Si sono appena spente le luci che hanno illuminato il piรน grande spettacolo musicale del 2022. Lo slogan scelto per questโanno รจ stato โTorino, che Spettacolo!โ. Per tutto il periodo della Kermesse canora, la โcittร magicaโ, cosรฌ viene definita il capoluogo piemontese, si รจ riempita di star internazionali, di troupes televisive, di tecnologie allโavanguardia. Il mondo ha assistito a uno degli spettacoli piรน mirabolanti degli ultimi anni.
EUROVISION SONG CONTEST, LA MAGIA DELLO SPETTACOLO
I numeri parlano chiaro:
Eurovision 2022 รจ stato lโevento piรน social della storia del contest. Si sono registrati piรน di 21 milioni di commenti relativi allโevento. Oltre il 50% degli utenti social ha espresso commenti positivi sulla conduzione, sulla scenografia, sugli artisti in gara.
“Il grande successo Eurovision conferma la statura internazionale dell’Azienda.โ Ha detto Carlo Fuortes, lโAmministratore Delegato della RAI.
“Gli ottimi ascolti dellโEurovision Song Contest 2022 in Italia e allโestero dimostrano la ricchezza della musica di oggi, con tante e diverse tendenze e linguaggi musicali, e sono una conferma della statura internazionale della Rai. Nel nostro Paese gli spettatori risultano sei milioni 590 mila, lo share รจ stato del 41,9%. Un risultato mai raggiunto prima dโora. La vittoria dellโUcraina, in gara con un brano vitale e originale, premia anche un popolo al quale tutta lโEuropa dimostra di stringersi in modo solidale.
La competizione tra cantanti e gruppi di 40 Paesi realizzata a Torino dalla nostra azienda in collaborazione con lโEuropean Broadcasting Union, lโunione dei media europei di servizio pubblico, รจ stata una trasmissione di scala mondiale che ha coinvolto un pubblico variegato di cui i giovani ย hanno ย costituito la parte principale. Nell’organizzare questa rassegna, la Rai si รจ mostrata ulteriormente allโaltezza di sfide tecnologiche e professionali che richiedono mezzi e personale all’avanguardia. Grazie a tutti i professionisti della nostra azienda che con competenza e capacitร di sperimentare hanno reso possibile la grande festa della musica dellโEurovision Song Contest”.
INTERVISTA A MARCO CUNSOLO RAI – VICE DIRETTORE PRODUZIONEย TV
Abbiamo incontrato, durante le prove del programma, Marco Cunsolo e gli abbiamo chiesto di raccontarci lo sforzo produttivo e tecnico approntato dalla Rai e dalle Aziende che hanno collaborato per la riuscita di questo importante evento.
Visto il particolare periodo di pandemia, abbiamo prestato la massima attenzione alla sicurezza di tutto il personale tecnico e degli artisti. Per esempio ogni artista ha ovviamente il proprio in ear monitor ma ha anche una propria retina per la protezione del microfono. A ogni cambio le retine vengono sostituite. Ogni artista si cambia in un ambiente sicuro, abbiamo studiato percorsi che evitano incroci con altre persone. Facciamo il test per verificare il funzionamento degli apparati e quando รจ il turno dellโesibizione, il check รจ stato fatto su ogni singolo componente e siamo sicuri che tutto funzionerร al meglio.
Sotto il palco sono collocati tutti gli apparati che controllano il โSole Cineticoโ, un importante elemento della scenografia che รจ stata ideata da Francesca Montinaro ed รจ stata realizzata dal centro di produzione Rai di Roma.
Puoi fornirci un poโ di numeri relativamente agli apparati utilizzati?
Eccoli: 2800 proiettori motorizzati, laser, 150 tonnellate di apparecchiature appese al soffitto per ragioni di spazio. 244 diffusori sempre installati a soffitto piรน altri 120 a terra, poi ci sono 400 Cabinet Loudspeaker Line Array divisi in 22 cluster piรน un impianto sub direzionale cardioide montato a soffitto. Non c’รจ nessun SUB montato a terra, sempre per questioni di spazio. 25 camere di cui 9 camere speciali cable cam, due bracci, 3 Steadycam con radio fuochi e binari con il Lift forniti da una nuova societร Ucraina, la Opertek.
Chi ha fornito le luci?
Le luci sono state fornite da Calvini Light Equipment Service, azienda di Taggia (IM) e da Sound D-Light Entertainment and Communication di Pesaro.
Il sole cinetico ha sei archi che si muovono e fanno una rotazione di 340ยฐ.
