Home Blog Pagina 43

CINE GEAR EXPO LA 2022 DAL 8 AL 12 GIUGNO

Anche quest’anno si terrà il Cine Gear Expo LA 2022 dal 8 al 12 Giugno

Cine Gear Expo è il principale evento per i professionisti impegnati nel settore della tecnologia cinematografica e dell’intrattenimento. Si svolgerà dal 9 al 12 giugno con mostre dal 9 all’11 giugno al Los Angeles Convention Center.

Cine Gear presenta mostre, esposizione di nuovi prodotti e servizi, seminari gratuiti tenuti da leader del settore e ampie opportunità di fare rete con i colleghi.

La registrazione del badge è ora aperta per Cine Gear LA 2022 sul sito https://www.cinegearexpo.com/la-expo/.
Ecco i riferimenti:
Cine Gear Expo LA 2022
Ubicazione: Los Angeles Convention Center
Mostre e seminari
Giovedì 9 giugno Orario: 14:00 – 19:00.
Venerdì 10 giugno Orario: 11:00 – 19:00
Sabato 11 giugno Orario: 10:00 – 17:00
Proiezioni di concorsi cinematografici
Giovedì 9 giugno ore 12:00 – 17:00
Corsi di perfezionamento
Domenica 12 giugno Master Class di illuminazione 13:45 – 16:45

I numeri:
350 Espositori
Più di 35 Seminari
2 Location

ARRI ALEXA 35: INIZIA UNA NUOVA ERA

ARRI introduce una nuova era della cinematografia digitale con la nuova cinepresa ALEXA 35

Per oltre un decennio la famiglia di fotocamere ARRI ALEXA ha stabilito lo standard di riferimento per la cinematografia digitale. Ora, ALEXA 35 alza ulteriormente l’asticella con un nuovo sensore in formato Super 35 da 4,6K e REVEAL Color Science.

Ecco i punti salienti della neonata in casa Arri che porta con se l’esperienza di un’Azienda da sempre ai vertici della qualità dei propri prodotti.

  • Qualità delle immagini leader del settore a 4K nativi a 120 fps
  • 17 stop di gamma dinamica, la migliore per l’HDR
  • “High ISO” fino a EI 6400 a cui si aggiunge la modalità “Enhanced Sensitivity”
  • Resa cromatica più ricca grazie al sistema REVEAL Color Science
  • Maggiore controllo creativo grazie alle texture ARRI e all’ampia scelta di ottiche utilizzabili
  • Gamma completa di accessori e di strumenti per il workflow

L’ARRI ALEXA 35 è una cinepresa 4K Super 35 che eleva a livelli mai visti la cinematografia digitale. Il nuovo sensore ARRI, il primo in 12 anni, si basa sull’evoluzione della famiglia ALEXA nel corso degli anni, assicurando una gamma dinamica più ampia di 2,5 stop, migliori prestazioni in condizioni di scarsa luminosità e una maggiore ricchezza cromatica. La nuova REVEAL Color Science sfrutta appieno la qualità di immagine del sensore, mentre le texture ARRI migliorano lo sviluppo creativo in-camera. La facilità d’uso, la raffinata qualità costruttiva, i nuovi accessori e il nuovo sistema di supporto meccanico sono gli elementi che completano la nuova gamma di cineprese ALEXA 35.

Maggiore gamma dinamica, contrasto e sensibilità
L’ALEXA 35 raggiunge i 17 stop di gamma dinamica (latitudine di esposizione), una gamma di gran lunga superiore a quella di qualsiasi altra cinepresa digitale. Disporre di 1,5 stop in più nelle alte luci e di uno stop in più nelle ombre rispetto alle precedenti camere ALEXA, pur mantenendo il roll-off nelle alte luci simile a quello di una pellicola cinematografica.

Cambierà le carte in tavola per i registi. La sofisticata soppressione della luce parassita nella cinepresa e negli innesti delle lenti assicura che il sensore catturi l’intera gamma di contrasto e il carattere proprio di ogni lente. L’aumento della gamma dinamica e il controllo della luce parassita facilitano la gestione di qualsiasi condizione di illuminazione sul set, aumentano la flessibilità in post-produzione e rappresentano la migliore soluzione per i progetti HDR (High Dynamic Range).

Grazie al basso rumore e alla sensibilità che va da EI 160 a EI 6400, l’ALEXA 35 è una cinepresa “High ISO”. La modalità Enhanced Sensitivity opzionale può essere applicata ai valori compresi tra EI 2560 e EI 6400, producendo un’immagine ancora più pulita in condizioni di scarsa illuminazione. Questa eccezionale sensibilità, unita alla gamma dinamica più ampia e alla soppressione della luce parassita, consente alla ALEXA 35 di catturare le più delicate sfumature di luci e ombre in un numero maggiore di situazioni rispetto al passato.

REVEAL Color Science
Grazie a un continuo confronto con i registi e i direttori della fotografia e ad un’attenta revisione della pipeline di elaborazione delle immagini, ARRI ha ottenuto miglioramenti significativi nella qualità dell’immagine e un flusso di lavoro più rapido e semplice. REVEAL Color Science è il nome collettivo di una suite di nuove fasi di elaborazione delle immagini utilizzate da ALEXA 35 internamente e disponibili anche attraverso i principali strumenti di postproduzione di terze parti per l’elaborazione di ARRIRAW.

Include un algoritmo di debayering migliorato per un compositing più pulito, una nuova color engine per una riproduzione del colore più accurata, un nuovo spazio colore ad ampio spettro per un grading più veloce, un nuovo encoding in LogC4 per contenere l’aumento della gamma dinamica e nuove LUT (Look Up Tables) LogC4 per una migliore fedeltà del colore.

Oltre a sfruttare al meglio il nuovo sensore della ALEXA 35, REVEAL Color Science è anche compatibile con le versioni precedenti. I filmati ARRIRAW acquisiti dalle cineprese ALEXA LF e Mini LF possono essere elaborati utilizzando la tecnologia REVEAL Color Science, guadagnando così tutti i vantaggi che essa offre. Ciò significa che l’ALEXA 35 e le cineprese per il grande formato di ARRI possono essere accoppiate sul set con la possibilità di condividerne le LUT LogC4 in post-produzione.

Maggiore controllo creativo

Con il suo sensore 4K nativo Super 35 4:3, ALEXA 35 può essere utilizzata con una vasta gamma di ottiche (moderne, vintage, anamorfiche, sferiche, Super 35 e grande formato).

