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TELOS ALLIANCE AL NAB CON LA PERFETTA SOLUZIONE: INFINITY INTERCOM IP

Telos Alliance®, leader globale nell’audio broadcast da oltre tre decenni, esporrà al NAB Show 2023 per la prima volta in tre anni con un focus sulle rivoluzionarie soluzioni audio broadcast che creare possibilità illimitate per i tuoi contenuti.

I membri del team Telos Alliance saranno nello stand #W3766 nella West Hall, per partecipare a incontri diretti e consultivi con i clienti e dimostrare la suite di prodotti e soluzioni. Inoltre, nel tentativo di promuovere conversazioni più intime con i clienti, Telos Alliance ha prenotato la suite di ospitalità #W3673 situata direttamente dietro lo stand.

Essendo uno degli eventi di tecnologia dei media e dell’intrattenimento più rispettati al mondo, non c’è da meravigliarsi che migliaia di professionisti dei contenuti partecipino al NAB Show. Per un’azienda come Telos Alliance, i cui fondatori erano tecnici, il NAB Show offre il forum ideale per entrare in contatto con coloro che cercano di creare esperienze audio e visive avvincenti.

“I nostri clienti e amici nel settore dell’audio e della trasmissione ci hanno chiesto dimostrazioni pratiche della nostra pluripremiata suite di soluzioni. Quando i nostri clienti ci chiedono qualcosa, noi ascoltiamo”, afferma Marty Sacks, EVP of Sales, Marketing e Strategia presso Telos Alliance. “Al NAB Show di quest’anno, i nostri clienti potranno sperimentare diverse nuove offerte che sono state introdotte in tutte le nostre famiglie di prodotti, tra cui le nostre console QuasarXR e SR, il sistema di comunicazione Telos Infinity completamente nativo AoIP e compatibile con il cloud con il suo app mobile di nuova introduzione; Forza, l’ultimo membro della nostra famiglia di elaborazione Omnia, l’audio per le offerte video di Linear Acoustic che danno vita all’audio di nuova generazione e l’impareggiabile potenza di elaborazione di AIXpressor con l’infrastruttura di elaborazione FlexAI del partner Jünger Audio.”

Indipendentemente da dove ti trovi nel continuum audio della trasmissione, dalla creazione alla distribuzione, dalla gestione alla monetizzazione, visita Telos Alliance al NAB Show e scopri cosa significa trasmettere senza limiti.

Sistemi intercom IP Telos Infinity

Telos Infinity® IP Intercom è la rivoluzionaria soluzione di comunicazione di nuova generazione che elimina la matrice antiquata dell’interfono tradizionale, offrendo un salto di qualità in termini di scalabilità, facilità di integrazione ed efficienza, riducendo al contempo il costo totale del sistema.

Molto più di un semplice sistema di talkback, Telos Infinity IP Intercom fa convergere la comunicazione vocale e il contributo audio su un’unica dorsale IT che utilizza il trasporto VoIP e AoIP basato su standard per fornire caratteristiche e funzionalità dedicate senza compromessi.

Poiché è privo di matrice, è possibile aggiungere al sistema dispositivi hardware e software di rete plug-and-play come parte di una modifica pianificata o ad hoc, senza mai preoccuparsi di superare il numero di porte disponibili su una matrice.

Oltre al sistema Infinity IP Intercom basato su hardware, ora puoi sfruttare Infinity ovunque: in studio, on-premise, da sito a sito o nel cloud, grazie alla piattaforma di interfono virtuale VIP Telos Infinity.

Scalabilità infinita
Scalabilità infinita con l’integrazione del dispositivo plug-and-play.

Architettura DSP distribuita
Fornisce funzionalità superiori in una forma semplificata e più elegante.

Nessuna matrice
Infinity rompe la matrice con una dorsale interamente IP per efficienze straordinarie.

Facile da usare
Interfaccia utente intuitiva per operazioni semplici.

Costo efficiente
TCO inferiore rispetto ai sistemi di interfono tradizionali.

Basato su standard
Interoperabilità perfetta tramite Livewire+™ AES67 basato su standard.

Applicazioni Telos Infinity
Tv
Radio
Eventi dal vivo
Sicurezza
Militare/Governo
Casa di culto
Vedere al dettaglio
Teatro
Aerospaziale

COME INFINITY SI INTEGRA NELLE TUE OPERAZIONI

Come parte di un sistema integrato…

Telos Infinity IP Intercom libera tutto il potenziale di un’infrastruttura audio IP distribuita, consentendo l’accesso a qualsiasi endpoint audio in rete attraverso l’intuitiva applicazione Telos Infinity Dashboard. Mix-minus, program bus, mixer aux, monitor feed, audio a contributo remoto e microfoni per presentatori sono tutti disponibili ovunque ne abbiate bisogno, per la comunicazione o l’uso in onda.

Se combinati con un sistema Infinity, gli utenti di Axia Quasar AoIP Mixing Console e Axia Pathfinder Core PRO beneficiano del controllo remoto integrato dei loro pannelli di interfono virtuali o hardware. Telos Infinity IP Intercom supporta nativamente Livewire+ AES67, consentendo una facile interoperabilità con altri prodotti Telos Alliance AoIP o quelli di altri produttori che supportano AES67 o SMPTE ST 2110-30.

…O come parte di un’installazione legacy

Si integra perfettamente nei sistemi analogici, AES, SDI e MADI utilizzando le interfacce baseband-to-IP Telos Alliance xNode e altri dispositivi partner AES67.

INTRODUZIONE

Piattaforma di interfono virtuale Telos Infinity VIP

Prima è stata tolta la matrice, ora mettono l’Intercom nel Cloud con Infinity VIP, il primo sistema di interfono basato su Cloud con funzionalità complete. Offre comunicazioni virtualmente sofisticate, rendendo i flussi di lavoro di produzione multimediale basati su cloud disponibili su qualsiasi dispositivo moderno, sia esso uno smartphone, un laptop, un desktop o un tablet, tramite un browser HTML5 o la nostra app per Android e iOS.

Componenti del sistema interfonico IP Telos Infinity

Ecco i componenti di sistema per i sistemi Telos Infinity IP Intercom.

Pannello Infinity

Combinando l’hardware tradizionale con la flessibilità e i vantaggi del flusso di lavoro delle comunicazioni IP prive di matrice, INF-MP-16, INF-MP-16B e INF-MPX-20 stabiliscono un nuovo punto di riferimento nella tecnologia talkback.

Stazione desktop Infinity

Le attraenti e compatte Telos Infinity INF-DS-16 e INF-DS-16B 16 Key Intercom Master Desktop Stations sono ideali per luoghi in cui un pannello per montaggio su rack non è pratico.

Beltpack Infinity

I Beltpack digitali cablati a doppio e quad canale INF-BP-2 e INF-BP-4 comunicano attraverso la rete senza problemi con bassa latenza, sono alimentati da PoE (Power over Ethernet) e sono conformi allo standard AES67.

Cuffie Infinity

Cuffia professionale monoauricolare leggera appositamente progettata per comfort, flessibilità e durata eccezionali per ambienti professionali esigenti.

Software Dashboard Enterprise

A differenza di altri strumenti di gestione del sistema Intercom, Dashboard Enterprise visualizza l’intero sistema Intercom come una visualizzazione a pagina singola senza l’ingombro di più schede e menu incorporati. Gli operatori possono assumere il controllo in pochi minuti per creare o gestire un intercom IP funzionante.

Software Infinity Link

Infinity Link è disponibile per Panel, Beltpack e come modalità “Link Lite” (solo VoIP) per Beltpack e Panel che consente la connettività istantanea per flussi di lavoro da casa/remoti con configurazione minima e larghezza di banda adattiva.

