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ORDINE GIORNALISTI, FNSI E USIGRAI: FORTE PREOCCUPAZIONE PER SEQUESTRO DI TABULATI DI DUE GIORNALISTI RAI

Carlo Fuortes Amministratore Delegato della Rai
Carlo Fuortes Amministratore Delegato della Rai

Ordine Giornalisti, Fnsi e Usigrai esprimono forte preoccupazione all’Amministratore Delegato della Rai Carlo Fuortes per sequestro di tabulati di due giornalisti RAI

L’Amministratore Delegato della Rai Carlo Fuortes ha ricevuto la Segretaria dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti Paola Spadari, il Presidente della Federazione Nazionale della Stampa Giuseppe Giulietti, il Segretario dell’Unione Giornalisti Rai Daniele Macheda che gli hanno espresso le preoccupazioni delle rispettive organizzazioni sull’acquisizione dei tabulati telefonici di due giornalisti della Rai eseguita di recente da parte della magistratura.

L’Amministratore Delegato ha ascoltato con attenzione le valutazioni dei rappresentanti della categoria e manifestato l’interesse dell’Azienda a veder garantito che il lavoro dei giornalisti si svolga nel rispetto dell’autonomia della professione, della Costituzione e dei criteri deontologici.

Nel corso dell’incontro, i dirigenti delle organizzazioni dei giornalisti hanno convenuto sulla necessità di arrivare quanto prima a un’intesa sugli aspetti organizzativi del “giusto contratto” e sul futuro concorso della Rai per giornalisti.

La Segretaria dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti ha invitato la Rai, nella sua qualità di servizio pubblico multimediale, a partecipare agli appuntamenti che nel prossimo febbraio ricorderanno l’entrata in vigore della legge istitutiva dell’Ordine nel sessantesimo anniversario.

 

STAGE 15 IL GIGA STUDIO VIRTUALE DI AMAZON

Amazon Studios ha annunciato l’apertura dello Stage 15, la sua nuova fase di produzione virtuale, e la formazione del nuovo dipartimento Amazon Studios Virtual Production (ASVP)Amazon Studios è un gigantesco Studio di produzione virtuale supportato dalla tecnologia di Amazon Web Services (AWS).

Il primo lungometraggio a girare sul nuovo volume wall a LED è Candy Cane Lane, con Eddie Murphy.

Il teatro di posa combina due teatri di posa esistenti per ospitare un LED wall di di oltre 24 metri di diametro e alto circa 8 metri. Il primo lungometraggio che sarà girato nel nuovo Stage 15 sarà la commedia per le vacanze in famiglia Candy Cane Lane, diretta da Reginald “Reggie” Hudlin e interpretata da Eddie Murphy.

Il dipartimento ASVP guiderà ogni progetto che sarà girato nel tatro 15, trasferendo le conoscenze istituzionali insieme a un flusso di lavoro ottimizzato e sviluppato in collaborazione con Amazon Web Services (AWS). La divisione ha un team esecutivo, tecnico e creativo a tempo pieno di 20 persone che opera dal 2020 sulla progettazione, la pipeline e la costruzione della dello Stage 15. Lavorando con il Ledwall, i creativi della produzione possono interagire con risorse digitali e processi in un modo che rispecchia l’azione dal vivo per consentire la ripresa del mondo digitale, la visualizzazione, l’acquisizione delle prestazioni, la simulcam e gli effetti visivi all’interno della macchina da presa.

Lo Stage 15 è completamente connesso al cloud AWS ed è parte integrante dell’ecosistema di produzione nel cloud. La struttura fornisce un flusso di lavoro dalla telecamera al cloud, con connessione diretta dallo Stage 15 allo storage AWS S3 per rendere i quotidiani immediatamente disponibili ai team creativi da qualsiasi luogo. Ogni shot effettuato sullo Stage 15 finisce nel cloud AWS in tempo reale, con la possibilità di distribuire le risorse in modo sicuro e protetto in tutto il mondo.

Il team ASVP sta inoltre sviluppando un VFX e un sistema di gestione delle risorse di produzione virtuale che risiede nel cloud AWS, consentendo ai team di produzione di catalogare, cercare, visualizzare in anteprima e riutilizzare le risorse di produzione. Questo potente sistema di back-end ridurrà il tempo di ritardo che le produzioni in genere subiscono durante il trasferimento di file e risorse dal set a fornitori e strutture editoriali, VFX e di postproduzione.

“Con la combinazione di AWS e Amazon Studios l’innovazione è inevitabile”, ha affermato Chris del Conte, responsabile globale di VFX, Amazon Studios. “Quando mescoli i mondi dell’intrattenimento e della tecnologia, puoi portare tutto al livello successivo.”

 

 

 

 

“Il team ASVP è un collaboratore eccezionale e sono lieto di utilizzare questa nuova tecnologia per Candy Cane Lane. I progressi nella produzione e nel nostro settore continuano a stupirmi e il volume wall è un’innovazione impressionante per il nostro business. Per una produzione come questa, con una portata così ampia, è uno strumento di narrazione inestimabile”, ha affermato Reggie Hudlin, regista di Candy Cane Lane.

 

Caratteristiche e background di ASVP
Lo Stage 15 è una struttura di 10.363 metri quadrati che comprende il volume LED, un laboratorio “Sandbox” e 5.181 metri quadrati di spazio dedicato alla costruzione del set e al supporto alla produzione.

Il volume LED ASVP contiene 39.837 metri cubi di spazio interattivo.

I cineasti di Amazon possono accedere ad ASVP come risorsa di consulenza per tutte le fasi di una produzione, dalla pianificazione del concept delivery.

La parete del volume ASVP è composta da oltre 3.000 pannelli LED e 100 telecamere di motion capture.

Il volume include un soffitto completamente a LED con pannelli a scomparsa, in modo che le produzioni possano montare fino a 158.757 Kg. di luci e attrezzature di produzione sul suo traliccio.

La Stage 15 è stato originariamente costruito nel 1940 e ospitava produzioni che includevano It’s a Wonderful Life, Star Trek (programma televisivo), Batman (programma televisivo), RoboCop, Airplane, The Three Amigos e Armageddon.

