Il centenario del NAB Show 2023 sarà l’apice per tutti nel settore globale delle trasmissioni, dei media e dell’intrattenimento. Un portale per la tecnologia di nuova generazione. Un catalizzatore per i prodotti best-in-breed. Un luogo dove sperimentare il potere delle possibilità nelle persone incontrate e nei prodotti scoperti.
In un arco che abbraccia il secolo scorso, NAB Show è stato influente nell’evoluzione del nostro settore. Dal suono all’immagine. Da analogico a digitale. Da statico a immersivo. Ma abbiamo appena iniziato. La parte migliore viene dopo. Perché ci sei dentro. Insieme, continueremo a innovare e ridefinire il futuro di ciò che è possibile.
NAB SHOW 2023: il più grande evento mondiale per i media e l’intrattenimento
Dal 16 al 19 aprile 2023 (15-19 Conferenze) si terrà a Las Vegas il NAB SHOW. Si tratta di una fiera che riunisce ogni anno migliaia di professionisti, aziende ed esperti del settore audiovisivo, dalla produzione alla distribuzione, dalla radio alla televisione, dal cinema al digitale.
Il NAB SHOW è l’occasione ideale per scoprire le ultime novità tecnologiche, i trend emergenti e le opportunità di business nel mondo dei media e dell’intrattenimento. Tra gli argomenti principali ci saranno l’intelligenza artificiale, il cloud computing, lo streaming, la realtà virtuale e aumentata, il podcasting, il gaming e molto altro.
Il NAB SHOW offrirà anche un ricco programma di conferenze, workshop, panel e keynote con relatori di alto livello provenienti da diverse aree del settore. Tra questi ci saranno rappresentanti di Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, HBO Max, NBCUniversal, CBS Viacom, WarnerMedia, Sony Pictures Entertainment e molti altri.
Il NAB SHOW è l’occasione ideale per scoprire le ultime novità tecnologiche, i trend emergenti e le opportunità di business nel mondo dei media e dell’intrattenimento.
Inoltre, il NAB SHOW ospiterà diversi eventi collaterali dedicati a specifiche nicchie o comunità del settore audiovisivo. Tra questi ci saranno il NAB Show Express (un evento online che si svolgerà prima della fiera), il NAB Show Premiere (un evento esclusivo per i membri del NAB), il Radio Show (un evento focalizzato sul mondo della radio), lo Streaming Summit (un evento dedicato allo streaming video), lo Sports Video Group Summit (un evento rivolto al settore sportivo) e molti altri. Il NAB SHOW 2023 sarà quindi un appuntamento imperdibile per tutti coloro che lavorano o sono interessati al mondo dei media e dell’intrattenimento. Per partecipare è necessario registrarsi sul sito ufficiale dell’evento www.nabshow.com dove è possibile trovare tutte le informazioni utili su date, orari, luogo, biglietti e programma. Non perdete l’occasione di vivere una esperienza unica nel cuore della capitale mondiale dell’intrattenimento: Las Vegas vi aspetta!
Media Links, produttore e pioniere nella tecnologia di trasporto Media over IP, festeggia il suo 30° anniversario, celebrando un ricco patrimonio di soluzioni di trasporto media over IP senza compromessi, altamente affidabili e con servizi professionali a emittenti, fornitori di servizi di rete e produttori di contenuti sportivi in tutto il mondo.
Fondata nel 1993 a Kawasaki, in Giappone, Media Links ha fatto molta strada dai suoi inizi producendo codificatori video MPEG-2 insieme ad ATM e matrici video. Le capacità dell’azienda sono salite per la prima volta alla ribalta del settore globale attraverso la partecipazione alla Coppa del mondo del 2002 tenuta congiuntamente da Giappone e Corea.
Oggi, con uffici in tutto il mondo e una solida rete di partner, Media Links è considerata un fornitore fidato di tecnologia e servizi professionali per alcuni degli operatori di telecomunicazioni più grandi e più esigenti del mondo e spesso considerata una delle aziende più longeve ed esperte in trasporto multimediale IP.
Espandendo la sua presenza a molti dei principali eventi sportivi e di intrattenimento più seguiti al mondo, Media Links è stata in prima linea nella rapida transizione all’elaborazione multimediale basata su IP.
Le soluzioni dell’azienda offrono tutti i tipi di servizi multimediali professionali, tra cui video 4K UHD/HD/SD SDI, SMPTE ST 2110, segnali audio, nonché dati “Hitless” di alto valore, larghezza di banda elevata su IP multiservizio locale, regionale e globale reti.
In qualità di vincitore del premio Emmy® per la tecnologia e l’ingegneria, Media Links offre un’attenzione costante alla creazione, alla guida e all’implementazione degli standard del settore, offrendo allo stesso tempo soluzioni di trasporto multimediali su IP uniche con un approccio basato sulla qualità e sul valore.
“Siamo in un momento entusiasmante di crescita nel settore e qui a Media Links”, commenta Tsukasa Sugawara,presidente e amministratore delegato di Media Links. “Mentre i nostri prodotti, servizi e operazioni complessive si sono espansi nel corso degli anni, i nostri principi fondamentali sono rimasti costanti. Siamo un’azienda tecnologica innovativa che crea costantemente e possiamo farlo solo con il nostro team globale eccezionale e diversificato. Sono onorato di lavorare al fianco di persone così talentuose”. Media Links è meglio conosciuta per il suo portafoglio di soluzioni scalabili per la gestione di edge, core e software per applicazioni di trasporto di contenuti Media over IP, specificamente progettate per supportare standard di settore interoperabili fornendo al contempo un ponte da SDI a reti IP. Ottimizzata per LAN, WAN e ambienti di streaming, la gamma di prodotti dell’azienda continua ad ampliarsi. In particolare su reti IP non gestite più sensibili al prezzo, dove i protocolli in evoluzione, gli algoritmi di compressione multimediale e i flussi di lavoro degli utenti richiedono una soluzione flessibile e adattabile.