Sullo sfondo ci sono circa 550 metri quadri di LEDWALL.
Quante sono le risorse umane impiegate?
Circa 450 persone solo per la produzione, tra personale Rai e persone con contratto Rai; circa 800 persone nella fase di allestimento. ร stato fatto uno sforzo enorme, 45 giorni di allestimento dentro il Palaolimpico che si รจ dimostrato un ambiente ottimo, insonorizzato e con una grande capacitร di carico. Ci abbiamo lavorato molto bene, รจ stata unโesperienza importante.
Lโambiente รจ ricco di elementi scenografici
Si, cโรจ molto materiale. Nella scenografia ci sono fontane, con molta acqua. Ci sono tanti effetti speciali di diverse tipologie come ad esempio fumo basso, fog, cascate di fuoco, proiettori laser.
I tre conduttori del programma, Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika
Chi ha fornito gli apparati per gli effetti speciali?
Gli apparati per gli effetti speciali รจ stata fornita dalla Artech FX di Luca Toscano che ha vinto, come tutte le altre Aziende, la gara per lโassegnazione dei lavori. I pannelli LED sono stati forniti dalla STS mentre le scenografie luminose dalla Event. La scenografia รจ composta da due stages, due pavimentazioni composte da LED, uno di 150 Mq. E lโaltro di circa 90 mq. Ci sono poi, due ponti levatoi, composti anchโessi di floor LED. Green room per la prima volta realizzata con piante naturali, piante vere. Il โsole cineticoโ รจ stato realizzato dalla Cardo. Cosรฌ come anche i due ponti levatoi, mentre la parte delle mattonelle LED e delle luci da STS ed Event.
Raccontaci come รจ composta la sezione delle riprese video
I sistemi di ripresa sono forniti da NEP, su progetto RAI. Sono stati allestiti due OB VAN gemelli per avere una ridondanza completa. Gli OB VAN sono sincroni cosรฌ come la gestione del QuePilot.
Sui pullman regia opera personale Rai coadiuvato da tecnici NEP.
Chi ha curato la progettazione di questo evento?
Tutta la progettazione, la SAT Farm, il progetto della fibra e quantโaltro รจ stato realizzato sono un progetto RAI che ha avuto la collaborazione dellโEBU.
Poi ci sono 40 postazioni per i commentatori, una delle quali รจ gestita da RAI Radio 2 per la diretta dellโevento.
La Regia Luci, anchโessa รจ ridondata, cosรฌ come la regia dei media server e quella degli effetti speciali. Tutti i movimenti delle scenografie sono agganciati ai Time Code su piattaforma grandMa che riceve i comandi da QuePilot.
Insomma, avete messo in campo il meglio della tecnologia e dellโinnovazione
Si anche se tutta la tecnologia e quanto di innovativo abbiamo impiegato, non รจ sempre stato visibile agli occhi di chi guardava.
Abbiamo realizzato una rete di ridondanza e di backup mai vista prima.
Abbiamo evitato qualsiasi punto che potesse rappresentare una debolezza nella catena tecnica e produttiva. Come detto, gli OB VAN erano in configurazione โgemellaโ e qualsiasi guasto si fosse verificato non avrebbe interrotto la trasmissione. Addirittura cโera una protezione di terzo livello con un ulteriore OB VAN analogico che con qualche limite, avrebbe comunque consentito di mandare avanti il programma.
Lโalimentazione era garantita da sette gruppi elettrogeni.
Che dire, รจ stato compiuto un grande sforzo ma siamo tutti soddisfatti del grande successo riscontrato. Ancora una volta la professionalitร , la dedizione e la competenza di chi ha operato allโinterno del progetto, hanno dimostrato che lโimpegno รจ sempre ripagato dai risultati.
INTERVISTA A THURID WAGENKNECHT, PROJECT MANAGER DELLA RIEDEL COMMUNICATIONS GMBH
Sul palco dellโEurovision Song Contest abbiamo incontrato Thurid Wagenknecht, Project Manager della Riedel Communications GmbH. La Riedel ha fornito un significativo numero di apparati alla manifestazione partecipando attivamente al progetto degli impianti che hanno permesso la realizzazione di uno degli spettacoli piรน importanti del 2022.
Thurid Wagenknecht, Project Manager della Riedel Communications GmbH
Comโรจ iniziata la vostra collaborazione con LโEBU?
La collaborazione tra Riedel e EBU รจ iniziata circa 12 anni, allโepoca Riedel era unโAzienda molto piccola ed eravamo conosciuti principalmente per il nostro sistema Intercom Artist.
