Si pubblica la delibera contenente la valutazione da parte degli esperti, di cui all’art. 26, co.2, della legge 14 novembre 2016, n. 220, delle opere cinematografiche per le quali è stata richiesta la qualifica di film d’essai ai sensi dell’art. 2 del D.M. 14 luglio 2017 e successive modificazioni.
Blackmagic Design ha presentato DeckLink Mini Monitor HD e DeckLink Mini Recorder HD, due nuove soluzioni PCIe di acquisizione e riproduzione con connessioni 3G-SDI e HDMI. Sono i modelli aggiornati delle apprezzate schede DeckLink Mini, compatibili con i formati fino al 1080p60 e 2Kp60 DCI e progettati per lavorare anche negli spazi colore avanzati come il Rec. 2020, con Deep Color e ad una gamma dinamica più ampia.
I nuovi modelli DeckLink Mini HD costano anche meno.
DeckLink Mini Monitor HD e DeckLink Mini Recorder HD sono disponibili dai rivenditori Blackmagic Design in tutto il mondo a US$129 ciascuno.
DeckLink Mini Recorder HD e DeckLink Mini Monitor HD offrono un’avanzata tecnologia di prim’ordine per acquisire e riprodurre video compresso e non compresso in HD o SD a 10 bit ad altissima qualità. Entrambi acquisiscono e riproducono in YUV a 10 bit e RGB 4:4:4 a 12 bit di qualità broadcast con precisione a livello di pixel, regalando immagini mozzafiato nei minimi dettagli. Aggiornati al 3G-SDI, questi modelli rimpiazzano le precedenti versioni 1.5G-SDI e hanno molte caratteristiche migliorate, tra queste la compatibilità con i formati video fino al 1080p60 e 2Kp60 DCI, con spazi colore più ampi, compreso il Rec. 2020, e con formati video RGB.
I nuovi modelli DeckLink Mini HD sono schede a basso profilo PCI Express x 1 di seconda generazione da installare nei desktop o nei computer da rack in stile server. Hanno in dotazione staffe PCIe di basso e alto profilo. Sono in grado di acquisire da deck, camere e sorgenti video dal vivo, e destinare a monitor, proiettori, media server e non solo. Non c’è soluzione migliore per il montaggio, il compositing, la produzione di grafica, e qualsiasi tipo di lavoro in ambito broadcast e post-produzione che richieda video della massima qualità e versatilità assoluta.
DeckLink Mini Recorder HD permette di acquisire video di qualità broadcast da sorgenti 3G-SDI e HDMI con qualsiasi computer PCIe. Funziona con tutte le sorgenti SD e HD, incluse HDCAM, D5, SDCAM e Digital Betacam. Compatibile con i comuni software di streaming, compreso OBS, permette di acquisire da camere e switcher per la produzione dal vivo e di integrare il video direttamente nella trasmissione.
DeckLink Mini Monitor HD consente di riprodurre video 3G-SDI e HDMI di qualità broadcast dai computer PCIe. È ideale per riprodurre direttamente su TV, videoproiettori e persino switcher per la produzione dal vivo fino al 1080p60. Le immagini riprodotte sono la copia perfetta del file, pixel per pixel, e forniscono la qualità mozzafiato e i dettagli necessari per il monitoraggio. DeckLink Mini Monitor HD accetta anche i nuovi formati HDR, ideale per chi cerca una soluzione di monitoraggio professionale dai colori esatti e allo stesso tempo conveniente.
Grazie al prezzo accessibile, si può scegliere di investire nella registrazione o nel monitoraggio secondo le proprie necessità. Per esempio, per monitorare in congiunzione a un software NLE, la scelta perfetta è DeckLink Mini Monitor HD, mentre per la semplice acquisizione c’è DeckLink Mini Recorder HD.
“DeckLink Mini Recorder HD e DeckLink Mini Monitor HD sono perfette per tanti tipi di flussi di lavoro perché offrono qualità di fascia broadcast e costano davvero poco”, ha affermato Grant Petty, AD di Blackmagic Design. “Siamo felicissimi di aver arricchito queste nuove schede con altri formati fino al 1080p60 e 2K DCI, spazi colore avanzati e HDR. Sono compatibili praticamente con tutti i computer, anche quelli a basso profilo in stile server, e consentono di monitorare e acquisire da qualsiasi postazione di montaggio a una qualità broadcast sorprendente e a basso costo!”.
Caratteristiche di DeckLink Mini Monitor HD e DeckLink Mini Recorder HD
DeckLink Mini Recorder HD (acquisizione); DeckLink Mini Monitor HD (riproduzione)
Schede basso profilo PCI Express x 1 di seconda generazione
Staffe PCIe basso profilo e alto profilo in dotazione
Connessioni 3G-SDI e HDMI integrate
Formati video SD/HD fino al 1080p60
Formati DCI fino al 2Kp60 tramite SDI
YUV 4:2:2 e RGB a 10 bit compresso e non compresso
Compatibili con DaVinci Resolve e tutti i software video
DSK per sviluppatori gratuito
Disponibilità
DeckLink Mini Recorder HD per l’acquisizione e DeckLink Mini Monitor HD per la riproduzione sono già disponibili dai rivenditori Blackmagic Design in tutto il mondo.
La rassegna promossa da CSC e DGCA – Garrone, Ozpetek e Sorrentino tra gli ospiti
Dal 16 al 30 luglioEffetto Notte torna ad illuminare il parco archeologico di Santa Croce in Gerusalemme, a Roma, con una rassegna di cinema di ieri, oggi e domani. Quest’anno Effetto Notte omaggia lo scenografo Andrea Crisanti a 10 anni dalla sua scomparsa. Tra gli ospiti previsti durante la rassegna Matteo Garrone, Ferzan Özpetek e Paolo Sorrentino.
L’iniziativa è promossa dal Centro Sperimentale di Cinematografia d’intesa con la Direzione generale Cinema e audiovisivo del MiC e in collaborazione con la Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, la Direzione Musei Statali della Città di Roma con il Museo Nazionale degli Strumenti Musicali e il Museo dei Granatieri.
Otto i titoli “firmati” da Crisanti che saranno proiettati durante le serate: a cominciare dal film scelto per l’apertura, Nostalghia di Andrej Tarkovskij nella versione appena restaurata dal CSC – Cineteca Nazionale. La proiezione sarà introdotta dal maestro Giuseppe Lanci, direttore della fotografia della pellicola nonché Direttore artistico del corso di fotografia CSC – Scuola Nazionale di Cinema. Seguiranno Salto nel vuoto di Marco Bellocchio, Cadaveri eccellenti di Francesco Rosi, Identificazione di una donna di Michelangelo Antonioni, La finestra di fronte di Ferzan Ozpetek, Una pura formalità di Giuseppe Tornatore, Giù la testa di Sergio Leone, Borotalco di Carlo Verdone.
Accanto al cinema di ieri, un focus sul lavoro sulle scene – tema portante di questa edizione – attraverso film recenti realizzati da scenografi, art director e production designer allievi del maestro Crisanti. I titoli sono Pinocchio di Matteo Garrone, È stata la mano di Dio di Paolo Sorrentino, L’ospite di Duccio Chiarini, Palazzo di giustizia di Chiara Bellosi, Martin Eden di Pietro Marcello, Il Traditore di Marco Bellocchio, Qui rido io di Mario Martone.
Come ogni anno, i lungometraggi saranno preceduti dalle proiezioni dei lavori di giovani registi esordienti del Centro Sperimentale di Cinematografia: in programma saggi di diploma ed esercitazioni realizzate dagli allievi del CSC che hanno partecipato a festival internazionali ottenendo spesso riconoscimenti importanti.
Le proiezioni saranno inoltre accompagnate da un programma di concerti a cura di Sonia Martone e Bruno Camarota e visite guidate al complesso archeologico di Santa Croce in Gerusalemme a cura della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma. Sarà inoltre allestita una mostra di bozzetti del maestro Andrea Crisanti curata dello scenografo e tutor del corso di scenografia al CSC Carlo Rescigno.
