesso impegnativi. Questo ha portato David a lavorare con molti rinomati registi.

Convinto sostenitore delle tecniche tradizionali sempre piรน integrate con le tecniche digitali, David si รจ spesso consultato nel lavoro di squadra con scenografi e creativi. Ha offerto i suoi servizi come Visual Effects Supervisor su un gran numero di importanti film, dopo una carriera durante la quale ha anche fondato e gestito con successo molte delle principali strutture di post produzione italiane. Pioniere delle tecniche di pellicola digitale intermedia, David รจ stato coinvolto nelle prime prove d-cinema, tecniche innovative di restauro di pellicole digitali, mastering d-cinema, riprese e post produzione di film 3D digitali e stereo e tecniche avanzate di laboratorio digitale.

Da sempre sostenitore della divulgazione delle conoscenze e del saper fare ai colleghi, David ha aiutato Felice Laudadio (presidente di Cinecittร  Holding fino al 2003, giร  direttore della Mostra del Cinema di Venezia, e ora Direttore artistico del BiFest del Festival di Bari) a realizzare diverse conferenze, workshop, sessioni di test e open day rivolti ai professionisti dell’industria cinematografica italiana. David ha raccontato le sue esperienze e ha contribuito a demistificare i vari processi digitali al pubblico spesso molto attento e gremito nelle conferenze “Martedi di Cinecittร ” che divennero famose nell’industria locale ai loro tempi.

David รจ stato membro dell’Accademia del Cinema Italiano per i premi David di Donatello. Ha supervisionato, formato altri e aiutato a perfezionare gli aspetti tecnici, il flusso di lavoro e gli aspetti creativi per i processi di mastering di Digital Intermediate (DI) in generale. Nell’ultimo decennio David ha attivamente perseguito una carriera nella supervisione del 3d nativo.

David รจ sempre stato un divulgatore. Condivideva le sue esperienze con chiunque avesse le sue stesse passioni. Per molti tecnici e operatori del cinema รจ stato un vero e proprio MAESTRO.

Ecco uno degli ultimi preziosi contributi che ci ha lasciato:

Con lui perdiamo una mente brillante, innovativa, capace di anticipare il futuro con una creativitร  straordinaria. Ma soprattutto, perdiamo un amico.

 

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