I registi che desiderano girare con le cineprese ARRI pur dovendo rispettare i vincoli del 4K hanno ora a disposizione una scelta di obiettivi immensamente più ampia.

Le texture ARRI sono una nuova funzionalità unica che permette ai direttori della fotografia di modificare in maniera decisiva la modalità di registrazione delle immagini da parte della cinepresa, qualora lo desiderino. Finora le cineprese ALEXA sono state pre-programmate con una texture predefinita che determinava la quantità e il carattere della grana nell’immagine, nonché la quantità di contrasto nei diversi livelli di dettaglio, percepita dallo spettatore come nitidezza. Per la prima volta, l’ALEXA 35 offre la possibilità di accedere a un menu di texture ARRI, proprio come se si trattasse di scegliere uno stock di pellicola.

Facile utilizzo con una nuova gamma di accessori
L’ALEXA 35 è la più piccola cinepresa di produzione ARRI completa di tutte le funzioni, che racchiude le caratteristiche e la potenza di calcolo di un’ALEXA “più grande” dentro un corpo di dimensioni ridotte. Le crew conosceranno in modo intuitivo la semplice architettura dei menu della cinepresa, il supporto per le memorie Codex Compact da 1TB e 2TB e il viewfinder MVF-2, ora dotato di HDR.

Il funzionamento facile e veloce è garantito da un nuovo display sul lato sinistro, dall’Advanced Color Match, dalla funzione di Pre-Recording e da una serie di miglioramenti a livello di usabilità, come i nuovi pulsanti per l’utente. Un totale di 19 formati di registrazione, che incorporano un efficiente down-sampling in-camera e un de-squeezing anamorfico, consentendo alle produzioni di ottimizzare la velocità di trasmissione dei dati, la risoluzione e altri parametri, in base alle loro esigenze individuali.

Le produzioni in Mixed Reality e Virtual Reality trarranno vantaggio dalla capacità della cinepresa di registrare i metadati delle lenti in tutti gli standard più comuni e di trasmettere metadati in streaming in tempo reale tramite il Live Link Metadata Plug-in di ARRI per Unreal Engine.

ARRI ha realizzato anche una nuova linea di accessori su misura per l’ALEXA 35 che ampliano le capacità della cinepresa e garantiscono la massima velocità e versatilità sul set. Gli accessori elettronici strettamente legati alla cinepresa offrono ulteriori fonti di alimentazione o funzionalità audio aggiuntive. Una nuova serie completa di supporti meccanici offre opzioni versatili per qualsiasi situazione di ripresa, passando in modo semplice e veloce da una configurazione leggera e compatta a una configurazione studio.

L’ALEXA 35 è affiancata dalla suite completa di strumenti online di ARRI, oltre che da applicazioni standalone gratuite come la Camera Companion App per iPhone/iPad, l’ARRI Reference Tool e l’ARRIRAW HDE Transcoder.

Resistente alle temperature, agli spruzzi e alla polvere e concepita tenendo conto dei futuri aggiornamenti hardware e software, l’ALEXA 35 offre un sistema solido e affidabile sul set, nonché un lungo ciclo di vita e un sicuro rendimento del capitale investito.

Con una maggiore sensibilità alla luce e più dettagli nelle alte luci, posso essere ancora più audace con le mie scelte di illuminazione ed esposizione.
Ari Wegner ACS Direttore della fotografia

Non potevamo usare nessuna luce; abbiamo usato solo i lampioni e la luce degli edifici. È stato sicuramente evidente che la modalità di sensibilità avanzata ha un rumore minimo, quindi penso che sia un vero miglioramento.
Jessie Wang Direttore della fotografia

Sono rimasto così colpito dalla latitudine del sensore e ho adorato il modo in cui rappresenta i colori in modo vivido come una vetrata. È un punto di svolta.
Seamus McGarvey ASC, BSC Direttore della fotografia

 

19° EUROPEAN DIGITAL FORUM – IL FUTURO DELLA TELEVISIONE

Anche quest’anno si è tenuto a Lucca, lo  EUROPEAN DIGITAL FORUM giunto alla sua 19a edizione.

Ecco gli argomenti principali:
OTT & STREAMING
CANALI E PIATTAFORME
HBBTV
CONTENUTI & PRODUZIONE
DSA, SWITH OFF, MERCATO
FAST, CLOUD E METAVERSO

PROGRAMMA

Il Forum Europeo Digitale ha stabilito con Lucca Awards 2022 un riconoscimento speciale per chi avrà saputo valorizzare l’innovazione tecnologica in ambito digitale (UHD/HD, Hybrid Tv/OTT, Platform, Technology and Innovation) con prodotti introdotti nel mercato tra il 15 Settembre 2021 e il 15 Luglio 2022.
La procedura ha previsto una votazione.
I vincitori sono stati annunciati durante la Gala Annual Night del 16 Giugno 2022 nella prestigiosa sede di Real Collegio a Lucca, Toscana – Italia, evento previsto all’interno della rassegna dedicata al 19° Forum Europeo Digitale, di cui DIGITAL-SAT NEWS è media partner ufficiale.

Forum Europeo Digitale Lucca Awards 2022

Le categorie del premio sono state:
> ULTRA HD/HD
> INNOVAZIONE/TECNOLOGIA
> TV IBRIDA/OTT
> MIGLIORE PIATTAFORMA

ACCORDO OPEN FIBER, TIM E FIBERCOP PER ACCELERARE LA DIGITALIZZAZIONE DEL PAESE

Il contratto permetterà a Open fiber di utilizzare le infrastrutture di rete di Fibercop nelle aree bianche per un controvalore superiore ai 200 mln di euro

Tim metterà a disposizione la fibra VHCN di Open Fiber ad almeno 500 mila clienti nelle aree bianche

Mario Rossetti, AD di Open Fiber: “Nuova pagina di costruttiva collaborazione nell’interesse del Paese e delle aziende”

Pietro Labriola, AD di TIM: “Orgoglioso per accordo, rappresenta un ulteriore passo avanti della nostra strategia di valorizzazione degli asset”

Forse siamo vicini ad una nuova era delle telecomunicazioni del “Bel Paese”?
Possiamo sperare in una rete finalmente a larga banda senza panegirici commerciali che possono trarre in inganno? Potranno anche le PMI usufruire dei servizi che spesso sono ad appannaggio esclusivo di chi riesce ad accaparrarsi una fibra ad alta velocità?
Può iniziare una nuova era per consentire a tutti di utilizzare agevolmente tecnologie in Streaming anche a 4 K, Virtual e remote production, OTT, Delivery in alta qualità?

