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LA LEADING TECHNOLOGIES ANNUNCIA L’ARRIVO DI GALILEO GIROTTO COME DIRETTORE COMMERCIALE

Il CEO di Leading Technologies, Marco Porro, ha scelto l’ISE per annunciare l’arrivo nella squadra dell’Azienda, Galileo Girotto in qualità di Direttore Commerciale. Galileo Girotto è uno dei protagonisti della storia del Broadcast e del Video Professionale in Italia.

Con l’occasione Marco Porro ha confermato che Leading Technologies, con l’arrivo di Girotto, assume l’incarico di Distributore Nazionale della JVC Video Pro. Così la compagine che finora ha supportato commercialmente e tecnicamente la JVC in Italia, confluisce interamente in Leading.

Sicuramente l’esperienza di Girotto, insieme a quella dei suoi collaboratori, accumulata in tanti anni di attività con Aziende multinazionali operanti nel settore Broadcast e video professionale, saprà mietere importanti successi anche in Leading Technologies.

 

PANASONIC AL NAB SHOW 2022

Al NAB Show 2022 Panasonic  ha evidenziato tutta la potenza tecnologica della casa giapponese.

È stata mostrata la linea di produzione video live e le soluzioni per telecamere remote, inclusa la gamma di telecamere PTZ. Inoltre è stata dimostrata la funzionalità dei sistemi di telecamere robotiche sviluppata in collaborazione con Tecnopoint. Queste soluzioni permettono movimenti di qualità broadcast delle telecamere PTZ per aumentare il valore della produzione con movimenti in onda in stile broadcast. Panasonic ha anche effettuato dimostrazioni pratiche dello streaming live attraverso la sua gamma PTZ, che rende l’acquisizione e la trasmissione di un live streaming di alta qualità veloce, facile e intuitivo.

Particolare evidenza è stata data alla piattaforma di produzione live KAIROS, uno switcher di base IP flessibile, espandibile e a bassa latenza che offre un sistema ad architettura aperta per la commutazione di video live con completa flessibilità di input/output. KAIROS è la soluzione definitiva della piattaforma IT/IP per un controllo illimitato per creare esperienze incredibilmente coinvolgenti.

 

 

LA RAI SCEGLIE AVID PER AGGIORNARE IL SUO SISTEMA NEWS

1862x1040Il sistema MediaCentral di Avid, è stato scelto dalla Rai per rendere più efficiente il servizio di gestione News che supporta ben 5 canali dell’emittente.
Scalabilità, affidabilità e flessibilità: queste sono alcune delle caratteristiche chiave di Avid MediaCentral che la Rai ha deciso di installare presso i suoi centri con una migrazione che inizierà quest’anno e terminerà l’anno prossimo.

Entro la fine dell’anno, la RAI Radio Televisione Italiana aggiornerà l’intera redazione, la gestione delle risorse e la piattaforma di archiviazione alle ultime versioni delle soluzioni Avid.

RAI è uno dei principali clienti Avid da oltre 10 anni. Utilizza i sistemi di editing nelle proprie newsroom e impiega e gestisce le proprie risorse attraverso la tecnologia Avid per creare, finalizzare e distribuire contenuti sui principali canali della propria rete televisiva.

Image 2 in customer story 900x457_Ubaldo Toni, direttore della tecnologia RAI, ha dichiarato: “I sistemi Avid saranno utilizzati per creare programmi e contenuti da distribuire su cinque canali RAI, servendo milioni di telespettatori in onda e online, tra cui RAI1, RAI2, RAI3, Rai Parlamento e RAI News 24, un canale di informazioni che va in onda 24 ore su 24”.

L’aggiornamento includerà il passaggio all’ultima versione di MediaCentral di Avid Production Management system. I tecnici eseguiranno la migrazione da MediaCentral UX all’innovativo MediaCentral basato sul web Cloud UX, offrendo flussi di lavoro collaborativi senza interruzioni per notizie, produzione e archivio.

Il sistema include sei Petabyte di spazio di archiviazione Avid NEXIS, edit client Media Composer (fisici e virtuali), MediaCentral News Room Management (ex iNEWS) e AirSpeed ​​5000, FastServe, sistema di Ingestion e FastServe in grado di effettuare anche il Play out.

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La prima fase del progetto, l’aggiornamento dello storage Avid ISIS 7000 ad Avid NEXIS con storage engines E5, è già stato completato ed è attualmente utilizzato consentendo alla RAI di ridurre il proprio impatto ambientale grazie al ridotto consumo energetico.

La seconda fase: l’implementazione di MediaCentral Cloud UX, si svolgerà presso RAI Parlamento nel corso del 2022, mentre gli altri canali completeranno la migrazione entro la fine del 2023.

Image 4 in customer story 900x457_Il progetto segna anche un passaggio alla virtualizzazione per la RAI, allontanandosi da un’implementazione bare metal della loro precedente infrastruttura.

Panoramica del sistema

Ogni canale ha il proprio MediaCentral | Sistema Cloud UX

  • Ogni canale ha un completo MediaCentral | Sistema di gestione della produzione con servizi ridondanti
  • Completo MediaCentral | Sistema di gestione della redazione con servizi ridondanti
  • 56 x Media Composer | Ultimate edit bays
  • 5 x Media Composer | Cloud VM edit bays
  • Ogni canale ha il proprio sistema Avid NEXIS composto da 1 x Avid NEXIS | E5 NL dotato di media pack da 140 TB per una capacità di archiviazione lorda di 840 TB
  • Totale 5 x Avid NEXIS | E5 NL per una capacità di 4,2 PB
  • 64 canali di acquisizione ridondanti
  • 300 posti giornalisti simultanei
  • 16 x AirSpeed ​​5500 e 8 x FastServe | Ingest utilizzato per le operazioni di acquisizione in MediaCentral | Sistema ridondante di controllo per i servizi di Capure
  • 6 x studi, ciascuno dotato di MediaCentral ridondante | Sistemi di comando e 2 x AirSpeed ​​5500
  • Ogni canale ha 1 x MediaCentral dove il materiale viene collocato in “parcheggio” in attesa delle lavorazioni.
  • 20 x Telestream Vantage bare metal nodes

Il sistema dispone anche di una configurazione di backup completa di MediaCentral e Avid NEXIS per una ridondanza totale.

L’Ing. Toni ha aggiunto: “Avendo lavorato con Avid per più di un decennio, siamo rimasti colpiti dal loro continuo sviluppo di nuovi prodotti e funzionalità che consentono ai nostri team di produrre i migliori programmi possibili. Per fornire ai nostri spettatori anche la migliore qualità possibile”.

I sistemi saranno implementati come da programma, con il personale di Avid Italia che lavorerà a stretto contatto con la RAI per installare, configurare, fornire formazione e supporto al fine di garantire la migliore esperienza tecnica e produttiva per la Rai.

ATOMOS E LA RIVOLUZIONE DEL CLOUD

Il NAB Show 2022 è stato lo scenario dove ATOMOS ha presentato in anteprima Cloud Studio, una nuova potente raccolta di strumenti e servizi di produzione video basati su cloud di cui fanno parte ATOMOS CONNECT, SHOGUN CONNECT, Capture to Cloud e Stream live.

ATOMOS ha offerto, al NAB Show di Las Vegas 2022 un’anteprima di Cloud Studio, una potente raccolta di servizi di produzione video basata su Cloud. Cloud Studio, sviluppato in collaborazione con MAVIS, rappresenta un’innovazione radicale per tutti i creatori di video, streamer e registi. Cloud Studio verrà lanciato con due nuovi servizi cloud per la condivisione e la collaborazione in tempo reale per la produzione di video dal vivo. ATOMOS Capture to Cloud carica i file dai dispositivi connessi alla rete ATOMOS su piattaforme basate su cloud, incluso Frame.io (una società Adobe). ATOMOS Stream utilizza qualsiasi dispositivo abilitato alla rete ATOMOS per lo streaming live su piattaforme popolari come Facebook Live, Twitch, YouTube e altre. Per celebrare il ritorno del NAB Show MAVIS ha rilasciato una versione gratuita della MAVIS Pro Camera per NAB. L’app è una potente videocamera 4K per registi e gli aggiornamenti futuri funzioneranno perfettamente con ATOMOS Cloud Studio.

