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DAVID BUSH, UN PIONIERE DELLA TELEVISIONE E DEL CINEMA DEGITALE

David Bush

David Bush ci ha lasciato, si è spenta una delle menti più illuminate e fertili che hanno contribuito in modo straordinario all’evoluzione della Televisione e del Cinema Digitale.

David era nato a Londra, Inghilterra, il 29 ottobre 1956. E dal 1975 è stato residente in Italia. Aveva studiato Arti e Scienze al Bishop’s Stortford College nell’Hertfordshire, Regno Unito fino al 1974. Mentre era ancora studente, ha vissuto in Norvegia nel 1969, per poi trasferirsi a Città del Messico tra il 1970 e il 1975. Aveva vissuto a Genova, Milano, Roma e Londra.

David ha iniziato la sua carriera come fotografo di scena a Roma, e dal 1975 al 1985 ha lavorato come montatore per un gran numero di programmi TV e documentari, specializzandosi gradualmente nella creazione di grafica e titoli.

Le sue doti grafiche, estetiche e di montaggio furono utilizzate in quegli anni in molte importanti trasmissioni televisive nazionali italiane in un’ampia gamma di programmi diversi; da “Disco-Ring”, “Domenica In”, “Mr. Fantasy”, “Marco Polo” e “Appuntamento al Cinema”, ai principali telegiornali nazionali della RAI TG1 e TG2.

Seguì un trasferimento a Milano e un periodo dedicato principalmente a spot pubblicitari di fascia alta prevalentemente provenienti da Milano, e girati a Cape Town, Johannesburg, Londra, Los Angeles, Milano, Parigi e Roma – dove ha sviluppato la sua supervisione agli effetti visivi capacità di lavorare su molte centinaia di spot pubblicitari diversi, spesso utilizzando sistemi di controllo del movimento, Chroma Key e combinazioni sempre più sofisticate di Computer Grafica, set reali e virtuali. Questi spaziavano dagli spot “Mulino Bianco” con viste idilliache sulla campagna trasportati nelle principali città italiane, a “Zebra Zulu” per il quotidiano italiano “Il Corriere della Sera”, al primo spot pubblicitario italiano per la consapevolezza dell’HIV – progettato dal famoso e pionieristico guru della pubblicità Armando Testa.

Ha affinato le competenze che l’industria cinematografica avrebbe poi cercato da lui: soluzioni che avrebbero potuto portare valore di produzione e idee creative sullo schermo con budget complessivi sempre più bassi. A tal fine si è specializzato nell’offrire combinazioni di set digitali, reali e virtuali, insieme a set-extension e matte painting per lungometraggi, aiutando creativi e produttori a raggiungere i loro obiettivi spesso impegnativi. Questo ha portato David a lavorare con molti rinomati registi.

Convinto sostenitore delle tecniche tradizionali sempre più integrate con le tecniche digitali, David si è spesso consultato nel lavoro di squadra con scenografi e creativi. Ha offerto i suoi servizi come Visual Effects Supervisor su un gran numero di importanti film, dopo una carriera durante la quale ha anche fondato e gestito con successo molte delle principali strutture di post produzione italiane. Pioniere delle tecniche di pellicola digitale intermedia, David è stato coinvolto nelle prime prove d-cinema, tecniche innovative di restauro di pellicole digitali, mastering d-cinema, riprese e post produzione di film 3D digitali e stereo e tecniche avanzate di laboratorio digitale.

Da sempre sostenitore della divulgazione delle conoscenze e del saper fare ai colleghi, David ha aiutato Felice Laudadio (presidente di Cinecittà Holding fino al 2003, già direttore della Mostra del Cinema di Venezia, e ora Direttore artistico del BiFest del Festival di Bari) a realizzare diverse conferenze, workshop, sessioni di test e open day rivolti ai professionisti dell’industria cinematografica italiana. David ha raccontato le sue esperienze e ha contribuito a demistificare i vari processi digitali al pubblico spesso molto attento e gremito nelle conferenze “Martedi di Cinecittà” che divennero famose nell’industria locale ai loro tempi.

David è stato membro dell’Accademia del Cinema Italiano per i premi David di Donatello. Ha supervisionato, formato altri e aiutato a perfezionare gli aspetti tecnici, il flusso di lavoro e gli aspetti creativi per i processi di mastering di Digital Intermediate (DI) in generale. Nell’ultimo decennio David ha attivamente perseguito una carriera nella supervisione del 3d nativo.

David è sempre stato un divulgatore. Condivideva le sue esperienze con chiunque avesse le sue stesse passioni. Per molti tecnici e operatori del cinema è stato un vero e proprio MAESTRO.

Ecco uno degli ultimi preziosi contributi che ci ha lasciato:

Con lui perdiamo una mente brillante, innovativa, capace di anticipare il futuro con una creatività straordinaria. Ma soprattutto, perdiamo un amico.