In Italia i prodotti Telos Alliance sono distribuiti da:

FUNKY JUNK ITALY SRL

via Pollaiuolo 15 – Milano
http://www.funkyjunk.it
02 6901 6229

POINT SOURCE AUDIO PRESENTA SERIES9: QUANDO IL MICRO È “GRANDE”

Point Source Audio presenta SERIES9: è la collezione di microfoni più versatile con un SPL (livello di pressione sonora) massimo molto alto e un’elevata sensibilità per affrontare un’ampia gamma di configurazioni audio.

Quest’ultima innovazione stabilisce il più alto standard e le migliori prestazioni per i microfoni subminiaturizzati.

Point Source Audio ha svelato la sua nuova collezione di microfoni subminiaturizzati SERIES9 con uno standard di prestazioni unico nel suo genere per utenti professionali. Disponibili in una varietà di formati, i microfoni leader della categoria offrono la combinazione unica di alto SPL massimo e alta sensibilità, che li rende i più versatili sul mercato per gestire facilmente la voce potente di un evento sonoro dal vivo o i sussurri più silenziosi di una conversazione in uno studio.

Nonostante il fattore di forma minuscolo, i microfoni presentano un SPL massimo di 142 dB insieme a una sensibilità del microfono di -39 dB, assicurando che fornisca la migliore resa anche nella condizioni più difficili.

Questa impressionante capacità prestazionale è accompagnata dalla sua praticità. SERIES9 ha aggiunto i suoi connettori ENDURE, con test di durata accelerati fino a 12.000 piegature, come opzione standard al suo lungo elenco di caratteristiche di punta come i bracci pieghevoli a 360˚, gli auricolari reversibili a 180˚, il grado di impermeabilità IP 57 e la sanificazione con alcool isopropilico al 70% .
SERIES9 subminiature microphones
I microfoni SERIES9 offrono un lungo elenco di funzionalità senza eguali:

  • connettori sottoposti a 12.000 test di piegatura
  • SPL massimo 142 dB
  • -39 dB di sensibilità
  • Grado di impermeabilità IP 57
  • Pulibile con alcol isopropilico al 70%
  • Bracci pieghevoli a 360°
  • Ganci reversibili a 180°
  • 2 opzioni di elementi abbinati per la ridondanza

“Avere un microfono sufficientemente versatile per qualsiasi configurazione audio che si presenta può essere molto comodo ed economico.”

“In genere, i microfoni subminiaturizzati con un SPL massimo elevato hanno una sensibilità del microfono inferiore e viceversa”, spiega James Lamb, Presidente di Point Source Audio. “Questo può significare scegliere un microfono diverso in base all’applicazione, che è l’approccio giusto, ma avere un microfono sufficientemente versatile per qualsiasi configurazione audio che si presenta può essere molto conveniente ed economico.”

La natura delicata dei microfoni subminiaturizzati è un’enorme sfida per i team di produzione e questa è una sfida che l’azienda affronta continuamente con i suoi progressi tecnologici. “Abbiamo progettato SERIES9 per offrire l’intero pacchetto: specifiche prestazionali con affidabilità supportate dai numeri”, ha affermato Lamb con convinzione. “Le caratteristiche di durata del connettore ENDURE, il grado di impermeabilità IP 57 e la durata del braccio daranno ai sound teams la tranquillità di un investimento che continuerà a funzionare per gli anni a venire.”

Microfoni subminiaturizzati SERIES9

Microfoni subminiaturizzati SERIES9 in versione headset, lavalier e earmount.
Con un peso di soli 17 g, SERIES9 è stato progettato per essere uno strumento pratico per i tecnici del suono di tutto il mondo ed è disponibile in una varietà di formati per soddisfare le esigenze quotidiane. Gli stili di microfono più popolari offerti includono una cuffia da 3 mm, un lavalier da 4 mm e il design on-ear brevettato EMBRACE di Point Source Audio che combina velocità di microfonaggio, facilità e precisione. Per aggiungere il potenziale di ridondanza, ogni opzione è disponibile anche con i doppi elementi brevettati in caso di necessità. La nuova collezione di microfoni è disponibile nei colori beige, marrone o nero e nelle terminazioni fisse di TA4F, stile Lemo a 3 pin e anello di bloccaggio da 3,5 mm.

Sei nuovi modelli di microfono inizieranno a essere spediti nel secondo trimestre del 2023:

  • Lavalier omnidirezionale GO-9WL
  • Lavalier a doppio elemento omnidirezionale GO2-9WLp
  • Cuffie omnidirezionali GO-9WD
  • Cuffie omnidirezionali a doppio elemento GO2-9WD
  • Auricolare omnidirezionale EO-9WL
  • EO2-9WL auricolare omnidirezionale a doppio elemento

Porta il tuo audio a un livello superiore

Scopri i primi microfoni subminiaturizzati che offrono livelli massimi di pressione sonora (SPL) elevati, elevata sensibilità e lunga durata, tutto in un unico pacchetto!

I prodotti Point Source Audio sono distribuiti in Italia da:

Audio Link
Via Monte Prinzera, 17/a Alberi di Vigatto – 43124
Parma,
+39 0521 648723

JVC PROFESSIONAL ANNUNCIA LE SUE PRIME TELECAMERE BROADCAST COMPATIBILI CON NDI

Le soluzioni più recenti entrano a far parte dell’acclamata linea CONNECTED CAM™ dell’azienda e saranno presentate al NAB 2023,

JVC Professional Video, una divisione di JVCKENWOOD USA Corporation, presenta le sue prime telecamere broadcast compatibili con NDI®:
GY-HC500UN,
GY-HC550UN e
GY-HC500SPCN,
che saranno esposte al NAB 2023 (Stand C4218). Le telecamere vanno ad aggiungersi ai precedenti camcorder portatili della serie HC500 di JVC, caratterizzati da elaborazione delle immagini e prestazioni IP ottimizzate.

Progettate in risposta diretta alle richieste degli integratori di sistemi, le versioni compatibili con NDI assicurano che gli studi di trasmissione, le scuole, gli edifici religiosi e altre strutture possano incorporare senza problemi le telecamere all’interno della loro infrastruttura IP esistente come sorgente per video in diretta con capacità di tally e controllo remoto IP. Gli attuali utenti della serie HC500 possono anche far aggiornare le proprie telecamere da JVC per implementare le nuove funzionalità NDI.

Già presente in molte delle più recenti telecamere PTZ di JVC, NDI (Network Device Interface) è una tecnologia leader che consente ai dispositivi video basati su hardware e software di comunicare e collaborare su qualsiasi rete standard basata su Ethernet. Tra i numerosi vantaggi di NDI c’è la riduzione dell’hardware necessario per il funzionamento e la possibilità di inviare più flussi video su una singola connessione. Consente inoltre di gestire più sorgenti video in tempo reale, con la funzione NDI Discovery di facile utilizzo della rete. Queste caratteristiche non solo riducono i costi generali e lo spazio nel rack, ma assicurano anche una configurazione semplificata e consentono una maggiore flessibilità e creatività.
“L’aggiunta di queste soluzioni di telecamere portatili compatibili con NDI alla linea di prodotti JVC rafforza ulteriormente l’impegno del marchio nei confronti dei flussi di lavoro IP“, afferma Joseph D’Amico, Vice Presidente, JVC Professional Video. “Questo non solo garantisce che le strutture possano utilizzare le telecamere con l’infrastruttura esistente, ma consente loro anche di integrare facilmente una combinazione di soluzioni JVC PTZ e telecamere broadcast in un unico flusso di lavoro, offrendo un’esperienza più coinvolgente per gli spettatori. Non vediamo l’ora di mettere nelle mani dei clienti le telecamere della serie HC500 abilitate per NDI quando inizieranno le spedizioni il mese prossimo”.
Tutte le telecamere della serie HC500 sono dotate di imager CMOS 4K da un pollice e obiettivo zoom 20x integrato con filtri ND incorporati e ghiere di controllo zoom, messa a fuoco e diaframma manuali. Altre caratteristiche includono uno schermo LCD da quattro pollici ad alta risoluzione per la navigazione nei menu; mirino LCOS; doppi ingressi XLR; Uscite video 3G-SDI e HDMI; e slot per unità M.2 per la registrazione SSD esterna. Con le opzioni di streaming e connettività integrate, le telecamere forniscono video avanzati a bassa latenza che consentono agli utenti di trasmettere video in diretta su Facebook e YouTube, aumentando il numero delle persone che visualizzano il contenuto.

