Claudio Astorri, consulente ed esperto di format radiofonici, ci fornisce la sua visione dell’evento organizzato da Leading e Allyn.
Intervista a Claudia Astorri – Vision Broadcast 2024
Qual è la tua impressione del Vision Broadcast in questi due giorni?
Se Leading Technologies aveva davvero l’intenzione e la volontà di mostrare e di comunicare il suo rinnovato interesse per il broadcast, beh, ce l’ha proprio dimostrato sul campo. Diciamo che sono stati due giorni entusiasmanti con tantissime presentazioni che riguardano naturalmente la radio e la televisione, ma soprattutto tanta competenza. Quindi presentazioni, ma con le illustrazioni delle caratteristiche, con la possibilità di fare domande, di raccogliere tips dagli esperti, in un clima molto sereno e allo stesso tempo concentrato sugli interessi nella produzione. Sia da parte delle radio che delle televisioni. Un ambiente estremamente accogliente. Leading Technologies è davvero un’eccellenza anche proprio, nell’accogliere le persone: ci siamo sentiti coccolati sicuramente dalla struttura.
Quindi io non posso che essere entusiasta di due giorni investiti qui e torno con tante nuove consapevolezze. Torno anche con, ad esempio, l’innamoramento per Calrec, questo sistema, come dire, di regia sofisticata e complessa che ha anche delle appendici radiofoniche interessanti. Mi ha veramente sorpreso.
Con la tua lunga esperienza di decenni di radio, quali sono gli altri prodotti o brand che ti hanno particolarmente conquistato?
Allora, sicuramente un ritorno. Nel senso che c’è un accordo commerciale – mi risulta – tra Leading Technologies e RCS, quindi c’era anche lo stand di Radio Computing Services con Selector, con Zetta e con tutti i prodotti della società numero uno al mondo nel software per la radio. Insomma, mi ha fatto piacere qui rivedere Linea, GSelector, NexGen. Mi ha fatto piacere vedere i ragazzi del team di sviluppo di questi software molto molto importanti…
… di cui tu sei stato precursore in Italia in qualche modo, prima ancora come utilizzatore, sin dall’88 per RTL 102.5.
Si, poi mi hanno chiesto di rappresentare RCS in Italia per un lungo periodo. E quindi mi ha fatto piacere rivederli. Vedo che hanno molta innovazione. La cosa che mi ha fatto veramente piacere notare è che anche RCS, in questo clima di generale innovazione che abbiamo respirato al Vision Broadcast, ha una sua parte significativa nei sistemi on-air.
E poi ci sono anche cose apparentemente più semplici che mi hanno colpito – semplici si fa per dire – perché poi l’innovazione tecnologica, va rispettata tutta.
FernCast, ad esempio, questo sistema che mi sembra quasi una matrice audio. Per cui tu puoi prendere una tipologia di audio e farla uscire nel modo che vuoi. Caspita, una flessibilità davvero… È multicodec, assolutamente! Quindi mi ha molto colpito anche per la sua semplicità. Queste sono le innovazioni che semplificano la vita di chi opera in un sistema così complesso. Beh, credo che vadano ben dette, vadano anche un attimino apprezzate e sottolineate.
E quindi davvero due giorni molto intensi. Complimenti a Leading Technologies e aspetto il prossimo Vision Broadcast sicuramente!