PROGRAMMA Sabato 16 luglio ore 19.30
Concerto Orchestra da Camera Fiorentina Omaggio al Cinema Italiano
Direttore e arrangiatore Maestro Giuseppe Lanzetta
Pianista Fernando Diaz, Tromba Raffaele Chieli ore 21.30
Giuseppe Lanci presenta NOSTALGHIA di Andrei Tarkovskij, 1983, URSS – Italia, 125′
proiezione preceduta da “Notte romana” di Valerio Ferrara, 2021, Italia, 12’22”
Domenica 17 luglio ore 17.30
Concerto “AROUND THE CLOCK “ Elena Maria Gaia Castini , Arpa
Concerto inserito nel progetto Attraverso i Suoni – A.Gi.Mus. Sistema Futuro ore 19.30
Concerto “ORCHESTRA INCLUSIVA EUTERPE” Note di solidarietà
Concerto diretto dal Maestro Tommaso Liuzzi
In collaborazione con A.Gi.Mus. ore 21.30
SALTO NEL VUOTO di Marco Bellocchio, 1980, Italia – Francia, 119′
proiezione preceduta da “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella, 2022, Italia, 15’29”
Lunedì 18 luglio ore 19.30 Quintetto dell’Orchestra da Camera Fiorentina
Damiano Tognetti e Riccardo Capanni Violini
Viole Leonardo Bartali e Flaminia Zanelli
Violoncello Iacopo Luciani, Sandra Bacci ore 21.30
CADAVERI ECCELLENTI di Francesco Rosi, 1976, Italia – Francia, 122′
proiezione preceduta da “L’avversario” di Federico Russotto, 2021, Italia, 17’39”
Martedì 19 luglio ore 19,30
Concerto ORKEXTRA
Orchestra Giovanile del I Municipio
Concerto diretto dal Maestro Maurizio Schifitto ore 21.30 PINOCCHIO di Matteo Garrone, 2019, Italia – Francia, 125′
proiezione preceduta da “Graziano e la giraffa” di Fabio Orlando, Tommaso Zerbi, 2022,
Italia, 6’35”
Mercoledì 20 luglio ore 19.30
Concerto Duo LatinAmericando
Roberto Cilona , Flauto – Massimo Aureli, Chitarra a 7 corde
In collaborazione con A.Gi.Mus. ore 21.30 È STATA LA MANO DI DIO di Paolo Sorrentino, 2021, Italia – Stati Uniti d’America, 130′
proiezione preceduta da “Raices” di Maddalena Brozzi, Laura Cagnoni, Sara Moschini, 2022, Italia, 7’30”
Giovedì 21 luglio ore 19.30
Concerto Wine not group
Contemporary Jazz
Fabrizio Ruggiero, chitarra – Francesco Mattera, batteria – Luigi Didomenicantonio, basso – Andrea Prestia, basso ore 21.30 L’OSPITE di Duccio Chiarini, 2018, Italia – Svizzera – Francia, 94′
proiezione preceduta da “Margherita” di Alice Murgia, 2020, Italia, 21’42”
Venerdì 22 luglio ore 19.30 Concerto pittorico di MAU , Maurizio Fioretti , Musico Pittore “Il suono della Linea, la Forma ed il Colore della Musica”
In collaborazione con A.Gi.Mus. ore 21.30 IDENTIFICAZIONE DI UNA DONNA di Michelangelo Antonioni, 1982, Italia – 128’
proiezione preceduta da “Terra dei padri” di Francesco Di Gioia, 2021, Italia, 11’24”
Sabato 23 luglio dalle 17.00 Onde
Arte e attività performative attraverso il linguaggio universale della musica in grado di abbattere muri e costruire ponti.
In collaborazione con l’associazione Fame di Libri Sete di Arte ore 19.30 Concerto della banda dei Granatieri ore 21.30 LA FINESTRA DI FRONTE di Ferzan Ozpetek, 2003, Italia – Regno Unito – Turchia – Portogallo, 99′
proiezione preceduta da “Caravaggio 107” di Antonio Turco, 26’51”
Domenica 24 luglio dalle 17.00 Onde
Arte e attività performative attraverso il linguaggio universale della musica in grado di abbattere muri e costruire ponti.
In collaborazione con l’associazione Fame di Libri Sete di Arte ore 21.30 UNA PURA FORMALITÀ di Giuseppe Tornatore, 1994, Italia – Francia, 111′
proiezione preceduta da “Giochi” di Simone Bozzelli, 2021, Italia, 19’29”
Lunedì 25 luglio ore 21.30 PALAZZO DI GIUSTIZIA di Chiara Bellosi, 2020, Italia – Svizzera, 84′
proiezione preceduta da “Pupus” di Miriam Cossu Sparagano Ferraye, Italia, 32’07”
Martedi 26 luglio ore 19.30
Concerto Il cammino della Chitarra nella Storia della Musica
Concerto del Maestro Michele Greci
In collaborazione con A.Gi.Mus. ore 21.30 MARTIN EDEN di Pietro Marcello, 2019, Italia – Francia, 129′
proiezione preceduta da “Ninnaò” di Ernesto M. Censori, 2020, Italia, 19’20”
Mercoledì 27 luglio ore 19.30 Concerto della Banda dei Granatieri ore 21.30 IL TRADITORE di Marco Bellocchio, 2019, Italia – Francia – Brasile – Germania, 148′
proiezione preceduta da “Fly High” di Giuseppina Fais, Lorenzo Pappa Monteforte, Kevin Rosso, Yagiz Tunceli, 2022, Italia, 7’
Giovedì 28 luglio ore 21.30 GIÙ LA TESTA di Sergio Leone, 1971, Italia, 157′ Venerdì 29 luglio ore 21.30 QUI RIDO IO di Mario Martone, 2021, Italia – Spagna, 132′
proiezione preceduta da “En rang par deux” di Elisabetta Bosco, Margherita Giusti, Viola Mancini, 2020, Italia, 7’
Sabato 30 luglio ore 19.30
Concerto Orchestra da Camera Fiorentina Le più celebri colonne sonore del cinema di animazione
Direttore e arrangiatore Maestro Giuseppe Lanzetta ore 21.30 BOROTALCO di Carlo Verdone, 1982, Italia, 101′
proiezione preceduta da “Ai bambini piace nascondersi” di Angela Norelli, 2021, Italia, 15’23”
MODALITÀ DI INGRESSO
Le proiezioni sono gratuite e l’ingresso è consentito fino ad esaurimento posti.
Carlo Fuortes, Amministratore delegato della Rai, con riferimento al macro assetto organizzativo Aziendale, ha reso note le nuove nomine Rai e fornito le direttive per le modifiche strutturali.
con decorrenza 1° luglio 2022, vengono abolite le seguenti Direzioni:
• Rai Uno;
• Rai Due;
• Rai Tre;
• Rai Gold;
• Rai Ragazzi;
• Rai Cultura;
• Rai Fiction.
L’assetto organizzativo attuale e gli incarichi della Direzione Rai Fiction saranno assorbiti dalla Direzione di genere Fiction.
Direzioni Intrattenimento Day Time, Approfondimento.
Disposizione organizzativa Direzione Intrattenimento Day Time:
• Marco CUNSOLO, Responsabile di “Pianificazione Economica e Mezzi” in qualità di Vice Direttore;
• Elsa DI GATI, Responsabile di “Day Time 2” in qualità di Vice Direttore;
• Massimiliano DE SANTIS, Responsabile di “Day Time 3” in qualità di Vice Direttore.
Direzione Approfondimento:
• Marco CAPUTO, Responsabile di “Pianificazione Economica e Mezzi” in qualità di Vice Direttore;
• Federico ZURZOLO, Responsabile di “Approfondimento 1” in qualità di Vice Direttore;
• Silvia VERGATO, Responsabile di “Approfondimento 4” in qualità di Vice Direttore.
Disposizione Organizzativa: Direzione Relazioni Istituzionali
Disposizione organizzativa
Mission, assetto, responsabilità di dettaglio nonché riepilogo degli incarichi affidati nell’ambito della Direzione Relazioni Istituzionali.
Direttore Luca MAZZA’
• Contratto di Servizio e Attività Correlate Donatella PACE (Vice Direttore)
• Relazioni con Parlamento e Governo Francesco PULTRONE
• Relazioni con Autorità di Garanzia e Altre Istituzioni Armando MELCHIONNA
Giuseppe CASERTA opera alle dirette dipendenze del Direttore in qualità di Referente per la pianificazione e il supporto amministrativo di Direzione.
Disposizione Organizzativa: Direzione Comunicazione
Mission, assetto, responsabilità di dettaglio nonché riepilogo degli incarichi affidati nell’ambito della Direzione Comunicazione.
Direttore
Pierluigi COLANTONI
Area Creativa Roberto BAGATTI (Vice Direttore)
Account Riccardo DI PALMA
Promo Canali TV Generalisti, Digital e Istituzionali Francesca PINTO
Promo Canali TV Specializzati e Radio Ida SCALERCIO
Post-Produzione Giuliana MANCUSO
Set Design Fiorenza MARINO
Corporate ldentity e Branding Eva PIERDOMINICI
Nuovi Linguaggi di Comunicazione Aristide IACOVONE
Comunicazione Corporate Social interim IACOVONE
Ideazione interim IACOVONE
Sviluppo e Implementazione Clelia FASANO
Press & Media Office Ufficio Stampa Fabrizio CASINELLI (Vice Direttore)
Corporate, Grandi Eventi Dante FABIANI
Prodotto TV – Radio e Web Carlo CASOLI
Eventi Sportivi e Supporto Testate Sportive Valerio Vincenzo IAFRATE
Segreteria di Redazione interim CASINELLI
Supporto Amministrativo Gian Marco FABRETTI
Eventi e Partenariati Stefania TODISCO
Eventi Alberto GIAVOLI
Media Partnership interim TODISCO
Patrocini interim TODISCO
Progetti Speciali Gabriella MARTINORI
Cerimoniale e Relazioni Esterne Luigi DEL PLAVIGNANO
Pianificazione Corporate e di Prodotto Davide DI GREGORIO
Piani di Comunicazione Corporate Giorgio BICOCCHI
Piani di Comunicazione di Prodotto Maurizio BIANCO
Comunicazione Cross Prodotto interim DI GREGORIO
Media Planning Stefano ROMANO
Rapporti con il Pubblico Gianluca DE MATTEIS TORTORA
Trasparenza Luigia D’EUGENIO
Pianificazione Economica e Supporto Daniela BRONZINI
Pianificazione, Budget e Contratti Gianluca STAZIO
Adempimenti Amministrativi Giorgiana PAGLIARI
Personale e Gestione Risorse interim BRONZINI
Concorsi, Premi, Omaggi/Gadget e Sponsorizzazioni Alessandro BRUSCHI
Disposizione Organizzativa: Direzione Risorse Televisive e Artistiche
Mission, assetto, responsabilità di dettaglio nonché riepilogo degli incarichi affidati nell’ambito della Direzione Risorse Televisive e Artistiche.
Direttore Alberto LONGATTI
Generi di Immediata Sara SCURCI (Vice Direttore)
Intrattenimento Prime Time Stefano OROFALO
Lavoro Autonomo, Scritture, Esclusive Gemma D’AMICO
Si è spento a 93 anni Angelo Guglielmi, storico ed innovatore direttore di Rai 3.
Tra gli altri ha avuto il merito di lanciare personaggi e programmi che hanno rivoluzionato il volto della televisione italiana.