Oltre alla parete del volume a LED, il nuovo imponente palcoscenico includerà un edificio a 2 piani tra le sue mura, soprannominato “The Sandbox at Stage 15”. Questa struttura includerà un volume virtuale di location scouting, un volume di performance capture, un volume di tech scouting, un palco simulcam con schermo verde e un’area di visualizzazione VIP rivolta al cliente per dirigenti, registi e ospiti in visita. Questo spazio conterrà anche un secondo palco a LED più piccolo, con un LED wall completamente mobile, un sistema di tracciamento della telecamera e un carrello di controllo, insieme a un’officina di ingegneria, scansione, stampa 3D, area di lavoro di produzione e deposito delle attrezzature.

A proposito di Amazon Studios
Amazon Studios è la casa dei talenti, crea e produce film originali e serie televisive per un pubblico globale. Serie originale in anteprima esclusiva su Prime Video, disponibile in più di 240 paesi e territori in tutto il mondo. Amazon Studios produce e acquisisce anche film originali per l’uscita nelle sale ed esclusivamente per Prime Video, oltre a produrre contenuti originali per IMDb TV, il servizio di streaming gratuito premium di Amazon.

Alcuni momenti della fase di realizzazione dello Stage 15

 

SPHERETRAX, FINALMENTE ANCHE I MUSICISTI HANNO UN LORO “PARADISO”

Sefi Carmel CEO di SphereTrax
Sefi Carmel CEO di SphereTrax

SphereTrax è una piattaforma a disposizione di tutti gli autori musicali che desiderano avere una vetrina di qualità per le loro creazioni.

Musicisti, compositori, band, DJ e cantanti da qualsiasi parte del mondo possono ora richiedere di entrare a far parte di SphereTrax e collocare il loro lavoro in film, TV, pubblicità e giochi.

La galleria musicale globale SphereTrax ha aperto le sue porte a compositori e musicisti di tutto il mondo per accedere e inviare opere musicali sulla sua piattaforma.

Gli artisti musicali possono ora inviare il loro lavoro che sarà valutato e caricato per essere consultato da potenziali clienti di SphereTrax: produttori di film, televisione, pubblicità e giochi.

SphereTrax è progettato per rivoluzionare il modo in cui la musica viene collocata, sincronizzata e concessa in licenza nel settore dell’intrattenimento, assicurando le migliori offerte per gli artisti e creando maggiore flessibilità e libertà per loro. Nel tentativo di democratizzare l’accesso nel settore, la piattaforma funge anche da comunità e hub di social media in cui gli artisti possono parlare direttamente con gli acquirenti e generare le proprie reti su misura.

SphereTrax sarà la prima piattaforma di licenze musicali a offrire musica mixata in Dolby Atmos, il che significa che compositori, band, artisti e produttori musicali che si candidano avranno la possibilità che il loro lavoro sia reso disponibile nel più desiderato e aggiornato formato.

Tutti i brani accettati sulla piattaforma ricevono un mastering professionale gratuito. SphereTrax offre anche le migliori tariffe del settore, con ogni artista che guadagna la maggior parte delle entrate generate come standard, a differenza di altre piattaforme. Gli artisti possono anche scegliere se la loro musica è esclusiva o non esclusiva per SphereTrax, a seconda di quale accordo si adatta meglio a loro.

Per la prima volta, i creatori di contenuti, inclusi produttori, registi e sviluppatori, potranno acquistare tracce come NFT, assicurandosi la proprietà assoluta e aumentandone il valore. Le informazioni contrattuali saranno archiviate in modo trasparente e sicuro sulla blockchain con un collegamento tracciabile al licenziante, ai contributori e alla traccia audio.

Il fondatore e CEO di SphereTrax Sefi Carmel afferma: “Come musicisti noi stessi, volevamo fare qualcosa di rivoluzionario e dare priorità all’artista. Il nostro modello di proprietà a maggioranza dei creatori significa che mantieni il controllo di una parte maggiore dei tuoi diritti e rendimenti, sia al momento della licenza che quando i residui arrivano. Questa è la rivoluzione musicale: un mondo in cui gli artisti possono e saranno pagati equamente per il loro lavoro e avranno pari opportunità. Non importa in quale parte del mondo ti trovi, se scrivi canzoni, inni, jingle, ballate o qualsiasi altro genere musicale, ti diamo il benvenuto nella nostra comunità e ti invitiamo a trovare clienti, opportunità e acquirenti in ogni continente. È ora di monetizzare la tua musica”.

SphereTrax è una galleria accuratamente curata di colonne sonore e brani di fascia alta, un’etichetta all’avanguardia e un mercato innovativo. Interrompere e rivoluzionare il modo in cui la musica viene posizionata, sincronizzata e concessa in licenza in lungometraggi, TV, trailer, spot pubblicitari, giochi, formati VR, AR e XR. SphereTrax è attualmente nella fase di sviluppo preliminare, con una data di lancio prevista per il 1° gennaio 2023. Le domande per i compositori sono attualmente aperte, con oltre 10.000 tracce previste sulla piattaforma nel prossimo futuro. Se desideri metterti in contatto con un membro del loro team, contatta l’indirizzo: contact@spheretrax.com

Sefi Carmel è un pluripremiato compositore, sound designer, produttore londinese. Ha creato colonne sonore per film, TV, spot pubblicitari e giochi per oltre due decenni. I suoi diversi crediti spaziano dal lavoro in film hollywoodiani di prima qualità con artisti del calibro di Ridley Scott, John Woo, Chris Columbus e Kevin Reynolds; al mixaggio, remix e mastering di brani per David Bowie, Phil Collins, Bruno Mars, Michael Bublé, Massive Attack, BB king e molti altri. Ha riscosso successo creando colonne sonore e colonne sonore per Disney, Universal, Netflix, Amazon Buena Vista, Scott Free, BBC, MTV, ITV, National Geographic, Discovery, Sky, Five, Channel 4 e Sky, nonché per i giganti del gioco SuperCell, Saga, giochi Riot e molti altri. I clienti pubblicitari includono le migliori agenzie come Publicist e M&C Saatchi e i migliori marchi come Mercedes, BMW, Samsung e molti altri.