Qual รจ stato il contributo per lโEurovision Song Contest 2022?
Abbiamo iniziato fornendo in noleggio ed in vendita alcuni dei nostri sistemi Intercom. Negli anni la nostra collaborazione con EBU รจ cresciuta progressivamente e oggi abbiamo messo a disposizione di questo evento molti prodotti e molti servizi. Il nostro contributo รจ presente nella distribuzione dei segnali e prodotti correlati. Nel passato fornivamo apparati a vari system integrator che si occupavano di far dialogare i nostri prodotti.
Ad un certo punto lโEBU ci ha contattati. Mettere insieme tanti interlocutori e far dialogare tutti, vista la complessitร del progetto, comportava alcuni rischi. Eurovision ci ha chiesto di partecipare al progetto, occuparci della dorsale in fibra e distribuire tutti i segnali nelle varie sedi avendo la certezza della supervisione e la sicurezza di poter garantire lโaffidabilitร del sistema nel suo insieme.
Comโรจ mutato tecnologicamente il sistema che mettete a disposizione per lo show?
Progressivamente il sistema tecnologico che fa funzionare lo show รจ diventato sempre piรน complesso e questo ci ha ulteriormente convinti del possibile rischio di utilizzare piรน societร per realizzare un sistema che necessita di unโunica progettazione e supervisione.
Questo รจ una garanzia di sicurezza e affidabilitร .
Da cinque anni, quindi, siamo EBU partners.
In aggiunta, forniamo ad EBU anche il servizio di Internet per gli uffici stampa dellโevento, cosรฌ come i servizi delle stampanti dislocate nei vari uffici.
LโEurovision Song si puรฒ dividere in differenti progetti.
- Il primo รจ la distribuzione dei segnali e la dorsale in fibra che รจ collegata insieme;
- i servizi di commento e le apparecchiature di commento;
- anche il servizio di accreditamento e il controllo accessi con i tornelli sono forniti da noi.
Inoltre, Riedel ha collaborato ancora una volta con il partner TPO per fornire un’infrastruttura IT e di sicurezza informatica completa, inclusi tutti gli switch, i server e 170 punti di accesso wireless, per tutti i giornalisti nel centro stampa.
Nello specifico quale tipologia di apparati avete fornito per questa edizione?
Abbiamo integrato dei sistemi MediorNet modular frames e delle antenne Bolero.
Per i sevizi dei commentatori abbiamo fornito i pannelli, le cuffie e i monitor.
Abbiamo predisposto 43 postazioni.
Abbiamo organizzato le comunicazioni per le 29 delegazioni presenti.
Ogni commentatore ha a disposizione la propria linea di comunicazione piรน una linea di coordinamento. Ogni pannello puรฒ ospitare due commentatori e quanto viene detto va direttamente al centro di diffusione per la messa in onda verso il proprio paese.
Per il collegamento delle postazioni di commento utilizziamo la rete in fibra ottica provveduta da EBU. Questa rete รจ separata fisicamente dalle altre reti per ragioni di sicurezza
INTERVISTA A DUCCIO FORZANO REGISTA DELLโEUROVISION SONG CONTEST
Abbiamo chiesto a Duccio Forzano, regista di Eurovision Song Contest di raccontarci la sua esperienza di fronte ad una produzione cosรฌ mastodontica e di grande risonanza internazionale. Come ha affrontato una sfida cosรฌ importante?
Intanto questa รจ un’esperienza anomala perchรฉ siamo in due registi, a lavorare allo show e per fortuna siamo in due, insieme a Cristian Biondani, perchรฉ il lavoro รจ tantissimo.
Lavoriamo molto col CuePilot e questo รจ un bene ma รจ anche un lavoro enorme dove tutte le cose devono essere montate alla perfezione, perchรฉ basta dimenticarsi un’inquadratura
e rischi di avere due inquadrature uguali, una dietro lโaltra.
Poi senti unโenorme dose di responsabilitร perchรฉ essendo un programma internazionale, realizzato in Italia, senti il peso di voler dimostrare di cosa siamo capaci di fare.
Il sistema di lavoro impiegato รจ molto schematico, invece noi latini siamo piรน istintivi, piรน passionali. Qui bisogna essere piรน freddi e calcolatori. Comunque, per quanto mi riguarda cerco sempre di metterci quellโanima latina, quellโanima che con la passione rende piรน โveraโ ogni produzione.