ATOMOS CONNECT sul Set

ATOMOS Capture to Cloud
Con il nuovo Capture to Cloud, ATOMOS ha introdotto il modo più potente, flessibile e immediato per condividere clip da una telecamera con i nuovi dispositivi ATOMOS CONNECT o SHOGUN CONNECT con i membri del team remoti. Negli ultimi due anni le piattaforme di recensione e collaborazione online sono diventate servizi essenziali e hanno trasformato il rapporto tra produzione e post. Questi servizi cloud stanno crescendo rapidamente in popolarità e hanno dimostrato la loro efficienza su migliaia di produzioni. Eliminano la necessità di scaricare manualmente i supporti di memoria registrati durante la produzione e attendere che le operazioni urgenti vengano effettuate, i flussi di lavoro cloud rivedono le divisioni tradizionali esistenti tra produzione e post, avvicinando i team.

Capture to Cloud aggiunge nuove dimensioni a questi sistemi consentendo a più videocamere di essere collegate ai servizi online e introducendo modi più veloci per caricare filmati.

Proprio come ATOMOS collabora con molti diversi partner produttori di telecamere per fornire le soluzioni di registrazione e monitoraggio più flessibili, gli ingegneri sono stati attenti a progettare Capture to Cloud per supportare una serie di servizi cloud. La piattaforma verrà lanciata con integrazioni per le aziende che utilizzano servizi di condivisione di file e studi che lavorano con Frame.io e con molte altre in arrivo. Con Capture to Cloud i clienti collegheranno semplicemente qualsiasi dispositivo ATOMOS abilitato alla rete alla loro camera e inizieranno a caricare istantaneamente le clip sul servizio cloud di loro scelta.

CONNETTITI al mondo – SHOGUN CONNECT consente a registi, streamer e produttori di contenuti video di ogni tipo di registrare, monitorare e condividere il proprio lavoro con chiunque e da qualsiasi luogo, facilmente e senza interruzioni.

Capture to Cloud include anche il supporto per la tecnologia ATOMOS AirGlu che consente la comunicazione diretta tra i dispositivi e fornisce un timecode lock wireless, una caratteristica essenziale per tutti i flussi di lavoro multi-produzione. AirGlu semplifica notevolmente la natura della produzione multi-camera e trasforma, quello che è stato un flusso di lavoro esclusivo, in uno che si espande su tutti i dispositivi di ripresa. Con ATOMOS AirGlu la sincronizzazione diventa così semplice che i registi di ogni livello possono utilizzarla per elevare il valore del loro progetto multicamera.

Capture to Cloud supporta anche un’esclusiva modalità “dual record” per accelerare ulteriormente il processo di caricamento sul cloud. Con la doppia registrazione abilitata, ATOMOS CONNECT o SHOGUN CONNECT registrerà due file con nomi di file, timecode e metadati confrontandoli costantemente. La piena risoluzione di Apple ProRes 422 o ProRes RAW* “hero” version e una versione HEVC (H.265) di alta qualità. Ogni proxy viene caricato automaticamente sul cloud utilizzando un nuovo protocollo ATOMOS. Il protocollo di trasferimento file è progressivo, cioè, può iniziare a caricare il file anche durante l’acquisizione. Con questa tecnologia ATOMOS Capture to Cloud stabilisce un nuovo standard per un modo più veloce di trasferire, eseguire il backup in modo sicuro e condividere clip con i membri del team remoti, aggirando il solito ritardo di attesa per l’ingestion delle schede della camera o la spedizione dei dischi rigidi. La semplicità e l’efficacia di Capture to Cloud consentiranno ai clienti di definire nuovi processi creativi, esplorare nuovi modi di lavorare in collaborazione con i team di tutto il mondo e stabilire nuovi standard per la produzione di film e video digitali.
Nota*: ProRes RAW richiede NINJA V+ o SHOGUN CONNECT

ATOMOS Stream
Una soluzione all-in-one che consente a qualsiasi dispositivo abilitato alla rete ATOMOS di fornire uno streaming live. Sia che i clienti utilizzino il nuovo ATOMOS CONNECT per NINJA V e NINJA V+ o SHOGUN CONNECT, collegare il dispositivo alla piattaforma di destinazione e configurare uno stream non è mai stato così facile. Al lancio, ATOMOS Stream includerà il supporto gratuito per fornire contenuti direttamente su un’unica piattaforma tra cui Facebook Live, Twitch, YouTube e altro ancora. Entro la fine dell’anno, ATOMOS mira a rilasciare un servizio di “restreaming” premium, tramite ATOMOS Cloud Studio per supportare la distribuzione su più piattaforme contemporaneamente.

ATOMOS Stream utilizza un sistema di crittografia standard per garantire
che tutti i dati vengano trasferiti protetti e i flussi siano sicuri. Il sistema integrato supporta una gamma senza precedenti di telecamere che stabilisce un nuovo punto di riferimento per la flessibilità e riduce le barriere di ingresso. I clienti possono scegliere di lavorare con telecamere cinematografiche digitali di fascia alta, mirrorless o fotocamere DLSR o dispositivi iOS. ATOMOS Stream afferma che i clienti possono essere sicuri della qualità e coerenza del loro live streaming.

ATOMOS Live Production
Al NAB ATOMOS e MAVIS hanno fornito un’anteprima tecnologica esclusiva di ATOMOS Live Production, una control room completa basata su cloud per video live e collaborazione remota. La produzione di eventi dal vivo e riprese multi-camera non è mai stato così accessibile o facile. Con Live Production i creativi video saranno in grado di produrre uno spettacolo dal vivo, di altissima qualità, a una frazione del costo dei metodi tradizionali. Il set di strumenti include uno switcher video completo e un mixer audio, con effetti video, grafica e talkback.
Live Production può funzionare con qualsiasi telecamera, dai modelli broadcast professionali, alle DSLR e mirrorless, incluso Apple iPhone. Il sistema è in grado di fornire la sincronizzazione del timecode a tutte le sorgenti nel file cloud e su ogni dispositivo connesso. Utilizzando i nuovi dispositivi ATOMOS CONNECT o SHOGUN CONNECT, i feed delle telecamere vengono trasmessi in streaming al sistema di produzione live. Utilizzando un protocollo con una latenza ultra bassa, ogni flusso può essere controllato in tempo reale da un browser, un’app per iPad o qualsiasi altro dispositivo compatibile disponendo di un pannello di controllo in qualsiasi parte del mondo.

Una volta effettuato l’accesso al sistema, i membri della troupe possono visualizzare,
dirigere, produrre, mixare e altro da qualsiasi luogo. La tecnologia di talkback dal vivo integrata mantiene i membri della squadra collegati, anche con un normale cellulare.
Il punto di arrivo dei contenuti su cloud può contare su un’App Apple TV dedicata o per l’utilizzo di dispositivi iOS, per assicurare che tutti possano vedere la produzione mentre va in diretta.
Trasferendo i servizi nel cloud e presentando l’interfaccia su dispositivi familiari, come Apple iPad, ATOMOS ha aperto molte più opportunità per registi, produttori di eventi, streamer e produttori di contenuti video a tutti i livelli per lavorare su produzioni dal vivo e presentare diversi tipi di eventi a un nuovo pubblico in tutto il mondo.
La tecnologia è stata sviluppata e testata da esperti professionisti del settore per garantire che sia robusta e in grado di supportare team distribuiti e collaborazione a distanza.

La Live Production rappresenta un cambiamento fondamentale nelle tecnologie richieste per trasmissioni esterne ed eventi dal vivo. Con questa versione, ATOMOS ha creato un intero flusso di lavoro che riduce l’onere tecnico, abbassa le barriere della conoscenza ed elimina una parte significativa delle spese legate alle produzioni convenzionali.
ATOMOS Live Production
Live Production sviluppato in collaborazione con MAVIS è una sala di controllo completa basata su cloud per video live e collaborazione remota. La produzione di eventi dal vivo e riprese multi-camera non è mai stata così accessibile o facile. Con la produzione video dal vivo, i creativi potranno produrre uno spettacolo dal vivo, di altissima qualità, a una frazione del costo. Il set di strumenti include uno switcher video completo e un mixer audio, con effetti video e grafica e talkback.