 

LUCIANO FRIGOLI, UNA VITA DEDICATA AL BROADCAST

Luciano Frigoli: Key Account Manager Italy, Greece, Cyprus, presso Grass Valley

Dopo oltre 40 anni di impegno lavorativo al servizio del Broadcast con Aziende del calibro di Matrox e Grass Valley, Luciano Frigoli ha raggiunto l’età per una serena e meritata pensione. Auguriamo a Luciano di assaporare tante altre cose belle che la vita vorrà riservargli.

A breve, posteremo sul nostro sito una video intervista di Luciano Frigoli. Ascoltare dalla sua voce una sintesi dell’esperienza di 40 anni di lavoro nel settore Broadcast sarà certamente interessante.

 

 

L’IBC 2022 TORNA AL RAI DI AMSTERDAM DAL 9 AL 12 SETTEMBRE 2022

IBC 2022
IBC 2022

Finalmente, dopo la crisi della pandemia, l’IBC 2022 riporterà l’industria della tecnologia multimediale al lavoro con un evento dal vivo.

• Sono ora aperte le iscrizioni per IBC 2022 al RAI Amsterdam nel familiare periodo di inizio settembre

• L’obiettivo di quest’anno è fornire una piattaforma faccia a faccia per incontrarsi, imparare e guidare la crescita del business.

IBC2022 è ora aperto per la registrazione mentre lo spettacolo si prepara a tornare in un ambiente di persona che promuove la collaborazione, l’apprendimento, il networking e lo sviluppo del business faccia a faccia nel settore dei media, dell’intrattenimento e della tecnologia. Lo spettacolo torna come evento fisico al RAI Amsterdam dal 9 al 12 settembre dopo un’assenza di due anni e continuerà a mostrare innovazione, migliori training e diversità tecnologiche all’interno del settore.

Michael Crimp, amministratore delegato di IBC ha dichiarato: “IBC 2022 sarà un entusiasmante evento dal vivo che darà a tutti i partecipanti la possibilità di acquisire preziose informazioni, condividere competenze e sbloccare nuove opportunità. Abbiamo già visto come il ritorno degli eventi dal vivo stia rinvigorendo il settore e, all’IBC2022, consentiremo a tutti nella nostra sala espositiva di tornare al lavoro nel modo che tutti amiamo, faccia a faccia”.

Michael Crimp, amministratore delegato di IBC

IBC, di proprietà delle organizzazioni del settore IABM, IEEE, IET, Royal Television Society, SCTE e SMPTE, ha già prenotato 850 espositori nei suoi 12 padiglioni. L’evento presenterà un’area dedicata di Content Everywhere in una nuova Hall 5 appositamente costruita e ampliata, dove gli ultimi innovatori del settore presenteranno le tecnologie emergenti per il delivery multipiattaforma, lo streaming over-the-top (OTT) e la monetizzazione dei contenuti, incluso un programma delle presentazioni e delle sessioni di panel al Teatro CE.

IBC2022 avrà anche il nuovo Showcase Theatre nella Hall 12, dove i principali fornitori di tecnologia e leader di pensiero presenteranno progetti presenti nell’Accelerator Media Innovation Programme 2022, oltre a masterclass gratuiti, tavole rotonde e demo. C’è anche una conferenza IBC di due giorni a pagamento in corso durante lo spettacolo, ricca di keynote, panel e sessioni di documenti tecnici.

Altre caratteristiche chiave dell’IBC Show di quest’anno includono:

• Sessioni di settore, che offrono due giorni di workshop e panel gratuiti tenuti dai proprietari di IBC e dalle organizzazioni delle parti interessate
• Padiglione IBC Partnership, che offre l’opportunità di saperne di più sui proprietari di IBC
• IBC Innovation Awards e Social Impact Awards, con una cerimonia virtuale e un ricevimento di networking in loco.
• “Accelerator Media Innovation Programme”, un “fast-track” di innovazione per l’ecosistema dei media e dell’intrattenimento

 

FOR-A HA PRESENTATO IMPORTANTI NOVITA ALL’ IBC 2022

FOR-A ha presentato una gamma di soluzioni di produzione IP basate sulla tecnologia di trasporto ottimizzata per la trasmissione di AMMUX durante l’IBC 2022. L’azienda ha anche implementato pratiche di 4k Ultra HD e soluzioni live di trasmissione di eventi basate sulla connettività NDI.

E’ stata data enfasi alle ultime innovazioni di prodotto nel suo portafoglio di switcher, router, server e soluzioni di riproduzione, nonché nel suo sistema di produzione live integrato.

All in One Production Processor / Routing Switcher MFR-3100EX

All in One Production Processor/Routing Switcher MFR-3100EX

La nuova architettura FOR-A di “Soluzioni IP definite dal software”, integrata con la tecnologia IP basata su software di AMMUX, costituisce il cuore della sua ultima offerta REMI. Con codifica e decodifica a bassa latenza e RIST (Reliable Internet Stream Transport) sicuro per flussi di video, audio, dati e controllo delle apparecchiature simultanei, il sistema operativo AMMUX è ottimizzato specificamente per le applicazioni broadcast.