Ha trascorso quarant’anni in Rai, per sei anni è stato presidente dell’Istituto Luce e cinqie anni li ha trascorsi come assessore alla cultura del comune di Bologna con il governo cittadino di Sergio Cofferati.
Uomo colto, ironico, sagace, con uno spirito innovativo che lo portò a dare il via a decine di programmi e di personaggi che forse, con altri direttori non avrebbero mai visto la luce.
Fabio Fazio in un suo Tweet scrive:
“Angelo Guglielmi ha cambiato la Tv rendendola contemporanea e imponendo una rigorosa linea narrativa alle cose che faceva: la Tv come racconto della realtà. Gli devo moltissimo. “La cultura non è una cosa ma un modo di fare le cose”. Questa la sua lezione più importante.”
Enrico Letta ha commentato: “Con Angelo Guglielmi ci lascia un grande italiano. Un uomo che è riuscito a unire cultura e televisione e ha lasciato una traccia profonda e tutta positiva nel sistema mediatico italiano.”
Giunto alla XXVII edizione, Linea d’Ombra Festival continua il suo viaggio nel contemporaneo, riproponendo e indagando le opere della creatività del nostro tempo, attraverso il cinema e le arti audiovisive.
Dopo tante edizioni il festival continua a mantenere la sua identità conservando il carattere di evento contraddistinto, in particolare nelle sezioni competitive, da una programmazione attenta alle giovani cinematografie e alle opere innovative che si impongono all’attenzione internazionale.
A tal fine la direzione artistica partecipa ogni anno a festival di respiro nazionale ed internazionale quali: International Film Festival Rotterdam, Berlinale, Festival del Cinema di Venezia, Torino Film Festival, Trieste Film Festival, Locarno Festival.
Bando per il sostegno alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive realizzate da imprese nazionali, europee ed extraeuropee – Emilia-Romagna
Descrizione
La Regione Emilia-Romagna riconosce il settore cinematografico e audiovisivo come fattore strategico per lo sviluppo economico, culturale e turistico del territorio, in grado di promuovere identità e coesione sociale, generare ricadute economiche interne, stimolare la crescita occupazionale e valorizzare il territorio in termini di flussi turistici. A tal fine, attraverso l’istituzione del Fondo per l’audiovisivo previsto dall’art. 10 della L.R. 23 luglio 2014, n. 20, intende supportare la produzione di opere cinematografiche e audiovisive culturali realizzate in Emilia-Romagna, in grado di contribuire allo sviluppo della filiera regionale e alla professionalizzazione dei suoi differenti attori.
Il bando destinato alle imprese di produzione nazionali e internazionali prevede due sezioni riferite a distinte tipologie di progetti con specifici requisiti di ammissione, intensità di contributo e criteri di valutazione:
SEZIONE A
Progetti di assoluto rilievo per la valorizzazione della cultura cinematografica, che abbiano requisiti di qualità e di impatto economico del settore.
opere cinematografiche a contenuto narrativo (con durata superiore a 52 minuti), ossia opere destinate prioritariamente alla visione nelle sale cinematografiche;
opere televisive a contenuto narrativo, ossia film (con durata superiore a 52 minuti) o serie (almeno due episodi con durata complessiva pari o superiore a 90 minuti) destinati prioritariamente alla diffusione attraverso un’emittente televisiva.
SEZIONE B
Opere cinematografiche a contenuto narrativo (con durata superiore a 52 minuti), ossia opere destinate prioritariamente alla visione nelle sale cinematografiche;
opere televisive a contenuto narrativo, ossia film (con durata superiore a 52 minuti) o serie (almeno due episodi con durata complessiva pari o superiore a 90 minuti) destinati prioritariamente alla diffusione attraverso un’emittente televisiva;
opere web a contenuto narrativo, ossia destinate alla diffuzione mediante fornitori di servizi media audiovisivi (con durata superiore a 52 minuti);
documentari, o serie di documentari.
Ciascuna impresa può presentare una sola domanda di contributo per ognuna delle due sessioni di valutazione previste per il 2022.
Scheda tecnica
PRODUZIONE: Film italiano o coproduzione, Film straniero
CANALE DI DISTRIBUZIONE: Cinema, Televisione, Web
FASE FILIERA INTERESSATA: Produzione
BUDGET: €1.650.000
VALUTAZIONE: Selettiva
PRODOTTI ELEGGIBILI: Lungometraggio, Fiction TV, Documentario, Animazione, Prodotto web.
BENEFICIARI: Società di produzione italiana, Società di produzione europea, Società di produzione extraeuropea, Società di produzione esecutiva italiana
CONTRIBUTO MASSIMO: SEZIONE A: €250.000
SEZIONE B:
opere cinematografiche e televisive: €150.000
documentari: €50.000
opere web: €25.000
QUOTA MASSIMA SUI COSTI SEZIONE B
tra il 40% ed il 60% delle spese ammissibili per la categoria di costo “personale”;
tra il 30% ed il 50% delle spese ammissibili per la categoria di costo “beni, servizi e professionisti”;
tra il 50% e il 70% delle spese ammissibili per i costi di produzione della colonna sonora.
TIPOLOGIA CONTRIBUTO: Fondo perduto
REQUISITI: Obbligo di denuncia di inizio lavorazione
SEZIONE A
Le opere devono soddisfare tutti i seguenti requisiti:
costi complessivi di produzione pari o superiori a €4.000.000;
spese ammissibili sul territorio regionale pari o superiori a €1.000.000;
ambientazione storica o geografica, con riferimenti narrativi o biografici in Emilia-Romagna.
SEZIONE B
Non sono ammessi progetti con costi ammissibili inferiori a €30.000.
Opere cinematografiche e televisive, opere web e documentari
Dovranno effettuare almeno 6 giorni di riprese sul territorio della regione Emilia-Romagna e soddisfare almeno uno dei seguenti criteri:
realizzare sul territorio dell’Emilia-Romagna almeno il 30% dei giorni di ripresa totali;
sostenere sul territorio dell’Emilia-Romagna almeno il 30% dei costi di produzione preventivati.
Per i progetti che si avvalgono di un “autore della musica” residente in Emilia-Romagna sarà sufficiente effettuare almeno 6 giorni di riprese sul territorio della regione Emilia-Romagna e soddisfare uno dei seguenti criteri:
realizzare sul territorio dell’Emilia-Romagna almeno il 20% dei giorni di ripresa totali;
sostenere sul territorio dell’Emilia-Romagna almeno il 20% dei costi di produzione preventivati.
Opere cinematografiche e televisive
I progetti che effettuano almeno 18 giorni di riprese sul territorio dell’Emilia-Romagna non sono tenuti a soddisfare i criteri sopra elencati.
EROGAZIONE
Il contributo concesso sarà erogato dalla Regione, su espressa richiesta del soggetto beneficiario, con la seguente modalità:
una prima quota (massimo 70% del contributo concesso), in proporzione alle spese sostenute, per un primo stato di avanzamento delle attività realizzate al 31/12/2022, supportato da apposita relazione e attestazione delle spese. Tale richiesta dovrà pervenire alla Regione entro il 31/01/2023;
per i progetti della SEZIONE A, tale acconto sarà calcolato riconoscendo il 30% delle spese sostenute e non potrà superare €150.000;
il saldo ad ultimazione del progetto e dietro presentazione dell’apposita documentazione di rendicontazione finale, da far pervenire entro 30 giorni dalla comunicazione di conclusione delle attività del progetto trasmessa via PEC.
Nel caso in cui il progetto sia realizzato entro il 31/12/2022 e rendicontato interamente entro il 31/01/2023 si provvederà a liquidare l’intero contributo in un’unica soluzione.
NOTE
L’inizio delle attività sul territorio regionale dovrà avvenire non prima della data di presentazione della domanda di contributo e comunque nel corso del 2022.
Il termine ultimo per la conclusione del progetto è fissato al 31 dicembre 2023, salvo la concessione di motivate proroghe.
L’avvio e conclusione delle attività va comunicato via PEC all’indirizzo servcult@postacert.regione.emilia- romagna.it
CRONOPROGRAMMA DELLE ATTIVITÀ
I progetti presentati a valere sulla prima sessione del presente bando dovranno prevedere un minimo dell’80% di attività da realizzare sul territorio regionale nel corso del 2022.
I progetti presentati a valere sulla seconda sessione del presente bando dovranno prevedere un minimo del 60% di attività da realizzare sul territorio regionale nel corso del 2022.
Per “La Stranezza” (titolo provvisorio), Medusa Film e Rai Cinema partecipano alla produzione e alla distribuzione per la prima volta insieme
Toni Servillo, Salvo Ficarra e Valentino Picone sono i protagonisti del nuovo film di Roberto Andò“La Stranezza” (titolo provvisorio), le cui riprese inizieranno in febbraio. A produrre sono Attilio De Razza e Angelo Barbagallo per Bibi Film, Tramp Limited, Medusa Film e Rai Cinema e in collaborazione con Prime Video. Nella foto in alto da sinistra: Attilio De Razza, Salvo Ficarra, Toni Servillo, Valentino Picone, Angelo Barbagallo, Paolo Del Brocco, Roberto Andò, Giampaolo Letta. Foto di Lia Pasqualino
Rai Cinema e Medusa insieme per la prima volta
Per “La Stranezza” (titolo provvisorio), Medusa Film e Rai Cinema partecipano alla produzione e alla distribuzione per la prima volta insieme, definendo un accordo innovativo per un grande progetto che coinvolge alcuni dei nostri più importanti talenti.