MAVIS Pro Camera in collaborazione con ATOMOS
Per celebrare il tanto atteso ritorno del NAB Show e festeggiare l’annuncio di ATOMOS Cloud Studio, ATOMOS e MAVIS hanno collaborato per una versione commemorativa di
MAVIS Pro Camera per iOS. L’app supporta l’acquisizione di video HDR a 10 bit, 4K e una serie di caratteristiche tipiche delle telecamere professionali che saranno familiari a tutti i clienti ATOMOS, compresi waveform, false color, conversione anamorfica e frame guides. Pro Camera supporta anche la tecnologia ATOMOS AirGlu che consente la comunicazione diretta tra i dispositivi e fornisce un timecode wireless lock.
Con AirGlu Pro Camera si può utilizzare il protocollo timecode wireless tramite Bluetooth su ATOMOS UltraSync Blue, il nuovo SHOGUN CONNECT, o un NINJA V/V+ con AtomX SYNC o il nuovo accessorio ATOMOS CONNECT.
AirGlu è il modo più semplice e preciso per sincronizzare più telecamere per l’editing, la commutazione dal vivo o lo streaming ed è completamente integrato con ATOMOS Cloud Studio services. Pro Camera offre opzioni per registrare sia H.264 che HEVC (H.265) su con una risoluzione fino a 4K e frame rate multipli che vanno da 3 a 240 fps. Con questa versione, verrà aggiunto anche il supporto per ProRes su iPhone 13 Pro e iPhone 13 Pro Max, con frame fino a 4K a 30fps, il che significa che l’app Pro Camera può affiancarsi comodamente accanto a telecamere professionali per cinema, DLSR e mirrorless equipaggiate con ATOMOS.

MAVIS Broadcast
MAVIS è convinta che la potenza dei servizi cloud possa essere sfruttata per trasformare le produzioni dal vivo, semplificare l’output al fine di ospitare più piattaforme contemporaneamente, consentire importanti risparmi, pur mantenendo i più elevati standard di qualità. Il team di MAVIS ha molti anni di esperienza di lavoro nella progettazione di sistemi broadcast e nei graphics workflows. I prodotti MAVIS sono
in grado di sostituire molti dei tradizionali componenti hardware di produzione broadcast e creare una sala di controllo basata su cloud capace di consentire la produzione da qualsiasi parte del mondo. Il NAB è stato la cornice ideale per la presentazione di questa forte collaborazione tra MAVIS Broadcast e Atomos.

ATOMOS CONNECT
ATOMOS CONNECT è l’accessorio definitivo per NINJA V e NINJA V+ e rappresenta, secondo ATOMOS, un’innovazione rivoluzionaria per la linea di prodotti NINJA.
ATOMOS CONNECT si adatta alla parte posteriore di NINJA V/V+ e dispone di un’interfaccia SDI 12G, timecode wireless ATOMOS AirGlu per sincronizzare perfettamente tutte le telecamere sul set. Può contare su più sistemi di alimentazione per adattarsi ad ogni condizione di alimentazione disponibile.
Inoltre dispone di funzionalità Wi-Fi 6, Gigabit Ethernet di rete e Bluetooth LE.
Insomma, ATOMOS CONNECT dimostra di essere uno strumento molto flessibile.

Quando è collegato a NINJA V/V+, ATOMOS CONNECT trasforma camere cinematografiche professionali, mirrorless e DSLR in dispositivi completamente integrati che supportano una gamma di avanzati flussi di lavoro basati su cloud.
ATOMOS CONNECT sarà presto disponibile presso i rivenditori ATOMOS in tutto il mondo.

ATOMOS CONNECT
Con l’accessorio ATOMOS CONNECT, NINJA V/V+ può trasmettere in live streaming su una vasta gamma di servizi online tra cui Facebook Live, Twitch e YouTube. Con Wi-Fi 6, Gigabit Ethernet c’è la possibilità di unire gli hotspot cellulari tutti integrati. ATOMOS CONNECT aiuta registi, streamer e produttori di contenuti video a raggiungere componenti della troupe e produttori, in qualsiasi parte del mondo.

 

SHOGUN CONNECT

ATOMOS Cloud Studio, inclusi ATOMOS CONNECT, SHOGUN CONNECT e altri servizi cloud ATOMOS saranno disponibili da Giugno 2022.
I servizi ATOMOS Cloud Studio saranno utilizzabili in forma completamente gratuita per un periodo promozionale iniziale di tre mesi. A partire dal Settembre 2022 ATOMOS introdurrà diversi piani di abbonamento che andranno da un livello gratuito a diversi livelli di costo con prezzi inferiori a $ 10 al mese.

ATOMOS
ATOMOS ha sede a Melbourne, Australia, con un team distribuito in tutto il mondo e uffici negli Stati Uniti, Giappone, Cina, Regno Unito e Germania e dispone di una rete di partner di distribuzione mondiale.

Distributore autorizzato per l’Italia
Trans Audio Video S.r.l.

EVERTZ, IL FUTURO È ADESSO

Evertz è una delle aziende più innovative in campo internazionale per quanto riguarda la prolificità di nuove tecnologie che ogni anno presenta nelle varie fiere in tutto il mondo.

Anche quest’anno ha mantenuto un alto profilo produttivo e presentato molti prodotti al NABSHOW 2022. Alcuni hanno avuto un upgrade significativo, mentre altri sono state vere e proprie novità.

Abbiamo avuto una guida di riguardo che ci ha accompagnati per un significativo tour all’interno dello Stand Evertz, Mo GOYAL Senior Director Business Development.


Magnum Orchestrazione e gestione per reti video definite dal software (SDVN)
“Il primo prodotto che vorrei mostrarvi” dice Mo, “È Magnum, un sistema di controllo unificato; collega tutti i componenti principali, sia SDI, sia IP o ibridi.
Rende rappresentati tutti i percorsi dei segnali su un unico punto di controllo. Questo consente alle emittenti di semplificare il flusso di lavoro della struttura e ottenere efficienza riducendo i costi operativi.

Vantaggi SDVN (rete video definita dal software)
Magnum un sistema sviluppato da Evertz è il Software Defined Video Networking (SDVN). Mentre il broadcast sta migrando verso una struttura incentrata sull’IP, Magnum consente ai fornitori di contenuti di passare, senza interruzione dei propri servizi, da SDI a IP, senza compromessi. Magnum è il centro di orchestrazione e controllo SDVN, utilizza Gli Evertz 10/100GE high capacity switch, i gateway IP multimediali e i prodotti SDI tradizionali di Evertz come i router EQX 3G/HD/SD-SDI. L’SDVN di Evertz offre a emittenti, distributori di contenuti e fornitori di servizi un’infrastruttura flessibile, indipendente dal formato e scalabile per video SD, HD, 3G e Ultra HD (4K e 8K).
È un software robusto e molto affidabile, con il sistema operativo basato su Unix, con rete ridondante, cluster multinodo con failover automatico.
Inoltre, Router, multiviewer e apparecchiature terminali sono tutti gestiti e controllati da un unico sistema. Il tutto è scalabile e modulare.

Non solo” continua Mo, “Nessun c’è nessun software da installare, configurare o gestire. Puoi impiegare Magnum da qualsiasi luogo del mondo utilizzando solo un browser web sul tuo computer o dispositivo mobile. Hai una sola interfaccia per monitorare eventi e filtrare le funzioni utilizzando strumenti di reportistica web. Quindi, con Magnum, gestisci tutte le strutture da un’unica interfaccia. Magnum manterrà automaticamente tutto sincronizzato. Potrai fornire a ciascun utente il proprio accesso personalizzato. Potrai apportare modifiche alla tua configurazione, riducendo al minimo l’impatto sul funzionamento del sistema. Ultima “chicca”, Magnum permette l’integrazione con sistemi di terze parti in un unico ambiente centralizzato. Realizza il sogno di tutti i tecnici che devono manutenere e gestire sistemi broadcast complessi”.

Ci spostiamo nella zona dello stand dedicata all’audio, dove troneggia un maestoso mixer Studer Vista V.

Studer Vista V
“Evertz ha acquistato Studer dalla Harman all’inizio dello scorso anno” continua Mo “E da pochi mesi abbiamo trasferito tutta la parte produttiva dall’Ungheria in Canada. Siamo contenti di avere un prodotto come Studer nel nostro portafoglio. Evertz ha intenzione di investire in Studer per sviluppare prodotti di nuova generazione per soddisfare le esigenze future dei clienti broadcast. Allo stesso tempo, stiamo lavorando per creare delle sinergie tra i prodotti Studer e la sua attuale suite di prodotti Evertz.
Abbiamo allo studio lo sviluppo di prodotti di nuova generazione che soddisfino le esigenze dei futuri clienti nei mercati di trasmissioni, spettacoli dal vivo/concerti, sport, eSport, stadi, arene e luoghi di culto”.