 

MICRO SALON AFC PARIGI 9-10 FEBBRAIO 2023

MICRO SALON AFC PARIGI 9-10 FEBBRAIO 2023 Parc Floral de Paris, Paris, France

La formula non è nuova: un luogo, due date, tre motivi per segnare in agenda le date del prossimo Micro Salon dell’AFC. Giovedì 9 e venerdì 10 febbraio 2023, al Parc Floral de Paris. Accanto al Production Forum, solo uno dei tanti eventi che si terranno nell’ambito di Paris Images, due giorni dedicati agli strumenti per la creazione di immagini cinematografiche, un appuntamento atteso da produttori, distributori, noleggiatori, fornitori di servizi e gli utenti, tutti entusiasti di riunirsi, prendere parte a conversazioni amichevoli, intorno al loro lavoro e al loro know-how.

 

DISGUISE E POMFORT SI INTEGRANO PER UNA POTENZA OLTRE L’IMMAGINABILE

DISGUISE-E-LIVEGRADE
DISGUISE-E-LIVEGRADE

disguise ora si integra con Pomfort Livegrade Studio.

Gli specialisti del colore possono ora introdurre funzionalità avanzate di color grading nel loro flusso di lavoro di produzione virtuale di disguise, per migliorare l’efficienza nel processo di produzione cinematografica.

disguise ha collaborato con Pomfort per ridurre le barriere tecniche tra il flusso di lavoro di color grading sul set consolidato di Livegrade Studio e il flusso di lavoro di produzione virtuale disguise. Livegrade Studio di Pomfort ora si integra con il software disguise Designer, consentendo il color grading dei contenuti video all’interno di un volume LED tramite le regolazioni CDL.

Per oltre 10 anni, Pomfort si è concentrata sulla semplificazione dei flussi di lavoro di produzione cinematografica digitale. Livegrade Studio è il loro strumento all’avanguardia per il color grading sul set, il monitoraggio tecnico e l’accelerazione dei flussi di lavoro del colore negli ambienti di produzione. Il software è solitamente gestito dal DIT (Digital Imaging Technician), che supporta la visione del DP mantenendo anche la qualità dell’immagine e gestendo risorse multimediali e metadati per la post-produzione.

L’integrazione consentirà ai cineasti di ridurre le spese generali di comunicazione, consentendo ai reparti di ripresa di mantenere i loro comprovati approcci collaborativi per realizzare l’intento visivo del DP, senza la necessità di apprendere un nuovo flusso di lavoro.

Wanja Nolte, Product Manager di Livegrade Studio

“Poiché i ruoli e le responsabilità si evolvono con lo sviluppo della produzione virtuale, perfezioniamo costantemente il nostro software di conseguenza per tenere il passo con la missione di Pomfort di semplificare la vita dei tecnici di imaging digitale fornendo loro strumenti che soddisfano direttamente le loro esigenze.”

Una serie di API di regolazione del colore collegano l’interfaccia del disguise a quella di Livegrade Studio, consentendo agli utenti di entrambe le piattaforme di controllare le uscite del colore sui LEDwall, utilizzando gli strumenti e i dispositivi con cui hanno già familiarità. Lavorare in un’unica postazione con lo stesso flusso di lavoro collaudato aiuta a garantire la fusione di azione in primo piano e sfondo in un unico output senza soluzione di continuità.

Camilla Powell, Product Manager di disguise

“L’integrazione con Livegrade Studio rappresenta un passo significativo nella missione di disguise di democratizzare la produzione virtuale riducendo le barriere alla crescita del settore. Collaborando con innovatori leader del settore come Pomfort, possiamo semplificare i flussi di lavoro del colore per visioni creative complesse, garantendo al contempo agli utenti di sfruttare il potere del disguise all’interno del loro flusso di lavoro noto”.

“Mettendo in connessione le nostre community, gli utenti saranno in grado di semplificare e ottenere un maggiore controllo dei flussi di lavoro del colore per una visione creativa complessa. Questo è un passo significativo verso l’apertura dell’accessibilità del disguise per gli specialisti del colore”, conclude Powell.

Chi è disguise?
disguise è la piattaforma per creativi e tecnologi per immaginare, creare e offrire esperienze visive spettacolari. Combinando il software di produzione di esperienza leader con un potente hardware per server multimediali, disguise consente a marchi, artisti, case di produzione e a partner di raccontare storie che ispirano il loro pubblico.

Mentre la tecnologia di produzione virtuale apre un nuovo mondo di possibilità creative, i cineasti affrontano nuove sfide a causa di ruoli e processi di produzione trasformati.

Sempre al passo con i tempi Pomfort, rinomato per il suo software di color grading sul set, leader del settore Livegrade, e disguise, acclamato per il suo flusso di lavoro di produzione virtuale all’avanguardia, hanno collaborato per ridurre le barriere tecniche e aumentare l’efficienza. Livegrade Studio di Pomfort ora si integra con il software disguise Designer, che consente di correggere i colori e classificare le immagini sul LEDwall utilizzando il comprovato set di funzionalità di Livegrade Studio

Ottenere il controllo e l’efficienza all’interno di un sistema familiare

Il collegamento di Livegrade Studio con il designer disguise consente al reparto riprese di mantenere il loro collaudato approccio collaborativo per realizzare il visual del DP.

Riduce il sovraccarico di comunicazione pur ottenendo l’accesso al flusso di lavoro di produzione virtuale disguise. DP e DIT possono mantenere i loro processi di iterazione stabiliti per entrambi, regolando i colori del LEDwall di sfondo e del segnale live della telecamera. Lavorare in un’unica stazione con lo stesso flusso di lavoro collaudato aiuta a garantire la fusione di azione in primo piano e sfondo in un unico risultato senza soluzione di continuità.