Una delle complicazioni deriva dal dover avere un rapporto con le delegazioni che sono importanti e hanno voce in capitolo. Dato che non sempre si รจ in grado di convincere gli altri della propria visione, cโรจ sempre un grosso lavoro di mediazione. Perรฒ poi, quando vedi il lavoro in onda, capisci lโimportanza di sostenere certe posizioni e vedere il risultato dร veramente una grande soddisfazione.
Il complesso scenografico รจ davvero imponente, 2.800 motorizzate, centinaia di luci fisse in alto e in basso, centinaia di metri di Ledwall. Cosa hai chiesto allo scenografo?
Beh, non l’abbiamo chiesto qualcosa alla scenografa Francesca Montinaro o al direttore della fotografia Mario Catapano. Ci siamo detti tutti quanti che in qualche modo dovevamo essere all’altezza dell’evento. Io sono un appassionato dellโEuro Song Contest e lo seguo tutti gli anni e ogni volta che lo vedevo pensavo: โPeccato che in questo periodo sto lavorandoโ, perchรฉ mi sarebbe piaciuto essere coinvolto nel progetto. Ora che io e gli altri collaboratori ci trovavamo immersi nellโorganizzarlo, ci siamo proposti e impegnati a fare la nostra bella figura.
Comunque coordinare un progetto del genere, a livello di immagine, รจ molto complesso quindi tra luci e scenografia sicuramente ci deve essere unโinterazione totale, solo cosรฌ puoi raggiungere un certo risultato.
In ogni caso, sia che tu diriga lo show del pomeriggio o lโEuro Song le regole di base sono sempre quelle: ci deve essere una forte sinergia tra fotografia, scena e regia e quando queste tre componenti si uniscono e lavorano insieme inevitabilmente il prodotto acquisisce qualitร , forma e piacevolezza agli occhi di chi lo guarda.
Se queste tre cose sono scollate la roba non funziona, il programma non funziona, lo show non passa. Questo vale ancora di piรน per lโEuro Song. Non solo perchรฉ lo show รจ tanto e tanto grande, ma perchรฉ il lavoro รจ tantissimo, gli snodi sono tantissimi e quest’anno per non farci mancare niente non abbiamo tre conduttori che presentano e basta, noi
abbiamo tre star che si esibiscono e questo vuol dire aggiungere lavoro al lavoro.
Invece per ciรฒ che riguarda la disposizione delle camere e delle camere speciali in che modo siete arrivati alla definizione di questo progetto?
Il camera plan l’abbiamo deciso insieme a Cristian Biondani che รจ il mio collega, con il quale ci dividiamo a metร il lavoro. Io mi occupo della prima semifinale della parte show e quindi tutto quello che sono gli ospiti l’apertura la cerimonia, e quantโaltro di attinente, e lui si occupa delle delegazioni. La seconda sera ci invertiamo i ruoli e la finale sarร veramente una suonata a quattro mani.
Per quanto riguarda il posizionamento delle camere, abbiamo passato quasi una nottata in collegamento via Zoom quest’inverno.
Abbiamo iniziato a ragionare ad ottobre dello scorso anno su un bozzetto della
scenografia. Abbiamo cercato di piazzare le camere, in maniera sempre ovviamente
teorica, perchรฉ il lavoro, come dire, รจ sempre un work in progress quindi tu cominci, mentre cerchi di immaginare come sarร . Devo dire che alla fine abbiamo cambiato
praticamente zero e che il piazzato camere che abbiamo pensato all’inizio, lo abbiamo rispettato fino all’ultimo. Perรฒ รจ un piazzato camere condiviso al cento per cento.
Comโรจ la disposizione delle camere? Quante camere avete utilizzato?
Sono 24 telecamere. Abbiamo quattro camere che stanno in un castello, sono camere con ottica lunga. Sono la Uno, la Due, la Tre e la Quattro. La Due e la Quattro sono in asse, una
sopra all’altra; diciamo che sono il corpo centrale.
LโEuro Song รจ soprattutto un prodotto televisivo e quindi, รจ importante che chi sta sul palco possa trovare facilmente le telecamere per poter guardare in macchina.
Quindi, queste quattro camere sono le principali dopodichรฉ, subito sotto il castello delle telecamere, come lo chiamiamo noi, passa un carrello ad alta velocitร . Piรน avanti troviamo un altro carrellino che sta sotto lo stage anteriore, lรฌ c’รจ una floor cam con un braccetto
che alza la telecamera di un metro circa. A fianco di questo carrello ci sono altre due
telecamere con ottica spinta, una 55x, su due binari. Quindi da quella posizione possono
andare a fare gli occhi del personaggio che sta sullo stage principale cosรฌ come
le camere del castello.