Paolo Del Brocco: “Uniamo le forze per una grande progetto produttivo”
“E’ un bellissimo progetto – le parole di Paolo Del Brocco Amministratore Delegato di Rai Cinema – che nasce dal nostro rapporto consolidato e di assoluta fiducia nei confronti di Roberto Andò, e dall’idea di mettere insieme i grandi talenti di Toni Servillo e di Ficarra e Picone. Su iniziativa dei due produttori Angelo Barbagallo e Attilio De Razza, con Giampaolo Letta di Medusa ci siamo detti: uniamo le forze per dare vita a un grande progetto produttivo, che sia innovativo e allo stesso tempo utile all’industria cinematografica. E per la prima volta distribuiremo anche insieme, con 01 Distribution e Medusa, combinando tutte le nostre esperienze per una grande operazione a più voci, che sia di carattere popolare, ma anche culturale”.
Giampaolo Letta: “Un modello di collaborazione unico e inedito”
“Roberto Andò – le parole di Giampaolo Letta Vice Presidente e Amministratore Delegato Medusa Film – è uno degli autori italiani per i quali abbiamo sempre nutrito grande stima e affetto. Medusa segue da sempre il suo percorso artistico e considera le sue opere in grado di generare i tratti distintivi che caratterizzano il cinema italiano. In questo eccezionale progetto, Ficarra e Picone e Toni Servillo porteranno la loro esperienza cinematografica e consolideranno il loro eclettismo nell’interpretazione di personaggi straordinari. Medusa Film, Rai Cinema, Bibi Film e Tramp Ltd hanno creduto fin da subito nell’unione di più forze al fine di creare un modello di collaborazione unico e inedito per dare vita ad un progetto che ha una forte valenza culturale oltre che cinematografica”.
Il cast e la sinossi
La regia è di Roberto Andò che ha scritto la sceneggiatura insieme a Massimo Gaudioso e Ugo Chiti. Oltre a Toni Servillo nei panni di Luigi Pirandello, Salvo Ficarra e Valentino Picone in quelli di Onofrio Principato e Sebastiano Vella ci saranno anche Renato Carpentieri, Donatella Finocchiaro, Luigi Lo Cascio, Galatea Ranzi e Fausto Russo Alesi. 1920. In Sicilia per un breve soggiorno, Luigi Pirandello s’imbatte in un imprevisto che lo porterà a incontrare due singolari figure di teatranti, Onofrio Principato e Sebastiano Vella, due dilettanti che stanno provando con gli attori della loro filodrammatica un nuovo spettacolo. L’incontro tra il geniale autore dei “Sei personaggi in cerca d’autore” e questa scalcinata compagnia amatoriale sarà foriero di molte sorprese.
Roberto Andò: “Una fantasia intorno a Pirandello”
“Questo film – rivela il regista Roberto Andò – nasce dall’intesa elettiva con Ficarra e Picone, due straordinari interpreti della comicità e dell’anima siciliana. Da molto tempo vagheggiavamo di fare un film insieme. Due anni fa, in pieno lockdown, ho ricevuto una loro telefonata in cui mi segnalavano che era arrivato il tempo di realizzare questo nostro sogno. Ed eccoci qui con questa fantasia intorno a Pirandello in cui la Sicilia diviene il grembo fecondo dell’immaginazione e del sogno, un luogo in cui il teatro e la vita confluiscono in un unico flusso che scorre indistinto. Insieme a loro ho coinvolto un amico prezioso, e straordinario attore, Toni Servillo, e altri grandi interpreti del nostro cinema. E sono molto contento che a rendere possibile questa nuova avventura ci siano Paolo Del Brocco per Rai Cinema e Giampaolo Letta per Medusa Film, due persone con cui ho condiviso un lungo tratto della mia attività di regista, e che a produrla ci siano due complici come Angelo Barbagallo per Bibi Film e Attilio De Razza per la Tramp”.
Toni Servillo: “Un ruolo complesso e affascinante”
“Ho sempre provato molta simpatia e ammirazione – spiega Toni Servillo – per Ficarra e Picone, ed era naturale che corrispondessi alla richiesta di Roberto Andò, con cui ho già fatto due film, di farne uno con loro, nel quale interpreto il ruolo complesso e affascinante di Luigi Pirandello, al servizio di una sceneggiatura che ho trovato molto interessante”. Salvo Ficarra e Valentino Picone: “Abbiamo sin da subito accettato con entusiasmo il progetto di Roberto Andò. Un viaggio meraviglioso nel mondo di Luigi Pirandello e della fonte naturale della sua ispirazione: la Sicilia. Un’occasione unica ed irripetibile per crescere e accrescere il nostro percorso artistico incontrando due grandi maestri del cinema italiano Roberto Andò e Toni Servillo”.
MEDFILM FESTIVAL ROMA 3/13 NOVEMBRE 2022 XXVIII edizione
65 film, incontri con gli autori più importanti dell’area del Mediterraneo, meeting professionali, masterclass, eventi letterari. Dal 3 al 13 novembre torna il MedFilm Festival, il primo e unico evento cinematografico italiano dedicato alle cinematografie del Mediterraneo che per undici giorni guarderà ai temi cruciali dell’oggi attraverso il Cinema.
Come nella bella immagine del festival, opera del videoartista Gianluca Abbate, questa edizione sarà un tuffo coraggioso nel Mediterraneo, unico Ospite d’Onore del festival, protagonista assoluto con la sua identità sfaccettata, la sua cinematografia vitale, le lotte e i sogni di chi abita, da nord a sud, tutte le sue sponde culturali.
Il Cinema Savoy,il MACRO, la Casa delle Letterature e ITsART, la piattaforma streaming dedicata all’arte e alla cultura italiana, promossa dal Ministero della Cultura, accoglieranno il ricco programma di questa 28°edizione, diretta da Ginella Vocca.
Insieme a ITsART, per la prima volta quest’anno anche Rai Movie, il canale della Rai interamente dedicato al cinema, sarà partner del MedFilm Festival a cui dedicherà un servizio all’interno di “MovieMag”. Il magazine di informazione cinematografica di Rai Cultura, in onda mercoledì 9 novembre in seconda serata, realizzerà interviste e approfondimenti su ospiti e film in programma al Festival.
I FILM IN CONCORSO
Il Concorso Ufficiale – Premio Amore & Psiche vede la partecipazione di 8film, in rappresentanza di 7paesi. Una selezione che guarda frontalmente ai temi cruciali del tempo presente, dentro i tabù, illuminando zone d’ombra, muovendosi con coraggio nella complessità del presente. Le ambiguità e l’omertà dei sistemi di potere sono al centro di Burning Days di Emin Alper e Ashkaldi Youssef Chebbi; un thriller dalla scrittura di ferro ambientato in Anatolia il primo, un noir dalla costruzione visualmente spiazzante tra gli edifici vuoti di Tunisi il secondo, entrambi acuti e avvincenti narrazioni intorno all’esercizio del potere e alle sue conseguenze sugli individui. Il potere, un meccanismo difficile da maneggiare, può essere anche strumento di rivincita, personale e politica, come per il personaggio della regina Zaphira, protagonista di La Dernière Reine opera prima di Adila Bendimerad e Damien Ounouri, che ci trasporta nell’Algeria del 1500 raccontando la Storia da un punto di vista inusuale, quello femminile. A sfidare le regole ci pensa anche Fereshteh, la giovane protagonista di Ta Farda dell’iraniano Ali Asgari, che ha davanti a sé ventiquattr’ore per nascondere il suo bambino illegittimo agli occhi dei genitori e per sfuggire ai gangli di una società ferocemente ipocrita. A guardare in faccia il lato oscuro della Storia è anche Zaynê Akyol, la regista curda di Rojek, un documentario duro e bellissimo sui combattenti dell’Isis e sulle ragioni della follia. In mezzo alla fatica e allo sfruttamento del lavoro, c’è la luce della giovinezza, così in mezzo ai rami del frutteto si intrecciano dialoghi: con la sua opera seconda Under the Fig Trees la regista tunisina Erige Sehiri ritrae con acutezza e umanità le relazioni umane partendo da un fatto di cronaca di cui non verrà mai rivelato il drammatico finale. La selezione di quest’anno è coraggiosa anche quando parla dell’amore. Jonas Trueba, con il suo ultimo film You Have to Come and See It, ci porta nelle campagne vicino Madrid, ad ascoltare da vicino le domande, i dubbi, gli slanci di due coppie sulla trentina. Le scelte del cuore e le tensioni del corpo sono anche quelle dei tre indimenticabili protagonisti del film marocchino di apertura, Le Bleu du Caftan di Maryam Touzani (presto nelle sale italiane grazie a Movies Inspired) che di fronte agli imprevisti della vita scoprono la cura dell’altro, l’intimità come salvezza, l’amore sopra tutto.
Due film della selezione sono candidati all’Oscar come Miglior Film Straniero per i loro Paesi : Le Bleu du Caftan per il Marocco e Under the Fig Trees per la Tunisia.
Per il Concorso Internazionale Cortometraggi – Premio Methexis e Premio Cervantes Roma, 15 i film in competizione, provenienti da 14 Paesi dell’area euromediterranea. Tra i corti in gara, spiccano l’anteprima mondiale di 48 Sa’at (48 Hours) di Azadeh Moussavi (la regista iraniana dell’acclamato documentario candidato all’Oscar Finding Farideh) e le anteprime italiane di L’Arche (The Ark) dell’algerina Amira Louadah, By the Sea del palestinese Wisam Al Jafari, Jeans del marocchino Mohamed Bouhari e L’Arrivée du soleil dans votre signe (The Arrival of the Sun in Your Sign) dell’esordiente francese Lisa Giacchero. Tante le donne registe, ben 11: dalla coppia Urška Djukić e Émilie Pigeard con il doc animato Babičino seksualno življenje (Granny’s Sexual Life) all’egiziana Kawthar Younis con Sahbety (My Girl Friend) fino alla spagnola Estibaliz Urresola Solaguren con Cuerdas (Chords). L’Italia è in gara con Resti (Remains) di Federico Fadiga, cortometraggio visionario ed onirico di risvegli e memorie che riparte dal passato guidando il futuro.