L’integrazione consente comode regolazioni del colore poiché il DIT può controllare un numero qualsiasi di CDL in un progetto Designer disguise utilizzando i nodi CDL e di saturazione di Livegrade Studio. Qualsiasi regolazione effettuata viene visualizzata sul LEDwall in tempo reale. Agendo all’interno della configurazione familiare di Livegrade Studio e dei corrispondenti controlli fisici e flussi di lavoro, il DIT è pronto per supportare la DP aprendo nuovi orizzonti con la tecnologia di produzione virtuale.

disguise Designer si trova al centro del flusso di lavoro di produzione virtuale disguise, integrando il monitoraggio della telecamera e motori in tempo reale per creare un ambiente virtuale visibile sia dal vivo sul set che direttamente nella telecamera. disguise supporta completamente la pipeline di colori ACES, componendo in modo efficace qualsiasi video, videocamera live o contenuto renderizzato virtualmente su schermi LED, senza la necessità di eseguire nuovamente il rendering del contenuto in uno spazio colore specifico. La funzione di calibrazione del colore di disguise eseguirà anche l’intera gamma di colori dello schermo LED e apprenderà la risposta del sensore della fotocamera in modo che possa adattare il contenuto e ottenere una perfetta sincronizzazione tra i set fisici e virtuali.

disguise in Italia è rappresentata da Video Progetti

 

IMAGINE COMMUNICATIONS: COME TI CAMBIO LA PUBBLICITÀ

Il broadcaster australiano Seven Network modella il futuro del commercio televisivo convergente con Imagine Communications.
Landmark e GamePlan svolgono un ruolo fondamentale nella soluzione di trading Total TV automatizzata e ottimizzata.

A sostegno della sua strategia per aiutare gli inserzionisti e le agenzie australiane con acquisti più rapidi, più efficaci e più facili sugli schermi digitali e di trasmissione, la rete di trasmissione commerciale leader in Australia, Seven Network, ha stretto una partnership con Imagine Communications come parte di una soluzione di trading Total TV completamente automatizzata e ottimizzata che consentirà a Seven e alle sue agenzie e partner di semplificare i processi; offrire un migliore ritorno sull’investimento massimizzando il pubblico principale di Seven; e accelerare la crescita del trading cross-screen.

La nuova soluzione multi-vendor di Core to Seven è rappresentata dalla piattaforma di gestione degli annunci pubblicitari Landmark™ Sales di Imagine e dal pluripremiato motore di posizionamento dinamico degli annunci e ottimizzatore di rendimento per la TV lineare, GamePlan™. Landmark Sales consente alle emittenti di gestire meglio le vendite lineari in un ecosistema pubblicitario sempre più diversificato attraverso una sofisticata automazione del flusso di lavoro pitch-to-pay e GamePlan ha aiutato le società di media a passare al trading dinamico di spot per ottenere entrate aggiuntive significative da un uso più efficiente dell’inventario, rimuovendo una parte sostanziale del carico di lavoro manuale coinvolto nel trading di TV lineare.

“Seven si impegna a migliorare l’esperienza degli spettatori e degli inserzionisti e a fornire modi più rapidi ed efficaci per i nostri clienti e agenzie per costruire marchi ed estendere la portata in modi nuovi, non solo per il presente, ma anche per il futuro”, ha affermato Kurt Burnette, Seven West Media Chief Revenue Officer.

“Riteniamo che un approccio convergente per automatizzare il trading tra segmenti di pubblico lineari e BVOD renderà ancora più facile per i marchi raggiungere il più grande pubblico australiano all’interno dell’ecosistema del pubblico di casi di Seven. Può sbloccare una copertura coerente e incrementale e migliorare i risultati chiave per gli inserzionisti. Lavorare con partner tecnologici globali innovativi e che la pensano allo stesso modo come Imagine Communications è essenziale per realizzare la nostra visione per creare il futuro del commercio totale di pubblico video in Australia “.

La piattaforma di gestione degli annunci Landmark Sales consente alle società di media di creare e fornire campagne di vendita di annunci efficienti su piattaforme con una gamma di strategie di prezzo utilizzando più metodologie di vendita. Immagina che i clienti possano utilizzare Landmark per massimizzare le entrate e controllare i costi operativi attraverso un uso efficiente dell’inventario, approfondimenti completi sui dati aziendali e una suite di strumenti automatizzati.

GamePlan di Imagine sfrutta l’integrazione chiavi in ​​mano per Landmark Sales, consentendo un’operazione ibrida che supporta il posizionamento spot manuale nell’inventario premium e il posizionamento automatizzato di tutto il resto. L’ultima evoluzione di GamePlan sfrutta la potenza del cloud Amazon Web Services (AWS), consentendo alle società di media di eseguire più esecuzioni di ottimizzazione in parallelo, scalando facilmente le operazioni pubblicitarie e le entrate.

“Imagine e Seven condividono una visione per il futuro convergente della TV e non vediamo l’ora di lavorare con loro per accelerare la crescita del cross-screen trading in Australia”, ha dichiarato Joe Khodeir, Vice President Sales of Australia and New Zealand di Imagine Communications. . “Crediamo che una partnership con Imagine consentirà a Seven di ottenere vantaggi immediati migliorando significativamente il rendimento delle loro piattaforme pubblicitarie lineari. Andando avanti, la nostra roadmap aggressiva per la tecnologia pubblicitaria fornirà a Seven un percorso evolutivo mentre il settore continua lo spostamento del consumo di video premium e della spesa pubblicitaria associata verso il digitale.

 

THE MEDIA PRODUCTION & TECHNOLOGY SHOW 10-11 MAGGIO 2023 OLYMPIA LONDON

MPTS è l’evento più grande e imperdibile per le industrie dei media, delle trasmissioni e dei contenuti nel Regno Unito, che attira oltre 8.000 partecipanti in due giorni a Londra.

Partecipato da decisori e influencer di tutte le aree dei media, delle industrie di trasmissione e produzione, esporre e visitare l’MPTS offre una piattaforma senza rivali per incontrare e i propri clienti e i fornitori di tecnologia.