La comunicazione Web in tempo reale (WebRTC) integrata elimina la necessità di un lettore o gateway specifico per garantire l’accesso gratuito ai file da qualsiasi luogo tramite un browser web.

I visitatori dello stand FOR-A hanno visto in azione il suo nuovo pluripremiato processore multicanale FA-1616 con architettura software-defined, che supporta gli ultimi requisiti per 12G 4k e l’ambiente ibrido SDI/IP. Avendo SMPTE ST-2110 e ST-2022 I/F, FA-1616 sarebbe un gateway ottimale tra SDI e IP, nonché da IP a IP e da SDI a SDI, ideale per il funzionamento ibrido SDI e IP. Basato sulle versioni aggiornate del suo famoso processore multicanale FA-9600, gestisce senza problemi la conversione in alto, in basso e incrociata, l’elaborazione del colore e la gestione dello spazio colore.

FOR-A FA-1616 Multi-purpose Signal Processor FA-1616 Multi-purpose Signal Processor

Per soddisfare la crescente necessità di eventi dal vivo e produzioni remote per gestire una varietà di formati di segnale, FOR-A ha dimostrato le sue soluzioni di produzione ibrida dal vivo, compatibili sia con SDI che NDI.

HD/SD Portable Video Switcher HVS-100 / 110HD/SD Portable Video Switcher HVS-100/110

FOR-A HVS-490 video switcherHVS-490 video switcher

 

WORLDCAST CONNECT ANNUNCIA LA VERSIONE SOFTWARE 4.7 DI KYBIO

WorldCast CONNECT annuncia la versione software 4.7 di Kybio, il suo NMS unificato e indipendente dal fornitore per media e broadcast. Questa importante versione, offre una serie di nuove funzionalità per semplificare il monitoraggio quotidiano, migliorare l’esperienza utente e l’efficienza del flusso di lavoro.

Kybio

Monitoraggio avanzato per reti gerarchiche a più livelli
Una nuova funzionalità ombrello è ora disponibile per le infrastrutture multistrato. Ciò fornisce a reti TV e radio grandi e complesse una soluzione “master” per supervisionare tutti i loro siti locali attraverso un’unica vista dal loro NOC. Ogni stazione locale o studio dispone di un Kybio completamente operativo per monitorare e gestire le proprie operazioni, mentre il Kybio principale funge da sistema ombrello per supervisionare lo stato attuale del canale, sull’intera rete. Gli utenti possono anche intraprendere azioni sito per sito quando necessario. “Questo nuovo sistema ombrello rende il monitoraggio molto più semplice per le reti di grandi dimensioni che necessitano di viste di alto livello e di immersione dei loro siti. Con il maggiore controllo e le informazioni dettagliate ora a loro disposizione, ottengono un vantaggio rilevante nel garantire operazioni ottimali in ogni momento”, ha affermato Julien Libeau, Product Manager di Kybio.

Cruscotti visivi e dinamici
Alla prima apertura di Kybio, sia in locale che SaaS, gli utenti accedono ad un’interfaccia del loro Kybio che esegue l’automonitoraggio. Questa funzione consente agli utenti di monitorare la loro istanza di Kybio per garantire che il software è integro ed è in grado di attivare i compiti del suo monitoraggio.

In linea con questo miglioramento dell’esperienza-utente, WorldCast CONNECT ha sviluppato una nuova dashboard dinamica capace di rendere ancora più facilmente leggibili i dati che vengono visualizzati.

Funzioni che fanno risparmiare tempo al servizio dell’efficienza
Altri miglioramenti nella versione 4.7 includono la possibilità di incorporare un SVG all’interno di un driver con associazione automatica quando un dispositivo viene scansionato e l’integrazione di Twillio per la consegna di SMS tramite API. Ciò consente la messaggistica SMS di Twillio direttamente da Kybio senza la necessità di hardware aggiuntivo.

“Questa versione è un’altra pietra miliare che il nostro team ha raggiunto nel rendere Kybio un NMS altamente flessibile, scalabile e di facile utilizzo per gli utenti del mondo dei media/broadcast”, afferma Nicolas Boulay, co-presidente di WorldCast.

Kybio è disponibile come soluzione di licenza on-premise o SaaS e, grazie a una politica dei prezzi semplice per licenze, driver e servizi associati, gli utenti Kybio hanno il pieno controllo del loro costo totale per tutta la vita del prodotto.

La nuova versione di Kybio sarà visibile nella prossima edizione dell’IBC.