La Studer è stata fondata in Svizzera nel 1948. Studer inizialmente produceva registratori a nastro e console analogiche professionali, ma nel 1994, quando fu acquisita da Harman International Industries iniziò a produrre console di missaggio digitali.
Studer ha una lunga e blasonata storia, dalla registrazione dei Beatles Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band agli EMI/Abbey Road Studios su un registratore Studer, alle console di missaggio digitali Studer nelle sale di controllo delle strutture di trasmissione più prestigiose e moderne del mondo. Studer è un marchio audio iconico da oltre 70 anni.
Nell’illustrarci le caratteristiche peculiari del mixer Vista V, Mo ci racconta: “In qualità di leader di mercato e innovatore del settore, Studer sta costruendo sulla sua reputazione senza pari, la reputazione bassandosi su decenni di esperienza e di innovazione nel settore dell’audio. È conscia della rapida evoluzione del mercato e delle tencologie e vuole sempre farsi trovare preparata per le prossime sfide tecnologiche.
Le interfacce utente e le tecnologie ricche di funzionalità di Studer si integreranno perfettamente con gli strumenti di produzione live di Evertz per un mixing audio completo. Vogliamo offrire ai nostri clienti un controllo intuitivo e semplice di qualsiasi flusso di lavoro”.


La piattaforma NEXX
“Su questo tavolo invece, possiamo vedere la piattaforma NEXX con telaio da 5 unità Rack” dice Mo indicando una serie di frames disposti su un tavolo. “È una piattaforma di routing con capacità di elaborazione SDI compatta, di nuova generazione, che sfrutta gli stessi flussi di segnale di sblocco offerti con il sistema di routing SDI leader del settore che includeva il router video EQX accoppiato con la tecnologia EMR-ADMX/AUDIO e VIPX. Il tutto racchiuso in un compatto telaio per router modulare 5RU. In questa configurazione può arrivare fino a 256×256.

È un prodotto compatto e robusto, è la sintesi di molti prodotti innovativi che Evertz ha sviluppato in questi anni. Un telaio completamente passivo basato su moduli e un’interfaccia/backplane principale che offre un controllo ridondante e facilità di scambio dei componenti, inclusi il punto di incrocio, le ventole e i moduli di IO. Fornire funzioni native come incorporamento e de-embedding dell’audio insieme a funzionalità aggiuntive abilitate alla licenza per UHD/4K single-wire, percorsi di sincronizzazione dei frame e altro consente a NEXX di adattarsi a molti ambienti di routing di piccole e medie dimensioni.

NEXX utilizza, e lo dico con una punta di orgoglio, il nostro sistema di controllo Magnum, per fornire gli stessi flussi di lavoro del nostro EQX-EMR utilizzando le tradizionali interfacce del pannello di controllo e VUE per interfacce utente avanzate orientate al contesto locale o remoto. Magnum offre molti moduli che possono essere utilizzati per andare oltre un sistema di controllo router standard, come Magnum-TALLY.

Essendo un’interfaccia/backplane principale passiva e modulare in base alla progettazione, NEXX offre un percorso per integrare la tecnologia futura, proteggendo l’investimento del cliente e assicurando che questa piattaforma può continuare a crescere man mano che sorgono e crescono ulteriori esigenze.

Ecco alcune caratteristiche salienti:
Supporto SDI per velocità dati SD/HD/3G/6G/12G, 270 MB di supporto ASI per il routing.
Supporto multi-rate per input. Futuro modulo IO per IP e SMPTE ST 2110 non compresso”.

Ci spostiamo su un altro tavolo, Mo ci mostra un piccolo box, “Questo è uno dei moduli di ingresso e uscita in miniatura (MIO) Scorpion. Questi dispositivi consentono l’acquisizione di video, audio, Ethernet e dati nelle piattaforme di elaborazione multimediale Scorpion. Supportando un’ampia gamma di diversi tipi di segnale, conversione e funzionalità di elaborazione, questi MIO combinati con contenitori Scorpion e servizi software consentono un elevato grado di personalizzazione e flessibilità per molte applicazioni e flussi di lavoro.

Quest’altro invece è un dispositivo della linea Live XPS, una serie di codificatori video
4K / UHD / 3G / HD in tempo reale.
La serie XPS Live Video Encoder è il modulo decodificatore e codificatore video in tempo reale di alta qualità e bassa latenza di Evertz per applicazioni in streaming live, basate su cloud, REMI/produzione remota, OTT e on-demand.
La serie XPS Live Video Encoder fornisce una codifica video sicura di qualità broadcast a bassissime latenze per applicazioni mission-critical, supportando fino a 4 codifiche o decodifiche video HD 1080p50/60 simultanee. Può essere configurato nel software per passare da un codificatore a quattro canali, un decodificatore a quattro canali o una combinazione di due codifiche e due decodifiche.
Inoltre, la serie XPS Live Video Encoder supporta risoluzioni video UHD fino a 2160p50/60 4K con 16x canali audio, con supporto per diversi standard di compressione come H.265 / HEVC o H.264 su qualsiasi rete IP.
La serie XPS Live Video Encoder supporta anche la più recente tecnologia iTrak in attesa di brevetto per la sincronizzazione multi-camera da più posizioni per la produzione su cloud utilizzando BRAVO Studio di Evertz.

Diagramma funzionale XPS High-Level


Scorpion Smart Media Processing Platform
Passiamo poi alla sezione Scorpion Smart Media Processing Platform. È una piattaforma hardware flessibile. Allontanandosi concettualmente dai dispositivi con funzioni fisse, Scorpion consente un alto grado di personalizzazione per realizzare molti flussi di lavoro. Basato su un concetto modulare, Scorpion sfrutta un catalogo sia di SFP che di moduli di ingresso e uscita in miniatura (MIO) per supporto e conversione del segnale diversificati. Scorpion possiede sia capacità di routing interne che utilizzano un punto di incrocio 12G, sia risorse FPGA flessibili in grado di implementare servizi basati su software per elaborazioni aggiuntive. Tutta questa potenza consente l’aggregazione, l’instradamento, l’elaborazione e il trasporto di segnali su reti sia in fibra ottica che IP.

Interfacce versatili
Scorpion ha un’ampia gamma di soluzioni diversificate per il supporto di segnali di ogni genere, video, audio e dati, Scorpion è la piattaforma per l’aggregazione e la distribuzione simultanea di più formati di segnale. Ciò si ottiene con un alto grado di personalizzazione utilizzando varie applicazioni software.
Solo per fare un esempio, ecco la diversità di segnali processabili da i dispositivi Scorpion:
Video: 12G/6G/3G/HD/SD/ASI/HDMI
Audio: Analogico, AES, MADI, Interfono
Dati: Ethernet/Seriale/GPIO/SCTE/USB
Trunk: 10/25/40/100G/SONET/SDH/CWDM/DWDM
Appartengono alla famiglia dei dispositivi Scorpion, una serie di apparati che possono essere definiti come delle sottofamiglie:

Processing
L’elaborazione dei media in uno chassis modulare compatto non è mai stata così flessibile. La combinazione di FPGA di elaborazione integrati con FPGA modulari aggiuntivi (MIO-BLADE) per una potenza aggiuntiva consente una soluzione di elaborazione video scalabile e densa. MIO–BLADE–Z21 è un modulo di calcolo generico basato su FPGA. Un dispositivo della famiglia evEDGE™, è un modulo flessibile in grado di eseguire un gamma di servizi software per definire la funzione. Ciò aggiunge un livello di agilità e flessibilità con una soluzione Scorpion mai raggiunta finora. Una soluzione può essere cambiata o essere aggiornata in modo dinamico con l’evoluzione dell’infrastruttura e dei requisiti del flusso di lavoro.

Routing & Flexibility
Un punto di incrocio 12G interno che collega tutti i MIO, SFP e gli FPGA di elaborazione consente funzionalità di routing interne per consentire un elevato grado di mobilità dei segnali in tutto lo chassis Scorpion. Instrada i segnali all’interno dello chassis o su reti in fibra ottica/IP utilizzando VUE e Magnum per eseguire facilmente i flussi di lavoro.

I/O modulare
I moduli di ingresso e uscita in miniatura (MIO) Scorpion consentono l’acquisizione di video, audio, Ethernet e dati nelle piattaforme di elaborazione multimediale Scorpion. Supportando un’ampia gamma di diversi tipi di segnale, conversione e funzionalità di elaborazione, questi MIO combinati con contenitori Scorpion e servizi software consentono un elevato grado di personalizzazione e flessibilità per molte applicazioni e flussi di lavoro.

Mo tira un po’ le somme di quest’ultima famiglia di dispositivi. “In termini di flessibilità, modularità, capacità di adattamento e di trasformazione grazie ad interventi software, crediamo che non ci sia nessun altra soluzione comparabile con quella proposta da Evertz.”

DreamCatcherTM BRAVO Studio

In questo NAB SHOW, Evertz presenta anche la sua soluzione per la produzione di contenuti multimediali in tempo reale su Microsoft Azure Marketplace. Ha annunciato la disponibilità del pluripremiato DreamCatcherTM BRAVO Studio su Microsoft Azure Marketplace, consentendo ai media, aziende e imprese uno studio di produzione all-in-one flessibile ed economico per eventi live multi-camera.