Media Links celebrerà formalmente questa pietra miliare dell’azienda al prossimo NAB show di Las Vegas, dal 16 al 19 aprile presso lo stand W1421, e per tutta la stagione degli eventi del 2023.
Blackmagic Design ha presentato ATEM Television Studio HD8, una nuova linea di switcher tutto in uno per la produzione dal vivo che unisce funzioni broadcast e design portatile. Gli switcher vantano pannelli di controllo di livello broadcast con funzioni avanzate come streaming e registrazione. La linea include un modello ISO che registra tutti gli ingressi video e si collega con fino a otto camere remote. Questi nuovi switcher supportano le dirette streaming, il talkback e l’archiviazione opzionale interna.
Il nuovo ATEM Television Studio HD è uno switcher per la produzione dal vivo professionale integrato in un pannello di controllo broadcast, perfettamente portatile e adatto per i lavori di alta fascia. È ideale quindi per le location che non hanno in dotazione armadi rack o la disponibilità di un veicolo di regia mobile. Vanta otto ingressi SDI con conversione di standard, due uscite ausiliarie, quattro chiavi cromatiche, due chiavi secondarie, SuperSource, due lettori multimediali e tantissime transizioni. Offre anche numerose funzioni da studio televisivo come hardware di streaming, registrazione, mixer audio, talkback, multiview e archiviazione interna su cloud opzionale. C’è persino un modello ISO che registra tutti gli otto ingressi ai fini del montaggio.
Nonostante il design compatto, ATEM Television Studio HD offre funzioni broadcast altamente avanzate, tra cui ATEM Advanced Chroma Keyer, mixer audio Fairlight, DVE e un archivio per grafica. Gran parte delle funzioni sono operabili dal pannello frontale, e con ATEM Software Control, gratuito per Mac e Windows, è possibile accedere a molte altre ancora. Con un po’ di sperimentazione chiunque è in grado di creare dirette televisive di alta fascia di qualità broadcast, movimentandole con transizioni quali dissolvenze, passaggi con colore e coinvolgenti DVE con effetti Squeeze e Push.
Il DVE si può persino usare per effetti immagine nell’immagine con grafica personalizzata. Ci sono lettori multimediali per archiviare file con canale alfa per titoli e grafica, che basta caricare come ingressi video dal vivo per mandarli in diretta streaming.
ATEM Television Studio HD ingloba switcher e pannello di controllo nello stesso dispositivo ottimizzandone la portabilità. Il pannello ospita i pulsanti per selezionare le sorgenti, innescare le transizioni e impostare gli effetti video. I pulsanti hanno la stessa fattura di alta qualità dei costosi switcher broadcast e non manca una leva per il controllo manuale delle transizioni. Il pannello incorpora anche una sezione innovativa per controllare il mixer audio con gli indicatori di livello in un apposito LCD.
Con otto ingressi video 3G-SDI, ad ATEM Television Studio HD si possono collegare altrettante camere per ottenere angolazioni alternative della performance. Le camere dotate di uscite SDI come Blackmagic Studio Camera o Blackmagic URSA Broadcast G2 offrono una qualità molto più elevata grazie alle ottime prestazioni in condizioni di scarsa luce e agli obiettivi professionali. Tutte le sorgenti video si risincronizzano allo switcher anche se hanno standard video diversi. Questo switcher è infallibile, di facile configurazione e senza complicazioni tecniche.
Una delle prerogative di ATEM Television Studio è la vasta gamma di effetti video professionali integrati. Le transizioni si possono eseguire manualmente con la leva o automaticamente con il pulsante Auto. Per passare alla sorgente successiva è disponibile una moltitudine di Wipe SMPTE e di esilaranti effetti DVE di tipo Squeeze o Push.
L’archivio interno Media Pool salva grafica e animazioni di qualità broadcast riproducibili all’istante con i lettori multimediali interni. Per la massima qualità, grazie al supporto per lo spazio colore RGB con canale alfa si possono anche applicare trasparenze e sovrapposizioni. Il Media Pool ha una capienza di venti fotogrammi in risoluzione HD. Le clip di grafica in movimento per animazioni e stinger possono contenere fino a 400 fotogrammi in 720HD e 200 fotogrammi in 1080HD.
ATEM Television Studio è perfetto per i notiziari e i lavori sul set grazie alle quattro potenti chiavi cromatiche ATEM Advanced Chroma Keyer per green screen. Ad alta prestazione, i keyer dispongono di un contagocce per campionare il colore dello sfondo e generare automaticamente i parametri della chiave. Oltre ai controlli per contorni e riflessi, offrono un correttore del colore per il primo piano, così da integrarlo allo sfondo con un effetto naturale. I keyer funzionano anche per gli intarsi con motivi e con DVE.
Oltre al DVE, ATEM Television Studio vanta un avanzato processore SuperSource con quattro livelli DVE aggiuntivi e un livello di sfondo sovrapponibili come normali sorgenti di ingresso. SuperSource è perfetto per realizzare effetti immagine nell’immagine a più riquadri, per esempio uno con il video di ciascuno degli intervistati.
ATEM Television Studio HD dispone di otto ingressi 3G-SDI indipendenti, ognuno dotato del proprio convertitore di standard, dimodoché qualsiasi fonte 1080HD o 720HD in entrata venga convertita nello standard dello switcher.
Con nove uscite di programma 3G-SDI, ATEM Television Studio non lascia mai a corto di connessioni per inviare un segnale di ritorno di programma a tutte le camere. Questo è fondamentale poiché il segnale di ritorno di programma SDI rimanda alla camera le informazioni di tally, talkback e controllo. Integra due uscite ausiliarie per gestire i monitor del palco e i registratori di master, e un’uscita 3G-SDI e HDMI specifica per monitorare le camere con il multiview.