PROSIEBENSAT 1 E LE SCELTE TECNOLOGICHE PER IL CENTRO DI PRODUZIONE DEL FUTURO

ProSiebenSat.1 Media sceglie EVS per la produzione live, i replay e la gestione dei contenuti

ProSiebenSat.1 Media SE, un gruppo leader nel settore dei media e del digitale, ha acquisito le soluzioni EVS per dotare i suoi nuovi studi di trasmissione e produzione della soluzione MediaCeption Signature di ultima generazione per la gestione delle risorse end-to-end e della soluzione LiveCeption Signature per la produzione live, replay e momenti salienti.

Il nuovo studio di trasmissione farà parte del nuovo campus, composto da tre edifici progettati per ospitare circa 1.700 dipendenti dalla metà del 2023 in poi.

La futura configurazione basata su EVS consentirà ai team di produzione ed editoriali di ProSiebenSat.1 di beneficiare di nuovi e flessibili flussi di lavoro collaborativi per la creazione di contenuti rapidi per i formati sportivi e di intrattenimento dal vivo dell’emittente.

HOLGER SCHWENK, VICE PRESIDENTE PLAYOUT & PRODUCTION SOLUTIONS PRESSO PROSIEBENSAT.1 TECH SOLUTIONS HA AFFERMATO:
“Il trasferimento nel nostro nuovo campus è per noi un’opportunità per rinnovare completamente le nostre operazioni quotidiane. Stavamo cercando una soluzione solida e sicura che ci aiutasse a massimizzare il nostro flusso di lavoro di produzione live con la possibilità di scalare facilmente per supportare la nostra crescita futura”.

Ad alimentare l’intero flusso di lavoro, i server di produzione XT-VIA e XS-VIA di EVS, che consentono al team di produzione di importare in modo affidabile più feed live in vari formati video, tra cui UHD/4K, 1080p e HDR. In aggiunta alla flessibilità complessiva, i server EVS offrono anche l’upscaling da 1080p a UHD-4K. Allo stesso tempo, la configurazione EVS consente un facile percorso di transizione all’IP, grazie al supporto IP live potenziato dei server di standard di settore come ST 2110 e NMOS.

Per il PAM live, ProSiebenSat.1 ha scelto di affidarsi alla soluzione MediaCeption Signature end-to-end di EVS, progettata per consentire agli utenti di eseguire tutte le diverse funzioni del flusso di lavoro multimediale nelle produzioni live o near-live da interfacce intuitive basate sul web. Sfrutta i server di produzione live leader del settore di EVS, gli strumenti di gestione del flusso di lavoro multimediale, un sistema di archiviazione e offre un’interoperabilità avanzata con altre tecnologie di terze parti, tra cui Avid MediaCentral per potenti flussi di lavoro di modifica durante l’acquisizione per sport e intrattenimento dal vivo.

Al centro della soluzione LiveCeption Signature, i sistemi LSM-VIA offriranno funzionalità avanzate per gli operatori di replay e forniranno accesso istantaneo ai contenuti per operazioni di replay ed highlight efficienti e creative. Gli operatori di riproduzione beneficeranno inoltre di trasferimenti di contenuti più rapidi grazie alla rete basata su Ethernet bidirezionale XNet-VIA a 10 Gbps.

NICOLAS BOURDON, CHIEF MARKETING OFFICER AT EVS

“Con le nostre soluzioni complete, ProSiebenSat.1 beneficerà di un’architettura di produzione semplificata che li aiuterà ad aumentare la velocità e la flessibilità delle loro operazioni, nonché ad aumentare il valore delle loro produzioni mentre inizia la sua nuova fase di crescita e sviluppo”.

 

MIR 2023 dal 2 al 4 aprile la fiera del Light, Sound, Visual, Integrated System & Broadcast

MIR RIMINI
MIR RIMINI

IL MIR 2023 è:
– l´unica fiera italiana dedicata alle tecnologie e ai servizi per la musica;
– un format sempre più contemporaneo, stimolante e integrato;
– la 6ª edizione, sempre nel quartiere fieristico riminese, con un´esperienza globale;

Italian Exhibition Group annuncia le nuove date di MIR, l’unica fiera italiana dedicata all’intera filiera del Light, Sound, Visual, Integrated System & Broadcast, che si terrà dal 2 al 4 aprile 2023, come sempre al quartiere fieristico di Rimini.

Il successo della tre giorni riminese di MIR a marzo scorso, primo appuntamento di settore a livello europeo dopo la pandemia, ha confermato la manifestazione come la piattaforma di riferimento per i professionisti del settore, catalizzando il consenso degli operatori e consentendo di rinsaldare un più stretto rapporto con le istituzioni e le associazioni di categoria.

La prossima edizione di MIR sarà molto più di un evento espositivo, dove conoscere i maggiori player e le ultime novità di mercato, rappresenterà l´unico evento Italiano di respiro internazionale, in grado di offrire una completa experience sulle tecnologie e le soluzioni avanzate per l´intrattenimento. Con un ricco palinsesto di eventi e workshop di qualità, facilitando momenti di networking e occasioni di business necessarie per tutti gli addetti ai lavori.

Il format di MIR costituisce il punto di forza del progetto, dunque, ma sempre più contemporaneo, stimolante e ´integrato´. Con spettacoli live e digitali, presentazioni di innovative soluzioni e sistemi per differenti tipologie di show e la partecipazione di tanti professionisti specializzati, perché il tema dell’integrazione delle nuove tecnologie rappresenta il futuro e la continua espansione dell´intero settore.

LUCIA BORGONZONI: “FINALMENTE IL MEF HA SBLOCCATO 253 MLN PER IL CINEMA”.

Lucia Borgonzoni
Lucia Borgonzoni

Lucia Borgonzoni, Sottosegretario di Stato ai Beni culturali: “Finalmente il Mef ha sbloccato 253 mln per il cinema”. 

Ora occorre sedersi al tavolo e operare con celerità”

‘Bisogna dare al MIC la possibilità di prevedere Tax credit anche per i  film stranieri e lavorare sulla pirateria. Entro 10 giorni incontro con le organizzazioni di settore’.