Come tutte le telecamere della serie HC500, le opzioni più recenti possono registrare su supporti SSD (unità a stato solido) in ProRes 422 a 10 bit con risoluzione 4K e frame rate 50/60p, quando non sono in modalità NDI. Le telecamere possono anche registrare molti altri formati di file 4K UHD e HD nativi per supportare un’ampia gamma di flussi di lavoro.
Per flessibilità creativa, le telecamere registrano filmati HDR in modalità Hybrid Log Gamma (HLG) o J-Log a 10 bit e supportano la registrazione HD al rallentatore a 120 fps. Queste funzionalità consentono la riproduzione di video di alta qualità, offrendo agli utenti la possibilità di evidenziare o rivedere i materiali registrati in precedenza da qualsiasi luogo.
Oltre alle funzionalità standard della serie HC500, il modello GY-HC500SPCN include la capacità unica di fornire sovrapposizioni grafiche sportive con aggiornamenti in tempo reale tramite i dispositivi Sportzcast/Genius Sports SCORELINK, una funzionalità esclusiva di JVC.
Le telecamere JVC GY-HC500 abilitate per NDI inizieranno a essere spedite il 24 marzo 2023, con un prezzo consigliato di $ 3.895 USD per GY-HC500UN; $ 5.900 USD per GY-HC550UN; e $ 5.020 USD per GY-HC500SPCN.

Gli attuali utenti della serie GY-HC500 potranno anche avere la funzionalità NDI aggiunta alle loro telecamere da JVC al costo di $ 450 USD.

La JVC Professional Video, è rappresentata in Italia dalla:
Leading Technologies
Via Solferino 54
20900 Monza (MB) ITALY
+39 039.94.15.200
info@leadingtech.it

 

RUTELLI AL CONGRESSO SLC CGIL: L’IMPATTO DEL DIGITALE SULLA FILIERA AV

Nell’ambito del Congresso Slc Cgil, che si è tenuto a Bergamo l’8 febbraio 2023, è stata organizzata una tavola rotonda dal titolo “Parliamo di futuro”, sull’impatto della digitalizzazione nei settori delle comunicazioni e dei media. Hanno partecipato, tra gli altri, il presidente ANICA Francesco Rutelli e il Segretario Generale Slc Cgil Fabrizio Solari.

Nel corso del dibattito, Rutelli ha ricordato di aver portato all’interno di Anica tutti gli operatori della filiera audiovisiva e ha ribadito il valore della capacità di rappresentanza. “È importante avere in Italia un sindacato forte accanto a delle rappresentanze auspicabilmente autorevoli e attente all’interesse generale. È importante perché io personalmente sono sempre stato contro la disintermediazione”.

“E per questo – ha continuato rivolgendosi ai rappresentanti sindacali – dobbiamo negoziare. Ci saranno sedi di divergenza ma io confido, alla fine, di sintesi”. “Per darvi un esempio – ha aggiunto – noi abbiamo dei contratti ancora in vigore dai tempi in cui c’era la pellicola e ci sono oggi delle figure che non si sentono rappresentate perché semplicemente appartengono a un universo che prima non esisteva”.

 

QUALI SONO I CONTENUTI PIÙ RICERCATI? I SORPRENDENTI RISULTATI DELL’INDAGINE SONY

Mostrare esattamente ciò che si è ripreso: Sony invita i broadcaster a reinventare i contenuti video per un’era di contenuti immediati, ora gli utenti desiderano filmati non elaborati.

Oltre 75 milioni di utenti europei usano Twitter per rimanere aggiornati sulle notizie. Ora che questa piattaforma è sotto i riflettori, le ricerche condotte da Sony hanno evidenziato quattro categorie distinte di consumi moderni che broadcaster e producer devono prendere in considerazione.

Twitter ha introdotto un cambiamento fondamentale nel modo in cui le persone vengono coinvolte dalle notizie. Mentre il mondo attende le prossime novità della piattaforma, Sony, leader nelle soluzioni basate sul cloud, ha identificato a che livello gli utenti apprezzano le riprese video originali e non elaborate rispetto ai contenuti in formati più lunghi.

Sony ha intrapreso un’analisi mirata dei contenuti video di Twitter più coinvolgenti, legati alle notizie più importanti di fatti avvenuti nel 2022 in Europa, che sulla piattaforma contavano oltre 201 milioni di visualizzazioni e più di 8,6 milioni di punti di coinvolgimento (totale combinato di condivisioni, mi piace e commenti).

Le storie analizzate includevano la guerra in Ucraina, il processo per diffamazione di Amber Heard contro Johnny Depp e diverse elezioni europee. Lo studio cercava di mostrare ciò che sta guidando il coinvolgimento del pubblico attuale, interessato ai social, ma spesso stanco delle notizie.

Tra i risultati spicca una chiara enfasi sulla ricerca da parte degli utenti di un accesso rapido a contenuti video credibili, con una percentuale significativa di contenuti generati dagli utenti (User Generated Content, UGC), relativamente più alta rispetto a quella delle fonti di notizie ufficiali.

La ricerca, che ha preso in esame un campione significativo di video di notizie online in tutta l’Europa, fornisce alcune importanti ipotesi su come i creatori di contenuti possano imparare dal coinvolgimento video e su come possano integrare la crescente suite di tecnologie cloud nella propria offerta, che sostiene la necessità di metodi lavoro più efficienti e agili.

Sony ha sintetizzato l’analisi in quattro categorie principali, ciascuna delle quali rappresenta le caratteristiche del consumo moderno di riprese video:

  • Creazione:
    • I contenuti generati dagli utenti (user generated content, UGC) hanno ottenuto una quota maggiore di risultati rispetto ai contenuti prodotti dalle fonti di notizie tradizionali (39% contro 30%, rispettivamente), mostrando che tali contenuti rappresentano un fattore di coinvolgimento critico che le aziende non possono permettersi di ignorare.
    • Laddove i contenuti condivisi provenivano da fonti “ufficiali”, i media “tradizionali”, come notiziari e trasmissioni radiotelevisive, ne rappresentavano la metà (48%), suggerendo che le persone cercano comunque di accedere rapidamente a contenuti credibili e di alta qualità, ma i media devono condividere i riflettori con altre fonti, come le istituzioni, a cui i consumatori possono accedere in modo più diretto grazie ai social media.
  • Condivisione:
    • Il numero di follower delle persone che condividono storie a elevato coinvolgimento variava da 95 a 51,4 migliaia, dimostrando che il coinvolgimento può provenire da luoghi improbabili una volta che un video ottiene successo.
    • Per questo motivo le emittenti non devono avere paura di condividere i contenuti degli account Twitter con un numero relativamente basso di utenti, utilizzando ad esempio la tecnologia basata sul cloud per consentirne la distribuzione su più piattaforme.
  • Produzione:
    • Il 37% dei video era “un-augmented”, ovvero non era stato effettuato alcun editing sui video o sulle riprese audio prima della condivisione.
    • Un altro genere popolare era il contenuto “non originale” sotto forma di vecchi video riproposti in quanto catturavano lo stato d’animo del momento.
  • Obiettivo:
    • Quasi la metà (47%) dei video con un elevato coinvolgimento avevano in comune uno o più dei seguenti criteri: lasciarci rivivere momenti strappalacrime, scavare in modo più critico un evento specifico nelle notizie, analizzando che cosa era stato detto e da chi, oppure dare un senso agli eventi attraverso punti di vista singolari, in cui le persone si potessero identificare.
    • La produzione cloud e la Multi-Format Delivery consentono alle emittenti di aggiungere valore ai contenuti nello stesso modo, con punti di contatto migliorati ed esperienze video innovative per conquistare nuovi segmenti di pubblico.