Il mixer audio Fairlight interno di ATEM Television Studio HD consente un mixaggio dal vivo sofisticato, con un numero di canali tale soddisfare tutti gli ingressi SDI, oltre a quelli aggiuntivi per gli ingressi XLR, RCA e MADI. Ciascun canale vanta EQ parametrico a 6 bande ad alta prestazione, compressore, limitatore, espansore, noise gate, livelli e panning. Il mixer audio è incredibilmente potente e regolabile dal pannello frontale tramite i controlli e il display LCD dedicati.
ATEM Television Studio HD offre un multiview professionale che mostra tutti gli ingressi video, l’anteprima e il programma su un monitor SDI o HDMI. Un bordo tally circonda il riquadro della camera in onda, e ogni riquadro può mostrare etichette e livelli audio. La schermata multiview è personalizzabile e visualizza fino a 16 sorgenti contemporaneamente.
ATEM Television Studio HD dispone di un motore hardware di streaming per trasmettere dal vivo alla platea universale su piattaforme quali YouTube, Facebook e Twitch ad alta qualità e senza drop frame. Per andare in streaming su internet si possono sfruttare ethernet o i dati mobili di un telefono.
ATEM Television Studio HD permette di registrare sui dischi USB esterni o direttamente sul cloud interno installando un flash disk M.2 accessorio. I contenuti salvati internamente o sui dischi USB si possono condividere tramite la rete ethernet locale, così chi si occupa di montaggio, correzione colore o grafica può portarsi avanti con la post-produzione. Le registrazioni sono in formato H.264 con audio AAC, per video di qualità broadcast e file di piccole dimensioni. Una delle fantastiche funzioni è Append, che consente di continuare ad accodare nuove registrazioni a quelle precedenti all’interno di un singolo file.
ATEM Television Studio HD ammette qualsiasi software video perché l’uscita USB funziona come una webcam. Basta dunque collegarlo al computer per lavorare con il software video di propria scelta. Sono garantite la massima compatibilità con qualsiasi software video e la qualità del 1080HD a piena risoluzione.
Il modello ATEM Television Studio HD ISO consente il montaggio dell’evento dal vivo perché registra tutti gli ingressi in file video separati. Genera un file per ognuno degli otto ingressi video, sincronizzati e corredati di timecode, e il file master del video del programma. Per montarli si potrà adoperare qualsiasi software non lineare che supporta l’editing multicamera. Lo switcher salva anche un file di progetto DaVinci Resolve in cui i contenuti mixati dal vivo compaiono sotto forma di timeline, che si può aprire con un clic.
I file di progetto DaVinci Resolve generati dal modello ISO concedono un workflow di post-produzione completo: montaggio, correzione colore, effetti visivi e mixaggio audio. Basta aprire il progetto e iniziare a lavorare alla timeline dell’evento dal vivo. È anche possibile riconnettere i file originali della camera in Blackmagic RAW per la consegna in Ultra HD.
Un’altra preziosa funzione di ATEM Television Studio HD ISO è la connessione alle camere remote. Le camere Blackmagic URSA Broadcast G2, Blackmagic Studio Camera 4K Pro G2 e Blackmagic Studio Camera 6K Pro inviano la diretta streaming in H.264 direttamente allo switcher, fornendo controllo camera e tally. Anche l’audio del programma ritorna alle camere, utilissimo per le interviste dal vivo.
L’app di ATEM Software Control dà accesso a tutte le potenti funzioni di ATEM Television Studio HD. Chiara e semplice da usare, l’interfaccia include una serie di menù per cambiare rapidamente le impostazioni. Il software consente la commutazione dal vivo, il mixaggio audio, la correzione del colore sulla camera e la gestione dei file, nonché la creazione e l’impiego di macro complesse.
Su ATEM Television Studio HD e ATEM Software Control si può scegliere la lingua di utilizzo tra inglese, cinese, giapponese, coreano, spagnolo, tedesco, francese, russo, italiano, portoghese, turco, polacco e ucraino.
Chi vuole creare uno studio per i podcast o ha bisogno di altri microfoni può contare sull’espansione audio offerta da ATEM Microphone Converter. Basta collegarlo alla porta MADI di ATEM Television Studio, non richiede configurazioni complesse e si collega a cascata per ricavare ingressi aggiuntivi. Ogni convertitore ha quattro ingressi analogici con selezione mic/line e alimentazione phantom. Offre bassissimo rumore di fondo di -129dBV, una gamma dinamica di -131dB(A), bassa distorsione di 0,002% e tolleranza uniforme su tutti i canali audio. Si avvale persino di otto ADC separati su ogni ingresso per estendere la gamma dinamica complessiva, e offre monitoraggio HDMI con forme d’onda scorrevoli.
“I nuovi switcher ATEM Television Studio HD8 non hanno rivali per le innumerevoli funzioni che racchiudono e il design incredibilmente compatto”, ha affermato Grant Petty, AD di Blackmagic Design. “Siamo riusciti a non scendere a compromessi con la qualità e a realizzare switcher di alta fascia di livello broadcast con pannelli di controllo, mixaggio audio innovativo e funzioni di streaming e registrazione integrate. Sono strepitosi!”
Le caratteristiche di ATEM Television Studio HD8
Switcher tutto in uno con pannello di controllo integrato
Connessioni per 8 camere SDI
Ampia gamma di effetti video professionali inclusi
Archivio interno per fotogrammi e grafica in movimento
4 ATEM Advanced Chroma Keyer per green e blue screen
Processore SuperSource multilivello con 4 DVE
8 ingressi 3G-SDI con conversione di standard
9 uscite di programma 3G-SDI e 2 uscite ausiliarie 3G-SDI
Mixer audio con limitatore, compressore, EQ a 6 bande e altro ancora
Multiview a 16 riquadri per monitorare le camere su una schermata
Dirette streaming tramite ethernet o i dati del telefono tramite USB
Registra su flash disk USB o grazie alla memoria interna su cloud opzionale
Uscita USB rilevata come webcam da tutti i software video
Registra tutti gli ingressi video ai fini del montaggio (modello ISO)
Genera un file di progetto DaVinci Resolve (modello ISO)
Supporta camere remote collegate a internet (modello ISO)
ATEM Software Control gratuito incluso per Mac e Windows
Disponibile in 13 lingue
Espansione audio con ATEM Microphone Converter
Disponibilità e prezzo
ATEM Television Studio HD8 è già disponibile a partire da US$2.995, imposte locali e tasse escluse, dai rivenditori Blackmagic Design in tutto il mondo.