Open Fiber, TIM e FiberCop hanno siglato un accordo commerciale che consente il riutilizzo delle infrastrutture di rete nelle cosiddette aree bianche, in cui è stata finanziata con fondi pubblici la realizzazione in regime di concessione di una infrastruttura di TLC.

L’intesa inaugura una nuova fase di relazioni tra i principali operatori infrastrutturali italiani e punta ad un più efficiente utilizzo delle risorse, nell’ottica di un’accelerazione della copertura del Paese con reti VHCN (Very High Capacity Network).

Nelle aree bianche – dove Open Fiber si è aggiudicata i tre bandi pubblici indetti da Infratel – l’accordo prevede che Open Fiber acquisti da FiberCop, per un controvalore complessivo superiore ai 200 milioni di euro, il diritto d’uso (IRU) per infrastrutture aeree e collegamenti d’accesso alla casa del cliente. Al tempo stesso, TIM si impegna a mettere a disposizione dei propri clienti nelle aree bianche la fibra ottica di Open Fiber. Ciò consentirà di attivare su rete Open Fiber almeno 500 mila clienti che chiederanno di utilizzare la tecnologia FTTH (Fiber To The Home).

Tale accordo permetterà, inoltre, a Open Fiber di accelerare significativamente le fasi di costruzione della rete (creation) e di attivazione delle connessioni (delivery) nelle aree bianche, in linea con gli obiettivi del piano industriale approvato lo scorso 3 dicembre, che riserva alle aree in concessione una parte significativa delle risorse disponibili. Più efficienza nell’utilizzo delle infrastrutture e del fattore lavoro significa non solo accelerare la cablatura del Paese dove già prevista, ma anche liberare risorse da destinare agli ulteriori piani di sviluppo previsti dal PNRR.

Mario RossettiAmministratore Delegato e Direttore Generale di Open Fiber: “Siamo molto soddisfatti dell’intesa raggiunta che apre una nuova pagina di costruttiva collaborazione nell’interesse reciproco e del Paese. Si tratta, infatti, di un accordo reso ancora più significativo dall’attuale contesto caratterizzato da scarsità di manodopera e aumento dei prezzi delle materie prime: rendere gli investimenti più rapidi ed efficienti è non solo razionale ma anche necessario. In particolare, le aree bianche sono per noi il punto focale su cui si concentra l’attività dell’azienda, considerando i rilevanti impatti socio-economici che derivano dalla riduzione del digital divide nelle aree interne, attraverso la realizzazione del Piano Bul”.

Pietro Labriola, Amministratore Delegato e Direttore Generale di TIM: 
“Sono orgoglioso per questo accordo, che rappresenta un ulteriore passo avanti nell’esecuzione della nostra strategia di valorizzazione degli asset. Grazie a questa operazione creiamo una nuova fonte di ricavi, generando valore per il Gruppo e i suoi azionisti. L’accordo rappresenta, inoltre, una risposta concreta all’esigenza di connettività di cittadini, imprese e Amministrazioni locali che fino ad oggi non hanno avuto accesso alle opportunità e ai benefici del digitale. Questa partnership dimostra, infine, quanto sia fondamentale avere un dialogo aperto e collaborativo con gli altri operatori, in un mercato sempre più competitivo e strategico per il Paese”.

MR TELECOM & BROADCAST SERVICES DIVENTA CHANNEL PARTNER DI EVS

MR Telecom & Broadcast Services è nota come solution provider per sistemi professionali nel mercato Broadcast e Telco. È altamente specializzata in Video-Audio-IPTV-RF, nelle aree di compressione, trasmissione satellitare e terrestre, misura, monitoraggio e trasmissione.

Grazie alla professionalità acquisita negli anni dai componenti della struttura Tecnico -commerciale, costantemente aggiornata  mediante corsi interni e presso le varie rappresentate, MR Telecom & Broadcast Services può annoverarsi come un solution provider in grado di offrire soluzioni basate sulle migliori tecnologie presenti sul mercato, scelte per soddisfare specifiche esigenze dei clienti.

MR ha annunciato di aver siglato  il contratto di Channel Partner con EVS (www.evs.com).
EVS è società Belga, riconosciuta a livello mondiale come leader nella tecnologia video live per la trasmissione e le produzioni di nuovi media.

L’accordo ha lo scopo di supportare i propri clienti nel realizzare infrastrutture tecnologiche che proprietari e produttori di contenuti utilizzano per la gestione dei propri media.
MR si occuperà del marketing, della vendita, della installazione e messa in servizio delle soluzioni di MediaInfra.
L’obiettivo è quello di proporre infrastrutture per il controllo, monitoraggio, conversione ed elaborazione in tempo reale di trasmissioni con protocolli SDI, IP e ibride.

Le soluzioni proposte, altamente avanzate in senso tecnologico, sono ideali per tutte le organizzazioni come emittenti, operatori di rete e fornitori di servizi in tutto il mondo.

Ecco le linee di prodotto che MR gestirà per conto di EVS:
– Cerebrum (Broadcast control and monitoring systems),
– 
Neuron (Modular glue for IP infrastructures)
– 
Synapse (Modular real tine video and audio processing)
– Strada (Turnkey SDI/IP routing solution);

Le collaudate soluzioni MediaInfra di EVS sono state progettate per rendere qualsiasi ambiente di trasmissione affidabile, flessibile e di facile manutenzione.

ADATTABILI A QUALSIASI SCENARIO
Le soluzioni MediaInfra di EVS sono progettate per gestire flussi di lavoro sia semplici che molto complessi. Sono flessibili e adatte sia per ambienti SDI che IP. Le tecnologie MediaInfra si basano anche su un ampio elenco di API e protocolli che le rendono compatibili con tutti i dispositivi di trasmissione di terze parti.

I/O FLESSIBILE OVUNQUE E IN QUALSIASI MOMENTO
Con i gateway SDI a IP o da IP a SDI ad alta densità, è possibile instradare qualsiasi tipo di segnale in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento nell’intera struttura, offrendo il massimo livello di flessibilità ai flussi di segnale.