Per il cinema sono previsti finanziamenti da destinare alle sale e tavoli di confronto con gli operatori del settore entro breve tempo.  Lo ha detto la Sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, intervenuta al panel della 45esima edizione delle Giornate professionali di cinema, a Sorrento.

“C’è un grande percorso da fare insieme,  ha detto la Sottosegretaria, in apertura al dibattito sul tema ‘Il Theatrical cuore della redditività economica dell’audiovisivo: siamo ancora in tempo?’.

“Faremo presto i tavoli che dobbiamo fare, perché veniamo da un momento difficile, la crisi energetica ora e la pandemia prima soprattutto, da una ricerca emerge che le persone non vanno più in sala proprio per il Covid o per non utilizzare le mascherine o perchè avevano paura del contagio, tutto figlio di una comunicazione sbagliata che vedeva le sale come luoghi insicuri quando se ben gestite erano le più sicure”.

“Dobbiamo ridisegnare la Tax credit, la notizia buona è che per il decreto per le sale, la produzione e la distribuzione il Mef ha detto va bene, e questo libererà 253 milioni”, di cui 25 mln destinati a sale per gli investimenti, 113 mln alle sale per costi di funzionamento, 54 mln alla distribuzione e 60 mln per attirare gli investimenti internazionali, “che aspettavamo da tempo.

Un grande problema che abbiamo è la tempistica del Mef, un nodo che va risolto perché nel mondo imprenditoriale le risposte servono subito, se no i posti si chiudono, le serrande si abbassano”.

Inoltre, “occorre ripartire con una campagna positiva in cui raccontiamo che il mondo dell’audiovisivo è positivo, un settore che molti ci invidiano. Ma dobbiamo iniziare ora a darci regole chiare, cambiarne alcune perché superate o da modificare, ma potendo dire che ci sono e per 5 anni non cambiano più.

Poi dobbiamo pensare insieme come aiutare le sale. Non tutte possono diventare polivalenti e quelle vanno tutelate, ma tutte vanno aiutate anche a farle vivere a tutti come esperienza”.

E’ anche urgente “far tornare in sala, e far dire ‘andare in sala è una cosa figa’ passa dai giovani, per cui investiremo questo anno per portare l’audiovisivo anche nelle scuole. I giovani sono i nostri migliori sponsor”.

I film d’autore e con temi impegnati, evidenzia la Sottosegretaria, “possono riempire le sale, lo dimostra ‘La stranezza’ di Roberto Andò, e serve aiutare a portare qualità ai film italiani”.

Per il settore, annuncia Borgonzoni, sono previsti tavoli di confronto con gli operatori. “Bisogna aggiustare le cose che non vanno, sedendoci tutti al tavolo, dare al ministero la possibilità di mettere tax credit anche per film stranieri e lavorare sulla pirateria”, dice. Per questo, “tra 10 giorni”, ci sarà un confronto con gli operatori del settore, “sia sulla questione generale della Tax credit che per la distribuzione nel prossimo anno. Un contributo per l’uscita dei film italiani che servirà anche alle sale, che sono presidi sociali del territorio e spesso l’unico presidio culturale”.

“Dobbiamo dare le gambe alle sale – conclude – perché rimangano in piedi”.

Nicola Maccanico(Ad Cinecittà):

“Bisogna interrogarsi sui nostri modelli di business”

La dichiarazione dell’amministratore delegato di Cinecittà sulle potenzialità dell’industria cinematografica al convegno organizzato da Anec e Anica alle Giornate professionali di Cinema di Sorrento.

Grazie al florido sviluppo dell’industria cinematografica, Maccanico annuncia che Cinecittà potrebbe diventare un luogo “pieno” sfruttando le giuste possibilità. Verrebbero a crearsi nuovi posti di lavoro che permetterebbero un’ulteriore crescita. Coglie l’occasione per ricordare che già diciannove teatri costruiti nel 1937 oggi creano valore e ospitano grandi produzioni italiane e internazionali.

Continua poi Maccanico ringraziando la politica per i fondi e le opportunità concessi al settore ma ribadisce: “non possiamo obbligare le persone ad andare al cinema, non può esserci una norma che imponga l’esperienza in sala. Questo implica che dobbiamo interrogarci sui nostri modelli di business, su come lavoriamo.” Il rischio che l’AD di Cinecittà teme è quello di avere sale aperte ma vuote, sostiene dunque che la soluzione sia la valorizzazione del prodotto: “Con l’evoluzione delle multisale e dei multiplex l’esercizio ha un po’ rinunciato a un ruolo editoriale nella scelta dei contenuti. Attraverso gli investimenti pubblicitari ha smesso di sviluppare l’attività di consigliere per il proprio pubblico”.

Maccanico si esprime anche sul tema della distribuzione che è l’unico settore in cui ci sono meno professionisti, nonostante la grande molte di film, causando una perdita di qualità. Manifesta preoccupazione anche sul ruolo dei produttori ormai diventati troppo grandi: “Quante cose decidono oggi le produzioni, anche riguardo le campagne marketing, rispetto a quelle che decidevano dieci o cinque anni fa? Anche qui è cambiato l’equilibrio. Ci troviamo in un mercato che ha bisogno di più cinema, ma dove un certo tipo di professionalità vengono un po’ schiacciate”. Vanno ripensati alcuni ruoli all’interno dell’industria cinematografia.

Chiude il dibattito con una riflessione sulle commedie italiane campioni di incassi di un tempo che ormai sono sempre di meno: “Se in America i blockbuster hanno cambiato pelle nel corso degli anni, dai grandi action ai cinecomic, i blockbuster italiani sono rimasti fermi alla stessa formula. I produttori devono riuscire a ricostruire dei fenomeni che attirino la gente al cinema”.

Nicola Borrelli(DG Cinema Mic):

“La notizia dello sbocco dei fondi per il Tax Credit ora deve darci la spinta per correre”

Il Direttore generale del Cinema e dell’audiovisivo del Ministero della Cultura annuncia la data del primo tavolo di lavoro per discutere del decreto sulla nuova regolamentazione cinematografica.