I prodotti WorldCast CONNECT sono distribuiti in Italia dalla MR Telecom & Broadcast Services https://www.mrtelecom.it/

 

ANICA ACADEMY ETS E CIVICA SCUOLA DI CINEMA: PARTNERSHIP PER CORSO SU VFX

La Fondazione ANICA ACADEMY del Cinema, dell’Audiovisivo e del Digitale – Ente del Terzo Settore e Fondazione Milano – Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti danno vita ad una nuova partnership. Il progetto nasce dalla consapevolezza che un’eccellente formazione specialistica è un’esigenza primaria per il settore cinematografico e audiovisivo e creare una sinergia tra realtà differenti e complementari – una Scuola con una consolidata tradizione nell’alta formazione orientata alla produzione e un Ente fondato da alcune tra le maggiori industrie dell’audiovisivo – è la formula migliore per realizzare interventi formativi mirati, concreti ed ambiziosi.

Le due realtà formative svilupperanno corsi nell’area degli Effetti Visivi (VFX), si occuperanno di definire progetti sperimentali, per l’organizzazione di laboratori, workshop intensivi legati a tecnologie di produzione di contenuti audiovisivi nuovi ed immersivi.

Collaboreranno inoltre nell’attrazione di docenti e professionisti di caratura internazionale per la realizzazione di workshop di allineamento con le migliori pratiche formative e realizzative negli altri Paesi, europei ed extraeuropei. La prima azione frutto della partnership, che verrà lanciata già durante l’estate, è l’organizzazione di un corso avanzato sulle tematiche legate agli Effetti Visivi (VFX) rivolto a professionisti già affermati.
Francesca Medolago Albani, Segretaria Generale di Anica Academy insieme a Francesco Rutelli, Presidente di Anica Academy e di ANICA

Dice Francesca Medolago Albani – Segretaria Generale Anica Academy: “Sono felice di poter annunciare una partnership importante con la Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, volta alla collaborazione di due realtà profondamente impegnate nella formazione e valorizzazione di giovani che vogliono farsi strada all’interno del mondo dell’audiovisivo. Non posso non citare il ruolo fondamentale che Netflix, uno dei nostri soci fondatori, ha avuto nella fase iniziale di questo progetto, che devo ringraziare per aver creato le condizioni di incontro e collaborazione tra le nostre realtà formative”

“Questa iniziativa rappresenta un’ottima notizia per noi, ma anche più in generale per l’ Industry, perché ci vede fin da subito lavorare ad un progetto concreto, il Corso Avanzato per Supervisor di Effetti Visivi (VFX). Si tratta di un’area che sta vivendo uno sviluppo significativo all’interno dell’audiovisivo e che potrà dare ottime prospettive di crescita occupazionale”, commenta Sergio Del Prete – Direttore Anica Academy.

“Sono davvero lieta dei presupposti e dell’avvio di questa prestigiosa partnership che si inquadra nella linea di qualità della nostra offerta formativa che da sempre si confronta con i mondi produttivi dei settori della cultura, dello spettacolo e dell’industria cine audiovisiva. Alla formazione erogata nei corsi triennali e magistrali, riconosciuti dal Mur, si aggiungono infatti master di altissima specializzazione e tante altre proposte e collaborazioni che fanno del nostro Ente un polo di alta formazione riconosciuto a livello nazionale e internazionale”, commenta Monica Gattini Bernabò – Direttore Generale Fondazione Milano Scuole Civiche.

“Sono particolarmente contenta di questa collaborazione, in primo luogo perché è in linea e in continuità con la nostra idea di formazione, costantemente attenta e reattiva alle trasformazioni e alle nuove esigenze professionali dell’industry in cui operiamo. In secondo luogo, perché sancisce e promuove la connessione forte e necessaria tra due importanti poli formativi e produttivi come Milano e Roma, differenti ma sempre più complementari nell’attuale panorama del cinema e dell’audiovisivo”, aggiunge Minnie Ferrara – Direttrice Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti.

“VFX Supervisor” – un corso avanzato di alta specializzazione per i professionisti degli effetti visivi

Realizzato da Anica Academy ETS e Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti in collaborazione con Accaædi l’accademia di EDI Effetti Digitali Italiani e School of Frame la scuola di Frame by Frame. Rivolto ai professionisti nell’ambito degli effetti visivi, il corso è focalizzato sul ruolo del VFX Supervisor, con una formula intensiva della durata di 4 settimane e partenza prevista per il 9 gennaio 2023.