INTERFACCE PERSONALIZZABILI
Poiché i flussi multimediali IP live diventano parte di un Routemaster ibrido, gli operatori non noteranno la differenza tra il passaggio di sorgenti SDI o il passaggio di flussi IP. Gli utenti sono inoltre liberi di modificare completamente le loro interfacce e creare i propri pannelli router.

 

Massimo Riva, CEO di MRT ha dichiarato: “Il successo dei clienti è ciò che ci sta a cuore. Ci impegniamo ad aiutare i nostri clienti a crescere di pari passo con l’evoluzione del settore broadcasting, dalla produzione, sia essa in sede che da remoto, alla distribuzione. Per mantenere questo impegno, continuiamo a investire nelle tecnologie più recenti. EVS è un ulteriore passo del nostro lavoro pionieristico in IP, intelligenza artificiale, HDR, cloud, ecc..
Con EVS continuiamo a rimanere all’avanguardia, garantendo al contempo ai nostri clienti soluzioni intelligenti e scalabili.”

CINÉ 2022, L’XI EDIZIONE DELLE GIORNATE DI CINEMA (RICCIONE 5-8 LUGLIO)

Presentata a Cannes 75 l’XI edizione di Ciné – Giornate di Cinema
L’evento estivo dell’industria cinematografica italiana a Riccione dal 5 all’8 luglio 2022

Nel corso del Festival di Cannes, all’Italian Pavilion, sono state annunciate le prime anticipazioni dell’XI edizione di Ciné – Giornate di Cinema, la manifestazione estiva di networking e di aggiornamento professionale dell’industria cinematografica, promossa da ANICA e ANEC, prodotta e organizzata da Cineventi, che avrà luogo a Riccione dal 5 all’8 luglio.

Alla presentazione sono intervenuti Luigi Lonigro (Presidente Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica), Mario Lorini (Presidente Anec), Piera Detassis (Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello), Fabio Abagnato (Responsabile Emilia-Romagna Film Commission) e Remigio Truocchio (General Manager Ciné). Luigi Lonigro ha inoltre portato i saluti di Francesco Rutelli (Presidente Anica).
Le convention, cuore pulsante della manifestazione, prenderanno il via martedì 5 luglio nel pomeriggio con Universal.

01 Distribution aprirà invece con la sua convention la giornata di mercoledì 6 luglio seguita nella mattina dalle presentazioni di Eagle Pictures e Adler e, nel pomeriggio, di Medusa Film, Notorious Pictures per concludere con Koch Media.

Giovedì 7 luglio sarà invece il turno di Lucky Red seguita da Warner Bros ed Europictures. Nella stessa giornata si svolgeranno le convention di Vision Distribution e Bim Distribuzione.

Chiuderanno i lavori venerdì 8 luglio I Wonder Pictures e The Walt Disney Italia.

Un programma che si preannuncia già molto intenso, arricchito anche dalle presentazioni di Fandango, Minerva Pictures, Wanted Cinema.

Il programma di Ciné si completa anche di momenti di approfondimento e incontri professionali, come il consueto convegno organizzato da Box Office, in collaborazione con Anica e Anec, dal titolo “Equilibrio tra sale e piattaforme: è possibile?” che verterà sull’osservazione dei cambiamenti delle strategie di lancio, la catena del valore, l’analisi della redditività e la destinazione finale dei film, in uno scenario audiovisivo, quello attuale, radicalmente mutato rispetto agli anni pre-pandemia.

Prosegue l’importante collaborazione della manifestazione con l’Emilia-Romagna Film Commission nell’ottica di offrire un valido servizio alle produzioni e creare condizioni relazionali e di networking che favoriscano la produzione di opere cinematografiche e la distribuzione della produzione italiana e regionale. A tal proposito, rilevante è l’incontro professionale dal titolo “Emilia-Romagna: storie in cerca di sala”, con la presentazione di opere sostenute dal Fondo Audiovisivo regionale.

Presentata anche la collaborazione con la piattaforma di entertainment TikTok, Official Entertainment Partner di Ciné 2022. A cura di TikTok il roundtable “Dal set alla sala cinematografica. Le nuove frontiere dell’entertainment marketing digitale” per approfondire i cambiamenti in atto nell’industria dell’audiovisivo in ambito di comunicazione digitale, dalla produzione, alla distribuzione fino all’esercizio, dove oltre a Giuseppe Suma, Head of Media Entertainment di TikTok e ai content creator, interverranno gli esponenti dei vari settori della filiera cinematografica.

Un altro appuntamento organizzato da TikTok sarà il workshop – a numero chiuso – dal titolo “Come comunicare il Cinema su TikTok: dalla strategia alla creatività”, per approfondire le dinamiche e i principi che regolano la comunicazione digitale, tematiche presentate anche in occasione di Anec Lab, il laboratorio dedicato agli esercenti, promosso da Anec in collaborazione con Cineventi.

Novità di quest’anno anche lo svolgimento, in occasione di Ciné, degli SDC Days, le Giornate nazionali delle Sale della Comunità, promosse dall’ACEC (Associazione Cattolica Esercenti Cinema), dal 7 al 9 luglio al Palazzo dei Congressi. Tre giorni di incontri, spettacoli, anteprime, tavole rotonde e approfondimenti dedicati agli esercenti delle Sale della Comunità e ai professionisti del settore. Un’iniziativa importante che, inserita all’interno di uno dei principali eventi in Italia di networking e di aggiornamento professionale del settore cinematografico, punta a consolidarsi come l’appuntamento di riferimento per le Sale della Comunità.

Ciné non è solo presentazioni e momenti business-to-business dedicati ai professionisti ma anche promozione del cinema durante l’estate. Con CinéMax, la sezione parallela rivolta al grande pubblico, il centro di Riccione si trasformerà in una sala cinematografica en plein air per un’esperienza di cinema condivisa. In programma anteprime, grandi classici, film per bambini e titoli della scorsa stagione, eventi speciali e talk con i volti noti del nostro cinema.

Per questa edizione, Cinè ha deciso di sostenere MediCinema Italia Onlus – Il cinema che cura, donando 1 euro per ogni accredito venduto all’associazione MediCinema che utilizza la cineterapia negli ospedali e nelle case di cura a scopo riabilitativo, e invitando tutti i partecipanti alla manifestazione ad unirsi alla campagna di raccolta fondi per questa importante missione. MediCinema Italia sarà presente al Palazzo dei Congressi di Riccione per presentare i risultati raggiunti con l’utilizzo del cinema a scopo terapeutico e per illustrare i progetti di ricerca in corso e gli obiettivi futuri.

