L’INNOVATIVO HEADEND OTT DI MEDIASET – INTERVISTA A MARCO GORNI

NUOVO SISTEMA LIVE HEADEND PER MEDIASET INFINITY

Un’attenta fase di analisi, per definire il nuovo Headend Live OTT di Mediaset. I team delle diverse Direzioni coinvolte e di Video Progetti hanno avviato una proficua e intensa opera di collaborazione, per realizzare un impianto che rappresenta un fiore all’occhiello dell’innovazione tecnologica, sia per il gruppo editoriale sia per il system integrator. Punti di forza sono la qualità a 1080p 50/fps, un’elevata affidabilità e flessibilità operativa e una proiezione verso il futuro, con la prevista migrazione verso l’IP ST-2110 che caratterizza già buona parte dell’infrastruttura tecnologica di Mediaset.

 

MARCO GORNI – MEDIASET – HEAD OF OTT AND MARKETING SYSTEMS & CERTIFICATION LAB

Come responsabile della direzione Sistemi OTT e Marketing, quali sono state le competenze del tuo team relativamente a questo progetto?

Il mio team è stato coinvolto in diverse fasi del progetto. Siamo stati ingaggiati in più ambiti: dalla requisitazione delle esigenze dei business, al coordinamento delle aree tecniche, abbiamo messo a disposizione le competenze di ingegneria per tutta la parte di integrazione con la piattaforma di servizio, , fino a tutte le attività di certificazione delle funzionalità video, all’interno delle applicazioni di Mediaset Infinity. Abbiamo un laboratorio interno che testa le applicazioni fino alla messa in produzione.

Quali test vengono effettuati all’interno del sistema?

Siamo concentrati e committati sulla misurazione costante della qualità dell’esperienza video dei nostri utenti. Siamo, quindi, attrezzati con tecnologia e strumenti che permettono di monitorare costantemente i principali KPI di qualità dell’esperienza video in un processo di continuous improvement della qualità (monitoraggio e misurazione, identificazione opportunità di miglioramento, pianificazione e implementazione). Questo significa che continuiamo a lavorare per ottimizzare le configurazioni e per verificare che le funzionalità di consumo video siano erogate correttamente sulle varie piattaforme. Facciamo test di natura funzionale, abbiamo implementato  processi di automatic testing. Ci avvaliamo, inoltre, di campagne di crowdtesting per andare a testare sul territorio italiano ma anche estero. Abbiamo la responsabilità di validazione di tutte le piattaforme e dispositivi sulle quali Mediaset Infinity è attualmente disponibile.

Qual è la valenza della qualità all’interno di questo processo e quali problematiche riscontrate solitamente?

La qualità è un fattore chiave da monitorare sull’intero processo. Dall’ingegneria di piattaforma, alla configurazione “fine tuning” degli impianti, fino alla qualità del consumo finale dell’utente. . Dotarsi di strumenti per valutare la qualità dell’esperienza è l’unico modo per poter capire cosa esattamente sta succedendo sui dispositivi degli utenti, che è il risultato finale di una combinazione di fattori che hanno attraversato l’intera catena. Per far questo dobbiamo monitorare KPI di erogazione di servizio, analizzare le misurazioni, comprendere e identificare sintomi e la loro natura e risalire la catena identificando, possibili evolutive e risoluzioni di problematiche. Questo è l’unico modo per avere una piattaforma sempre all’avanguardia, sia a livello tecnologico sia per soddisfare le aspettative dell’utente.

Qual è il vostro livello di soddisfazione relativamente al supporto ricevuto dai partner?

Siamo molto soddisfatti del supporto che ci danno e vivono con noi questa costante sfida. Capiscono quali siano le nostre esigenze, ci supportano con esperienza e professionalità ad affrontare nuove sfide, nuovi eventi come le partite di Champions League, per le quali dobbiamo garantire un servizio di qualità ai nostri utenti. Conservare una value proposition digitale di qualità e mantenerla all’avanguardia è la sfida che dobbiamo tenere presente tutti i giorni, come impegno nei confronti dei nostri utenti.

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