FUORI CONCORSO
La selezione del Fuori Concorso di quest’anno si apre con due film che abbiamo supportato e che siamo orgogliosi di presentare alla fine del loro percorso. Vincitori nelle passate edizioni dei MedWIPs-MedFilm Works in Progress, il bando realizzato in collaborazione con l’OIM-Organizzazione Internazionale delle Migrazioni, e aperto ai film in post-produzione provenienti dai paesi del Mediterreaneo: From Cairo, il documentario di Hala Galal che racconta sfide e difficoltà di due donne single che vivono a Il Cairo, e Fragments from Heaven, un film epico e affascinante in cui Adnane Baraka ci porta nell’immensità del deserto marocchino a cercare meteoriti e confrontarci con le stelle insieme al nomade Mohamed e lo scienziato Abderrahmane. Un altro ritorno importante è quello di Soudade Kaadan, che a quattro anni da The Day I Lost my Shadow, film d’apertura del MedFilm 2018, presenta Nezouh(presto nelle sale italiane grazie a Officine Ubu), un’elegia alla vita e alla resistenza tra l’orrore delle macerie di Damasco e il caos di un Paese intero. Questo tema ritorna anche nella selezione di cortometraggi e mediometraggi presentati Fuori Concorso: Rosa Rosae. La guerra civil del Maestro Carlos Saura, Angle mort di Lofty Achour, Do Flowers Bloom After the Spring? del collettivo Mouatheqat, Frèresdi Ugo Simon. Titoli diversi ma legati da una domanda importante: come resistere all’orrore? Come non sprofondare nel buio? Come far vincere la vita? Questioni che si pone anche Jasmila Žbanić nel suo straziante e straordinario Quo Vadis, Aida?, il film vincitore del Premio LUX del Pubblico 2022, il riconoscimento paneuropeo promosso dal Parlamento europeo e dalla European Film Academy in collaborazione con la Commissione europea ed Europa Cinemas. Una collaborazione fondamentale, giunta ormai alla XII edizione, quella tra il Premio LUX del Pubblico e il MedFilm Festival, volta a sostenere le diversità culturali presenti in Europa e promuovere nei diversi Stati membri film che condividono sentimenti comuni connessi ai diritti civili e ai diritti umani.
PERLE
Confermato l’imperdibile appuntamento con la sezione Perle, dedicata al cinema italiano indipendente. Tre documentari che si interrogano sul senso del partire, del restare e del fuggire dal proprio paese; Kristos, l’ultimo bambino di Giulia Amati, Qui non c’è niente dispeciale di Davide Crudetti e Non sono mai tornata indietro di Silvana Costa.
Nella sezione Perle l’evento speciale Un milione di italiani (non sono italiani) di Maurizio Braucci – un coinvolgente musical sul diritto di cittadinanza, ispirato dall’esperienza del regista e sceneggiatore, con le ragazze e i ragazzi del Centro Interculturale Officine Gomitoli della cooperativa Dedalus, nell’ambito del progetto Best Buone pratiche, scambi di Esperienze e Training per l’intercultura.
Completano il programma dedicato al cinema italiano cinque cortometraggi per uno sguardo sul futuro del nostro cinema: I Santi, Buon Natale, Il barbiere complottista, Tria – del sentimento del tradire, Le variabili dipendenti, diretti rispettivamente da Giacomo Abbruzzese, Viren Beltramo, Valerio Ferrara, Giulia Grandinetti, Lorenzo Tardella. Cinque storie che riflettono sul futuro, tra utopia e distopia, tra prove di santità, fantasie familiari, ossessioni generate dai mutamenti sociali, mascolinità tossiche e scoperte di sorprendenti desideri e pulsioni.
Chi non potrà essere presente al Festival, potrà comunque vivere le emozioni della sezione Perle su ITsART al seguente link https://bit.ly/3DlOvvJ. Tutti i contenuti proposti in questa sezione saranno infatti disponibili in esclusiva gratuita sulla piattaforma streaming, con cui il MedFilm Festival ha stretto una preziosa collaborazione volta a promuovere i giovani talenti del Cinema italiano.
VOCI DAL CARCERE– Progetto Methexis
Film speciali, realizzati all’interno degli Istituti di pena italiani, da e con i detenuti, nella sezione Voci dal Carcere, realizzata in collaborazione con Il Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria (DAP) e con ilCommissario straordinario del Governo per il recupero e la valorizzazione dell’ex Carcere borbonico dell’isola di S.Stefano-Ventotene – David Sassoli.
Protagonisti quest’anno i ragazzi della Casa Circondariale di Chieti con il corto metacinematografico La parola agli imputati, la riflessione autobiografica sul tema della guerra di Bellum di e con Giovanni Cukon (Casa Circondariale Castrovillari “Rosetta Sisca”), il grido di libertà delle detenute della Casa di reclusione femminile di Trani con Viva, la riflessione filosofica sul tempo di 29000 giorni di Massimo Montaldi (Casa Circondariale di Rieti), il recupero del senso antico di esperienza collettiva del teatro, nonostante e con la pandemia, vissuto dagli ospiti della Casa Circondariale di Genova Marassi (Un anno di attività in tempo di pandemia e Profughi da tre soldi di Sandro Baldacci)e dellaCasa di reclusione di Padova con Da Babele alla Città Celeste di Sauro Vannicola, Agostino Nalon.
SGUARDI DAL FUTURO– Progetto Methexis
È la sezione che raccoglie i lavori di diploma dei 13 studenti membri della giuria Methexis, provenienti dalle scuole di cinema di Italia, Albania, Francia, Grecia, Israele, Libano, Marocco, Slovenia, Tunisia, Turchia, per scoprire insieme i talenti di domani.
MED MEETINGS – 6° edizione
Sempre più strutturato lo spazio dedicato all’Industry con i MedMeetings, unica piattaforma italiana dedicata all’area. Il progetto è sostenuto dall’OIM-Organizzazione Internazionale delle Migrazioni, dal MiC, dalla Regione Lazio e da Lazio Innova e si propone di gettare nuovi ponti volti a connettere l’industria italiana con tutte le sorelle del bacino mediterraneo e viceversa. Una missione di natura sia economica sia culturale che gli organizzatori si propongono di condurre con entusiasmo e scrupolosità anche negli anni a venire.
Novità di quest’anno il lancio di MedPitching, curati da Paolo Bertolin, dedicati alle coproduzioni e volti a connettere produttori italiani interessati alla coproduzione minoritaria con progetti in sviluppo da tutta la regione euromediterranea, potenzialmente interessati a lavorare con l’Italia.
Sempre nell’ambito dei MedMeetings, confermata la terza edizione dei WIPS – MedFilm Works in Progress, a cura di Azza Chaabouni, con in palio l’OIM PRIZE, premio in denaro di 10.000,00 euro e il Premio Tecnico offerto da Stadion Video (del valore di 3.500,00 euro). MedFilm WIPS è un bando aperto a progetti di finzione e documentari creativi in fase di post-produzione provenienti dai paesi dell’area euromediterranea. Sei i film in concorso che concorreranno agli importanti premi assegnati dalla giuria di esperti: Abo Zabaal Prison 1989 di Bassam Mortada (Egitto/Germania), Animal/Umano di Alessandro Pugno (Spagna/Italia), Embodied Chorus di Danielle Davie & Mohamad Sabbah (Libano/Germania), Nessun posto al mondo di Vanina Lappa (Italia), Red Path di Lofti Achour (Tunisia/Francia), Yurt di Nehir Tuna (Turchia).
Confermati anche i MedFilm Talents, lo spazio dedicato agli studenti di cinema presenti al festival. Un’iniziativa che mira a offrire loro un’opportunità di approfondimento e comprensione dei meccanismi di promozione e sviluppo dei film, facendoli entrare in contatto con figure di spicco del panorama professionale cinematografico internazionale e generando interessanti opportunità per il loro futuro professionale.
Tutte le attività previste dal programma dei MedMeeting si svolgeranno venerdì 4 e sabato 5 novembre, dalle ore 10:00 alle ore 18:00, presso il MACRO, in Via Nizza 38.
RICONOSCIMENTI
PREMIO ALLA CARRIERA 2022a Lubna Azabal
Uno dei volti più intensi e sorprendenti del cinema mondiale, un indiscutibile talento al servizio di doti d’attrice raffinata, una bellezza sofisticata e fuori del comune: Lubna Azabal, sin dagli inizi della carriera, dimostra di possedere una impressionante maturità artistica messa in mostra nei ruoli che ha incarnato per registi del calibro di André Téchiné, Tony Gatlif, Hany Abu-Assad, Denis Villeneuve, Ismaël Ferroukhi, Nabil Ben Yadir, Semih Kaplanoğlu e Maryam Touzani, affermandosi tra le più sensuali, talentuose e mediterranee interpreti contemporanee.
Lubna Azabal ritirerà il premio in occasione della Cerimonia di apertura del festival, che si terrà il 3 novembre alle 20:00 al Cinema Savoy.
PREMIO KOINÈ 2022 a Barbara Schiavulli
Barbara Schiavulli, corrispondente di guerra e scrittrice, ha seguito i “fronti caldi” degli ultimi ventisei anni in Iraq e Afghanistan, Israele e Palestina, Pakistan, Yemen, Sudan, Cile, Haiti, Venezuela. I suoi articoli sono apparsi, tra gli altri, su Repubblica e L’Espresso, Il Fatto Quotidiano e La Stampa. Ha collaborato con radio (Radio 24, Radio Rai, Radio Popolare, Radio Svizzera Italiana, Radio Capital, Radio Radicale) e televisioni (Rai, Rai News 24, Sky Tg24, La7, TV Svizzera Italiana). Attualmente collabora con la BBC. Dirige Radio Bullets, una testata giornalistica online che si occupa di esteri, diritti umani e inclusività. Racconta il mondo attraverso le storie di chi non ha voce.