In risposta alla ricerca, Clothilde Redfern, presidente del Rory Peck Trust, una fondazione che supporta i giornalisti freelance di tutto il mondo, ha dichiarato: “Abbiamo visto i brodcaster lavorare sempre più con i giornalisti freelance locali per accedere a riprese video autentiche e in tempo reale. Questa ricerca mostra che ciò è un evidente fattore di coinvolgimento online e che vi è un desiderio di sensazioni ed esperienze legate alle notizie che vengono distribuite nella loro forma originale. Tuttavia, per mantenere la credibilità e la fiducia del pubblico, i redattori dovranno disporre di strumenti progettati per supportare l’elaborazione istantanea dei video.”

Per contribuire a mettere in atto questa visione, Sony ha formulato 3 raccomandazioni strategiche per aiutare le aziende di produzione e diffusione a ricalibrare i contenuti in modo da soddisfare una domanda in continua evoluzione.

Raccomandazioni Sony:

  1. Le aziende devono valutare in modo critico il valore che portano all’ecosistema dei contenuti. Questo deve essere indipendente dall’accesso, dalla capacità di fornire filmati di qualità, dal vivo o di archivio, o dalla capacità di aggregare storie umane derivate da più fonti.
  2. Investire in un workflow che velocizzi l’acquisizione e il rimborso degli UGC e delle fonti di notizie sul campo. Ciò consente alle emittenti e alle case di produzione di raccontare storie da più punti di vista, con la massima agilità.
  3. Massimizzare il ciclo di vita dei contenuti, una volta pubblicati. Le emittenti e le aziende di produzione devono assicurarsi che il pubblico possa riutilizzare e riproporre facilmente il materiale correlato a un argomento popolare e notiziabile.

Olivier Bovis - Director, Head Media Solutions Europe, Sony - Sony | LinkedIn Olivier Bovis, Head of Media Solutions, Sony Europe, ha commentato: “Dopo aver analizzato i contenuti video più popolari del 2022, provenienti da tutta l’Europa, abbiamo notato immediatamente che le persone desiderano un’esperienza del mondo delle notizie nella sua forma più pura, per poter vedere e giudicare da sole le straordinarie storie che si svolgono di fronte a loro. Il passato, il presente e probabilmente il futuro di Twitter sono ricchi di colpi di scene e controversie, ma rimane la piattaforma di social media di riferimento per le notizie. Tuttavia, i broadcast e le aziende  media svolgono ancora un ruolo fondamentale nel custodire contenuti accreditati e di alta qualità. L’aspetto più importante è che questi contenuti vengano reperiti e distribuiti in modo flessibile, agile e senza soluzione di continuità, per offrire al pubblico la varietà e la profondità che cerca, mantenendo al primo posto, al contempo, efficienza e commerciabilità.”

Le offerte basate sul cloud per i workflow di produzione consentono a questa soluzione di diventare reale per un’ampia gamma di produzioni in scala. Le soluzioni cloud end-to-end o ibride migliorano e aiutano a massimizzare il potenziale dei flussi di lavoro di produzione in diversi modi.

Creators’ Cloud di Sony, ad esempio, garantisce trasmissione e distribuzione efficienti nei formati ottimali per le diverse forme di distribuzione e consente nuove espressioni video oltre a una produzione più rapida attraverso l’accesso alle abbondanti risorse del cloud e dell’intelligenza artificiale.

AEB INDUSTRIALE COMPIE CINQUANTA ANNI E SBARCA IN AMERICA

Arturo Vicari, CEO di AEB Industriale s.r.l.: “Il nuovo anno inizia per noi con la consapevolezza di aver raggiunto un risultato anagrafico importante ed emozionante: AEB Industriale s.r.l., società italiana proprietaria del marchio dBTechnologies (1990), festeggia nel 2023 il suo Cinquantesimo anniversario dalla fondazione.
Nata a Bologna nel 1973, AEB Industriale nutre nel presente il proprio, pluridecennale, know-how grazie a una lunga storia costellata di esperienze nazionali ed internazionali, sviluppi dinamici, ricerca costante e investimenti strategici e appassionati in tecnologie, avanguardie e talenti.

DB TECHNOLOGIESCon un’identità inconfondibile e un’anima devota al progresso e all’innovazione, AEB Industriale è oggi pioniera di settore e solida guida per tutte le sue risorse e i suoi partner.
Celebrandone i successi e partecipando alla pianificazione dei progetti per il futuro avvenire, questo sarà l’anno in cui omaggeremo il suo avvincente mezzo secolo di storia”.

DBTECHNOLOGIES INAUGURA LA NUOVA SEDE CENTRALE PER I MERCATI USA E LATAM: NASCE DBTECH USA.

dBTechnologies annuncia la fondazione e l’avvio ufficiale delle attività della filiale dBTech USA, in qualità di sede centrale e centro nevralgico per i mercati USA e LATAM.

Con effetto dal 1° gennaio 2023, dBTech USA si costituisce come filiale autonoma della società italiana AEB Industriale s.r.l., proprietaria del marchio dBTechnologies.

dBTech USA è un headquarter operativo e gestionale in grado di offrire l’intera gamma di servizi relativi ai prodotti dBTechnologies, contribuendo alla nostra crescita dinamica e rappresentando una concreta opportunità per continuare a migliorare l’esperienza dei clienti.

La scelta di localizzare gli uffici principali a Miami permette all’Azienda di lavorare a stretto contatto anche con il mercato LATAM, estendendo tutti i vantaggi della neonata impresa ai nostri importanti partner afferenti a tale mercato.

La nuova organizzazione ha incaricato un solido team, che risponde in modo pro-attivo a tutte le funzioni chiave: direzione e management, sales, application support e back-office. Guidata da Marco Breda, Presidente di dBTech USA, l’area sales si avvale dell’esperienza di Colin Studybaker – V.P. Sales, Nicola Dres – V.P. Sales LATAM e Matthew Whitman – National Sales Manager USA. Chris Wilson si occupa di tutte le attività afferenti all’Application Support, mentre Anne Budroe e Paula Maria Ocariz gestiscono tutte le funzioni di back-office.

Marco Breda - President - Dbtech USA | LinkedIn Marco Breda, Presidente dBTech USA, dichiara: “La cultura che promuoviamo nel nostro team è veramente speciale. Lavorare insieme per fissare obiettivi e raggiungere traguardi è un piacere con questo team. Tutti noi amiamo ciò che facciamo. Questa è la cultura del nostro marchio; è una parte essenziale del nostro successo e la nostra base di clienti, in espansione, ha fiducia nel marchio proprio in virtù di ciò.”

 

Giovanni Barbieri, dBTechnologies General Manager, aggiunge: “L’apertura dell’ufficio di Miami è un obiettivo realizzato per dBTechnologies e questo obiettivo è in linea con la crescita internazionale del marchio, come la nostra presenza nel mercato statunitense. Questo progetto proietta l’azienda verso il 2023 con una solida base per continuare il nostro piano dinamico di crescita, rafforzando la nostra sempre più ampia rete di clienti e stakeholder e ottimizzando la nostra risposta al mercato.”

Di seguito tutti i contatti DBTech USA Inc.
407 Lincoln Road, Suite 4E
Miami Beach,
FL 33139
(786) 542-5034

Centro ufficiale di riparazione:
Panurgy OEM
Telefono 973-625-4056
https://www.panurgyoem.com
Indirizzo di spedizione:
Panurgy OEM
(South Dock)
701 For Rd. Rockaway, NJ 07866

 

CANON ALL’ISE 2023, SEMPRE UN PASSO AVANTI NELLA TECNOLOGIA

All’ISE 2023 abbiamo incontrato Franco Palleni, Professional Imaging Group Pre Sales Manager di Canon Italia SpA.
Abbiamo colto l’occasione per chiedergli di accompagnarci in un tour all’interno dello stand e di descriverci i prodotti presentati.

