“MPAI Metaverse Model – Requisiti di funzionalità”
Data e ora dell’evento: 2023/04/07. Registrati @ https://rb.gy/bjwegw
Metaverso è un termine ampiamente utilizzato che trasmette una nozione ancora nebulosa che comprende nuove forme di comunicazione che dovrebbero creare nuovi posti di lavoro, opportunità ed esperienze con impatti trasformativi su praticamente tutti i settori dell’interazione umana.
In generale, un’istanza del metaverso è vista come un ambiente di comunicazione più complesso con diverse funzionalità aggiuntive, come esperienze sincrone e persistenti e funzionalità di realtà virtuale come avatar, ecc. che possono o meno essere controllati da esseri umani e oggetti del mondo reale.
L’MPAI-MMM è un progetto che mira a fornire report tecnici e specifiche tecniche che si applicano al maggior numero possibile di istanze del metaverse e consentire l’interoperabilità di varie implementazioni.
Al momento, raggiungere l’interoperabilità è difficile perché non esiste una comprensione comune di cosa dovrebbe essere un metaverso, ci sono molti casi d’uso del metaverso esistenti e potenziali, alcune implementazioni del metaverso progettate in modo indipendente hanno molto successo e alcune importanti tecnologie non sono disponibili.
MPAI ha sviluppato una tabella di marcia per affrontare questa situazione insolitamente difficile. La prima pietra miliare ha sviluppato le funzionalità del metaverso che gli utenti si aspettano che un metaverso fornisca. La seconda pietra miliare riguarda i profili di funzionalità, ovvero i profili definiti dalle funzionalità che offrono, non dalle tecnologie che li implementano.
L’evento di 1 ora esplorerà in dettaglio il contenuto del documento.
Modello metaverso MPAI
Relazione tecnica – Metaverse Model (MPAI-MMM) – Profili di funzionalità
Questo è il secondo di una serie pianificata di documenti tecnici sull’interoperabilità del metaverso, una bozza di lavoro aperta ai commenti della comunità.
Chiunque può inviare una mail alla Segreteria entro il 17/04/2023 proponendo modifiche, integrazioni e rimozioni. Saranno considerati nel testo finale approvato dalla 31a Assemblea Generale (MPAI-31) il 19/04/2023.
Registrati su https://rb.gy/bjwegw per partecipare alla presentazione online alle 15:00 UTC del 7 aprile 2023. Leggi il documento in pdf.
Il primo documento è disponibile qui.
Sommario
MPAI Metaverse Model
Chi è MPAI?
Moving Picture, Audio and Data Coding by Artificial Intelligence è un’organizzazione internazionale, non affiliata e senza scopo di lucro con sede a Ginevra con la missione di promuovere l’uso efficiente dei dati per mezzo di
Sviluppo di specifiche tecniche di
- Codifica e decodifica di immagini in movimento, audio e dati, in particolare utilizzando nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e
- Tecnologie che facilitano l’integrazione dei componenti di codifica nei sistemi ICT, e
- Colmare il divario tra le specifiche tecniche e il loro uso pratico attraverso lo sviluppo di linee guida sui diritti di proprietà intellettuale, come le licenze quadro e altri strumenti.
Esempi di dati presi in considerazione da MPAI includono: media, produzione, settore automobilistico, salute e dati generici.
MPAI opera sulla base di un’aperta collaborazione internazionale delle parti interessate che sostengono la sua missione e i mezzi per realizzarla.
La creazione di MPAI è stata guidata dal riconoscimento che le tecnologie di codifica standard sono fattori abilitanti unici per le aziende che gestiscono grandi quantità di dati. Tuttavia, lo stato attuale della tecnologia è tale che molte tecnologie brevettate provenienti da molteplici e numerose fonti sono necessarie per integrare soluzioni allo stato dell’arte.
Framework Licences
Il processo MPEG ha dimostrato che è possibile sviluppare standard di eccellente qualità tecnica. Tuttavia, la qualità non lo ha sempre garantito
- I titolari di brevetti vengono premiati per le loro innovazioni introdotte nello standard e
- Gli utenti sanno facilmente quanto, a chi e come pagare per utilizzare lo standard.
MPAI impiega un nuovo processo che promette di colmare il divario tra gli standard e il loro uso pratico definendo una Framework License (FWL) e facendola riconoscere prima che inizi il lavoro su uno standard. Questo è un breve riassunto
Prima dell’inizio del lavoro tecnico, i membri attivi (ovvero coloro che parteciperanno allo sviluppo tecnico) svilupperanno e adotteranno a maggioranza qualificata il FWL e dichiareranno individualmente che lo faranno
Mettere a disposizione una licenza dei loro brevetti essenziali redatti secondo il FWL non dopo che le implementazioni commerciali del TS sono diventate disponibili sul mercato
Stipulare un contratto di licenza dei brevetti essenziali di altri membri, se utilizzati, entro 1 anno dalla messa a disposizione delle licenze da parte di altri titolari di diritti di proprietà intellettuale.
MPAI è un’istituzione fortemente voluta dal Prof. Leonardo Chiariglione che ricopre il ruolo di Presidente.
Annovera trai i suoi componenti del board e con varie responsabilità, personaggi del calibro di Marina Bosi, Miran Choi, Stephen Dukes, Massimo Marcarini, Alessandro Artusi, Isidro Nogueda,
Paolo Ribeca, Marco Mazzaglia, Sergio Canazza, Michelangelo Guarise, Scott Moskowitz, Niccolò Pretto, Luigi Troiano, Mariangela Rosano, Huifang Sun, Luciano Tarantino, Andrea Basso, Guido Perboli, Paolo Ribeca, Mihai Mitrea, Carlos Serrão, Jisu Kang, Chuanmin Jia, Roberto Iacoviello, Marco Mazzaglia.