Al convegno organizzato da Anec e Anica alle Giornate professionali di Cinema di Sorrento, Nicola Borrelli rassicura la platea annunciando lo sbocco dei fondi per il Tax Credit: “questa notizia deve darci la spinta per correre, per dare la possibilità di presentare le richieste” – continua il direttore – “anche la piattaforma è già pronta, appena ci saranno le firme sul decreto si potranno presentare le domande e ci metteremo al lavoro”. Ringrazia lo Stato per il sostegno degli ultimi anni, soprattutto nel periodo della pandemia, ma mostra incertezza nei confronti del sistema delle regole: “Lo Stato ha investito 500 milioni in più dei fondi straordinari, che sono quasi raddoppiati. Le risorse a disposizione del settore nel 2020-21 non sono neanche paragonabili a quelle del 2017, tuttavia in alcuni ambiti il sistema delle regole lo dobbiamo rivedere. Fra il 2021 e il 2022 al Ministero hanno fatto domanda per il credito d’imposta 1.300 titoli, corti e documentari compresi. È evidente che c’è qualcosa su cui dobbiamo intervenire. A volte abbiamo l’impressione che il valore per alcuni sia diventato produrre in sé, prescindendo assolutamente da quel che è il pubblico di riferimento”.

A questo proposito Borrelli sprona gli esercenti ad avere un apporto diverso e dichiara che il piano d’aiuti attuale è ormai datato: “dobbiamo fare in modo che queste nuove regole non siano definite da una Legge ma da un decreto in modo di avere anche più flessibilità di aggiornarle in futuro”. Conclude convocando per il 13 dicembre il primo incontro del tavolo di lavoro tra il Ministero e le principali associazioni di categoria.

Mario Lorini, cedibilità del credito e costi energetici

Il presidente ANEC annuncia su quali direttive dovrà lavorare il Ministero per la riprogettazione del quadro di riferimento.

Mario Lorini, d’accordo con quanto dichiarato dalla senatrice e sottosegretaria del Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni sul piano di riprogettazione dell’industria cinematografica, comunica su quali temi prestare maggiore attenzione: “il Ministero dovrà lavorare sul tema della cedibilità del credito, perché dalle risorse che arriveranno per il Tax Credit si renderà necessaria, per molte delle nostre sale. E poi sul tema dei costi energetici, su cui c’era un decreto di 40 milioni che è rimasto lì, sul tavolo. È chiaro che è un inizio, vedremo ora nella Finanziaria, che purtroppo non ha un capitolo sulla cultura e non è una cosa bella. C’era il decreto dei 10 milioni per la promozione del cinema italiano, però su questo pacchetto di urgenze incombeva il sistema. Dobbiamo metterci a lavorare su una riprogettazione di tutto”.

 

“HDFI INNOVATION DAY” ECCO LA TV DEL FUTURO

Male hand holding TV remote control.

TV: RETI IN COMPETIZIONE PER CONQUISTARE IL TEMPO DEI TELESPETTATORI. ALL’“HDFI INNOVATION DAY 2022” ESPERTI A CONFRONTO SULLA TV DEL FUTURO

Tonio Di Stefano, presidente di HD Forum Italia (HDFI)

“Mai come in questo momento i broadcaster televisivi sono in competizione con i nuovi player (come Over The Top, e-gamers, ecc.) per conquistare il ‘tempo’ degli utenti.

Dobbiamo avere un approccio nuovo, incentrato sulle esigenze degli stessi utenti, perché le soluzioni tecnologiche sono un mezzo per conquistare l’attenzione del pubblico, non il fine ultimo”. E’ quanto ha dichiarato Tonio Di Stefano, presidente di HD Forum Italia (HDFI), l’organismo di filiera che riunisce ventisei aziende leader nel settore del broadcasting e dell’audiovisivo, a conclusione di “HDFI Innovation Day 2022”.

Questo importante evento sul futuro della televisione in Italia si è svolto a Roma con la partecipazione di circa 200 professionisti ed esperti del settore, anche internazionali. “La sfida è la gestione della transizione da un concetto di fruizione degli eventi tv a palinsesto ad uno ‘a la carte’ e questo è tanto più vero per le giovani generazioni”, ha proseguito Di Stefano. “Ad esempio, in ambito calcistico, il concetto base delle squadre che avrebbero voluto creare la Superlega era quello che i loro competitor erano la playstation e gli electronic game, perché i giovani si formano con una cultura diversa. Quella proposta forse non era la soluzione migliore, ma il problema resta. Dobbiamo capire come porci”, ha concluso il presidente di HDFI, “per andare a coltivare e a soddisfare le esigenze dei nuovi segmenti di mercato”.

Antonio Arcidiacono, CTO e CIO dell’European Broadcasting Union (EBU),

I lavori dell’“HDFI Innovation Day 2022” si sono aperti con un keynote speech di Antonio Arcidiacono, CTO e CIO dell’European Broadcasting Union (EBU), su “Communications Networks, Content and Technology”. Sono seguiti poi tre panel relativi rispettivamente al mercato della “Hybrid Tv”, ai grandi eventi sportivi in tv e alle prospettive del digitale terrestre. La conferenza si è conclusa con una tavola rotonda in cui si sono confrontati operatori di rete, fornitori di servizi media audiovisivi e costruttori di hardware. “Siamo grati a tutti i relatori e a coloro che numerosi hanno partecipato al nostro evento”, ha detto Di Stefano. “E’ stato davvero interessante il confronto su alcuni degli aspetti più rilevanti dell’evoluzione del sistema televisivo in Italia, dal broadcasting lineare tradizionale alla crescente fruizione di contenuti on-demand, dal ruolo dei tradizionali operatori del settore televisivo a quello degli attori Over The Top, con sullo sfondo l’affermazione della ‘Hybrid tv’ con i suoi nuovi sistemi di advertising”.