“All’ISE, quest’anno, Canon presenta diverse tecnologie su cui da tempo sta investendo per fornire ai propri clienti prodotti innovativi che possano migliorare e facilitare la qualità del lavoro. In evidenza c’è la tecnologia Canon per l’acquisizione di video VR utilizzando una R5C con il 2 Fish Eye.

Franco Palleni, Professional Imaging Group Pre Sales Manager di Canon Italia SpA

L’innovativa soluzione Canon per l’acquisizione VR a 180° semplifica e ottimizza l’intero processo. Sfrutta i vantaggi del sistema di innesto RF per consentire il design di un obiettivo dual fisheye compatto che proietta immagini stereoscopiche per l’occhio sinistro e destro su un singolo sensore full frame. Questo design innovativo elimina in modo efficace i problemi di allineamento dell’obiettivo e sincronizzazione delle immagini, catturando una doppia immagine fisheye affiancata direttamente su un singolo file. Pertanto, il processo di conversione ed esportazione in un’immagine finale VR equirettangolare diventa più semplice e affidabile.

CANON EOS R5
CANON EOS R5

Ci sono una serie di set up per le riprese, per esempio se la macchina è usata su un treppiedi o un gimbal, un sistema di registrazione audio volumetrico e la soluzione Canon per il dewarping delle immagini e la pubblicazione del video VR.

Quello che una volta era un processo complesso di allineamento, sincronizzazione e unione con più sistemi camera/file, è ora più semplice grazie a EOS VR Utility1(che supporta il formato Canon RAW con fotocamere selezionate, tra cui 8K RAW LT/60P di EOS R5/R5 C), che rende molto più efficiente la conversione delle riprese stereoscopiche e delle immagini per l’editing e la riproduzione. Puoi anche importare e convertire automaticamente le riprese VR (MP4) di Canon direttamente su Adobe Premiere Pro1, utilizzando il plug-in EOS VR di Canon.”

Franco continua la sua descrizione accompagnandoci in un’altra area dello stand.
“Qui mostriamo il concetto Canon di Multicam dove camere PTZ, camere Cinema e Camcorder professionali possono collaborare grazie al protocollo XC di Canon, nato originariamente per controllare le camere PTZ e in un secondo momento esteso a tutti i camcorder di Canon. Con questo protocollo, quindi, noi possiamo controllare le telecamere PTZ e tutte le impostazioni di esposizione delle camere Canon. Questa soluzione è nata per soddisfare la crescente richiesta di produzioni remote e live. In sintesi, il protocollo XC Canon, consente a tutte le camere di operare in perfetta sinergia con altri prodotti Canon compatibili all’interno di un sistema multicamera.”

“Inoltre è stata presentata una novità software delle telecamere PTZ, una soluzione di auto-tracking e autoloop che funzionano in camera, cioè non hanno bisogno di un hardware esterno. Con queste soluzioni la camera segue automaticamente uno speaker sul palco oppure può essere programmata con dei movimenti specifici per situazioni come concerti, conferenze o altri eventi live dove può effettuare una routine di riprese continuativa automatizzata, senza la necessità di un operatore.

Per il riconoscimento, ad esempio dello speaker sul palco, viene utilizzata la capacità del sistema dual pixel autofocus C-MOS di riconoscere il volto, l’occhio e la testa della persona che sta parlando. Il sistema traccia quella persona e solo lei. Per quanto riguarda l’auto loop posso fare una programmazione circolare o programmare la camera perché vada avanti ed in dietro tra diversi punti programmati.”

Ringraziamo Franco Palleni per la sua gentile disponibilità e ci diamo appuntamento alla prossima fiera alla quale Canon parteciperà.

CANON CR-N700
Telecamera PTZ professionale 4K 60P con connettività 12G-SDI e la migliore messa a fuoco automatica della categoria, con rilevamento intelligente della testa e rilevamento e tracking degli occhi.

 

PHABRIX ANNUNCIA, DA LEADER, UNA NUOVA VERSIONE DEI SUOI RASTERIZZATORI

PHABRIX, la nota azienda costruttrice di apparati le misurazioni dei segnali video, recentemente acquisita dalla Leader Electronics, ha annunciato la disponibilità dell’ultimo aggiornamento, V4.8, per i suoi acclamati rasterizzatori Qx e QxL.

Utilizzando la tecnologia brevettata PHABRIX, questa nuova classe di strumentazione di forma d’onda offre tutti i dettagli precisi necessari per lo shading delle telecamere o grading delle immagini, mantenendo la flessibilità del funzionamento in tempo reale e il supporto per l’ampia gamma di formati video SDR e HDR SDI e IP per i quali PHABRIX è famosa.

La nuova versione utilizza una tecnica brevettata da PHABRIX per fornire in modo efficiente una pipeline di elaborazione delle immagini ad alta risoluzione con supporto per sorgenti di colore intenso fino a 12 bit.

Con V4.8, gli utenti possono accedere a una scelta di modalità di visualizzazione Overlay, Stacked e Parade, ciascuna dotata dell’opzione di tracce multicolori, evidenziate, verdi o monocromatiche. La flessibilità di visualizzare YCbCR, RGB, YRGB, YGRB e i singoli componenti viene mantenuta insieme al cursore dello strumento collegato a Picture e Data View e ai marker utente collegati a Vectorscope. Per un’ispezione dettagliata, sono disponibili anche la modalità a linea singola e l’ingrandimento H e V.

Le scale di luminanza Nits e il funzionamento dei marcatori Nits controllati dall’utente sono forniti per i formati SDR, HLG, PQ, S-Log3 e SR-live HDR e la colorimetria Rec 709 e Rec 2020 è supportata nell’ampia gamma di YCbCr:422, RGB: 444, SDI, 2110, formati SD*/HD/2K/UHD/4K/EUHD per i quali PHABRIX è famosa.

La serie Qx di rasterizzatori è disponibile in due piattaforme, Qx e QxL, entrambe con un aspetto comune, fornendo un’interfaccia utente accessibile e set di strumenti intuitivi per una flessibilità operativa completa e una facile migrazione da un’operazione SDI a un’operazione incentrata su IP.

L’architettura flessibile offre aggiornamenti delle licenze sul campo per SDI-UHD/4K, 2110-UHD/4K 48-60p RGB (EUHD), PCAP, HDR, generazione di segnali di test AV, nonché visualizzazione dei dati di livello tecnico e strumenti di ispezione dei pacchetti ANC.

Un’opzione hardware montata in fabbrica fornisce l’analisi dell’occhio SDI e del jitter RTE™ in tempo reale con l’ulteriore opzione di un set di strumenti SDI-STRESS altamente avanzato.

Phillip Adams CHIEF EXECUTIVE OFFICER

Phillip Adams, CEO di PHABRIX, commenta: “Siamo lieti di poter aggiungere nuove potenti funzionalità di monitoraggio della forma d’onda ai nostri rasterizzatori Qx e QxL e, a breve, al nostro nuovo monitor portatile della forma d’onda QxP. Con un numero crescente di nostri clienti che ora lavorano sia in SDR che in HDR, la necessità di poter visualizzare tutti i dettagli precisi richiesti per lo shading, il grading dell’immagine e il QC critico è diventata ancora più acuta. Grazie all’ultimo aggiornamento, ora avranno un facile accesso alla riproduzione estremamente accurata dei minimi dettagli dell’immagine mentre lavorano in una gamma completa di ambienti e formati.