CLAUDIO CANNIZZARO: QUANDO IL SUONO DÀ SPETTACOLO

Claudio Cannizzaro Deejay, autore e producer di programmi radiofonici e televisivi

ALBERTO SIMONETTI

Claudio Cannizzaro è uno dei più noti producer radio e tv del panorama italiano. L’abbiamo incontrato nella sua casa di Roma e abbiamo colto l’occasione per chiedergli di fare una panoramica sulla sua esperienza lavorativa e sul modo in cui si può coltivare una passione perché diventi la propria professione.

Claudio, come hai iniziato la tua carriera lavorativa?
Quando si dice iniziare dalla gavetta. Un giorno, era il 1997, avevo 18 anni, suonai al citofono di una radio locale di Roma e chiesi agli allora proprietari, se potevo lavorare in radio, anche gratuitamente, pur di imparare. Chi mi ascoltò si fece una risata. Non mi scoraggiai e tornai. Evidentemente il mio entusiasmo e la mia insistenza colpirono i miei interlocutori che mi permisero di mettere le mani sulle apparecchiature e dopo un po’ mi affidarono la regia di alcuni programmi e da allora è iniziata la mia avventura in radio.
L’anno dopo, nel 1998 approdavo a RDS dove ho lavorato per 20 anni.

Raccontaci della tua avventura in RDS
In RDS ho avuto la riprova di quanto sia importante, per la propria crescita professionale, avere la fiducia di chi ti sta intorno. Essere circondato da conduttori di grande talento mi ha permesso di acquisire tanta esperienza. Sono stato subito inserito in programmi di punta e in orari di maggior ascolto. Una svolta nella mia vita professionale è avvenuta quando ho cominciato a fare, insieme a Charlie Gnocchi e Joe Violanti, il programma Alto Godimento. Lì mi è stata data l’opportunità di diventare autore di programmi, cioè di inserire la mia creatività all’interno di un contesto dove le proprie idee potevano contribuire al successo di una produzione. Era un lavoro molto gratificante, non ero solo un tecnico che controllava la qualità del suono, ma venivo coinvolto nell’ideazione e nello sviluppo dei programmi. Quando speaker famosi e conduttori con anni di esperienza chiedevano il mio parere, mi sentivo gratificato. Poi con la nascita del programma “Tutti pazzi per RDS” ho coronato il mio sogno. Essere il regista e l’autore di un programma di grande successo e che faceva divertire il pubblico mi dava grandi soddisfazioni professionali.

Com’è iniziata la tua avventura a Radio 105?
È stata un’opportunità che mi è stata offerta. Non è stato un passaggio facile. Per 20 anni RDS è stata la per me come appartenere ad una famiglia. Per me l’approdo a Radio 105 poteva essere l’occasione per misurarmi e affrontare una nuova sfida professionale. La mia esperienza in RDS è stata fondamentale anche per elaborare i format che abbiamo sviluppato in Radio 105.

Poi è arrivata la televisione
Per sei anni sono stato Deejay e consulente musicale per Endemol. Lavorare a fianco di Amadeus e Stefano de Martino è stata un’esperienza molto bella. È stata una sorpresa quando i conduttori e gli autori hanno deciso di farmi apparire in video.
Ho partecipato anche ad altri programmi come “Avanti un altro”, insieme a Rossella Brescia. Insomma, se ripenso ai miei sogni, quando ero un giovane teenager e compravo di nascosto i dischi che allora mi facevano fantasticare, posso dire di essere stato fortunato, oggi faccio il lavoro che ho sempre desiderato fare.
Claudio Cannizzaro e Stefano De Martino sul set del programma Rai “Stasera tutto è possibile”

Qual è la parte più stimolante della tua professione?
Sicuramente è l’ecletticità. Non c’è un giorno in cui faccia le stesse cose. Ho fatto il fonico, il Deejay, il regista radiofonico. ho fatto l’autore, un mestiere divertente perché di permette di trasformare la realtà quotidiana in momenti di ironia e svago per il pubblico. La cosa bella di questo mestiere, grazie alle molte esperienza che ho potuto accumulare nella vita, è la capacità di confezionare l’idea del programma, dotarlo di tutti quegli accorgimenti tecnici che servono per trasmetterlo in radio con una elevata qualità tecnica ed artistica. A questo ovviamente devo aggiungere l’importanza di avere qualità come empatia e umiltà per lavorare in gruppo e dare il proprio contributo grazie proprio alle esperienze accumulate nel corso degli anni. Ho avuto la fortuna di conoscere tanti personaggi famosi e ho cercato, da ciascuno di loro, di prendere qualcosa di utile. Nella vita non si smette mai di imparare e questo vale sia per le nozioni tecniche che per le esperienze di vita.

Se ho ben capito, non è più premiante essere iper specializzato in un segmento della filiera produttiva ma è importante essere eclettici e avere un’esperienza a 360 gradi.
Si, è così. Se conosci tutti gli aspetti del tuo lavoro e questa esperienza puoi accumularla solo se vieni dalla gavetta, intanto non ti imbarchi in avventure che tecnicamente non sono fattibili, ma puoi utilizzare contributi sia tecnologici che umani per arricchire i programmi a cui partecipi. È anche fondamentale avere la capacità di essere un buon coach, cioè coordinare il gruppo perché proprio come gruppo dia il meglio di sé. Il questo modo, quando c’è armonia tra gli autori ed il cast, il programma non potrà che essere un successo. Una parte entusiasmante del mio lavoro è sempre stata quella di essere di stimolo per i conduttori dei programmi che coordinavo. Pur essendo dietro le quinte, molti speaker spesso mi dicevano che percepivano la mia energia e la mia vitalità, anche grazie alle mie idee. Per me quello era un aspetto del mio lavoro molto gratificante.,

Tra i molti ruoli che svolgi in radio e in televisione, c’è quello del producer. Ci spieghi in cosa consiste?
Il producer è un creatore di idee, da quelle musicali a quelle dei format, che poi prendono forma nel loro sviluppo in programmi radiofonici e televisivi. In sintesi il producer si occupa del “prodotto” sia radiofonico che televisivo in tutte le fasi, dalla nascita alla proposizione al mercato. Il producer si occupa dell’idea, del trattamento, dello sviluppo, dei processi, di tutto quanto sia necessario fino alla diffusione per radio o tv o oggi sulle piattaforme di Internet. È un ruolo complesso perché richiede molte competenze, da quelle musicali a quelle tecniche per finire a quelle commerciali perché un prodotto che non ha un mercato o che non si ha la capacità di venderlo è solo uno spreco di energie e di denaro.