Leading Technologies ed Audient sono felici di presentare iD24, la nuova scheda audio 10in /14out ad alte prestazioni e dotata di preamplificatori microfonici a circuito discreto, fiore all’occhiello della console ammiraglia ASP8024-HE.
“iD24 è stato realizzato pensando a produttori e ingegneri. Abbiamo combinato prestazioni audio sorprendenti con facilità d’utilizzo, fornendo al contempo più funzionalità rivolte ai professionisti come inserti bilanciati, espandibilità ADAT e controllo del monitor personalizzabile.”
Andy Allen, Direttore Marketing di Audient/EVO
I convertitori leader della categoria utilizzano la tecnologia del convertitore (DAC) a 32 bit che offre un range dinamico da 126 dB e il campionamento da 24 bit e 96 kHz, garantendo un flusso audio potente e cristallino, come spiegato sempre da Andy:
“Vogliamo assicurarci che i nostri clienti possano ascoltare il loro audio con incredibile chiarezza. Essere in grado di ascoltare quei dettagli sottili è davvero importante in quanto aiuta gli utenti a sentirsi più sicuri quando prendono decisioni di registrazione e mix”, spiega Andy.
Proprio su questo punto è tornato Andy per evidenziare i vantaggi e le motivazioni che hanno spinto Audient a realizzare iD24 per andare incontro alle esigenze dei moderni ingegneri del suono:
“Sappiamo che l’ingegnere moderno spesso deve essere pronto a gestire sessioni più grandi come registrare la batteria o una band dal vivo, e le connessioni ottiche di ingresso e uscita dell’iD24 ti offrono la possibilità di scalare il tuo rig in modo rapido ed economico.”.
iD24: la scheda audio progettata per produttori e ingegneri del suono Supportando sia ADAT che SPDIF, la nuova iD24 offre la possibilità di potenziare le capacità di ingresso espandendosi fino a otto canali di preamplificatori microfonici esterni.
Descrivendo i vantaggi degli insert bilanciati di iD24, Andy afferma:
“Per quei clienti che amano il loro outboard, iD24 offre loro la possibilità di integrare i loro effetti esterni preferiti nelle loro catene di segnali durante la registrazione. Inoltre, l’utilizzo dei ritorni dell’inserto consente l’accesso diretto ai convertitori A/D fornendo il percorso del segnale più pulito possibile, offrendo così agli utenti la possibilità di elaborare gli steli utilizzando l’outboard. ” iD24 – Scheda audio high-performance USB-C 3.0 fino a 10 in/14 out con Scroll Control e Loop-Back
Ciò offre anche ai clienti Audient la possibilità di bypassare del tutto il preamplificatore microfonico Audient, se necessario, e utilizzare invece preamplificatori microfonici esterni.
Mantenendo l’attenzione sul flusso di lavoro, qualsiasi funzione di monitoraggio avanzata, tra cui Speaker Select, Talkback, Polarity Invert e Mono può essere assegnata a uno qualsiasi dei tre pulsanti funzione programmabili.
Tutto ciò offre agli utenti la possibilità di personalizzare la propria configurazione e sfruttare le funzionalità professionali come alternare rapidamente tra gli altoparlanti, fare riferimento a un mix in mono o comunicare con l’artista, il tutto, direttamente dall’hardware.
iD24 è completamente alimentato tramite bus con una connessione USB-C e beneficia dell’aggiunta di doppia uscita per cuffie, quattro uscite di linea e un mixer software dedicato a bassa latenza.
In aggiunta, grazie alle connessioni digitali ADAT EVO, SP8 rappresenta la perfetta espansione per la scheda audio EVO16 con cui è possibile raggiungere un flusso di 24 canali in registrazione (utilizzando 2 unità SP8).
Telos Alliance®, leader globale nell’audio broadcast da oltre tre decenni, esporrà al NAB Show 2023 per la prima volta in tre anni con un focus sulle rivoluzionarie soluzioni audio broadcast che creare possibilità illimitate per i tuoi contenuti.
I membri del team Telos Alliance saranno nello stand #W3766 nella West Hall, per partecipare a incontri diretti e consultivi con i clienti e dimostrare la suite di prodotti e soluzioni. Inoltre, nel tentativo di promuovere conversazioni più intime con i clienti, Telos Alliance ha prenotato la suite di ospitalità #W3673 situata direttamente dietro lo stand.
Essendo uno degli eventi di tecnologia dei media e dell’intrattenimento più rispettati al mondo, non c’è da meravigliarsi che migliaia di professionisti dei contenuti partecipino al NAB Show. Per un’azienda come Telos Alliance, i cui fondatori erano tecnici, il NAB Show offre il forum ideale per entrare in contatto con coloro che cercano di creare esperienze audio e visive avvincenti.
“I nostri clienti e amici nel settore dell’audio e della trasmissione ci hanno chiesto dimostrazioni pratiche della nostra pluripremiata suite di soluzioni. Quando i nostri clienti ci chiedono qualcosa, noi ascoltiamo”, afferma Marty Sacks, EVP of Sales, Marketing e Strategia presso Telos Alliance. “Al NAB Show di quest’anno, i nostri clienti potranno sperimentare diverse nuove offerte che sono state introdotte in tutte le nostre famiglie di prodotti, tra cui le nostre console Quasar™ XR e SR, il sistema di comunicazione Telos Infinity completamente nativo AoIP e compatibile con il cloud con il suo app mobile di nuova introduzione; Forza, l’ultimo membro della nostra famiglia di elaborazione Omnia, l’audio per le offerte video di Linear Acoustic che danno vita all’audio di nuova generazione e l’impareggiabile potenza di elaborazione di AIXpressor con l’infrastruttura di elaborazione FlexAI del partner Jünger Audio.”