Introduzione all’analisi delle forme d’onda dei leader di classe

Un approccio brevettato per Analisi della forma d’onda

Utilizzando la tecnologia brevettata PHABRIX, questa nuova classe di strumentazione di forma d’onda offre tutti i dettagli fini necessari per lo shading o il grading dell’immagine, pur mantenendo la flessibilità del funzionamento in tempo reale e il supporto per l’ampia gamma di formati video SDI e IP SDR e HDR per cui PHABRIX è famosa.
*Prossimo rilascio del software

Utilizzando la tecnologia di elaborazione brevettata da PHABRIX basata su DDR, questa nuova classe di forme d’onda La strumentazione fornisce il dettaglio fine richiesto per gli shading della telecamera o il grading dell’immagine. mantenendo la flessibilità del funzionamento in tempo reale e supportando la nostra consueta ampia gamma di SDR / HDR. Formati video SDI e IP.

Le nuove funzioni avanzate includono:

  • Possibilità di scegliere tra le modalità Overlay, Stacked e Parade waveform con una gamma dinamica migliorata.
  • Molteplici modalità di visualizzazione standard, tra cui YCbCr, YCbCrA, RGB, GBR, YRGB, YGBR, RGBA, GBRA e forme d’onda individuali.
  • Modalità di visualizzazione personalizzata, completamente configurabile, per un massimo di quattro canali di forma d’onda.
  • Selezione delle scale verticali e orizzontali con adattamento automatico in modalità full-width.
  • Nuovo filtro Produzione per la visualizzazione operativa.
  • Controlli potenti e precisi di ingrandimento e panoramica H e V per consentire il posizionamento fine nella forma d’onda utilizzando la rotella del mouse.
  • Strumenti collegati: Posizionamento del cursore dello strumento a forma d’onda collegato agli strumenti Picture e Dataview.
  • Strumenti collegati: Elaborazione di Vectorscope e CIE associata allo strumento Waveform.
  • Controlli di luminosità, gamma e persistenza della traccia migliorati con nuovi controlli individuali per il guadagno della traccia.

Possibilità di scegliere tra quattro modalità di tracciamento: Colore, Evidenziato, Verde e Monocromatico.

LA VISUALIZZAZIONE DEI PARAMETRI

Sovrapposizione RGB (colore)

YRGB impilato (colore)

Parata YCbCr (colore)

Parata YRGB (Evidenziazione del colore)

Parata YRGB (verde)

Parata YCbCr (monocromatica)

In Italia, i prodotti PHABRIX sono distribuiti da:

Video Signal S.R.L.
MILANO
Via C. Treves 81
20090 – Trezzano sul Naviglio (MI)
Tel +39.02.48405015
Alessandro Trezzi trezzi@videosignal.it

ROMA
Via Ines Alfani Tellini, 7
700138 Roma
TEL. +39.06.8805101
Vincenzo Bartiromo vincenzo.bartiromo@videosignal.it

AJA FIDO, LA SOLUZIONE PER LA PRODUZIONE LIVE IN FIBRA

La gestione di più cavi SDI da 100 metri può diventare rapidamente un incubo in qualsiasi ambiente di produzione di eventi dal vivo. Aja ha raccontato l’esperienza di una casa di produzione che grazie all’utilizzo della fibra è riuscita ad affrontare progetti di produzione anche molto complessi.

Vediamo insieme una sintesi delle soluzioni adottate e dei vantaggi riscontrati grazie alle soluzioni proposte da Aja.

La casa di produzione di cui parliamo è la Focal Point Productions che sfrutta la fibra per progetti complessi che coinvolgono più telecamere, TV e proiettori. Il proprietario e presidente dell’azienda Marty Jenoff ha attraversato significativi cambiamenti tecnologici del settore negli ultimi due decenni, aggiornando il suo flusso di lavoro per soddisfare le esigenze dei clienti in continua evoluzione. Di recente lo abbiamo incontrato per discutere di come è cresciuta la sua azienda, del nuovo kit di fibre che sta utilizzando e di cosa c’è all’orizzonte.

Parlaci del tuo ruolo in Focal Point Productions.

In qualità di proprietario/operatore, indosso tutti i cappelli, inclusi regista, produttore e tecnico. Il nostro obiettivo principale erano i video tradizionali, principalmente video di marketing aziendale, promozionali, di formazione e di riepilogo degli eventi. Abbiamo anche gestito alcuni live streaming, ma con la pandemia i rapporti sono cambiati e abbiamo raggiunto circa il 90% in live streaming. Ora sono tornati massicciamente gli eventi in presenza, ma molti richiedono ancora produzioni di live streaming. Abbracciare questi cambiamenti e adottare la tecnologia giusta per soddisfarli ci ha permesso di crescere di quasi il 200% negli ultimi tre anni.
Focal Point Productions Unlocks the Live Production Benefits of Fiber with AJA FiDO 
Cosa comporta una tipica giornata di lavoro?

Proprio come i tipi e le dimensioni degli eventi che gestiamo abbracciano un’ampia gamma, così è la mia giornata. Sono sempre sul campo, conduco sondaggi in loco e riunioni con i clienti e gestisco le esigenze di installazione e produzione per gli eventi dei clienti, siano essi virtuali, di persona o ibridi. Forniamo anche l’editing sul back-end per le riprese tradizionali, quindi collaboro con il team nella fase di montaggio.

Come si determina quale attrezzatura utilizzare per un evento?

Nessun flusso di lavoro per eventi che sviluppiamo ha lo stesso aspetto, ma la maggior parte rientra in quattro fasi di lavoro distinte. Iniziamo con una conversazione approfondita con il cliente per comprendere lo svolgimento dello show e l’ambito dello spazio per eventi. Dopo aver determinato il budget, gli obiettivi e i requisiti tecnici del cliente, identifichiamo l’approccio migliore e mappiamo su carta il posizionamento delle telecamere, dei monitor e dello switcher. Effettuiamo quindi un sopralluogo in loco per un’adeguata verifica, prendiamo le misure per verificare le nostre idee e le stime, e osserviamo l’illuminazione e la grafica per assicurarci di poter collegare tutto insieme nel modo più fluido possibile.

Quali aspetti della produzione sono i tuoi preferiti?

Mi piace lavorare su progetti stimolanti; sono i più memorabili. Mi piacciono anche quelli che mi permettono di tirare fuori tutto il mio kit (fotocamere, luci, audio, ecc.) e di farne buon uso. Una stanza semplice non è così interessante davanti alla telecamera, quindi mi piace lavorare su progetti con elementi visivi dinamici come illuminazione creativa, buon design e contenuti multimediali, sia che si tratti di video preregistrati o di organizzare presentatori virtuali. In questi scenari, possiamo utilizzare molte telecamere e girare sequenza interessanti.

Come hai trovato utile impiegare i prodotti Aja e quali sono quelli che usi con maggiore assiduità?

I mini-convertitori AJA FiDO sono essenziali per quasi tutti i nostri progetti complessi; abbiamo un assortimento di 12 mini-convertitori AJA che coprono FiDO-4R, FiDO-4T, FiDO-2T, FiDO-2R, FiDO-TR, FiDO-R-ST, FiDO-T-ST e Hi5-Fiber. Con il cavo SDI, che è quello che in genere utilizziamo tra telecamere, TV e proiettori, siamo limitati a meno di 100 metri e possiamo far passare solo un segnale per cavo, e non c’è niente di peggio che dover far passare un mucchio di cavi da 100 metri. Limita la portata e rende l’installazione e il potenziale guasto più dispendiosi in termini di tempo per i cavi lunghi. Con i convertitori AJA, possiamo traportare segnali multipli su distanze molto più lunghe e contemporaneamente, migliaia di metri, senza problemi. Oltre a semplificare l’installazione e lo smontaggio, ci offre più opzioni per l’ubicazione delle apparecchiature, che è particolarmente cruciale nei grandi eventi. I mini-convertitori FiDO rendono il nostro lavoro molto più semplice; sono solidi e affidabili, il che è importante perché di solito abbiamo solo un paio d’ore per installarli sul posto.

Descrivi gli aspetti più impegnativi del lavoro.