Questo non vuol dire che un producer deve essere anche un bravo venditore o un esperto di marketing. Se lo è meglio ma deve sicuramente avere le idee chiare sulla collocabilità del prodotto sul mercato. Deve realizzare il prodotto con i requisiti necessari perché abbia successo. Il producer deve conoscere bene il mercato e quali prodotti in quel momento sono richiesti. Il producer è una figura eclettica, con molteplici competenze. È un creativo, un tecnico, un esecutivo, un organizzatore. È un Creative Director, una figura nata negli ultimi anni ma che racchiude la capacità di realizzare una produzione in tutte le sue fasi.

Quali consigli daresti a chi desiderasse intraprendere la tua carriera?
Un consiglio che credo valga per ogni settore lavorativo è quello di essere al passo con i tempi e la tecnologia. Un producer o un Deejay deve ascoltare tanta musica, capire i generi, essere al passo con le mode e le tendenze. Capire i diversi linguaggi che si usano nei segmenti di mercato che interessano. Poi è necessario studiare molto. Conoscere profondamente la cultura del proprio lavoro fa la differenza. Oggi fortunatamente c’è molta richiesta, ma c’è anche molta approssimazione e superficialità. È importante sapersi distinguere e la conoscenza, unita all’esperienza, può fare la differenza. Lo studio inoltre aiuta ad essere originali e a sapersi differenziare dalla massa.
E poi, come ho imparato dalla mia prima esperienza lavorativa, se qualcosa non va, non vi spaventate, siate determinate e credete nei vostri sogni.

Come la conoscenza tecnica può essere di aiuto nella tua professione?
È ovvio che per svolgere ruoli tecnici sia indispensabile avere una profonda conoscenza delle tecnologie che si utilizzano. Un fonico, non solo deve conoscere bene il mixer su cui opera ma deve avere esperienza sui vari tools che usa. Se voglio fare il producer, invece, può non essere indispensabile avere profonde conoscenze tecniche ma sicuramente quest’ultime sono un valore aggiunto. Se conosci la musica, se sai comporre, se conosci software come Pro Tools, Ableton Live, la Suite Adobe, e altri pacchetti professionali, puoi capire meglio i processi di post produzione e hai più nozioni per interpretare la tua creatività.

Claudio Cannizzaro con Amadeus

Come la radio e la televisione, dal tuo punto di vista sono cambiati negli ultimi anni?
L’avvento di Internet e del digitale hanno portato una vera e propria rivoluzione sia in radio che in televisione. Questi cambiamenti hanno influito anche nel modo di fruire la musica.

Lo streaming poi ha aggiunto un vero e proprio universo sia negli stili che nei generi. Questo richiede una cultura musicale ancora più ampia. Le tecnologie degli ultimi anni hanno arricchito anche la mia creatività. Per esempio, nella mia esperienza di RDS, ogni giorno dovevamo inventarci qualcosa di nuovo e la conoscenza delle tecnologie mi permetteva di far ricorso a “trucchi” ed “effetti” che hanno contribuito in modo significativo al successo del programma. Se si vuole avere successo nel mio lavoro, è indispensabile ogni giorno “stupire” i propri ascoltatori.

Due parole sulla tua esperienza nel programma “Stasera tutto è possibile”.
È stata un’esperienza molto formativa per me. Ho imparato ancora di più l’importanza del lavoro in team. Ogni giorno ero a contatto con una squadra composta da autori, curatori, esperti, comici, conduttori e dirigenti. Ho visto veramente l’importanza di come ciascuno può dare un utile contributo senza prevaricare gli altri. Ho imparato anche l’importanza di avere l’umiltà di fare un passo indietro quando si pensa di avere un’idea geniale che però non viene condivisa dal gruppo. L’interesse del gruppo deve rimanere predominante rispetto a quella dell’individuo. In questi progetti il lavoro in team è la chiave per il successo. È fondamentale ascoltare molto e avere la capacità di mettersi in discussione. Poi la diversità di caratteri e di vedute arricchisce la propria esperienza di vita.

Mi suggerisci un modo per chiudere la nostra intervista?
Mi ritengo una persona fortunata per aver intrapreso una professione che ha esaudito i miei sogni giovanili. Anche se, devo essere realista, non tutto è stato semplice e nella mia vita professionale, ho incontrato tanti ostacoli e alcune volte ho dovuto raccogliere tutto il mio coraggio per non perdermi d’animo. Credo comunque che questa sia la dinamica della vita. Nulla è facile e per raggiungere qualsiasi risultato è necessario avere forza e coraggio. Sono convinto che solo la perseveranza e la forte fiducia nelle proprie possibilità possono dare un contributo importante al raggiungimento dei propri obbiettivi.
Claudio Cannizzaro e Amadeus sul set di “Stasera tutto è possibile”

CANNES 75 | RUTELLI: CINEMA E AUDIOVISIVO ECCELLENZA DEL “MADE IN ITALY”

”La grande capacità creativa e produttiva del cinema e dell’audiovisivo italiano sono in questi giorni sotto gli occhi di tutti e l’impatto economico e la ricaduta sul lavoro e sul Pil rappresentano uno tra i motori della ripresa”.

E’ quanto sottolinea Francesco Rutelli, presidente ANICA, alla conclusione della partecipazione collettiva italiana al 75° Festival del cinema di Cannes, iniziativa frutto della collaborazione tra Maeci, Ice Agenzia, Cinecittà, Anica, l’associazione nazionale industrie cinematografiche audiovisive e digitali, la Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del MiC.

“Dall’estero – osserva – si guarda al comparto audiovisivo italiano come uno dei punti di eccellenza del Made in Italy. Un settore, dunque, con margini di crescita importanti, che rende sempre più strategica l’apertura verso nuovi mercati e fondamentale il ruolo dell’ICE”.