Il VFX Supervisor – supervisore agli effetti visivi – è la persona responsabile della buona riuscita degli effetti visivi, che si interfaccia con tutti i reparti alla ricerca della miglior soluzione per garantire il risultato richiesto. Per questo motivo deve maturare molteplici capacità, non solamente tecniche ed artistiche ma anche relazionali ed organizzative. Al termine del percorso i partecipanti avranno acquisito tutte le competenze necessarie a ricoprire tale ruolo: dalla conoscenza del mercato all’intero processo produttivo, così da permettere alle produzioni di affrontare nel migliore dei modi i progetti di VFX.80 ore di lezione frontale e 40 di esercitazione, masterclass internazionali. Il corso, che si svolgerà a Roma nella sede di Anica Academy ETS, sarà guidato da esperti professionisti del settore, italiani e internazionali tra i più attivi nel business dei VFX: dal produttore al regista, dagli executive americani al supervisore internazionale, ai responsabili di post, i montatori, gli scenografi ed i direttori della fotografia. Tutti incontri necessari per acquisire il bagaglio di conoscenze necessario all’attività del futuro VFX Supervisor.

 

SOUND DEVICES LANCIA L’A20-RX CON TECNOLOGIA SPECTRABAND

Sound Devices distribuisce l’A20-RX: un ricevitore true diversity a due canali con tecnologia SpectraBand esclusiva del settore. SpectraBand offre al ricevitore A20-RX e al trasmettitore A20-Mini una gamma di sintonia senza precedenti: 470 MHz – 1525 MHz. L’A20-RX offre anche un filtro front-end ad alta discriminazione per prestazioni migliori in ambienti RF rumorosi e l’assegnazione automatica della frequenza per una configurazione più rapida. Il ricevitore è compatibile con entrambi i trasmettitori A20-Mini e A10-TX.

I professionisti del suono con il modello precedente, A10-RX, possono aggiornare l’hardware dei loro ricevitori all’A20-RX per $ 995 USD o per un prezzo ridotto di $ 750 se hanno acquistato il loro A10-RX negli ultimi 12 mesi o un A20-Mini dal 1 giugno Il programma di aggiornamento dura fino alla fine del 2022.

“Dato che lo spettro wireless diventa sempre più affollato, i professionisti del suono hanno bisogno di flessibilità quando si tratta di gamma di sintonia. L’A20-RX è il primo ricevitore sul mercato in grado di sintonizzarsi non solo sulle comuni bande TV UHF intorno a 470 – 608 MHz, ma molto al di sopra”, ha affermato Gary Trenda, RF Applications Engineer presso Sound Devices. “Siamo entusiasti di offrire l’A20-RX e un percorso di aggiornamento per i nostri clienti A10-RX”.

SpectraBand elimina la necessità di acquistare diversi ricevitori wireless dedicati a specifiche bande di frequenza. Negli Stati Uniti, l’A20-RX può sintonizzarsi sulla banda di guardia 600 MHz (614-616 MHz), gap duplex 600 MHz (653-663 MHz), banda ISM 900 MHz (902-928 MHz), banda STL 900 MHz (941,5 -960 MHz) e, con apposita licenza, la banda AFTRCC a 1,5 GHz (1435-1525 MHz). Questo è in aggiunta alla banda TV UHF principale degli Stati Uniti da 470-608 MHz che è comunemente disponibile. Complessivamente, questo ammonta a circa 285 MHz di spettro disponibile. Nel Regno Unito, l’A20-RX può sintonizzarsi su 800 MHz duplex gap (823-832 MHz), 800 MHz guard band (863-865 MHz) e, con una licenza adeguata, le bande DME e 1,5 GHz (961- 1015 MHz, 1045-1075 MHz, 1105-1154 MHz, 1518-1525 MHz). Questo è in aggiunta alla banda TV UHF principale del Regno Unito da 470-702 MHz comunemente disponibile. Complessivamente, questo ammonta a circa 383 MHz.

L’A20-RX è il secondo prodotto della prima linea di prodotti wireless di Sound Devices. Il primo prodotto, il trasmettitore A20-Mini, sta ricevendo un aggiornamento firmware gratuito per abilitare SpectraBand se utilizzato con l’A20-RX. L’A20-RX è anche compatibile con tutte le gamme di sintonizzazione dell’A10-TX full-size ed è SuperSlot compatibile con un modulo wireless SuperSlot SL-2 e un mixer-registratore serie 8.

Altre due caratteristiche degne di nota dell’A20-RX sono il filtro front-end e l’assegnazione automatica della frequenza. Sebbene i filtri di tracciamento siano comuni nei ricevitori wireless, l’A20-RX utilizza filtri SAW a bassa perdita e filtri “brick-wall” per offrire prestazioni eccellenti in ambienti RF rumorosi. Questi filtri integrati forniscono anche una ottima immunità dai trasmettitori IFB o camera hop vicini senza la necessità di filtri esterni o cablaggio aggiuntivo. La funzione AutoAssign scansiona una banda di sintonia designata dall’utente e seleziona le frequenze disponibili per i due canali dell’A20-RX. Questa funzione è progettata per rendere la selezione e l’impostazione della frequenza rapida e semplice.