Barbara Schiavulli ritirerà il Premio Koinè lunedì 7 novembre alle20:30 al Cinema Savoy.
EVENTI SPECIALI
OMAGGI
Omaggio dedicato a Francesco Rosi in occasione del centenario della sua nascita, e a Raffaele La Capria, suo amico e coautore di capolavori della Storia del Cinema. L’evento, realizzato in collaborazione con la Cineteca Nazionale, proporrà l’anteprima della versione restaurata di “Le mani sulla città” ed una masterclass che vedrà dialogare: Alberto Anile, conservatore della Cineteca Nazionale, Sandro Veronesi, scrittore e Federico Pontiggia, consulente artistico del festival, sul tema:“Le mani sul capolavoro: Francesco Rosi e Raffaele La Capria”.
In Omaggio alla magnifica attrice e icona del cinema mediterraneo, Lubna Azabal, Premio alla Carriera 2022 del MedFilm festival, verrà proiettato uno dei suoi film più rappresentativi, Exils del franco-algerino Tony Gatlif, per una riflessione sull’appartenenza a una indagine sulla musica come segno connotativo dei popoli. Il film è stato premiato al Festival di Cannes.
WWF e MEDFILM
Per statuto il MedFilm Festival è strumento di condivisione e partecipazione a temi cruciali come la difesa dei Diritti umani e dell’Ambiente, in tal senso si rinnova per il secondo anno la collaborazione con il WWF Italia volta a sensibilizzare la sempre più stretta connessione tra il diritto all’Ambiente e i diritti Umani nella regione mediterranea.
In questa seconda edizione, il WWF sarà promotore di una serata evento per presentare in anteprima assoluta il film Maredolce di Christian Patuané – prodotto nell’ambito del progetto WWF “Pescare Oggi per Domani” che coinvolge 20 comunità costiere di pescatori artigianali in 10 paesi mediterranei – sulle sfide che in diverse località italiane il settore sta affrontando e sulle opportunità che vengono offerte per trasformarsi e rigenerarsi.
Novità di quest’anno, l’istituzione del WWF Medfilm Award che verrà conferito al film che all’interno della programmazione del festival sarà stato “capace di raccontare in controluce e con una narrativa originale ed efficace la sempre più stretta connessione tra le condizioni dell’ambiente e la vita delle comunità e dei singoli abitanti che popolano la regione mediterranea”.
LETTURE DAL MEDITERRANEO
Confermata l’ottavo anno consecutivo la sezione Letture dal Mediterraneo, realizzata in collaborazione con Biblioteche di Roma e ospitata nella prestigiosa sede della Casa delle Letterature. I libri presentati quest’anno sono: A Marsiglia con Jean-Claude Izzo di Vins Gallico, insieme all’autore interverranno Anna Giurikovic Dato e Chiara Sfregola (mercoledì 9 novembre alle ore 18:00); e Mare Mosso di Francesco Musolino, insieme all’autore interverranno Ilaria Ravarino e Mauretta Capuano (venerdì 11 novembre, alle ore 18:00).
MASTERS OF CINEMA
Incontro con Francesca Calvelli
In collaborazione con il Dipartimento di Filosofia, Sapienza Università di Roma – Dottorato di Filosofia, Seminario permanente di Estetica, la Masterclass con Francesca Calvelli si terrà mercoledì 9 novembre dalle 9:30 alle 12:30 presso Presso l’Aula X Via Carlo Fea, 2 Roma. Interverranno Daniela Angelucci, Professoressa di Estetica – Università Roma Tre, Dario Cecchi, Professore di Estetica – Sapienza Università di Roma, Mario Sesti, critico cinematografico e regista, Veronica Flora, MedFilm Festival, Gianfranco Pannone MedFilm Festival
Incontro con Lubna Azabal
In collaborazione con il Dipartimento degli Studi Orientali dell’Università La Sapienza di Roma, la Masterclass con Lubna Azabal si terrà venerdì 4 novembre dalle 11:00 alle 13:00 presso l’Aula T03 (Edificio Marco Polo, Circonvallazione Tiburtina 4, Roma). Interverranno Laura Guazzone, Professoressa di Storia Contemporanea del mondo arabo, Ada Barbaro, Professoressa di Letteratura contemporanea del mondo arabo, Francesco Zappa, Professore di Islamistica, Rossana Tufaro, Dipartimento di Studi Orientali – ISO, Sapienza, Roberto Silvestri, Giornalista, critico cinematografico (FilmTv) e conduttore radiofonico (Hollywood Party Radiotre Rai), Veronica Flora, MedFilm Festival
I PREMI e GIURIE
CONCORSO UFFICIALE : La giuria ufficiale conferirà i seguenti premi agli 8 lungometraggi del Concorso Ufficiale: Premio Amore e Psiche (del valore di 2.000 euro), Premio Speciale della Giuria, (del valore di 1.000 euro) e Premio Espressione Artistica.
CONCORSO UFFICIALE CORTOMETRAGGI: La giuria ufficiale assegnerà ilPremio Methexis al Miglior Cortometraggio e il Premio Cervantes Roma al cortometraggio più innovativo e originale.
MedFilm WIPs – OIM PRIZE e Stadion Video Prize: OIM Prize premio del valore di 10.000,00 Euro alla migliore opera in post produzione. Premio Tecnico offerto da Stadion Video, del valore di 3.500,00 euro, conferito al secondo classificato.
PREMIO VALENTINA PEDICINI Confermato il Premio Valentina Pedicini, dedicato a tutte le opere prime e seconde (lunghi e mediometraggi) presenti nelle diverse sezioni del festival. Un riconoscimento che intende onorare l’arte ed il ricordo di Valentina Pedicini, supportando i giovani autori dell’area euromediterranea e il futuro del cinema internazionale.
WWF MEDFILM AWARD al film che all’interno della programmazione del festival sarà stato “capace di raccontare in controluce e con una narrativa originale ed efficace la sempre più stretta connessione tra le condizioni dell’ambiente e la vita delle comunità e dei singoli abitanti che popolano la regione mediterranea”.
PREMIO AMNESTY PER I DIRITTI UMANI Per il quarto anno consecutivo verrà conferito il Premio Amnesty per i diritti umani, un importante riconoscimento dato a quell’opera che, presentata nell’ambito del MedFilm Festival 2022, avrà saputo meglio interpretare il tema dei diritti umani, a conferma che la macchina da presa può essere un’arma potente ed efficace per contrastare governi autoritari e per far risaltare l’importanza e la nobiltà della difesa dei diritti e delle libertà.
LE GIURIE
Concorso Ufficiale
Giuria di alto profilo, quelladel Concorso Ufficiale – Premio Amore e Psiche, che vede il giornalista e storico Alberto Anile, il fotografo e attuale Presidente di Palaexpo Marco Delogu, la scrittrice Veronica Raimo, la giornalista Bebe Richerme, la regista e sceneggiatrice Roberta Torre.
Concorso Internazionale Cortometraggi
I premidel Concorso Internazionale Cortometraggi – Premio Methexis e Premio CervantesRoma verranno assegnati da una giuria formata da 13studenti diplomandi provenienti dalleScuole Nazionali di Cinemaeuromediterranee e dai detenuti e dalle detenute di: Casa di Reclusione, Casa Circondariale Femminile e Casa Circondariale Nuovo Complesso di Rebibbia.
Gli studenti-giurati sono: Ismail Benaghmouch, ISCA Institut Supérieur de Cinéma et de l’Audiovisuel, Marocco, María Claudia Blanco, La Fémis: École nationale supérieure des métiers de l’image et du son, Francia, Mélinda Delaloye, ALBA Académie Libanaise des Beaux Arts – Université de Balamand, Libano, Rotem Elkayam, Sapir College, Israele, Wafa Lazhari, خطوات Ciné Par’Court Khatawat, Tunisia, Stelios Leris, AUTH Aristotle University of Thessaloniki – Faculty of Fine Arts School of Film, Grecia, Nur Özkaya, COMD – Bilkent University – Department of Communication and Design, Turchia, Giulia Regini, CSC Centro Sperimentale di Cinematografia, Italia, Sami Saif Sirelkhatim, ISCA Institut Supérieur de Cinéma et de l’Audiovisuel, Marocco, Alket Shahini, Akademia e Filmit dhe Multimedias Marubi: AFMM, Albania, Blaž Štolar, UNG Univerza v Novi Gorici (University of Nova Gorica) – School of Arts, Slovenia, Giovanni Stramacci, Scuola di Cinema Sentieri Selvaggi, Italia, Pablo Traversa, Scuola d’Arte Cinematografica Gian Maria Volonté, Italia.
I progetti dei MedFilm Works in Progress verranno invece valutati da una giuria internazionale, presente a Roma, e composta da Khalil Benkirane, regista e produttore, Head of Grants del Doha film institute, Gladis Joujou, montatrice e Cédric Succivalli, critico cinematografico e programmer.
Ad assegnare il Premio Valentina Pedicini ci saranno: Eddie Bertozzi, programmer, Paola Randi, regista e sceneggiatrice, Michele Vannucci, regista e sceneggiatore.
Ad assegnare il WWF Medfilm Award ci saranno: Laura Muscardin, regista e sceneggiatrice, Yurie Naito, Funzionaria FAO, e Alessandra Prampolini, Direttore WWF Italia.
Piuculture
Giuria Piuculture, il giornale dell’intercultura a Roma, testata online che, dal 2010, racconta gli stranieri che vivono, studiano e lavorano nella città. I membri della giuria designata da Piuculture sono: Edna Velma Adhiambo, Kenya, Ramtin Bidares, Iran, Burcu Iena, Turchia, Omar Neffati, Tunisia, Carlos Hernan Quiroz Serrano, Perù, Tetyana Tarasenko, Ucraina.