Indipendentemente da dove ti trovi nel continuum audio della trasmissione, dalla creazione alla distribuzione, dalla gestione alla monetizzazione, visita Telos Alliance al NAB Show e scopri cosa significa trasmettere senza limiti.
Sistemi intercom IP Telos Infinity
Telos Infinity® IP Intercom è la rivoluzionaria soluzione di comunicazione di nuova generazione che elimina la matrice antiquata dell’interfono tradizionale, offrendo un salto di qualità in termini di scalabilità, facilità di integrazione ed efficienza, riducendo al contempo il costo totale del sistema.
Molto più di un semplice sistema di talkback, Telos Infinity IP Intercom fa convergere la comunicazione vocale e il contributo audio su un’unica dorsale IT che utilizza il trasporto VoIP e AoIP basato su standard per fornire caratteristiche e funzionalità dedicate senza compromessi.
Poiché è privo di matrice, è possibile aggiungere al sistema dispositivi hardware e software di rete plug-and-play come parte di una modifica pianificata o ad hoc, senza mai preoccuparsi di superare il numero di porte disponibili su una matrice.
Oltre al sistema Infinity IP Intercom basato su hardware, ora puoi sfruttare Infinity ovunque: in studio, on-premise, da sito a sito o nel cloud, grazie alla piattaforma di interfono virtuale VIP Telos Infinity.
Scalabilità infinita
Scalabilità infinita con l’integrazione del dispositivo plug-and-play.
Architettura DSP distribuita
Fornisce funzionalità superiori in una forma semplificata e più elegante.
Nessuna matrice
Infinity rompe la matrice con una dorsale interamente IP per efficienze straordinarie.
Facile da usare
Interfaccia utente intuitiva per operazioni semplici.
Costo efficiente
TCO inferiore rispetto ai sistemi di interfono tradizionali.
Basato su standard
Interoperabilità perfetta tramite Livewire+™ AES67 basato su standard.
Applicazioni Telos Infinity
Tv
Radio
Eventi dal vivo
Sicurezza
Militare/Governo
Casa di culto
Vedere al dettaglio
Teatro
Aerospaziale
COME INFINITY SI INTEGRA NELLE TUE OPERAZIONI
Come parte di un sistema integrato…
Telos Infinity IP Intercom libera tutto il potenziale di un’infrastruttura audio IP distribuita, consentendo l’accesso a qualsiasi endpoint audio in rete attraverso l’intuitiva applicazione Telos Infinity Dashboard. Mix-minus, program bus, mixer aux, monitor feed, audio a contributo remoto e microfoni per presentatori sono tutti disponibili ovunque ne abbiate bisogno, per la comunicazione o l’uso in onda.
Se combinati con un sistema Infinity, gli utenti di Axia Quasar AoIP Mixing Console e Axia Pathfinder Core PRO beneficiano del controllo remoto integrato dei loro pannelli di interfono virtuali o hardware. Telos Infinity IP Intercom supporta nativamente Livewire+ AES67, consentendo una facile interoperabilità con altri prodotti Telos Alliance AoIP o quelli di altri produttori che supportano AES67 o SMPTE ST 2110-30.
…O come parte di un’installazione legacy
Si integra perfettamente nei sistemi analogici, AES, SDI e MADI utilizzando le interfacce baseband-to-IP Telos Alliance xNode e altri dispositivi partner AES67.
INTRODUZIONE
Piattaforma di interfono virtuale Telos Infinity VIP
Prima è stata tolta la matrice, ora mettono l’Intercom nel Cloud con Infinity VIP, il primo sistema di interfono basato su Cloud con funzionalità complete. Offre comunicazioni virtualmente sofisticate, rendendo i flussi di lavoro di produzione multimediale basati su cloud disponibili su qualsiasi dispositivo moderno, sia esso uno smartphone, un laptop, un desktop o un tablet, tramite un browser HTML5 o la nostra app per Android e iOS.
Componenti del sistema interfonico IP Telos Infinity
Ecco i componenti di sistema per i sistemi Telos Infinity IP Intercom.
Pannello Infinity
Combinando l’hardware tradizionale con la flessibilità e i vantaggi del flusso di lavoro delle comunicazioni IP prive di matrice, INF-MP-16, INF-MP-16B e INF-MPX-20 stabiliscono un nuovo punto di riferimento nella tecnologia talkback.
Stazione desktop Infinity
Le attraenti e compatte Telos Infinity INF-DS-16 e INF-DS-16B 16 Key Intercom Master Desktop Stations sono ideali per luoghi in cui un pannello per montaggio su rack non è pratico.
Beltpack Infinity
I Beltpack digitali cablati a doppio e quad canale INF-BP-2 e INF-BP-4 comunicano attraverso la rete senza problemi con bassa latenza, sono alimentati da PoE (Power over Ethernet) e sono conformi allo standard AES67.
Cuffie Infinity
Cuffia professionale monoauricolare leggera appositamente progettata per comfort, flessibilità e durata eccezionali per ambienti professionali esigenti.
Software Dashboard Enterprise
A differenza di altri strumenti di gestione del sistema Intercom, Dashboard Enterprise visualizza l’intero sistema Intercom come una visualizzazione a pagina singola senza l’ingombro di più schede e menu incorporati. Gli operatori possono assumere il controllo in pochi minuti per creare o gestire un intercom IP funzionante.
Software Infinity Link
Infinity Link è disponibile per Panel, Beltpack e come modalità “Link Lite” (solo VoIP) per Beltpack e Panel che consente la connettività istantanea per flussi di lavoro da casa/remoti con configurazione minima e larghezza di banda adattiva.
In Italia i prodotti Telos Alliance sono distribuiti da:
Point Source Audio presenta SERIES9: è la collezione di microfoni più versatile con un SPL (livello di pressione sonora) massimo molto alto e un’elevata sensibilità per affrontare un’ampia gamma di configurazioni audio.
