Paolo Scillieri è responsabile tecnico della divisione audio per la Errecisse Group, azienda che si è specializzata nell’offrire servizi con OB Van di medie o piccole dimensioni, che rappresentano poi anche la maggior delle richieste quotidiane dei diversi network.
Cosa hai apprezzato dei vari prodotti presentati in occasione del Vision Broadcast?
Ho apprezzato molte realtà che sono rappresentate qui in questa giornata. In particolare ho apprezzato la parte di Calrec dove ho rivisto l’Argo M, dopo averlo visto all’IBC 2024. Ho apprezzato FernCast che propone la sua soluzione software di codec SIP e non solo.
Lo stand Sonifex, dove ho visto la nuova postazione commento singola. Ho parlato con l’ingegnere che mi ha illustrato i dettagli.. Sono stato anche da Neutrik che mi ha illustrato, (oltre a un prodotto del quale ho chiesto informazioni), anche alcuni nuovi connettori nuovi per l’RJ45, molto interessanti.
Parlando di Argo M, che probabilmente è il prodotto che forse ti ha incuriosito di più, quali sono i punti di forza secondo te?
I punti di forza dell’Argo M sono le ridotte dimensioni, soprattutto nella versione 24 fader che risulta molto compatto, quindi per un OB van è perfetto. Apprezzo anche la grande potenza di elaborazione audio perché, comunque, è paragonabile al core più piccolo degli Argo più grandi. E anche la flessibilità di utilizzo. Anche la versione 36 fader ha tre bancate da 12 con tre monitor. Ognuno dei monitor fa tutto quello che fanno gli altri. Quindi anche in un OB van dove gli spazi sono ridotti, il fonico non ha bisogno di essere seduto per forza in mezzo al mixer per usarlo tutto, ma si può usare anche in maniera molto flessibile, all’interno degli spazi ridotti di una regia mobile di medie dimensioni.
A livello operativo?
A livello operativo, assomiglia in tutto e per tutto agli Argo più grandi, avendo ridotto un pochino gli spazi ma non le potenzialità. Il software è veramente ben costruito. Si vede che è di nuova generazione e sembra rispondere in maniera ottimale a tutte le esigenze delle produzioni sia di medie che grandi dimensioni.
Entrando nella parte video, cosa hai potuto approfondire?
Nella parte video ho chiesto dei dettagli sulle nuove famiglie di Panasonic PTZ, perché uno dei nostri clienti, un broadcaster italiano, ha attualmente messo nei capitolati tecnici di quest’anno l’utilizzo di tre camere, in particolare di cui una PTZ. In questo modo abbiamo l’esigenza di avere un’immagine del tutto e per tutto paragonabile a quella delle nostre camere broadcast della Grass Valley in particolare, ma integrano sensori e corpo macchina sicuramente più grandi di delle PTZ. Quindi abbiamo la necessità di avere qualcosa di comparabile.
Che modello hai avuto modo di testare?
Credo si chiami AW50E.
La prima impressione?
È nella metà diciamo della fascia di prezzo di qualità di Panasonic, ma sembra molto bella. È molto compatta e molto leggera. Quindi anche per un utilizzo come il nostro fuori sede, quindi in esterna, allo stadio, nel doverla movimentare, sembra molto valida. Anche perché poi nella postazione commentatore c’è pochissimo spazio.
Entrando nel dettaglio di altri prodotti che hai avuto modo di vedere?
ho parlato ancora con l’ingegnere di FernCast che propone una soluzione software di encoding e decoding audio. È una soluzione software che gira su hardware generico, in macchina virtuale basata su Linux, quindi molto affidabile.
Per quanto il prodotto sia destinato anche alle radio (per l’emissione di segnali radiofonici), a me interesserebbe per potermi interfacciare con i broadcaster per lo scambio di segnali N-1 e coordinamenti dallo stadio allo studio. È una cosa che attualmente si fa in SIP, che è uno standard di audio over IP su linea internet. Attualmente ci sono degli hardware dedicati con pochi canali disponibili. Banalmente, essendo un OB van, io guardo anche gli spazi: in due unità rack normalmente ci stanno due audio IN, due audio OUT. In questo caso invece, in un’unità rack ci si può far entrare credo centinaia di ingressi e uscite audio. Quindi sarebbe molto conveniente e pratico, anche in uno spazio contenuto come quello di un OB Van.