Al centro della green room abbiamo messo un’altra camera con ottica spinta che
si nasconde tra le siepi come se fosse un cecchino nascosto in mezzo all’erba. Questa ci serve per arrivare sul primo piano dellโospite che rispetto alle camere principali, sta a circa 40 metri. Ci aiuta a fare i primi piani.
Detto questo ci spostiamo ancora piรน avanti. Abbiamo un altro carrello ad alta velocitร che sta sotto la punta dello stage principale, al fianco di questo carrello ci sono due Technocranes 50. Poi abbiamo una Skycam che taglia tutto il palasport a metร
poi abbiamo un controcampo che sta a fianco del sole nella parte sinistra guardando il palco. Ancora abbiamo una camera, una Racecam, in alto, che fa praticamente tutto il
palasport quasi a 360 gradi.
Poi avete in realtร tutta la parte davanti al palco che di fatti รจ ancora studio di ripresa, quellโarea che รจ definita Green Room.
Proprio cosรฌ, la Green Room, dove ci sono le delegazioni, รจ coperta da quattro telecamere a spalla e una steadycam. Sul palco poi, oltre ai due Technocranes, ci sono altre due Steadycam. Tanta roba da coordinare, ma devo dire che abbiamo una squadra di operatori clamorosa veramente, ragazzi che stanno lavorando come dei matti perchรฉ proviamo tantissimo. Basti pensare che, per esempio, prima di andare in onda, dopo aver
provato le delegazioni per tre volte con loro piรน gli stand in, facciamo tre prove generali
prima di ogni diretta. Quindi un lavoro enorme, che ci porta perรฒ ad avere unโaffinitร quasi perfetta.
Ma avere a disposizione tutta questa disponibilitร di tecnologie, con tutti questi artisti dove ogni esibizione deve essere comunque diversa dalle altre, come si fa a caratterizzare poi ogni singolo artista, ogni singola esibizione senza rischiare di ripetersi.
Intanto come ho detto c’รจ una collaborazione artistica fra noi registi e le delegazioni che hanno il loro art director, il loro regista. Si cerca insieme di trovare la quadra per far sรฌ che il racconto funzioni, ma come hai sottolineato prima tu c’รจ sempre una grande sinergia fra scena luci e regia. Quindi, queste tre componenti insieme fanno sรฌ che ogni numero abbia il proprio carattere
Il problema piรน grosso che avete riscontrato nella preparazione di questo mega show?
Il problema piรน grosso รจ, banalmente, proprio questo punto d’incontro fra noi che siamo i registi dello show e tutte le delegazioni che giustamente vogliono vincere e che quindi hanno delle richieste che spesso noi non condividiamo ma che poi devo dirti, alla fine, abbiamo sempre mediato e trovato poi la chiave giusta.
Quale รจ stata la cosa che ti ha sorpreso maggiormente?
La cosa che mi ha sorpreso maggiormente รจ la grande energia di tutte le persone che sono qui dentro. Siamo veramente tante. Io ho fatto sei Sanremo e so cosa vuol dire fare un grosso evento musicale, ma questo รจ un evento enorme dove ci sono tantissime persone che lavorano.
C’รจ una attenzione particolare al rischio, per esempio il back up. Noi abbiamo due pullman regia che lavorano in parallelo. Se accade un guasto al pullman 1 ci trasferiamo al pullman 2. Non mi รจ mai capitata una cosa del genere.
Cโรจ una grande attenzione e si cerca di prevenire tutto quello che si puรฒ prevedere.
Ti faccio unโultima domanda e ti lascio una frase per concludere:
ritieni che abbiate aggiunto qualcosa di nuovo rispetto alle precedenti edizioni?
Credo che l’edizione italiana sia piรน calda, sia piรน passionale, perchรฉ c’รจ molto cuore.
Io in tutti gli Euro Song che ho visto, ho sempre trovato una grande perfezione. Ma la perfezione spesso รจ freddezza, spesso รจ scontata. Noi qui, devo dirti la veritร , con Cristian, con Catapano il direttore della fotografia con Ivan, che collabora con Catapano, con Francesca Montinaro e il reparto scenografico, abbiamo veramente messo molto del carattere italiano. Quindi io trovo molto piรน calda e passionale questa edizione.
Per concludere, come riassumeresti questa esperienza?