Il rilascio dell’A20-RX coincide con il firmware di supporto per A20-Mini, A10-TX, serie 8, SD-Utility e A20-Remote. Per scaricare il firmware di supporto, visitare www.sounddevices.com/download

L’A10-RX può essere convertito in A20-RX inviando l’unità a Sound Devices per un aggiornamento hardware. I clienti possono avviare il processo di aggiornamento visitando service.sounddevices.com/contact-support.

L’A20-RX è disponibile per l’acquisto in tutto il mondo.

 

NASCE LA RETE DEL CINEMA INDIPENDENTE

Rete Cinema Indipendente Italia
Nasce per unire imprese , comunità e intelligenze che puntano alla valorizzazione del Cinema indipendente .
Insieme, per una ‘Visione comune’.
Insieme per Ritrovarsi, confrontarsi, riflettere e ripartire

Nasce la RETE CINEMA INDIPENDENTE il cui manifesto recita: “Per una democrazia della cultura e dell’impresa cinematografica”.

“La RETE, affermano i suoi promotori, non è un movimento, non è una associazione costituita, ma vuole promuovere una costituente per rifondare l’intero sistema audiovisivo contratto ed esausto, una massa critica che sostenga e renda audace anche l’azione delle singole associazioni d’appartenenza”.

La RCI nasce per dare voce a tutti quei produttori, registi, autori, distributori, esercenti, operatori del settore che auspicano la nascita di: “Un luogo in cui i problemi e le possibili soluzioni sono e pretendono di essere affrontati nella complessità e sistematicità che dovrebbero informare tutte le analisi e le proposte degli operatori del settore come pure le istituzioni e i ministeri di competenza. Convinti che l’eccezione culturale su cui si fonda il sostegno al nostro settore sia la pietra angolare su cui modellare il futuro dell’audiovisivo, RCI punta i riflettori anche sui diritti del pubblico e dello spettatore: non utenti ma fruitori, con gusti, cultura, curiosità diverse che non possono essere ingabbiati in un algoritmo. RCI non si accontenta di opinioni e opinionisti circa le motivazioni di un pubblico definito distratto, disaffezionato, stanco della mediocre qualità delle opere, ma pone la domanda, anche alle istituzioni, su quale sia il cinema, italiano in primis, che effettivamente arriva allo spettatore, convinti che la  sua distribuzione e fruizione vada altrettanto democraticamente sostenuta e difesa, oltre che diffusa senza limiti d’età, di classe sociale, di accesso, di scelta, senza che anch’essa sia etero-diretta, indirizzata da lobby”.

Ecco alcune delle istanze nel focus della RETE:

  • il tax credit che, da opportunità a difesa e tutela dell’identità culturale delle opere, è diventato agente della distorsione del mercato audiovisivo;
  • il ripristino del tax credit esterno;
  • la revisione oculata della Legge 2016, con particolare attenzione al tema della distribuzione;
  • la corretta attribuzione della definizione e del sostegno alle imprese indipendenti.

La Rete nasce, come affermano i fondatori, per una democrazia della cultura e dell’impresa cinematografica.

Il Manifesto Di Rete Cinema Indipendente

Siamo in tanti, siamo diversi, apparteniamo ad associazioni diverse, facciamo professioni diverse e abbiamo spesso istanze diverse, ma siamo una Rete che non intende derogare al principio democratico che la cultura è di tutti e per tutti, che la sua produzione deve essere democraticamente tutelata e non etero-diretta.

E la sua distribuzione e fruizione vada altrettanto democraticamente sostenuta e difesa, oltre che diffusa senza limiti d’età, di classe sociale, di accesso, di scelta, senza che anch’essa sia etero-diretta, indirizzata da lobby travestite da paladini del libero mercato. Lobby che invece agiscono per orientare il mercato, costringerlo, soffocarlo, facendo leva su pressioni che il legislatore stesso accoglie troppo spesso come uniche analisi realistiche, come previsioni oculate, lungimiranti e che, pertanto, finiscono per costituire l’unica fonte da cui recepire indicazioni per elaborare nuove misure o correttivi. Ma tutti pensiamo convintamente che l’eccezione culturale su cui si fonda il sostegno al nostro settore sia la pietra angolare su cui modellare il futuro dell’audiovisivo.

Il cinema è cultura ed è parte importante della cultura del nostro paese: cultura locale, nazionale ed internazionale insieme. Una cultura che produce contenuti svariatissimi e vitali, dall’intrattenimento alla sperimentazione, dall’opera autoriale ai generi in tutte le sue declinazioni.

E sono altrettanto svariate e numerose le imprese indipendenti che questi contenuti producono, distribuiscono, promuovono, allevando e sostenendo generazioni di professionisti, di autori, registi, produttori e maestranze, esercenti, operatori culturali. Imprese veramente indipendenti nel senso proprio ed etimologico del termine, che costituiscono in Italia il tessuto sociale, imprenditoriale e occupazionale dell’intero settore.