Mila Fiordalisi, Direttore CorCom. Ha coordinato l’evento con molta professionalità e profonda conoscenza del settore  

L’“HDFI Innovation Day 2022” ha visto la partecipazione di partner industriali di altissimo livello. Sponsor dell’evento sono stati Eutelsat, Lutech, MainStreaming, Mediaset, Dolby, Fastweb, Sisvel Technology e Tivù. Nell’area dimostrativa erano anche presenti gli stand di Lutech, MainStreaming, Mediaset e Tivù. Media partner è la testata specializzata CorCom. Il prossimo appuntamento è con l’“HDFI Innovation Day 2023”.

 

 

MONACO 2022: GLI INCREDIBILI NUMERI DI RIEDEL

Riedel Communications ha annunciato che la società ha fornito al Comitato Organizzatore Locale (LOC) di Monaco 2022 comunicazioni, trasmissioni e supporto IT per gli eventi per i Campionati Europei 2022, che si sono svolti dall’11 al 21 agosto a Monaco. I tecnici Riedel hanno posato più di 1.600 km di fibra per stabilire una solida infrastruttura di rete per l’evento, mentre la piattaforma AV distribuita MediorNet dell’azienda ha fornito l’instradamento e l’elaborazione del segnale e la sua matrice digitale Artist e i sistemi di interfono wireless Bolero hanno fornito comunicazioni affidabili per le troupe di produzione.

Riunendo i campionati esistenti dei principali sport europei in un unico evento multi-sport – il più grande che si è svolto in Germania dalle Olimpiadi estive del 1972 – i Campionati Europei hanno visto la partecipazione di oltre 4000 atleti provenienti da 50 paesi che si sono sfidati in 175 medaglie in nove sport olimpici. L’evento di 11 giorni – per il quale il LOC è stato l’emittente ospitante – si è tenuto presso il Parco Olimpico di Monaco, oltre ad altri luoghi in tutta la città, tra cui Königsplatz e Odeonsplatz. L’apertura ufficiale, a differenza delle tipiche cerimonie di apertura, è stata un festival colorato che ha portato artisti come Marteria e Moop Mama a fan e appassionati di sport da Monaco e oltre, gratuitamente e proprio nel centro della città.

“Il LOC aveva obiettivi molto ambiziosi per quanto riguarda la visibilità dei campionati e il coinvolgimento del pubblico in loco a Monaco, così come per i milioni di spettatori a casa, tenendo d’occhio i budget disponibili. Ma con la nostra combinazione flessibile e scalabile di MediorNet IP e artista, siamo riusciti a implementare una soluzione unificata conveniente per dati, intercomunicazione, video e audio, collegando tutte le sedi in un’unica rete globale”, ha dichiarato Marc Schneider, Executive Director Global Events, Comunicazioni Riedel.

Felix Demandt, Senior Project Manager di Riedel, ha aggiunto: “Per i Campionati Europei 2022, le tecnologie Riedel hanno supportato le comunicazioni, la trasmissione e l’IT, tutti elementi ugualmente importanti – poiché nessuna di queste aree funziona senza le altre – e funzionanti sulla stessa infrastruttura. Quindi, indipendentemente dal modo in cui il personale di produzione si scambiava informazioni, parlando tramite intercom, inviando segnali dal punto A al punto B, utilizzando Internet o semplicemente stampando un programma, le nostre soluzioni erano coinvolte”.

Felix Demandt – Senior Project Manager – RIEDEL ...

Felix Demandt, Senior Project Manager di Riedel

All’Olympic Park, Riedel ha distribuito tre linee Internet da 10 Gbit alle aree di produzione, media/stampa e commenti, fornendo al contempo una WLAN con oltre 300 punti di accesso. Per le comunicazioni della troupe di produzione, l’azienda ha installato una rete intercom a matrice digitale Artist composta da 10 nodi intercom Artist-64 e 11 Artist-1024, con 450 SmartPanel per il controllo situati in varie sale di controllo. La piattaforma Artist si è integrata perfettamente con il sistema di interfono wireless Bolero di Riedel, che consisteva in oltre 400 marsupi wireless Bolero e 168 antenne nelle aree evento e produzione ospitante. Inoltre, nella produzione sono state utilizzate 2.500 radio, che Riedel ha supportato installando nove sistemi radio TETRA.

L’installazione MediorNet di Riedel è stata il cuore della distribuzione del segnale per i Campionati Europei. Il sistema era costituito da oltre 250 nodi inclusi dispositivi MicroN e MicroN UHD, oltre a 11 frame VirtU per l’elaborazione del segnale multimediale e la conversione da SDI a IP. Controllato centralmente dal Technical Operation Center (TOC), il sistema è stato utilizzato per fornire i segnali ai detentori dei diritti nell’International Broadcast Center (IBC) e nelle sedi del Parco Olimpico. Inoltre, i segnali unilaterali e le linee host sono stati trasmessi a sedi esterne, che sono state collegate in modo ridondante tramite fibra spenta. Quattro tecnici Riedel erano sul posto in ciascuna di queste sedi per gestire la produzione dell’evento per gli spettatori.

“Riunire i Campionati Europei è stata un’impresa enorme che abbiamo iniziato a pianificare più di un anno e mezzo fa e che ha portato a termine un team di 96 dipendenti a Monaco”, ha aggiunto Demandt. “La sola dorsale IT per le comunicazioni consisteva in oltre 600 switch e in ogni sede erano necessari da 20 a 25 nodi MediorNet, con sedi più grandi che ne richiedevano ancora di più. Inoltre, la configurazione del sistema Bolero e degli Artist SmartPanels era un compito enorme da gestire in anticipo.”

“Fortunatamente, i nostri sistemi erano collegati al Riedel Operation Center (ROC) di Wuppertal, che ci ha fornito l’accesso a ulteriori know-how e risorse dalla nostra sede centrale. E i risultati parlano da soli. L’evento è stato un enorme successo per il LOC e siamo stati in grado di fornire alle troupe di produzione comunicazioni affidabili e connettività Internet, mentre le larghezze di banda di 200 Gbit hanno offerto alle emittenti un’eccezionale flessibilità nel fornire l’evento agli spettatori a casa”.