DreamCatcher BRAVO Studio è uno studio di produzione live virtuale che include tutti gli strumenti necessari per creare un programma o una trasmissione di ottima qualità.
BRAVO Studio acquisisce più feed di telecamere dal vivo e partecipanti a Microsoft Teams e li mescola con altri media (inclusi video e audio). Creatori e produttori possono migliorare la loro produzione con un missaggio audio completo e più video, sovrapposizioni e transizioni, replay al rallentatore, pacchetti di evidenziazione e grafica dinamica basata sui dati. Utilizzando la presenza globale di Microsoft Azure, gli operatori possono accedere a tutti gli strumenti di BRAVO Studio tramite un’interfaccia web intuitiva da qualsiasi parte del mondo. È la soluzione per produrre professionalmente qualsiasi esperienza dal vivo.

“Nell’industria dei media e dell’intrattenimento, il contenuto è il re. Con l’inclusione di BRAVO Studio in Microsoft Azure Marketplace, noi possiamo sfruttare i vantaggi di una piattaforma cloud per consentire ai creatori di contenuti di produrre eventi dal vivo di alta qualità, per racconti avvincenti e storie coinvolgenti”, afferma Mo Goyal, in qualità di partner Microsoft, la disponibilità di BRAVO Studio su Microsoft Azure Marketplace consente a chiunque di creare e fornire un prodotto live professionale e di alta qualità, pronto per qualsiasi piattaforma di fruizione.

BRAVO Studio fa parte della Digital Experience Solution, una collaborazione tra Microsoft, Lumen, Evertz e MediaKind.
“Con l’aggiunta di Evertz e del loro BRAVO Studio a Microsoft Azure Marketplace, stiamo estendendo la nostra piattaforma per supportare le crescenti esigenze di produzione di eventi dal vivo delle industrie dei media e dell’intrattenimento, portando una maggiore scalabilità e soluzione flessibile per la creazione di contenuti utilizzando il cloud”, ha affermato Simon Crownshaw, Director, Worldwide Business Strategy, Media & Intrattenimento di Microsoft Corp.

“Siamo coscienti, che il mercato della produzione remota cresce in modo esponenziale”, dice Mo, Abbiamo stimato che raggiungerà oltre 3 miliardi di dollari entro il 2024, non c’è mai stato momento migliore per abbracciare le nuove tecnologie che migliorano i flussi di lavoro di produzione IP, basati su cloud e ibridi. “In qualità di leader del settore riconosciamo che lo storytelling di alta qualità, a costi sostenibili e basato sui dati sarà un fattore trainante per le emittenti e i produttori nei prossimi mesi e anni”, afferma Nima Malekmanesh, Direttore dello sviluppo aziendale – Live Media per Evertz . “I prodotti che presentiamo al mercato coprono tutte le necessità tecnologiche dei nostri clienti e partners. Offriamo alle emittenti e ai produttori, l’accesso a un toolkit versatile e potente che li aiuterà a ridurre al minimo i costi e massimizzare le risorse mentre producono e distribuiscono contenuti live”.

Mo ci mostra l’ultimo prodotto di questo tour all’interno dello stand Evertz.

XPS Live 4K/UHD/3G/HD Video Encoder & Decoder
La serie XPS Live 4K/UHD/3G/HD Video Encoder & Decoder, appartengono ad una piattaforma di streaming video in tempo reale progettata per applicazioni mission-critical. Disponibili in una varietà di form factor, questa piattaforma di codifica live UHD di nuova generazione definita da software può essere utilizzata per la codifica/decodifica su reti IP ed è ideale per applicazioni live o basate su cloud in cui sicurezza, alta qualità e bassa latenza sono essenziali. Supportando SRT, RIST, Zixi e altri protocolli di trasporto, la serie XPS offre alle emittenti l’accesso a una codifica affidabile a bassa latenza su reti pubbliche, monitoraggio remoto a bassa latenza delle strutture di trasmissione e strutture di codifica per la produzione su cloud o il playout ospitato da provider di cloud pubblico. Negli ultimi mesi Evertz ha aggiunto la funzionalità 5G all’XPS (MMA10G-TRXS-5G), rendendo il prodotto ancora più versatile, in particolare per coloro che devono fornire contributi remoti da luoghi in cui le connessioni IP sono inaffidabili o non disponibili.

Il modulo MIO-XPS aggiunge anche un nuovo potente strumento di codifica/decodifica alla piattaforma Scorpion Smart Media Processing, un punto fermo della soluzione di produzione remota e live di Evertz.

Conclusioni
Anche quest’anno, Evertz ha saputo distinguersi per la sua capacità produttiva e innovativa. Salutiamo Mo per la sua gentile disponibilità e ci diamo appuntamento alla prossima fiera per vedere altre meraviglie della tecnologia broadcast.

TECNOPOINT, QUANDO LO STARTER È UN PUNTO DI ARRIVO

Starter una nuova famiglia di prodotti per aumentare ulteriormente la dinamicità delle telecamere PTZ. Un prodotto flessibile, di alta qualità ma con dei costi che ne consentono l’utilizzo anche nelle applicazioni dove l’economicità è un parametro essenziale.

Sul proprio sito La Tecnopoint si presenta così: “Tecnopoint è probabilmente l’unica azienda al mondo in grado di noleggiare attrezzature autoprogettate e autoprodotte di alta qualità.”
Si, Tecnopoint è una società di ingegneria meccanica ed elettronica in grado di ideare, progettare, realizzare e noleggiare attrezzature elettromeccaniche per il cinema e la televisione. È difficile dire se sia realmente l’unica Azienda al mondo a fare questo, di certo è che Tecnopoint quello che fa lo sa fare molto bene e da molti anni.
Quest’anno al NAB si è presentata con un nuovo prodotto che racchiude in se due concetti che certamente ne decreteranno il successo: l’innovazione e l’economicità.

Il neonato in casa Tecnopoint si chiama Starter.
“Per molte Aziende il Covid ha rappresentato un momento di fermo e di profonda crisi” ci dice Paolo Basilico, CEO dell’Azienda lombarda, “Ovviamente anche noi abbiamo sofferto e per un po’ di tempo ci siamo dovuti fermare ma la nostra creatività e la nostra voglia di fare non si è fermata. Abbiamo colto l’occasione per ideare e costruire una nuova serie di prodotti che avesse nel proprio DNA due elementi distintivi: la qualità e l’economicità. Con la nuova serie Starter. riteniamo di aver raggiunto l’obiettivo. Abbiamo fatto un grosso sforzo per essere pronti per il NAB SHOW 2022.”

LO STAFF DELLA TECNOPOINT AL NAB CON LE ULTIME NOVITÀ
Da sinistra: Paolo Basilico, Marco Petrosino, Marco Filippetto

“Come è stata l’accoglienza che Starter. ha avuto al NAB?” Chiediamo.
“Siamo molto contenti, anzi, direi entusiasti, dell’accoglienza che ci ha riservato il NAB, soprattutto perché abbiamo incontrato molti clienti che ci hanno detto che erano lieti che qualcuno avesse realizzato il prodotto che cercavano da anni e che finalmente era disponibile ad un prezzo più che ragionevole. È un prodotto nuovo, un nostro brevetto, una combinazione inedita per spostare finalmente le telecamere che erano “condannate” a rimanere statiche su un cavalletto e che finalmente possono muoversi” ha detto Paolo Basilico.
“Abbiamo avuto” continua l’ing. Basilico, “Una grande soddisfazione durante i giorni di fiera. Abbiamo avuto delle riunioni, insieme a Panasonic, con dei clienti alcuni dei quali ci hanno detto di avere cento studi, e durante i meeting è emerso che chiedevano esattamente questa soluzione. Quando li abbiamo portati al nostro stand e hanno visto Starter., sono rimasti impressionati dal fatto che noi avevamo realizzato proprio quello che loro avevano detto di desiderare. Questa è stata per noi una grandissima soddisfazione, perché vuol dire che i due anni di covid non sono stati un momento di arresto ma sono stati un momento in cui noi abbiamo continuato a sviluppare e lo sviluppo è stato verso i prodotti che il mercato richiedeva.
Starter è in grado di soddisfare anche le esigenze di emittenti minori, di chi si occupa di televendite, di chiese, radio. Anche loro finalmente possono completare la loro disponibilità di attrezzature e finalmente far muovere le telecamere. Ammetto che “far muovere le telecamere” è una nostra ossessione. Finalmente la famiglia Starter soddisfa e integra il bisogno di far muovere anche quelle camere che negli studi vengono chiamate minori, che altrimenti verrebbero messe su dei cavalletti. Quindi abbiamo un prodotto nuovo con un brevetto nuovo e una combinazione di colonne inedita”.