Sono le micro, piccole e medie imprese gli incubatori naturali di nuove idee ma anche i conservatori attenti della storia cinematografica italiana. Una storia che è “eccezione” culturale e imprenditoriale, frutto e insieme seme di una unicità che va compresa ed enfatizzata innanzitutto qui oltre che in Europa, prima che tale definizione perda il suo valore semantico e si cristallizzi in un luogo comune.

Rete Cinema Indipendente non è un movimento, non è una associazione costituita, ma vuole promuovere una costituente per rifondare l’intero sistema audiovisivo contratto ed esausto, una massa critica che sostenga e renda audace anche l’azione delle singole associazioni d’appartenenza.

RCI è il luogo privilegiato, inclusivo eppure esclusivo, dove centinaia di professionisti si sono sentiti e si sentono liberi di esprimere ciò che in ambienti “istituzionali” e associativi potrebbe apparire “sconveniente”, “impopolare” e persino, in certi contesti, “superato”. Un luogo in cui i problemi e le possibili soluzioni sono e pretendono di essere affrontati nella complessità e sistematicità che dovrebbero informare tutte le analisi e le proposte degli operatori del settore come pure le istituzioni e i ministeri di competenza.

L’intera catena dei soggetti e dei processi va compresa e indagata, qualora, come adesso, si debba o si voglia agire su aggiornamenti, riforme, misure di sostegno: dal cosiddetto problema della creatività stantia e omologata alla non competitività internazionale del nostro prodotto, dal sistema dei contributi ministeriali all’accesso al credito, dalla “vetustà” della cosiddetta Legge 2016 alla ridefinizione di film d’essais, dal “problema” delle windows alla crisi delle sale, dall’emersione di giovani talenti alla tutela dei professionisti affermati.

RCI ritiene che la forte crisi di tutto il comparto cinematografico e audiovisivo scaturita dalla pandemia stia tramutandosi in un pericoloso alibi per l’attuazione di misure dal forte sapore antidemocratico, dettate da una reale emergenza, ma frutto di una pericolosa tendenza centralizzante e omologante, che mira ad azzerare le diversità, ad annullare il libero accesso al mercato, la naturale competitività e crescita delle imprese, investendo nel processo anche le istituzioni territoriali, dalle Filmcommission agli assessorati in cui queste sono incardinate.

Rete Cinema Indipendente, intende quindi mettere al centro del dibattito pubblico il disagio che vive il settore del cinema e degli audiovisivi nazionale, favorendo la coesione sociale tra tutti gli operatori indipendenti e tutte le associazioni di categoria e sindacati che operano a favore degli autori, dei creatori di contenuti, dei lavoratori e delle imprese cinematografiche indipendenti dell’intera filiera.

PER CHI DESIDERASSE ADERIRE, QUESTO è IL LINK:
https://retecinemaindipendente.it/il-nostro-manifesto

 

ROBERTO SOMASCHINI ENTRA NEL TEAM LEADING TECHNOLOGIES

La Leading Technologies ha annunciato l’ingresso di Roberto Somaschini nel team dell’Azienda.

Data la lunga esperienza di Roberto nel settore Broadcast e Video Professionale, l’ incarico che ricopre in Leadingtech è quello di Sales Broadcast | Install per l’area del Triveneto; Product Sales Specialist JVC Professional.

Porgiamo a Roberto Somaschini i migliori auguri perché possa raggiungere un ancora più ampio successo professionale in questo nuovo ruolo.

TV COMMERCIALI: GRADUATORIA DEFINITIVA DEI CONTRIBUTI ASSEGNATI PER IL 2021

Graduatoria definitiva e elenco degli importi dei contributi da assegnare alle TV a carattere commerciale per l’annualità 2021

Graduatoria definitiva 7 luglio 2022
Con decreto direttoriale del 7 luglio 2022 sono stati approvati la graduatoria definitiva e l’elenco degli importi dei contributi da assegnare alle TV a carattere commerciale per l’annualità 2021.

Nel mese di luglio saranno avviati i pagamenti relativi alla predetta graduatoria. Gli importi spettanti vengono pubblicati in questa pagina nella sezione relativa alla graduatoria definitiva 2021 della tipologia di riferimento.

 

DELIBERA DI RICONOSCIMENTO DELLA QUALIFICA DI FILM D’ESSAI 2022

Si pubblica la delibera contenente la valutazione da parte degli esperti, di cui all’art. 26, co.2, della legge 14 novembre 2016, n. 220, delle opere cinematografiche per le quali è stata richiesta la qualifica di film d’essai ai sensi dell’art. 2 del D.M. 14 luglio 2017 e successive modificazioni.