Anche se trasmettiamo in live streaming dal 2011, è una nuova esperienza per molti dei nostri clienti, quindi abbiamo lavorato per aiutarli a istruirli sulla pratica. Per un po’, gli eventi virtuali sono stati l’unica opzione, quindi le aziende hanno adottato la pratica, ma è ancora un elemento pubblicitario relativamente nuovo per i budget di marketing e produzione. I clienti spesso sottovalutano la complessità legata all’implementazione di un live streaming di qualità, ma una volta che spieghiamo come avviene e cosa è necessario per soddisfare le loro aspettative per l’evento, il cliente accetta mil piano. L’improvvisa richiesta di live streaming ha richiesto di apportare alcune modifiche. Miriamo a tenere il passo con tutti i nuovi sviluppi e gli aggiornamenti in live streaming, ma trovare il tempo per eseguire aggiornamenti software e testare nuovi flussi di lavoro può essere difficile quando c’è così poco tempo di inattività tra i progetti.

Cosa cerchi quando investi in nuova attrezzatura?

Siamo una piccola impresa con un carico di progetti pesante, quindi cerco soluzioni versatili. L’illuminazione, la telecamera, lo switcher, la conversione e l’attrezzatura I/O sono una priorità. Sono anche interessato a NDI e SRT e ho sperimentato entrambi, ma preferisco ancora connessioni cablate in fibra o SDI, quindi voglio dispositivi con una connessione SDI o HDMI. Mi piace anche che la mia tecnologia abbia molti input e output e pulsanti e manopole tattili.

Hai produzioni di eventi all’orizzonte?

Ci stiamo preparando per la convention internazionale BBYO. Si tiene ogni anno in una città diversa e l’evento attira oltre 3.000 adolescenti ebrei e oltre 1.000 relatori, volontari e filantropi aggiuntivi. Abbiamo gestito le loro esigenze di produzione negli ultimi cinque anni e non vediamo l’ora di lavorare alla prossima convention, fissata per febbraio. Mi aspetto che i nostri mini-convertitori in fibra AJA saranno senza dubbio messi a frutto in tutta la produzione.

Grazie Marty della tua gentile disponibilità

Informazioni sui mini-convertitori AJA FiDO
I mini-convertitori FiDO offrono flessibilità e convenienza impareggiabili per la conversione in fibra 12G-SDI, 6G-SDI e 3G-SDI, consentendo lunghe distanze di cavi fino a 10 km per FiDO monomodali e fino a 700 m (2296 piedi) per OM4 e 300 m (984 piedi) per cavi in fibra ottica multimodale OM3 quando si utilizzano modelli con SFP multimodali opzionali. I convertitori FiDO utilizzano un involucro compatto e di basso profilo che funziona bene in spazi ristretti intorno e dietro rack di apparecchiature, ob-van e telecamere. www.aja.com/optical-fiber-converters

Informazioni su AJA Hi5-Fiber
Hi5-Fiber converte 3G-SDI su cavo in fibra ottica monomodale da 1310 nm (connettore in fibra di tipo ST) in HDMI per il pilotaggio di monitor HDMI. L’audio 3G-SDI a 8 canali integrato è supportato nell’uscita HDMI, consentendo una comoda connessione audio/video a cavo singolo. Hi5-Fiber fornisce uscite audio in stile RCA a 2 canali per il monitoraggio audio separato, se necessario.
www.aja.com/hi5-fiber

In Italia i prodotti Aja sono distribuiti dalla
Videocine2000
Via Capranica, 16 – 20131 Milano (Italy)
Tel : +39 02 70602654
Fax : +39 02 36513747

Ing. Marco Setti
marco.setti@videocine2000.it

STEFANO VICARIO, IL REGISTA DI SANREMO 2023 RACCONTA COM’È IL FESTIVAL

Stefano Vicario: “Il mio ‘occhio’ sul Festival”; “Cercheremo prospettive insolite”

Sfruttare al massimo le potenzialità della scenografia e portare il pubblico a casa dentro l’Ariston, tra palco e orchestra. “Ogni anno ci impegniamo per portare un elemento di novità – spiega il regista Stefano Vicario, alla sua ottava edizione – non solo dal punto di vista stilistico ma anche tecnologico. Una prospettiva insolita sarà regalata in questa edizione da una telecamera montata su un braccio a quarantacinque gradi che potrà entrare nell’apertura sulla sommità della cupola che caratterizza il palco”. Verrà così valorizzata non solo la natura double face della struttura, che muta di trasparenza in base all’illuminazione, ma anche la visuale che consente di creare.

Con il rimando a uno dei luoghi più romantici di Roma, Vicario ne descrive l’effetto “Si avrà un po’ la sensazione di quando si guarda attraverso la serratura del cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta sull’Aventino. Questa e altre scelte di regia puntano a valorizzare la verticalità di una scenografia che va vissuta dal basso verso l’alto, con tutta la sua profondità”.

Un elemento chiave della manifestazione canora è come sempre l’orchestra, che quest’anno avrà una disposizione più circolare rispetto al passato e verrà mostrata con il movimento avvolgente di una telecamera su carrello che la circonderà.

Il racconto del festival potrà contare su 12 telecamere e 14 operatori, “una squadra straordinaria – sottolinea Vicario – per seguire gli artisti anche nelle loro improvvisazioni, nel loro modo a volte atipico e imprevisto di muoversi tra scena e pubblico. Un’elasticità che caratterizza la regia di una manifestazione in cui ospiti e cantanti si sentono in una cornice speciale concedendosi una libertà di movimento che è difficilmente riducibile e imbrigliabile in uno schema”.

Un’ulteriore freschezza verrà data dall’utilizzo di una particolare telecamera portatile tipica delle produzioni di video musicali e che a Sanremo verrà usata per la prima volta per un evento in diretta, mentre di solito viene adoperata per filmare materiale che necessita di postproduzione. “Si tratta di uno strumento di versatilità assoluta – conclude Vicario – più performante di una telecamera a spalla”.

LA SCENOGRAFIA

“Quest’anno, per il Festival, abbiano pensato di costruire un ‘cielo’ speciale, tornando al piacere di un’architettura scenografica ‘costruita’, accettandone tutte le sfide”. E così – nelle parole degli scenografi Gaetano Maria Chiara Castelli, lui al ventunesimo Festival, lei al nono – è nata la grande cupola sotto la quale risuonerà la musica di Sanremo 2023.

“Si tratta – spiegano – di una cupola ellittica sospesa, ma strettamente connessa con il resto della scenografia, larga ventuno metri e alta fino a undici. Avrà ‘specchi segreti’ e una sommità mobile, con luci perfettamente integrate, che potrà scendere al di sopra degli artisti sul palco. E, sempre per rispettare la filosofia di un’architettura scenografica e tridimensionale, abbiamo anche rinunciato ai tradizionali ledwall, mentre a sottolineare la centralità degli artisti resteranno la scalinata e gli spazi laterali dell’orchestra, e tornerà anche il sipario. Il tutto ‘avvolto’ nel bianco e affidato all’occhio del regista Stefano Vicario e alle luci del direttore della fotografia Mario Catapano che avrà a disposizione anche sei km di led dinamici. Un progetto che ha preso forma, appena terminato il Festival 2022, seguendo le indicazioni di Amadeus che ci ha chiesto di trovare nuove strade per la scenografia. E ci piace dedicare questo nostro lavoro anche a Franco A. Ferrari, un grandissimo direttore della fotografia del Festival e non solo, scomparso di recente”.

Oltre a quello del palcoscenico anche il resto dell’impianto scenografico sarà dominato da linee curve che – per la prima volta – “vestiranno” anche platea del Teatro Ariston: “Sarà un modo – aggiungono Gaetano Maria Chiara Castelli – di prolungare il palco nel teatro ottenendo l’effetto di allargare lo spazio, senza ridurre i posti in platea, anzi, recuperando alcune file”. Il lavoro per la realizzazione della scenografia è cominciato subito dopo l’estate, mentre il montaggio a Sanremo ha preso il via a dicembre: “E’ stato bello – concludono gli scenografi – veder nascere e crescere quella che ci piace chiamare la nostra ‘architettura’ di Sanremo, per la quale il nostro ringraziamento va al nostro collaboratore Manuele Bellucci e a tutti gli eccezionali professionisti della scenografia e delle luci che hanno trasformato in realtà il nostro progetto.”