In questa direzione, afferma Rutelli, “si muove anche il Mia, il Mercato Internazionale dell’Audiovisivo, che quest’anno si terrà a Roma tra l’11 e il 15 ottobre: è il principale mercato italiano dedicato al comparto cinematografico e audiovisivo che, in partnership con Ice-Ita e il Governo italiano, si è consolidato fino a diventare uno dei più importanti appuntamenti europei per operatori provenienti da tutto il mondo”.

 

CINEMA: MIC, AL VIA IL BANDO DI SELEZIONE DEL CENTRO SPERIMENTALE DI CINEMATOGRAFIA

131 posti a disposizione per la Scuola nazionale di Cinema: 84 a Roma, 20 a Torino, 15 a Milano e 12 a Palermo

Sono 131 i posti messi a disposizione dal nuovo bando di selezione per l’ammissione ai corsi triennali 2022/2025 della Scuola Nazionale di Cinema del Centro Sperimentale di Cinematografia. Il bando è online sul sito del Centro sperimentale (www.fondazionecsc.it) dove sarà possibile inviare le domande di ammissione dal 1 di giugno fino alle 12:00 del 15 luglio 2022.

I posti disponibili sono suddivisi tra la sede di Roma, con 84 posizioni a disposizione, quella della Lombardia con 15 posti per il corso di pubblicità e cinema d’impresa, la sede del Piemonte con 20 posti per il corso di animazione, mentre in Sicilia i posti sono 12 per il corso di documentario.

Gli 84 posti previsti a Roma sono divisi in 8 per il corso di conservazione e management del patrimonio audiovisivo – che da quest’anno entra tra i vari corsi ufficiali della Scuola – 6 posti per il corso di costume, 6 per quello di fotografia, 6 posti per il montaggio, 9 per la produzione, 14 posti per il corso di recitazione (di cui 7 posti riservati alle donne e 7 agli uomini), 6 per la regia, 8 posti per la sceneggiatura, 6 per il corso di scenografia, 9 per il corso di suono, 6 posti per il corso di visual effects supervisor & producer.

I programmi didattici della Scuola Nazionale di Cinema, tra le più antiche e prestigiose del mondo, da oltre 80 anni luogo di formazione per generazioni di protagonisti del cinema italiano, si articolano nell’arco di un triennio. Il Diploma rilasciato dalla Scuola, ad esclusione del corso di conservazione e management del patrimonio audiovisivo, è equipollente alla laurea triennale L-03 (DAMS), ai sensi del D.M. n. 378 del 24 aprile 2019.

È possibile presentare domanda di selezione per più corsi, anche di sedi diverse. Per consultare e scaricare il bando: fondazionecsc.it/ammissione/ mentre per visionare i corsi triennali disponibili: fondazionecsc.it/corsi-triennali/.

 

OC16 IL NUOVO MICROFONO A CONDENSATORE DI AUSTRIAN AUDIO

Austrian Audio Leading Technologies presentano in anteprima il nuovo microfono a condensatore a diaframma largo OC16, che si aggiunge alla serie di microfoni Open Condenser dotata di Tecnologia Open Acoustics progettati dall’azienda austriaca.

Elogiato a più riprese da audiofili ed esperti, il suono trasparente e naturale dei microfoni OC è il risultato della combinazione tra la capsula brevettata CKR e la tecnologia Open Acoustics sviluppata da Austrian Audio.

OC16 stabilisce nuovi standard qualitativi e di mercato grazie all’imbattibile rapporto prezzo/prestazioni che permette a questo microfono di essere un gioiello tra i microfoni a condensatore a diaframma largo.

OC16 è un tuttofare estremamente flessibile che può essere utilizzato su un’ampia varietà di strumenti: dalla batteria alle chitarre elettriche ed acustiche, dal pianoforte agli strumenti a fiato e a corda, rimanendo impeccabile anche per la riproduzione vocale.

Ma non è tutto, infatti, OC16 è perfetto anche sulla scrivania: provalo se ti occupi di podcastlive streamingdoppiaggioconferenze online. OC 16 garantisce la migliore intelligibilità e qualità del parlato nelle svariate applicazioni in cui può essere utilizzato.
La capsula cardioide, molto precisa, aiuta a sopprimere il rumore di fondo, come nel caso del suono generato dalla ventola del computer, in modo straordinariamente efficace.
OC16 viene fornito all’interno di una pratica custodia morbida con sospensione elastica a ragno.
La versione Studio Set include: 1x OC161x OCS6 Sospensione1 clip microfonica OCH81 Case MSC6.


Caratteristiche tecniche:

Diaframma: largo
Risposta in frequenza: 20 Hz – 20 kHz
Sensibilità: 11 mV/Pa (all directions)
Equivalent noise level: 14 dB SPL (A)
Max SPL: 148 dB SPL
Filtro passa-basso: 40 Hz, 160 Hz
Impedenza nominale: 2×275 Ω
Impedenza a carico: > 1 kΩ
Alimentazione: 48 V (< 2.2 mA)
Connettore: XLR 3 poli
Dimensioni: 157x66x 34 mm
Peso: 335g
Prezzo consigliato: €349

È TUTTO SU INFOCOMM 2022 – LAS VEGAS 4-10 GIUGNO

InfoComm è l’opportunità annuale per vedere nuovi prodotti, trovare il maggior numero di corsi di formazione AV offerti ovunque e far crescere la propria rete professionale. (E divertiti a farlo!)

Così recita il sito Infocomm: “In InfoComm, combiniamo ciò che vedresti alle fiere più piccole in una gigantesca stravaganza di prodotti AV. Con padiglioni specifici per Audio, Digital Signage, Eventi e Intrattenimento, Conferenze e Collaborazione – oltre a tutti i grandi marchi che ti aspetti da InfoComm – troverai la tecnologia che accelera la produttività e crea esperienze indimenticabili.
Cerchi una formazione specifica per AV? Abbiamo oltre 100 ore di workshop, seminari, formazione dei produttori, corsi di tre giorni e sessioni gratuite sulla fase di innovazione tecnologica.
C’è una ragione per cui il 43% dei partecipanti a InfoComm non va a nessun’altra fiera. Non ne hanno bisogno. È tutto su InfoComm”.

InfoComm è l’evento più completo per soluzioni audiovisive che consentono esperienze integrate, con prodotti per audio, conferenze e collaborazione, Digital Signage, contenuti, produzione e streaming, acquisizione e produzione video, controllo ed eventi dal vivo.