Studenti universitari
Infine, circa 70 studenti universitari saranno parte attiva della 28° edizione del MedFilm Festival. In collaborazione con le università: La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Università degli Studi Internazionali di Roma UNINT, UNIMED, Luiss e John Cabot, gli studenti avranno l’opportunità di vivere dall’interno la manifestazione, andando a formare due giurie parallele ed autonome a quelle ufficiali, una per ciascun Concorso (lungometraggi e cortometraggi) a cui sarà affidato l’importante compito di rintracciare le opere che, con maggiore lucidità e compiutezza, avranno saputo comunicare i temi proposti dal festival.
ARCHIVIO MEDFILM FESTIVAL
Spazio reale e virtuale di incontro e dialogo tra la memoria del cinema contemporaneo dei Paesi del Mediterraneo allargato e le nuove generazioni, nella prospettiva di studio e ricerca dell’alveo accademico che lo ospita. L’Archivio MedFilm Festival è ospitato presso la mediateca della Biblioteca Diso del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali – ISO, Università La Sapienza di Roma. L’Archivio è realizzato nell’ambito del progetto Terza Missione del Dipartimento Istituto Italiano di Studi Orientali – ISO – Voci e immagini dal dialogo Interculturale nel Mediterraneo, in collaborazione con il MedFilm Festival di Roma.
La manifestazione è supportata da: Commissione europea, MIC Ministero della Cultura, Regione LAZIO, OIM-Organizzazione Internazionale delle Migrazioni, Commissario straordinario del governo per il recupero e la valorizzazione dell’ex carcere borbonico dell’isola di Santo Stefano – Ventotene.
Realizzata in collaborazione con: ITsART, Roma CULTURE / Biblioteche di Roma, MACRO, Instituto Cervantes Roma, WWF Italia, CSC Cineteca nazionale, Stadion Video.
Media partner: ANSA, RAI Movie, Sentieri Selvaggi, Taxidriver.
Si ringraziano: DAP-Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, Amnesty International Italia, LUX Audience Award, Università di Roma La Sapienza, Tor Vergata, DAS-Dipartimento di Storia dell’Arte e Spettacolo, Unimed, Luiss, John Cabot University, CNA Circuito festival del cinema indipendente Roma, Festa del Cinema di Roma.
MEDFILMFESTIVAL INFO Via delle Alpi 30, 00198 Roma, tel. +39 06 85354814
In occasione del CLASSX BROADCAST MEETING 2022 che si è tenuto il 21 e il 22 Giugno scorso, siamo starti invitati alla manifestazione che ha dimostrato le capacità creative e tecnologiche della vivace Azienda pisana.
ClassX ha mostrato un approccio altamente innovativo del concetto di produzioni grafiche per il Broadcast.
Un’intera sala era organizzata con Virtual Set, Realtà Aumentata, Intervista Virtuale, Video Switcher HVS-2000 e alcune workstation di ClassX.
Alcune delle novità erano rappresentate da ClassX v.8, LiveBoard multicanale, SportsGraphics.
Ci accoglie Barbara D’Innocenzo, direttore vendite di ClassX.
“Abbiamo deciso di semplificare la vita dei produttori di broadcast e degli integratori creando per loro una serie di prodotti in grado di fornire le stesse prestazioni, flessibilità e affidabilità dei nostri motori grafici più avanzati, in SD, HD e in 4K.
Tutti i prodotti ClassX garantiscono la massima semplicità di utilizzo e integrazione anche nelle applicazioni esistenti, grazie alla disponibilità di un chiaro insieme di protocolli, tecnologie, strumenti di sviluppo e distribuzione appositamente progettati per ridurre al minimo i tempi di implementazione e installazione.”
“La chiave”, ci spiega Barbara, “È la modularità e la possibilità per l’utilizzatore di crescere facendo l’up-grade dei nostri sistemi. Non solo può crescere con l’aumentare delle esigenze, ma può fare scelte modulari anche dal punto di vista economico.”
Per andare nello specifico. Barbara ci mostra uno dei prodotti di punta della presentazione:
“LiveBoard SCG è un prodotto speciale e assolutamente completo che fonde due fantastici prodotti per la riproduzione di trasmissioni in un’unica applicazione: LiveBoard e StealthCG.
La flessibilità di LiveBoard unita alla potenza di StealthCG si fondono nella stessa applicazione. Questa soluzione integra la versatilità di LiveBoard per la gestione di eventi live grazie all’ottima interfaccia grafica utente con la grafica prodotta da un sistema di automazione video tramite StealthCG.
Entrambi i motori condividono lo stesso dispositivo di output e le stesse risorse. Supporto multistrato infinito: ogni contenuto grafico di entrambi i motori è gestito in un unico livello e può essere miscelato, ordinato e sovrapposto sullo stesso output. L’interfaccia utente grafica di LiveBoard SCG è composta dalla consueta interfaccia LiveBoard e dalla console StealthCG.StealthCG è progettato per il livello di integrazione più semplice e più vicino con qualsiasi automazione di trasmissione e playout sul mercato. Supporta un’ampia gamma di dispositivi di output audio e video broadcast ed è in grado di produrre grafica di prima classe con accelerazione hardware completa in risoluzioni SD, HD e 4K.
StealthCG può riprodurre molti modelli grafici MoreCG, CastaliaCG e CoralCG contemporaneamente senza limitazioni. Allo stesso tempo, StealthCG può produrre output a/v attraverso l’esecuzione parallela dei plugin ClassX LiveBoard (un ricco set di widget che può essere eseguito parallelamente al normale output dei modelli: orologi, timer, ticker, presentazioni, lettori multimediali, ecc.).
StealthCG è attivamente sviluppato e costantemente migliorato utilizzando le tecnologie più avanzate oggi disponibili: CPU multi-core e schede abilitate OpenGL di fascia alta saranno sfruttate da StealthCG per produrre la grafica broadcast più fluida e allo stato dell’arte.
Il 22 Giugno 2022 ARRI Italia ha organizzato a Milano, presso la Sala Cinema della Cineteca Milano MIC, la presentazione lancio della sua ultima nata, l’ALEXA 35.
Lo slogan di presentazione scelto da ARRI è stato: “Raising the bar” (alzare l’asticella). Questa interessante tappa milanese è stata preceduta da quella svoltasi a Roma presso la Casa del Cinema – Sala Deluxe in data 7 Giugno 2022.
Queste presentazioni italiane, fanno parte di un tour che sta toccando tutte le principali città Europee, registrando, nelle sale cinema dove si svolgono questi incontri, sempre il tutto esaurito.
Questo fa immediatamente capire, quanto questa nuova macchina da presa fosse attesa da tutti gli addetti ai lavori e quanto interesse ha suscitato nell’animo dei cinematographer e filmaker. D’altronde stiamo parlando della nuova generazione che va a sostituire l’ALEXA Mini, gloriosa cine-camera dalle produzioni pluripremiate.
Il MIC si trova presso il complesso industriale della ex Manifattura Tabacchi di Milano, edificio storico del 1930, ora adibito a polo della comunicazione e cinematografia di Milano. Al suo interno risiede il Centro Sperimentale di Cinematografia ed è anche sede delle Scuole Civiche di cinema, televisione e nuovi media del Comune di Milano, Fondazione Cineteca Italiana e Lombardia Film Commission. Quindi location azzeccatissima per questo evento. Il MIC, presso il complesso industriale della ex Manifattura Tabacchi di Milano
Alla reception della Cineteca di Milano, dove tra l’altro, nei suoi spazi espositivi vi era la mostra dedicata a Carlo Rambaldi, ad accoglierci abbiamo Natasza Chroscicki, Managing Director di ARRI Francia e ARRI Italia Business Development Director ARRI Mediterranean.
Naturalmente non poteva mancare il mattatore della serata Marc Shipman-Mueller, ARRI Senior Product Manager che abbiamo visto e salutato mentre acquistava due magliette dedicate a King Kong e a Carlo Rambaldi alla reception della mostra. Chiara Ciattaglia Marketing Manager EMEAI ARRI mentre accoglie gli ospiti
Dentro la sala cinema, in pochi minuti si sono esauriti i posti a sedere.
Nella sala era presente un corpo illuminante Orbiter con un mascherino con il logo ARRI che veniva proiettato sul lato opposto della sala. Ai lati dello schermo di proiezione vi era un’ALEXA 35 settata in “Production set”, con diversi accessori e con innestata un’ottica ARRI Signature Prime 45-135 T 2.8, posizionata su un cavalletto Cartoni Focus 22. La “Special guest” della serata in assetto da lavoro
Su un tavolino un’ALEXA 35 in versione “Lightweight Set” e un blocco sensore
Ha introdotto la serata Natasza Chroscicki che ha spiegato il senso di questo tour “Encontres” del lancio della nuova ALEXA 35 per poi lasciare la parola a Marc Shipman-Mueller, ARRI Senior Product Manager che tecnicamente avrebbe illustrato questo nuovo gioiello di casa ARRI. Natasza Chroscicki Managing Director ARRI France, Business Development Director ARRI Mediterranean ha fatto gli onori di casa all’evento.
Marc Shipman-Mueller, Senior Project Manager Camera Systems ARRI
Marc, con il suo stile anticonformista, ha seguito un itinerario di presentazione composto da slide dai contenuti tecnici e delle info sulla camera, intercalate da 11 cortometraggi, tutti legati da un tema in comune: “Encounters” (incontri).
I personaggi si incontravano, vivevano un momento che li univa e poi si lasciavano per tornare ciascuno al proprio destino.
Realizzati da cinematographer e registi di tutto il mondo che sono stati selezionati da ARRI per testare per primi l’ALEXA 35 e realizzarne un’opera che ne evidenziasse le nuove caratteristiche rivoluzionarie.