Leggi il testo completo della delibera
D.D.-14-luglio-2022-Riconoscimento-qualifica-film-dessai

 

BLACKMAGIC DESIGN: NUOVE DECKLINK MINI MONITOR HD E DECKLINK MINI RECORDER HD

Blackmagic Design ha presentato DeckLink Mini Monitor HD e DeckLink Mini Recorder HD, due nuove soluzioni PCIe di acquisizione e riproduzione con connessioni 3G-SDI e HDMI. Sono i modelli aggiornati delle apprezzate schede DeckLink Mini, compatibili con i formati fino al 1080p60 e 2Kp60 DCI e progettati per lavorare anche negli spazi colore avanzati come il Rec. 2020, con Deep Color e ad una gamma dinamica più ampia.
I nuovi modelli DeckLink Mini HD costano anche meno.
DeckLink Mini Monitor HD e DeckLink Mini Recorder HD sono disponibili dai rivenditori Blackmagic Design in tutto il mondo a US$129 ciascuno.

DeckLink Mini Recorder HD e DeckLink Mini Monitor HD offrono un’avanzata tecnologia di prim’ordine per acquisire e riprodurre video compresso e non compresso in HD o SD a 10 bit ad altissima qualità. Entrambi acquisiscono e riproducono in YUV a 10 bit e RGB 4:4:4 a 12 bit di qualità broadcast con precisione a livello di pixel, regalando immagini mozzafiato nei minimi dettagli. Aggiornati al 3G-SDI, questi modelli rimpiazzano le precedenti versioni 1.5G-SDI e hanno molte caratteristiche migliorate, tra queste la compatibilità con i formati video fino al 1080p60 e 2Kp60 DCI, con spazi colore più ampi, compreso il Rec. 2020, e con formati video RGB.

I nuovi modelli DeckLink Mini HD sono schede a basso profilo PCI Express x 1 di seconda generazione da installare nei desktop o nei computer da rack in stile server. Hanno in dotazione staffe PCIe di basso e alto profilo. Sono in grado di acquisire da deck, camere e sorgenti video dal vivo, e destinare a monitor, proiettori, media server e non solo. Non c’è soluzione migliore per il montaggio, il compositing, la produzione di grafica, e qualsiasi tipo di lavoro in ambito broadcast e post-produzione che richieda video della massima qualità e versatilità assoluta.

DeckLink Mini Recorder HD permette di acquisire video di qualità broadcast da sorgenti 3G-SDI e HDMI con qualsiasi computer PCIe. Funziona con tutte le sorgenti SD e HD, incluse HDCAM, D5, SDCAM e Digital Betacam. Compatibile con i comuni software di streaming, compreso OBS, permette di acquisire da camere e switcher per la produzione dal vivo e di integrare il video direttamente nella trasmissione.

DeckLink Mini Monitor HD consente di riprodurre video 3G-SDI e HDMI di qualità broadcast dai computer PCIe. È ideale per riprodurre direttamente su TV, videoproiettori e persino switcher per la produzione dal vivo fino al 1080p60. Le immagini riprodotte sono la copia perfetta del file, pixel per pixel, e forniscono la qualità mozzafiato e i dettagli necessari per il monitoraggio. DeckLink Mini Monitor HD accetta anche i nuovi formati HDR, ideale per chi cerca una soluzione di monitoraggio professionale dai colori esatti e allo stesso tempo conveniente.

Grazie al prezzo accessibile, si può scegliere di investire nella registrazione o nel monitoraggio secondo le proprie necessità. Per esempio, per monitorare in congiunzione a un software NLE, la scelta perfetta è DeckLink Mini Monitor HD, mentre per la semplice acquisizione c’è DeckLink Mini Recorder HD.

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“DeckLink Mini Recorder HD e DeckLink Mini Monitor HD sono perfette per tanti tipi di flussi di lavoro perché offrono qualità di fascia broadcast e costano davvero poco”, ha affermato Grant Petty, AD di Blackmagic Design. “Siamo felicissimi di aver arricchito queste nuove schede con altri formati fino al 1080p60 e 2K DCI, spazi colore avanzati e HDR. Sono compatibili praticamente con tutti i computer, anche quelli a basso profilo in stile server, e consentono di monitorare e acquisire da qualsiasi postazione di montaggio a una qualità broadcast sorprendente e a basso costo!”.

Caratteristiche di DeckLink Mini Monitor HD e DeckLink Mini Recorder HD

  • DeckLink Mini Recorder HD (acquisizione); DeckLink Mini Monitor HD (riproduzione)
  • Schede basso profilo PCI Express x 1 di seconda generazione
  • Staffe PCIe basso profilo e alto profilo in dotazione
  • Connessioni 3G-SDI e HDMI integrate
  • Formati video SD/HD fino al 1080p60
  • Formati DCI fino al 2Kp60 tramite SDI
  • YUV 4:2:2 e RGB a 10 bit compresso e non compresso
  • Compatibili con DaVinci Resolve e tutti i software video
  • DSK per sviluppatori gratuito

Disponibilità
DeckLink Mini Recorder HD per l’acquisizione e DeckLink Mini Monitor HD per la riproduzione sono già disponibili dai rivenditori Blackmagic Design in tutto il mondo.