Le iscrizioni a InfoComm 2022 sono ufficialmente aperte per Las Vegas dal 4 al 10 giugno
“Siamo entusiasti di riportare InfoComm nella città sempre eccitante di Las Vegas”, ha affermato David Labuskes, CTS, CAE, RCDD, CEO di AVIXA. “InfoComm è la sede del commercio e delle connessioni per il settore AV professionale: una settimana, un luogo in cui puoi ottenere così tanto per portare avanti la tua attività e la tua carriera”.
InfoComm si svolgerà nella North Hall e nella West Hall di nuova costruzione del Las Vegas Convention Center (LVCC). La West Hall è un’espansione di 1 miliardo di dollari all’LVCC che fornisce un ulteriore 1,4 milioni di feet quadrati di nuovo spazio e presenta la più grande esperienza di visualizzazione digitale in un centro congressi negli Stati Uniti. Anche il sistema Las Vegas Convention Center Loop è una novità per InfoComm 2022. il sistema di trasporto sotterraneo a tre stazioni sviluppato da The Boring Company di Elon Musk trasporta i partecipanti alla convention in tutto il campus di 200 acri in veicoli Tesla completamente elettrici.
InfoComm 2022 esplorerà le soluzioni AV professionali più grandi, in più rapida crescita e più critiche che guidano questo settore da 257,7 miliardi di dollari. L’area fieristica e il programma educativo metteranno in risalto le conferenze e la collaborazione; contenuto, produzione e streaming; segnaletica digitale, tecnologie di apprendimento, eventi dal vivo, audio e molto altro.

Il programma educativo prende il via con corsi di formazione tecnica di tre giorni e CTS, CTS-I e CTS-D Prep dal 4 al 6 giugno. I 12 percorsi educativi dello spettacolo e la formazione del produttore si svolgeranno dal 7 al 10 giugno.
Inoltre, il 7 e 8 giugno, AVIXA e la Digital Signage Federation ospiteranno la conferenza sul digital signage D=SIGN per esaminare le soluzioni, le innovazioni e le grandi idee sul digital signage.

I partecipanti a InfoComm possono anche trovare preziose informazioni durante il Technology Innovation Stage in fiera dall’8 al 10 giugno. Queste sessioni gratuite saranno caratterizzate da New Technology Lightning Rounds che metterà in evidenza nuovi prodotti, previsioni sulle tendenze del settore e altro ancora.

Durante la settimana dello Show, Integrated Experience Tours sarà ospitato nei luoghi di Las Vegas dove i partecipanti potranno vedere straordinarie installazioni AV nel mondo reale. Il tour dell’Università di Las Vegas porterà i partecipanti attraverso la ristrutturazione dell’edificio Flora Dungan Humanities che dispone di un teatro Dolby Atmos. All’Illuminarium, i partecipanti potranno vivere un’esperienza coinvolgente alimentata da proiezione interattiva 4K, audio a 360°, vibrazioni nel pavimento e sistemi di profumazione. Un altro tour si svolgerà presso la nuova West Hall del Las Vegas Convention Center, che presenta un video wall di 10.000 piedi quadrati, segnaletica digitale direzionale sopraelevata e wayfinder 3D interattivi.

InfoComm 2022 ospiterà molti eventi del consiglio AVIXA, tra cui il Women’s Council Breakfast, il Technology Managers Forum, il Live Events Forum e il All-Council Luncheon. Inoltre, lo Young AV Professionals Council e il Diversity Council ospiteranno sessioni sulla fase dell’innovazione tecnologica.
“Sono passati quattro anni da quando abbiamo ospitato InfoComm a Las Vegas e non vediamo l’ora di tornare a giugno”, ha affermato Rochelle Richardson, CEM, Senior Vice President of Expositions and Events, AVIXA. “La comunità AV sarà affascinata da nuove attrazioni: dalla nuovissima West Hall presso il centro congressi a nuovi entusiasmanti tour AV in giro per la città. Las Vegas offre luoghi all’avanguardia, esperienze culinarie e di ospitalità eccezionali ed è un luogo elettrizzante per i professionisti del business per riunirsi, fare rete e collaborare: un luogo d’incontro ideale per l’industria AV con la salute e la sicurezza come priorità. “

ARRI CAMERA SYSTEM KEYNOTE 2022 – 31 MAGGIO

Save the Date
ARRI Camera Systems 2022 Keynote
Martedì 31 maggio

Sei Invitato!

​​​​​​​ARRI Camera Systems presenta la sua nuova cinepresa 4K Super 35.

Partecipa alla presentazione online e sarai tra i primi a conoscere la cinepresa ARRI di nuova generazione che eleverà la cinematografia digitale a livelli mai raggiunti prima.

Keynote ARRI Camera Systems 2022
Martedì 31 maggio 2022
Monaco: 18:00 | Londra: 17:00 | New York: 12:00 | Los Angeles: 9:00 | San Paolo: 13:00 | Pechino/Hong Kong: 12:00 (+1) | Sydney: 2:00 (+1)

Non vediamo l’ora di rivederti! Saremo presenti a Roma il 7 giugno 2022 e a Milano il 22 giugno 2022 per il lancio ufficiale della nuova camera!

STAY TUNED!

Per partecipare alla presentazione clicca sul pulsante qui sotto.​​​​​​​

Registrati qui!

 

ARRI Italia – Invito all’evento del 7 giugno 2022

Ecco quanto ci comunica Arri:
Cari amici e amiche di ARRI,
La nuova macchina da presa ARRI 4K Super 35 sta arrivando.
In questo incontro esclusivo assisterete a una  presentazione con i nostri esperti e potrete toccare con mano la nuova tecnologia per poi brindare tutti insieme.

L’evento è a numero chiuso, si richiede conferma di partecipazione. 
ARRI Launch Event
Casa del Cinema – Sala Deluxe
Largo Marcello Mastroianni 1,
Villa Borghese,
00197 Roma 

Martedì 7 giugno 2022
18.00 – 19.00 Welcome
19.00 – 20.00 Presentazione
20.00 – 23.00 Rinfresco


Non vediamo l’ora di rivedervi di persona,
Il team ARRI Italia.
Per chi non potesse partecipare ci sarà un evento di presentazione il giorno 22 giugno 2022 a Milano
È obbligatoria la conferma della propria partecipazione.
Si prega di registrarsi entro il 3 giugno 2022.