La composizione Starter presentata al NAB SHOW 2022 nella versione Vario

Starter si presenta come una colonna telescopica verticale per sistemi PTZ.
“La nostra soluzione”, continua Paolo Basilico, “trova posto anche in quelle situazioni dove gli utilizzatori raramente installerebbero una economica telecamera Pan-Tilt su una colonna telescopica. Questo perché dal punto di vista economico, costa molto meno posizionare la telecamera PTZ su un cavalletto. Starter è un prodotto, come direbbero gli americani, cost effective, vale a dire che con Starter si ottengono ottimi risultati ad un costo estremamente contenuto. Starter però, ci tengo a precisarlo, è un prodotto veramente economico, ma che, in termini di qualità, non ha nulla da invidiare a prodotti simili, che però hanno per molti, dei costi, proibitivi”.
Starter è una nuova famiglia di prodotti, si presenta come una colonna motorizzata che, grazie alla modularità, può andare da un’altezza minima di 60 cm. E può arrivare ad un’altezza massima di due metri e mezzo.
I due moduli della famiglia di prodotti Starter, in alto la versione Simplo, in basso la versione Vario.

“Starter” descrive ancora Paolo Basilico, “può essere anche agganciato al soffitto e questo aggiunge ulteriore potenzialità di utilizzo del sistema”.

La nuova famiglia di sistema Starter è perfettamente compatibile con le precedenti versioni, quelle della famiglia Tuning più grandi di dimensioni, e utilizza lo stesso software. Quindi chi ha già le colonne Tuning, non ha bisogno di acquistare né di integrare nuovo software.
L’utilizzo del software di controllo permette di gestire i movimenti della colonna Starter.
Tecnopoint ha sviluppato una versione specifica del software, Tuning S, per il controllo delle camere PTZ della Panasonic.

Tuning S
Tuning S è la versione sviluppata per consentire il controllo e la gestione delle telecamere Panasonic in modo economico e intuitivo.
Il software permette di salvare diverse posizioni di ripresa e di richiamarle con precisione. Consente inoltre di effettuare sequenze di movimento con tutti gli assi (pan, tilt, zoom e messa a fuoco) sincronizzati.
L’immagine della posizione salvata viene visualizzata sul monitor sotto forma di icona, come nei sofisticati sistemi di tecnologia broadcast, per facilitare l’operatore durante il richiamo della posizione evitando lo sforzo di memorizzare tutte le posizioni su una tastiera.
Il software è già predisposto per aggiungere alla telecamera, oltre alla famiglia Starter, i prodotti Tuning (Tuning Floor Dolly, Tuning Totem, Tuning Floor Dolly Totem, Tuning Ceiling Dolly, Tuning Top Track Descender) che consentono al PTZ, per la prima volta, di eseguire movimenti che erano impossibile fino ad oggi.
Il software Tuning S richiede solo un PC con sistema operativo Windows.

Caratteristiche:
Funziona con telecamere PTZ Panasonic
Memorizza fino a 100 posizioni
Controlla fino a 10 telecamere
Crea una sequenza di movimenti
Compatibile con Realtà Virtuale e Realtà Aumentata, virtual Stick.
La telecamera può essere controllata solo con il software, senza altro sistema di controllo
Il controllo software Tuning gestisce carrelli e colonne: Starter, Tuning Floor Dolly, Tuning Totem, Tuning Floor Dolly Totem, Tuning Ceiling Dolly, Tuning Top Track Descender

Requisiti del computer: Windows 7 o superiore, memoria consigliata 4 GB di RAM, CPU Intel® Core TM i3 o superiore consigliata.

RCS SPORT SCEGLIE EMG COME NUOVO BROADCAST PRODUCTION PARTNER

EMG sarà a fianco di RCS Sport come partner nella produzione televisiva di tutte le competizioni ciclistiche italiane per le prossime tre stagioni.

Il leader dei servizi broadcast in Europa EMG ha annunciato oggi alla Grande Partenza della centocinquesima edizione del Giro d’Italia, nella capitale ungherese Budapest, di aver ratificato un importante accordo di tre anni di partnership nella produzione delle nove competizioni di ciclismo organizzate da RCS Sport in Italia, tra cui il Giro d’Italia, la Milano-Sanremo, la Tirreno-Adriatico, il Giro di Sicilia, Strade Bianche, il Lombardia.

EMG è da molti anni specialista a livello internazionale nella produzione broadcast di eventi ciclistici come il Tour de France, il Giro delle Fiandre e innumerevoli altre gare mondiali. Per l’accordo con RCS EMG Italy, insieme a EMG Belgium e EMG France, ha sviluppato un piano di produzione che garantisce l’eccellenza della copertura televisiva live di alcune tra le gare più belle e impegnative del mondo, facendo leva su lunghi anni di esperienza.

Paolo Bellino CEO RCS Sport e Claudio Cavallotti CEO EMG Italy

“Siamo davvero onorati e orgogliosi di essere partner ufficiale di produzione di RCS Sport – ha dichiarato il CEO di EMG Shaun Gregory – Il nostro team opererà con professionalità ed entusiasmo, garantendo la nostra esperienza acquisita in ambito internazionale. EMG è sempre stata leader nello sviluppo delle tecnologie per le riprese dal vivo di molte discipline sportive, siamo partner consolidati di Federazioni, Broadcaster internazionali, e il ciclismo, nella sua complessità produttiva, è uno degli asset nel nostro know-how.”

L’intero pacchetto delle competizioni organizzate da RCS Sport in Italia prevede mediamente l’uso di tre OB truck, 10 moto (tra audio e video), 10 camere disposte lungo i tracciati di gara (tra cui super slomo e RF), oltre a 2 elicotteri dotati di camere Cineflex giro-mobilizzate. I segnali video saranno garantiti da due aerei-ponte in modo da fornire sempre le riprese, a prescindere dalle variabili atmosferiche.

EMG opererà con circa 120 professionisti, coprendo l’intera filiera del prodotto: dal cablaggio alle riprese a terra e in volo, dalla regia fino alla confezione di clip e higlihghts, realizzati insieme a RCS Sport.

Paolo Bellino, CEO di RCS Sport, ha dichiarato: “Quella che stiamo vivendo è una svolta epocale perché abbiamo deciso di gestire direttamente la produzione televisiva per la prima volta nella storia del Giro d’Italia. Abbiamo un grande partner internazionale come EMG Group e abbiamo già rodato la macchina durante le corse di primavera. Ci è sembrato il momento giusto, per compiere questo importante passo, perché è naturale conseguenza degli organizzatori di grandi eventi come il Giro d’Italia. Proporremo ogni giorno le tappe in versione integrale per poter raccontare la corsa più dura del mondo nel paese più bello del mondo, attimo dopo attimo.”

“Poter affiancare RCS Sport in questo passo così importante, come la produzione centralizzata, è qualcosa di speciale – ha dichiarato il CEO di EMG Italy Claudio Cavallotti – Mi piace poter pensare che sia solo l’inizio di un percorso comune, in cui potremmo supportare RCS Sport verso una produzione sempre più ingaggiante e innovativa, sia nel racconto sportivo che nella valorizzazione del territorio. Siamo fermamente convinti di poter essere un solido partner per il futuro di questo magnifico sport e di RCS”.

 

IL PRESIDENTE MATTARELLA ALLA PRESENTAZIONE DEI DAVID DI DONATELLO 2022

“Il mondo è radicalmente cambiato. Cinema e audiovisivo si trovano nel vortice di trasformazioni e nonostante la crisi il cinema oggi sta vivendo una stagione di crescita”.

L’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della presentazione dei candidati ai Premi “David di Donatello”
Palazzo del Quirinale, 02/05/2022 

“Rivolgo un saluto cordiale al Ministro, alla Presidente Piera Detassis, a tutti i presenti, ai tanti candidati che, nel loro insieme, rappresentano l’anima e il motore del cinema italiano.

La consegna dei David di Donatello è un grande evento della cultura italiana. La sua storia è così lunga e intensa, ed è così radicata – grazie all’intraprendenza e alla determinazione del fondatore Gian Luigi Rondi – da costituire quasi un’enciclopedia del nostro cinema.

Ringrazio Pilar Fogliati, complimenti per la maratona condotta con provvida leggerezza. E grazie a Rita Marcotulli e al suo quartetto. Nella conduzione, negli inserimenti musicali, ci hanno accompagnato in maniera magistrale.