Quest’ultima innovazione stabilisce il più alto standard e le migliori prestazioni per i microfoni subminiaturizzati.
Point Source Audio ha svelato la sua nuova collezione di microfoni subminiaturizzati SERIES9 con uno standard di prestazioni unico nel suo genere per utenti professionali. Disponibili in una varietà di formati, i microfoni leader della categoria offrono la combinazione unica di alto SPL massimo e alta sensibilità, che li rende i più versatili sul mercato per gestire facilmente la voce potente di un evento sonoro dal vivo o i sussurri più silenziosi di una conversazione in uno studio.
Nonostante il fattore di forma minuscolo, i microfoni presentano un SPL massimo di 142 dB insieme a una sensibilità del microfono di -39 dB, assicurando che fornisca la migliore resa anche nella condizioni più difficili.
Questa impressionante capacità prestazionale è accompagnata dalla sua praticità. SERIES9 ha aggiunto i suoi connettori ENDURE, con test di durata accelerati fino a 12.000 piegature, come opzione standard al suo lungo elenco di caratteristiche di punta come i bracci pieghevoli a 360˚, gli auricolari reversibili a 180˚, il grado di impermeabilità IP 57 e la sanificazione con alcool isopropilico al 70% . I microfoni SERIES9 offrono un lungo elenco di funzionalità senza eguali:
connettori sottoposti a 12.000 test di piegatura
SPL massimo 142 dB
-39 dB di sensibilità
Grado di impermeabilità IP 57
Pulibile con alcol isopropilico al 70%
Bracci pieghevoli a 360°
Ganci reversibili a 180°
2 opzioni di elementi abbinati per la ridondanza
“Avere un microfono sufficientemente versatile per qualsiasi configurazione audio che si presenta può essere molto comodo ed economico.”
“In genere, i microfoni subminiaturizzati con un SPL massimo elevato hanno una sensibilità del microfono inferiore e viceversa”, spiega James Lamb, Presidente di Point Source Audio. “Questo può significare scegliere un microfono diverso in base all’applicazione, che è l’approccio giusto, ma avere un microfono sufficientemente versatile per qualsiasi configurazione audio che si presenta può essere molto conveniente ed economico.”
La natura delicata dei microfoni subminiaturizzati è un’enorme sfida per i team di produzione e questa è una sfida che l’azienda affronta continuamente con i suoi progressi tecnologici. “Abbiamo progettato SERIES9 per offrire l’intero pacchetto: specifiche prestazionali con affidabilità supportate dai numeri”, ha affermato Lamb con convinzione. “Le caratteristiche di durata del connettore ENDURE, il grado di impermeabilità IP 57 e la durata del braccio daranno ai sound teams la tranquillità di un investimento che continuerà a funzionare per gli anni a venire.”
Microfoni subminiaturizzati SERIES9
Microfoni subminiaturizzati SERIES9 in versione headset, lavalier e earmount.
Con un peso di soli 17 g, SERIES9 è stato progettato per essere uno strumento pratico per i tecnici del suono di tutto il mondo ed è disponibile in una varietà di formati per soddisfare le esigenze quotidiane. Gli stili di microfono più popolari offerti includono una cuffia da 3 mm, un lavalier da 4 mm e il design on-ear brevettato EMBRACE di Point Source Audio che combina velocità di microfonaggio, facilità e precisione. Per aggiungere il potenziale di ridondanza, ogni opzione è disponibile anche con i doppi elementi brevettati in caso di necessità. La nuova collezione di microfoni è disponibile nei colori beige, marrone o nero e nelle terminazioni fisse di TA4F, stile Lemo a 3 pin e anello di bloccaggio da 3,5 mm.
Sei nuovi modelli di microfono inizieranno a essere spediti nel secondo trimestre del 2023:
Lavalier omnidirezionale GO-9WL
Lavalier a doppio elemento omnidirezionale GO2-9WLp
Cuffie omnidirezionali GO-9WD
Cuffie omnidirezionali a doppio elemento GO2-9WD
Auricolare omnidirezionale EO-9WL
EO2-9WL auricolare omnidirezionale a doppio elemento
Porta il tuo audio a un livello superiore
Scopri i primi microfoni subminiaturizzati che offrono livelli massimi di pressione sonora (SPL) elevati, elevata sensibilità e lunga durata, tutto in un unico pacchetto!
I prodotti Point Source Audio sono distribuiti in Italia da:
Audio Link
Via Monte Prinzera, 17/a Alberi di Vigatto – 43124
Parma,
+39 0521 648723
Le soluzioni più recenti entrano a far parte dell’acclamata linea CONNECTED CAM™ dell’azienda e saranno presentate al NAB 2023,
JVC Professional Video, una divisione di JVCKENWOOD USA Corporation, presenta le sue prime telecamere broadcast compatibili con NDI®: GY-HC500UN, GY-HC550UN e GY-HC500SPCN,
che saranno esposte al NAB 2023 (Stand C4218). Le telecamere vanno ad aggiungersi ai precedenti camcorder portatili della serie HC500 di JVC, caratterizzati da elaborazione delle immagini e prestazioni IP ottimizzate.
Progettate in risposta diretta alle richieste degli integratori di sistemi, le versioni compatibili con NDI assicurano che gli studi di trasmissione, le scuole, gli edifici religiosi e altre strutture possano incorporare senza problemi le telecamere all’interno della loro infrastruttura IP esistente come sorgente per video in diretta con capacità di tally e controllo remoto IP. Gli attuali utenti della serie HC500 possono anche far aggiornare le proprie telecamere da JVC per implementare le nuove funzionalità NDI.