La clausola imposta da ARRI era quella di portare in ogni caso al limite la camera, vuoi per la gamma dinamica, vuoi per una scarsa illuminazione o con luci abbaglianti. Insomma condizioni estreme.
11 diversi corti con sicuramente 2 opere che spiccano su tutte:
la prima “An Ancestral Path” della cinematographer Bárbara Alvarez e del regista Augusto Tejada. La camera era così equipaggiata: ALEXA 35 con lenti ARRI Signature Primes, Texture K445 Default;
la seconda “The Swing” del premio Oscar cinematographer Erik Messerschmidt ASC e del regista Rudi Schwab con Camera ALEXA 35 e lenti ARRI Signature Primes, Texture K445 Default.
Nessun italiano è stato scelto. Peccato. Questa scarsa fiducia nelle capacità di nostri connazionali risulta evidente dall’elenco dei cinematographer e registi che sono stati scelti per girare i cortometraggi dimostrativi di ARRI. Ci sono americani, cinesi, indiani, nigeriani, tedeschi, francesi, giapponesi, coreani, argentini e australiani. Avrebbe fatto una bella figura un dodicesimo corto, un numero perfetto, con due Italiani.
L’itinerario seguito da Marc, nella presentazione Powerpoint, è stato principalmente incentrato su 13 punti fondamentali rimarcati più volte nel corso della serata che rendono distinta l’ALEXA 35 rispetto alla concorrenza:
1. Range Dinamico più elevato, 17 stop di gamma dinamica complessiva (estensione nelle alte luci di uno stop e mezzo e nelle ombre di uno stop).
A detta di ARRI supera la capacità di gestione delle alte luci della pellicola negativa a colori, utilizzando questo margine extra per avere highlight più morbide e uniformi o per proteggere le alte luci da clipping.
2. Più sensibilità, da 160 ISO fino a 6400 ISO con livello di rumore inferiore rispetto ad ogni altra camera ARRI precedente.
In termini di sensibilità è la camera più “veloce” mai realizzata da ARRI, dove ci sono ombre più precise e si lavora meglio a sensibilità più alte mantenendo l’accuratezza del colore nell’intera gamma di esposizione.
Menzione speciale alla nuova funzione ENHANCED SENSIBILITY, dove in presenza di scarsa illuminazione produce immagini ancora più nitide. Marc ci ha fatto vedere video ed esempi di questa caratteristica distintiva in una scena notturna con attori. Decisamente c’era più dettaglio e meno rumore attivando questa opzione. Ha raccomandato comunque di usare questa peculiarità solo in scenari con particolari caratteristiche.
3. Colori più accurati, dati confermati da DoP che dichiarano di non aver mai visto prima i colori riprodotti con tale complessità e sottigliezza. Colorist che affermano che la maggior separazione dei colori offre loro un miglior controllo durante il grading di qualsiasi tipo di immagine, a qualsiasi livello di luminosità e gli incarnati sono reali. Il colore digitale offerto da questa ARRI 35 è bello e accurato invece di solito o è l’uno o è l’altro con altre camere.
4. Più controlli creativi con le nuove texture native predefinite applicabili.
Una delle novità più importanti riguarda l’inserimento nel menu della funzione texture. Le texture possono essere considerate come la scelta di una pellicola, distinguendo
la quantità di contrasto, il contrasto a diversi livelli di dettaglio, la quantità e il carattere della grana.
8 sono le principali texture preinstallate e sono:
K445 Default;
P425 Cosmetic;
G522 Soft Nostalgic;
G733 Nostalgic;
F567 Clarity;
F578 High Clarity;
L345 Shadow;
H457 Deep Shadow;
C’è sempre una Texture ARRI attiva nell’ALEXA 35. Se si sceglie la texture predefinita K445, la macchina catturerà un’immagine cinematografica indipendentemente dalla situazione, allo stesso modo di qualsiasi altra macchina digitale ARRI. Scegliendo una Texture ARRI diversa da K445 Default, è possibile modificare il comportamento della grana e del contrasto dell’immagine in una miriade di modi. Ci sono ARRI Textures che aumentano la grana e il contrasto per un aspetto più organico; ci sono ARRI Textures per le riprese in condizioni di scarsa illuminazione.
Alcune migliorano i paesaggi, altre ammorbidiscono i volti o riducono il colore e il rumore nelle ombre. Poiché le texture ARRI sono impostazioni per i passaggi di elaborazione delle immagini che si verificano prima della creazione dell’immagine ARRIRAW nella macchina da presa, le texture ARRI vengono sempre integrate in ARRIRAW e ProRes. Quindi le textures che si scelgono di usare, vengono applicate nelle prime fasi dell’ elaborazione dell’immagine, ciò significa che poi non possono essere modificate dopo, in post-produzione.
Alcuni esempi delle texture disponibili 5. Nuovo Sensore Super 35 4:3 nativo 4.6K, supporta tutti gli obiettivi Super 35 e di grande formato LF, siano essi moderni o vintage, anamorfici o sferici con un piccolo o grande image circle. 6. 19 formati di registrazione differenti, immediatamente selezionabili e pieno supporto di ARRIRAW e Apple PRO RES anche in pre-registrazione. Come schede compatte per il momento accetta le codex da 1TB o 2 TB che sono anche compatibili con le ALEXA mini LF e LF.
Denominazione dei files e reel
ALEXA 35 introduce una nuova ed estesa denominazione dei files per soddisfare le esigenze delle produzioni. La nuova denominazione fornisce 704 diverse opzioni per impostare un indice fotocamera e 9999 reel e clip. Inoltre, è stato aggiunto un timestamp esteso e un “identificatore del codec” per differenziare MXF/ARRIRAW e MXF/ProRes.
7. Nuova Scienza del colore REVEAL. A detta di ARRI, ALEXA 35 riprende i colori complessi in modo così accurato che le altre camere neanche riescono a percepire.
I passaggi tra le tonalità sono molto più precisi. I bordi dell’immagine risultano più puliti per una migliore composizione del green screen e gli skin tone più piacevoli. Con ALEXA 35 c’è un miglior tracciamento del colore in caso di grave sottoesposizione o sovraesposizione e i colori saturi sono notevolmente migliorati.
Le immagini create con questa nuova scienza colore risultano più facili da classificare e completamente compatibili con ACES. Contengono i 17 stop della gamma dinamica del sensore attraverso una nuova curva tonale LogC4. Offrono una migliore fedeltà cromatica delle LUTS e i girati possono essere intercalati con filmati delle precedenti macchine ARRI. l’ARRIRAW di mini LF, e ALEXA LF possono essere elaborati anche tramite la Reveal color science
8. Nuove funzionalità di gestione del look. Il nuovo formato di file log to log look, consente il monitoraggio della gamma dinamica standard e delle immagini ad alta gamma dinamica dello stesso look sul set. Inclusa nella macchina c’è l’ARRI LOOK library che è stata aggiornata con i miglioramenti della RCS.
9. Dimensioni ridotte e facilità di settaggio nei vari usi ma con tutte le funzionalità delle camere da studio. Sul lato sinistro finalmente è stato inserito un mini-display che è utile per cambiare i vari settaggi. Usa lo stesso viewfinder delle ALEXA LF e mini LF, ma collegato all’ALEXA 35 può gestire anche le immagini in HDR.
10. Advance color match. È una speciale calibrazione che assicura che tutte le ALEXA 35 usate in contemporanea sul set abbiano gli stessi settaggi.
11. Nuova gamma di accessori a disposizione. Tra questi una nuova sofisticata tecnologia di soppressione della luce diffusa nella macchina e nei nuovi attacchi degli obiettivi che permette di catturare l’intera gamma di contrasto e le particolarità di ogni obiettivo utilizzato. Nuovo sistema a moduli PDM-1 per extra power. Inoltre è disponibile un nuovo ARRI Audio Extension Module AEM-1 prodotto da SONOSAX.
12. Nuovo standard di alimentazione a 24 Volt B-Mount. 2 connettori di uscita SDI, una delle quali può essere commutata su return-in, sync-in per i genlock e varie uscite di alimentazione a 12V e 24V. Connettore time code e Audio. Antenna ECS per il controllo senza cavi tramite Hi-5 WCU-4 o SXU-1. Ethernet per metadati di streaming in tempo reale per produzioni di realtà mista virtual Studio o Led-walls, 3 bottoni users e 2 antenne wi-fi per il controllo remoto dall’ARRI web remote o dall’app ARRI camera companion.
13. Disponibilità di tools e app per il pieno controllo della camera e del workflow.
Alcuni momenti della presentazione di Marc Shipman-Mueller e di Natasza Chroscicki nella sala gremita
Al termine della serata ci sono state poche domande da parte della grande platea di persone intervenute. Le poche domande interessanti sono state quelle espresse da un colorist che tiene ogni tanto dei corsi a pagamento presso il centro sperimentale di cinematografia. Le domande erano incentrate su argomenti a lui cari e riguardavano lo spazio colore, la color science e differenza di caratteristiche con il modello mini standard. Inoltre sono state chieste alcune migliorie che ARRI potrebbe aggiungere per soddisfare ancora meglio le esigenze dei colorist.
Ha chiuso la serata un rinfresco molto ben organizzato.
Come concludere il racconto di una bella serata trascorsa tra amici ascoltando utili novità in un settore nato nel 1895, quando i fratelli Louis e Auguste Lumière presentarono per la prima volta la loro invenzione, il “cinématographe”. Da quel momento il Cinema ha percorso tanta strada. La camera ARRI ALEXA 35 si candida ad essere una pietra miliare di questo lungo percorso.
La sensazione è che ARRI ALEXA 35 sia appena nata ma è già pronta per le sfide del cinema di domani.
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