Complimenti, i più grandi, a Giovanna Ralli e a Sabrina Ferilli.

Giovanna Ralli: per tutti, per la mia generazione particolarmente, è una leggenda. La sua eleganza, la sua maestria sono state davvero, e lo sono per tutti, un punto di riferimento, con grande ammirazione. Grazie per le sue parole.

Sabrina Ferilli: immagine simpatica, trascinante, irresistibile nella sua bravura.

Grazie per quanto avete fatto, grazie per quanto rappresentate.

Sono due attrici romane, come ha detto poc’anzi Giovanna Ralli, che adesso sono ufficialmente nella storia del David.

Ripercorrendo gli anni e rileggendo i titoli dei film, i nomi degli attori, dei registi, dei tanti premiati e candidati, si scopre un patrimonio immenso di creatività, di pensiero, di professionalità, di capacità tecnica.

La storia del cinema fa parte pienamente della storia del nostro Paese, che il cinema è stato capace di vivere, di raccontare, esprimendone sentimenti e valori. È stato capace di rafforzare il senso civico, di sollevare grandi questioni sociali.

È stato capace di dare emozioni.

Parole e immagini che sono oggi parte di noi, e senza le quali saremmo meno consapevoli come Paese.

Il cinema ha contribuito a far conoscere l’Italia nel mondo. A farla apprezzare per i suoi talenti. A destare curiosità e interesse per quel che eravamo e per quel che siamo diventati.

Tanti sono gli artefici di questa straordinaria impresa collettiva. Citarne solo alcuni potrebbe apparire arbitrario.

Ricordo soltanto qualche pietra miliare.

Settantaquattro anni fa Vittorio De Sica veniva premiato, per Sciuscià, con il premio speciale agli Oscar: quel premio, poco tempo dopo. sarebbe diventato l’Oscar per il miglior film straniero.

Sessant’anni fa Sofia Loren – come abbiamo poc’anzi ascoltato nel video – vinse l’Oscar, con La ciociara, come migliore attrice. Fu la prima donna a vincere quel titolo per un film non in lingua inglese. Ricordiamo quelle sequenze che, drammaticamente, richiamano gli orrori cui oggi imprevedibilmente assistiamo.

Quaranta anni or sono a conquistare l’Oscar, per gli effetti speciali, fu Carlo Rambaldi, il costruttore di ET, simbolo di quelle molteplici capacità, professionalità, mestieri che rendono il cinema una macchina ingegnosa che produce fascino.

Negli anni successivi sono stati moltissimi i riconoscimenti internazionali all’arte e al genio del cinema italiano.

Il mondo è radicalmente cambiato. La velocità dei mutamenti si manifesta sempre più accelerata. Il cinema e l’audiovisivo si trovano nel vortice di trasformazioni che riguardano tecniche, strumenti, linguaggi.

Le sfide, produttive e culturali, impongono nuovi saperi, nuove modalità di espressione e nuove idee di comunicazione.

Si avverte l’esigenza di creare prodotti validi e apprezzati per le nuove generazioni, che saranno il pubblico del futuro. I giovani e i giovanissimi mostrano interesse crescente al mondo dell’arte e dello spettacolo, ma richiedono modalità di gran lunga diverse per la loro fruizione.

Le radici non mutano. Sono preziose anche se tutto sta cambiando. Anzi, per questo divengono ancor più preziose.

I cambiamenti interni all’industria cinematografica sono stati accompagnati, in questi due anni, da eventi che hanno sconvolto i ritmi di vita, le abitudini, le stesse priorità della nostra comunità nazionale.

La pandemia ha fortemente condizionato tante nostre attività.

Per il cinema è stato un colpo durissimo la chiusura, per lunghi periodi, delle sale e il prolungarsi delle misure di prevenzione. Ma credo che sia inesatto dire – riprendo le osservazioni del ministro Franceschini – che quello della pandemia sia stato per il cinema italiano un tempo di paralisi.

La crisi è stata forte, ma l’ideazione, la produzione, la realizzazione di opere è proseguita. E non è azzardato dire che il cinema oggi sta vivendo una stagione di crescita.

Non è la prima volta, del resto, nella storia – in quella italiana particolarmente – che si può parlare di crescita attraverso una crisi.

Vorrei qui riprendere una considerazione della bravissima Pilar Fogliati, che ha fatto poc’anzi un accorato appello in favore dei colleghi che lavorano nel mondo dello spettacolo dal vivo: la musica, la danza, il teatro.

Durante i lunghi mesi della pandemia hanno subito la cancellazione totale della loro attività, dei loro cartelloni, delle tournée. L’augurio che desidero esprimere è che per tutti si apra una stagione di vera ripresa.

Ne hanno bisogno i professionisti che vi lavorano, con le loro famiglie. Ne abbiamo bisogno noi, gli spettatori. L’arte, lo spettacolo, la musica non sono il superfluo, ma una componente essenziale della vita della società.

Ci sono momenti in cui si è chiamati ad affrontare sfide difficili. Questo è uno di quei momenti. Il cinema di oggi e di domani avrà caratteristiche diverse, che voi dovrete ideare, progettare, costruire.

L’interrelazione crescente del cinema con la televisione e con le altre piattaforme apre straordinarie opportunità. Sono strade che state già percorrendo con successo e con grande apprezzamento del pubblico.

La molteplicità dei mezzi di trasmissione dell’audiovisivo sta portando anche a un confronto, a uno scambio di linguaggi e di modalità espressive.

Non si può più immaginare uno spazio del cinema separato da questo contesto così ricco e così in movimento. Tuttavia il cinema deve saper conservare il suo tratto originale, la sua cultura del messaggio, la sua poesia, perché così il dialogo sarà davvero proficuo.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha destinato alla cultura e al cinema – come il Ministro ha ricordato – importanti risorse. La cultura è un vettore indispensabile dello sviluppo. Adesso dobbiamo fare in modo che gli investimenti producano i risultati che speriamo.

Il potenziamento di Cinecittà – grazie anche a preziosi investimenti privati, in stretta collaborazione con le istituzioni pubbliche – può offrire molto al cinema italiano, alle nostre produzioni e alle coproduzioni con altri Paesi. Può inoltre rilanciare Roma come uno dei poli più importanti del cinema in Europa, attraendo produzioni internazionali anche grazie alla formula del tax credit. Cinecittà capitale europea del cinema: questo è un grande obiettivo per il Paese, da cui possono derivare benefici non soltanto economici.

Le sale del cinema richiedono attenzione e non possono essere trascurate. Il loro ruolo sociale è importante, nelle città più popolate come anche nei centri minori. Le sale sono centri di aggregazione.

La crisi delle sale cinematografiche da noi si presenta superiore a quella di altri Paesi europei. Questo spinge a interventi e ad aver cura di questo patrimonio civile.

Risorse destinate a cinema e teatri per migliorare l’ecoefficienza degli ambienti e per consentire di abbellirli, di renderli più funzionali e sicuri riguardano una questione davvero di grande rilievo.

Nella festa del David il pensiero si rivolge doverosamente ai protagonisti del cinema che ci hanno lasciato di recente. Per tutti ricordo alcune donne che hanno dato un contributo straordinario e che ricordiamo con ammirazione: Monica Vitti, Lina Wertmuller, Piera Degli Esposti, Catherine Spaak.

Il cinema è un’arte che trasmette, preservandole, storia e memoria. Il cinema, come tutte le arti, mantiene perennemente presente il ricordo.

Naturalmente il cinema non dimentica di essere immerso nella società del suo tempo, nei drammi e negli affanni del suo tempo. La guerra scatenata nel cuore d’Europa da un’aggressione inaccettabile scuote le nostre coscienze.

Il cinema italiano oggi è protagonista nella solidarietà con artisti ucraini, da noi ospitati.

La cultura non si ferma. Neppure di fronte alla guerra. La cultura unisce. Supera i confini – limiti che essa non contempla – ed è fondamentale per ricreare condizioni di pace.

Una guerra insensata non può mettere in discussione i legami spirituali e culturali che, nei secoli, si sono fortemente intrecciati nel mondo della cultura d’Europa. La scelta sciagurata della Federazione Russa di fare ricorso alla brutalità della violenza e della guerra non può e non deve lacerare quei legami preziosi tra i popoli europei che la cultura ha contribuito a costruire e a consolidare.

La doverosa indignazione e la condanna non possono certo riguardare la cultura, grandi spiriti del passato e le loro opere, che tanto hanno dato alla civiltà del mondo intero. Sarebbe grave e controproducente per la nostra Italia e la nostra Europa. Lacerare la cultura europea, significherebbe assecondare quella logica di aggressione.