Già presente in molte delle più recenti telecamere PTZ di JVC, NDI (Network Device Interface) è una tecnologia leader che consente ai dispositivi video basati su hardware e software di comunicare e collaborare su qualsiasi rete standard basata su Ethernet. Tra i numerosi vantaggi di NDI c’è la riduzione dell’hardware necessario per il funzionamento e la possibilità di inviare più flussi video su una singola connessione. Consente inoltre di gestire più sorgenti video in tempo reale, con la funzione NDI Discovery di facile utilizzo della rete. Queste caratteristiche non solo riducono i costi generali e lo spazio nel rack, ma assicurano anche una configurazione semplificata e consentono una maggiore flessibilità e creatività. “L’aggiunta di queste soluzioni di telecamere portatili compatibili con NDI alla linea di prodotti JVC rafforza ulteriormente l’impegno del marchio nei confronti dei flussi di lavoro IP“, afferma Joseph D’Amico, Vice Presidente, JVC Professional Video. “Questo non solo garantisce che le strutture possano utilizzare le telecamere con l’infrastruttura esistente, ma consente loro anche di integrare facilmente una combinazione di soluzioni JVC PTZ e telecamere broadcast in un unico flusso di lavoro, offrendo un’esperienza più coinvolgente per gli spettatori. Non vediamo l’ora di mettere nelle mani dei clienti le telecamere della serie HC500 abilitate per NDI quando inizieranno le spedizioni il mese prossimo”. Tutte le telecamere della serie HC500 sono dotate di imager CMOS 4K da un pollice e obiettivo zoom 20x integrato con filtri ND incorporati e ghiere di controllo zoom, messa a fuoco e diaframma manuali. Altre caratteristiche includono uno schermo LCD da quattro pollici ad alta risoluzione per la navigazione nei menu; mirino LCOS; doppi ingressi XLR; Uscite video 3G-SDI e HDMI; e slot per unità M.2 per la registrazione SSD esterna. Con le opzioni di streaming e connettività integrate, le telecamere forniscono video avanzati a bassa latenza che consentono agli utenti di trasmettere video in diretta su Facebook e YouTube, aumentando il numero delle persone che visualizzano il contenuto.
Come tutte le telecamere della serie HC500, le opzioni più recenti possono registrare su supporti SSD (unità a stato solido) in ProRes 422 a 10 bit con risoluzione 4K e frame rate 50/60p, quando non sono in modalità NDI. Le telecamere possono anche registrare molti altri formati di file 4K UHD e HD nativi per supportare un’ampia gamma di flussi di lavoro.
Per flessibilità creativa, le telecamere registrano filmati HDR in modalità Hybrid Log Gamma (HLG) o J-Log a 10 bit e supportano la registrazione HD al rallentatore a 120 fps. Queste funzionalità consentono la riproduzione di video di alta qualità, offrendo agli utenti la possibilità di evidenziare o rivedere i materiali registrati in precedenza da qualsiasi luogo.
Oltre alle funzionalità standard della serie HC500, il modello GY-HC500SPCN include la capacità unica di fornire sovrapposizioni grafiche sportive con aggiornamenti in tempo reale tramite i dispositivi Sportzcast/Genius Sports SCORELINK, una funzionalità esclusiva di JVC.
Le telecamere JVC GY-HC500 abilitate per NDI inizieranno a essere spedite il 24 marzo 2023, con un prezzo consigliato di $ 3.895 USD per GY-HC500UN; $ 5.900 USD per GY-HC550UN; e $ 5.020 USD per GY-HC500SPCN.
Gli attuali utenti della serie GY-HC500 potranno anche avere la funzionalità NDI aggiunta alle loro telecamere da JVC al costo di $ 450 USD.
La JVC Professional Video, è rappresentata in Italia dalla: Leading Technologies
Via Solferino 54
20900 Monza (MB) ITALY
+39 039.94.15.200
info@leadingtech.it
Nell’ambito del Congresso Slc Cgil, che si è tenuto a Bergamo l’8 febbraio 2023, è stata organizzata una tavola rotonda dal titolo “Parliamo di futuro”, sull’impatto della digitalizzazione nei settori delle comunicazioni e dei media. Hanno partecipato, tra gli altri, il presidente ANICA Francesco Rutelli e il Segretario Generale Slc Cgil Fabrizio Solari.
Nel corso del dibattito, Rutelli ha ricordato di aver portato all’interno di Anica tutti gli operatori della filiera audiovisiva e ha ribadito il valore della capacità di rappresentanza. “È importante avere in Italia un sindacato forte accanto a delle rappresentanze auspicabilmente autorevoli e attente all’interesse generale. È importante perché io personalmente sono sempre stato contro la disintermediazione”.
“E per questo – ha continuato rivolgendosi ai rappresentanti sindacali – dobbiamo negoziare. Ci saranno sedi di divergenza ma io confido, alla fine, di sintesi”. “Per darvi un esempio – ha aggiunto – noi abbiamo dei contratti ancora in vigore dai tempi in cui c’era la pellicola e ci sono oggi delle figure che non si sentono rappresentate perché semplicemente appartengono a un universo che prima non esisteva”.
Mostrare esattamente ciò che si è ripreso: Sony invita i broadcaster a reinventare i contenuti video per un’era di contenuti immediati, ora gli utenti desiderano filmati non elaborati.
Oltre 75 milioni di utenti europei usano Twitter per rimanere aggiornati sulle notizie. Ora che questa piattaforma è sotto i riflettori, le ricerche condotte da Sony hanno evidenziato quattro categorie distinte di consumi moderni che broadcaster e producer devono prendere in considerazione.
Twitter ha introdotto un cambiamento fondamentale nel modo in cui le persone vengono coinvolte dalle notizie. Mentre il mondo attende le prossime novità della piattaforma, Sony, leader nelle soluzioni basate sul cloud, ha identificato a che livello gli utenti apprezzano le riprese video originali e non elaborate rispetto ai contenuti in formati più lunghi.
Sony ha intrapreso un’analisi mirata dei contenuti video di Twitter più coinvolgenti, legati alle notizie più importanti di fatti avvenuti nel 2022 in Europa, che sulla piattaforma contavano oltre 201 milioni di visualizzazioni e più di 8,6 milioni di punti di coinvolgimento (totale combinato di condivisioni, mi piace e commenti).