NEWTEK PRESENTA IL NUOVO PANNELLO DI CONTROLLO FLEX NATIVO NDI®

Controllo senza precedenti da qualsiasi luogo: NewTek presenta il nuovo pannello di controllo Flex nativo NDI®

— Una novità per qualsiasi pannello di controllo NewTek, Flex offre accesso diretto a mixaggio video, missaggio audio, controllo PTZ, I/O audio e talkback —

NewTek, leader nella tecnologia video basata su IP e parte del gruppo Vizrt, rafforza la sua linea di pannelli di controllo con il nuovissimo Flex. Con Flex, gli operatori possono ora assumere il controllo diretto dei dispositivi PTZ, delle connessioni audio, del missaggio audio e video e del talkback, il tutto connesso con NDI®.

Nessun altro pannello di controllo NewTek offre missaggio audio e video, controllo PTZ e talkback in un’unica unità. Con questi controlli integrati direttamente nel pannello, si riduce significativamente il margine di errore.

Le caratteristiche innovative integrate in Flex offrono agli operatori maggiore precisione e controllo rispetto a qualsiasi altro pannello di controllo disponibile. Con l’aggiunta di I/O audio, Flex espande istantaneamente l’I/O integrato di qualsiasi TriCaster con la possibilità di aggiungere sorgenti esterne direttamente all’ecosistema NDI®.

Per anni gli operatori sono stati fisicamente legati a commutatori video con percorsi di cavi fissi e configurazioni complesse senza la possibilità di cambiare posizione. Flex è l’unico pannello di controllo NewTek che si connette semplicemente a una rete con NDI® e ha il controllo di qualsiasi commutatore video su quella rete, offrendo agli operatori la massima libertà di produzione.

“Nel corso degli ultimi anni, la domanda di produzione distribuita di alta qualità è cresciuta a dismisura. Riconosciamo la necessità per gli operatori di essere in grado di adattarsi a qualsiasi flusso di lavoro e Flex fa proprio questo, tutto con la potenza di NDI®. Offrendo maggiore controllo e connettività che mai, è il nostro pannello di controllo più flessibile e potente di sempre”, commenta Chris McLendon, Senior Product Manager, NewTek.

Non solo il pannello può connettersi a qualsiasi switcher su una rete utilizzando NDI®, Flex offre anche agli operatori tutto ciò di cui hanno bisogno per produzioni distribuite lavorando con tutti gli attuali modelli TriCaster; padroneggiare il controllo di un TriCaster 2 Elite con la stessa facilità con cui può un TriCaster Mini X e come a casa in studio o in viaggio, Flex scala con qualsiasi produzione.

Disponibilità e prezzi
NewTek Flex è ora disponibile e ha un prezzo di $ 9.495 USMSRP

NDI
NDI è un marchio di Vizrt Group. Il software NDI è nelle mani di milioni di clienti in tutto il mondo e consente a più sistemi video di identificarsi e comunicare tra loro tramite IP. NDI è in grado di codificare, trasmettere e ricevere molti flussi video e audio di alta qualità, bassa latenza e frame-accurate in tempo reale. Ciò avvantaggia qualsiasi dispositivo video connesso in rete, incluse fotocamere, convertitori, mixer video, sistemi grafici, schede di acquisizione e molti altri dispositivi di produzione. #SDVS #NDIcentral #NDI.tv

NewTek
In qualità di leader nella tecnologia video IP, NewTek sta trasformando il modo in cui le persone creano contenuti televisivi in stile network e li condividono con il mondo. Dagli eventi sportivi, talk show basati sul Web, spettacoli dal vivo, aule e comunicazioni aziendali, praticamente in qualsiasi luogo le persone desiderino catturare e pubblicare video dal vivo, offriamo ai nostri clienti la possibilità di far crescere il loro pubblico, i loro marchi e le loro attività più velocemente che mai .

PANASONIC CONNECT ANNUNCIA LA PROSSIMA GENERAZIONE DI PRODUZIONE LIVE KAIROS

Panasonic Connect Europe ha annunciato la prossima generazione di KAIROS, la sua piattaforma di produzione live all’avanguardia, e ha fornito un’anteprima avanzata ai visitatori di ISE 2023, a Barcellona, in Spagna.

La nuova versione amplia l’ecosistema Kairos aggiungendo due nuovi mainframe Core potenti e silenziosi, espandendo l’elaborazione GPU già innovativa della piattaforma per supportare produzioni più grandi e complesse e consentendole di fornire contenuti ricchi a una quantità maggiore di schermi più grandi.

Ideale per produzioni che vanno dagli studi di trasmissione alla produzione remota e allo streaming di eventi sportivi e concerti dal vivo, KAIROS virtualizza le funzioni degli switcher tradizionali eliminando molti vincoli hardware degli switcher legacy con l’innovativa architettura CPU/GPU e utilizza una funzione Agile I/O multiformato per rimuovere i vincoli di input one-to-one dei commutatori solo SDI.

L’attuale entry level KC100 offre una piattaforma più flessibile per supportare produzioni che potrebbero utilizzare uno switcher broadcast 3ME e il KC1000 raddoppia la capacità di elaborazione per display più grandi e complessi. Le ultime versioni annunciate oggi aggiungono due nuovi mainframe KAIROS Core, AT-KC200 e AT-KC2000.

Il nuovo KC200 espande le opzioni di connettività e la potenza di elaborazione oltre il KC100, e il KC2000 offre ancora la massima capacità, raddoppiando il KC1000 per il numero di sorgenti e uscite, aumentando le prestazioni di elaborazione di almeno il 30% e la capacità del riproduttore di clip del 500%, per un totale di 900 GB.

Il nuovo telaio 4RU per entrambi i modelli presenta un flusso d’aria elevato a velocità della ventola inferiori, riducendo significativamente il rumore e consentendo di posizionare la piattaforma direttamente accanto all’azione. La piattaforma KAIROS supporta nativamente la transizione a flussi di lavoro IP e cloud con supporto simultaneo di SDI, ST 2110 e streaming. Il supporto ST 2110 semplifica la connessione alle più recenti telecamere compatibili ST 2110 di Panasonic, l’AW-UE160 PTZ e la telecamera da studio Cinelive AK-PLV100GJ, perfetta per le produzioni multicamera.

Entrambi i nuovi Core saranno disponibili nel 2023 e il nuovo software associato offrirà molte nuove funzionalità e funzionalità avanzate, tra cui supporto audio migliorato, integrazioni di alleanze di terze parti, supporto più approfondito del registro di sistema e miglioramenti operativi della GUI.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

“Quest’ultima generazione porta KAIROS a un livello superiore e sottolinea ulteriormente il nostro impegno a continuare ad espandere la sua già vasta gamma di funzionalità a vantaggio dei nostri utenti di trasmissioni e media, nonché del mercato del noleggio e della messa in scena con progressi come una maggiore silenziosità, ha affermato Andre Meterian, direttore dei sistemi video professionali per Panasonic Connect Europe. “KAIROS è la soluzione ideale per coloro che desiderano passare a una piattaforma incentrata su IT/IP di nuova generazione per una creatività di produzione illimitata, indipendentemente dal formato o dalla destinazione del contenuto”.

Queste ultime introduzioni si basano su altri recenti sviluppi dell’ecosistema KAIROS come KAIROS Compact Control per fornire un facile controllo della produzione di più scene/più uscite con il funzionamento in stile 12XPT, il controllo della grafica Ross XPression e il rilascio di nuovi moduli di controllo software KAIROS.