Rispettando pratiche scaramantiche della gente dello spettacolo, sia per la premiazione di domani che per il vostro lavoro futuro, mi limito a esprimere auguri in generale. Auguri estesi a tutto il nostro Paese.

L’Italia e il suo cinema sono inscindibili. L’Italia ha bisogno del suo cinema e il cinema ha bisogno dell’Italia”.

HAMBURG OPEN 2022 1-2 GIUGNO

Fiera per i professionisti della tecnologia broadcast e AV.

Quali fornitori hanno le soluzioni più innovative? Quali sono le nuove tecnologie emergenti? Scopri le risposte ad HAMBURG OPEN. Con la sua combinazione di eventi di networking, mostre e conferenze, è stata una data chiave nel calendario per l’industria tedesca delle trasmissioni e della tecnologia AV ogni anno dal 2009.

HAMBURG OPEN 2020 (la scorsa edizione) in cifre
130 espositori; 1.500 visitatori; 40 conferenze; 3.000 mq. di superficie.

CHI ESPONE?
All’HAMBURG OPEN, i principali attori del settore della tecnologia broadcast e AV presentano i loro prodotti in un modo molto personale. A differenza dell’ambiente frenetico di alcune fiere più grandi, espositori e visitatori di HAMBURG OPEN utilizzano l’atmosfera rilassata dell’evento per discutere in modo approfondito sui prodotti delle seguenti aree:
Nel corso di due giorni, i professionisti del Broadcast e dell’Audio Video hanno l’opportunità di sperimentare in prima persona le innovazioni e di discutere le recenti tendenze del settore. Nuove domande – nuove risposte.
Quale sarà l’impatto duraturo della pandemia di Covid-19 sul modo in cui produciamo contenuti, progettiamo flussi di lavoro e implementiamo professionisti della tecnologia?
Come sfruttare al meglio il potenziale della produzione a distanza?
Quali servizi cloud e piattaforme di streaming sono venuti alla ribalta?
L’azienda di produzione deve affrontare un gran numero di nuove e importanti domande – le risposte a queste possono essere trovate su HAMBURG OPEN.

Dopo l’ennesimo record di espositori e visitatori numeri nel 2020, HAMBURG OPEN 2022 si è trasferita nella più grande Hall H del Centro Congressi di Amburgo e sarà quindi più facilmente raggiungibile per tutti coloro che viaggiano con i mezzi pubblici.
JAN EHRLICH, AMMINISTRATORE DELEGATO, DIRECTOUT GMBH “L’evento è cresciuto, è diventato ancora più interessante ed è rimasto conciso allo stesso tempo. Qui incontriamo volti noti, amici – l’intera comunità”.

TOTAL NETWORKING VISITATORI
A causa del grande successo del 2020, prevediamo un ulteriore aumento del numero di visitatori nel 2022, con oltre 1.500 professionisti provenienti dalla Germania e dall’estero, inclusi dipendenti di emittenti private e di servizio pubblico, nonché ulteriori professionisti della produzione e dell’evento settore: Operatori di ripresa, Tecnici video, Tecnici di dispositivi e sistemi, Integratori di sistemi, Tecnici e ingegneri di produzione, Specialisti di tecnologia dei media, Specialisti dell’informazione sui media, Tecnici di eventi, Progettisti dei media (immagine e suono), Tecnici del suono, mixer e Montatori di film e video, Tecnici e registi illuminotecnici, Tecnici do produzione, Specialisti degli effetti visivi, Artisti 2D e 3D, Vlogger e podcaster, Editori e giornalisti, Registi e produttori.

ESPOSITORI
I principali attori nei settori della tecnologia broadcast e AV si presentano all’HAMBURG OPEN – in modo mirato e altamente personale. Piuttosto che attività frenetiche e di massa, espositori e visitatori trovano qui il tempo e la calma necessari per discutere di prodotti e servizi delle seguenti aree: Tecnologia di registrazione, Produzione live e post-produzione (hardware e software), Riproduzione e distribuzione audio, Controllo qualità e servizi AV, Tecnologia per eventi,

I VINCITORI DEI PREMI DAVID DI DONATELLO 2022

PAOLO SORRENTINO, TONI SERVILLO, PIERA DETASSIS

MIGLIOR FILM
È STATA LA MANO DI DIO
REGIA DI: PAOLO SORRENTINO

MIGLIORE REGIA
È STATA LA MANO DI DIO
REGIA DI: PAOLO SORRENTINO

MIGLIOR ESORDIO ALLA REGIA
PICCOLO CORPO
REGISTA ESORDIENTE: LAURA SAMANI

MIGLIORE SCENEGGIATURA ORIGINALE
ARIAFERMA
LEONARDO DI COSTANZO BRUNO OLIVIERO VALIA SANTELLA

MIGLIORE SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
L’ARMINUTA
MONICA ZAPELLI – DONATELLA DI PIETRANTONIO

MIGLIORE PRODUTTORE
FREAKS OUT
ANDREA OCCHIPINTI, STEFANO MASSENZI E MATTIA GUERRA (PER LUCKY RED) – GABRIELE MAINETTI (PER GOON FILMS) – CON RAI CINEMA – IN COPRODUZIONE CON GAPBUSTERS

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
A CHIARA
SWAMY ROTOLO

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
ARIAFERMA
SILVIO ORLANDO

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
È STATA LA MANO DI DIO
TERESA SAPONANGELO

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
QUI RIDO IO
EDUARDO SCARPETTA

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA (EX AEQUO)
È STATA LA MANO DI DIO
DARIA D’ANTONIO

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA (EX AEQUO)
FREAKS OUT
MICHELE D’ATTANASIO

MIGLIORE COMPOSITORE
I FRATELLI DE FILIPPO
NICOLA PIOVANI

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
DIABOLIK
MUSICA, TESTI E INTERPRETAZIONE: MANUEL AGNELLI

MIGLIORE SCENOGRAFIA
FREAKS OUT
MASSIMILIANO STURIALE – ILARIA FALLACARA

MIGLIORI COSTUMI
QUI RIDO IO
URSULA PATZAK

MIGLIOR TRUCCO
FREAKS OUT
DIEGO PRESTOPINO – EMANUELE DE LUCA – DAVIDE DE LUCA

MIGLIOR ACCONCIATURA
FREAKS OUT
MARCO PERNA

MIGLIOR MONTAGGIO
ENNIO
MASSIMO QUAGLIA — ANNALISA SCHILLACI

MIGLIORE SUONO
ENNIO
GILBERTO MARTINELLI – FABIO VENTURI – GIANNI PALLOTTO – FRANCESCO VALLOCCHIA

MIGLIORI EFFETTI VISIVI VFX
FREAKS OUT
STEFANO LEONI

PREMIO CECILIA MANGINI MIGLIOR DOCUMENTARIO
ENNIO
REGIA DI: GIUSEPPE TORNATORE

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
MAESTRALE
REGIA DI: NICO BONOMOLO

MIGLIOR FILM INTERNAZIONALE
BELFAST
REGIA DI: KENNETH BRANAGH

DAVID GIOVANI
È STATA LA MANO DI DIO
REGIA DI: PAOLO SORRENTINO

DAVID ALLA CARRIERA
GIOVANNA RALLI

DAVID SPECIALE
SABRINA FERILLI

DAVID SPECIALE
ANTONIO CAPUANO

KEN LOACH TORNA SUL SET: 86 ANNI E NON SENTIRLI

Inizieranno il 19 maggio le riprese di The Old Oak, il nuovo film di Kenneth Charles Loach, regista britannico che il prossimo 17 giugno compirà 86 anni. Tra i vari premi ricevuti meritano di essere ricordati le due Palme d’oro vinte al Festival di Cannes nel 2006, per “Il vento che accarezza l’erba”, e nel 2016 con “Io,Daniel Blake”, il Pardo d’onore al Festival di Locarno nel 2003 e il Leone d’oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia nel 1994. È padre del regista Jim Loach.

Robbie Ryan firmerà la fotografia del nuovo film.

Si sa poco sulla trama mentre è noto che i protagonisti saranno Dave Turner e Ebla Mari al suo esordio nel cinema.

Il film narra di villaggio nel nord-est dell’Inghilterra, che vive in uno stato di semiabbandono a causa della chiusura della miniera. Il villaggio ormai è semi-deserto e i pochi abitanti rimasti covano uno stato di eterno livore perché memori della fiorente vitalità del passato. Un gruppo di rifugiati siriani si insedia nel villaggio. La convivenza non sarà facile.