Le storie analizzate includevano la guerra in Ucraina, il processo per diffamazione di Amber Heard contro Johnny Depp e diverse elezioni europee. Lo studio cercava di mostrare ciò che sta guidando il coinvolgimento del pubblico attuale, interessato ai social, ma spesso stanco delle notizie.
Tra i risultati spicca una chiara enfasi sulla ricerca da parte degli utenti di un accesso rapido a contenuti video credibili, con una percentuale significativa di contenuti generati dagli utenti (User Generated Content, UGC), relativamente più alta rispetto a quella delle fonti di notizie ufficiali.
La ricerca, che ha preso in esame un campione significativo di video di notizie online in tutta l’Europa, fornisce alcune importanti ipotesi su come i creatori di contenuti possano imparare dal coinvolgimento video e su come possano integrare la crescente suite di tecnologie cloud nella propria offerta, che sostiene la necessità di metodi lavoro più efficienti e agili.
Sony ha sintetizzato l’analisi in quattro categorie principali, ciascuna delle quali rappresenta le caratteristiche del consumo moderno di riprese video:
Creazione:
I contenuti generati dagli utenti (user generated content, UGC) hanno ottenuto una quota maggiore di risultati rispetto ai contenuti prodotti dalle fonti di notizie tradizionali (39% contro 30%, rispettivamente), mostrando che tali contenuti rappresentano un fattore di coinvolgimento critico che le aziende non possono permettersi di ignorare.
Laddove i contenuti condivisi provenivano da fonti “ufficiali”, i media “tradizionali”, come notiziari e trasmissioni radiotelevisive, ne rappresentavano la metà (48%), suggerendo che le persone cercano comunque di accedere rapidamente a contenuti credibili e di alta qualità, ma i media devono condividere i riflettori con altre fonti, come le istituzioni, a cui i consumatori possono accedere in modo più diretto grazie ai social media.
Condivisione:
Il numero di follower delle persone che condividono storie a elevato coinvolgimento variava da 95 a 51,4 migliaia, dimostrando che il coinvolgimento può provenire da luoghi improbabili una volta che un video ottiene successo.
Per questo motivo le emittenti non devono avere paura di condividere i contenuti degli account Twitter con un numero relativamente basso di utenti, utilizzando ad esempio la tecnologia basata sul cloud per consentirne la distribuzione su più piattaforme.
Produzione:
Il 37% dei video era “un-augmented”, ovvero non era stato effettuato alcun editing sui video o sulle riprese audio prima della condivisione.
Un altro genere popolare era il contenuto “non originale” sotto forma di vecchi video riproposti in quanto catturavano lo stato d’animo del momento.
Obiettivo:
Quasi la metà (47%) dei video con un elevato coinvolgimento avevano in comune uno o più dei seguenti criteri: lasciarci rivivere momenti strappalacrime, scavare in modo più critico un evento specifico nelle notizie, analizzando che cosa era stato detto e da chi, oppure dare un senso agli eventi attraverso punti di vista singolari, in cui le persone si potessero identificare.
La produzione cloud e la Multi-Format Delivery consentono alle emittenti di aggiungere valore ai contenuti nello stesso modo, con punti di contatto migliorati ed esperienze video innovative per conquistare nuovi segmenti di pubblico.
In risposta alla ricerca, Clothilde Redfern, presidente del Rory Peck Trust, una fondazione che supporta i giornalisti freelance di tutto il mondo, ha dichiarato: “Abbiamo visto i brodcaster lavorare sempre più con i giornalisti freelance locali per accedere a riprese video autentiche e in tempo reale. Questa ricerca mostra che ciò è un evidente fattore di coinvolgimento online e che vi è un desiderio di sensazioni ed esperienze legate alle notizie che vengono distribuite nella loro forma originale. Tuttavia, per mantenere la credibilità e la fiducia del pubblico, i redattori dovranno disporre di strumenti progettati per supportare l’elaborazione istantanea dei video.”
Per contribuire a mettere in atto questa visione, Sony ha formulato 3 raccomandazioni strategiche per aiutare le aziende di produzione e diffusione a ricalibrare i contenuti in modo da soddisfare una domanda in continua evoluzione.
Raccomandazioni Sony:
Le aziende devono valutare in modo critico il valore che portano all’ecosistema dei contenuti. Questo deve essere indipendente dall’accesso, dalla capacità di fornire filmati di qualità, dal vivo o di archivio, o dalla capacità di aggregare storie umane derivate da più fonti.
Investire in un workflow che velocizzi l’acquisizione e il rimborso degli UGC e delle fonti di notizie sul campo. Ciò consente alle emittenti e alle case di produzione di raccontare storie da più punti di vista, con la massima agilità.
Massimizzare il ciclo di vita dei contenuti, una volta pubblicati. Le emittenti e le aziende di produzione devono assicurarsi che il pubblico possa riutilizzare e riproporre facilmente il materiale correlato a un argomento popolare e notiziabile.
Olivier Bovis, Head of Media Solutions, Sony Europe, ha commentato: “Dopo aver analizzato i contenuti video più popolari del 2022, provenienti da tutta l’Europa, abbiamo notato immediatamente che le persone desiderano un’esperienza del mondo delle notizie nella sua forma più pura, per poter vedere e giudicare da sole le straordinarie storie che si svolgono di fronte a loro. Il passato, il presente e probabilmente il futuro di Twitter sono ricchi di colpi di scene e controversie, ma rimane la piattaforma di social media di riferimento per le notizie. Tuttavia, i broadcast e le aziende media svolgono ancora un ruolo fondamentale nel custodire contenuti accreditati e di alta qualità. L’aspetto più importante è che questi contenuti vengano reperiti e distribuiti in modo flessibile, agile e senza soluzione di continuità, per offrire al pubblico la varietà e la profondità che cerca, mantenendo al primo posto, al contempo, efficienza e commerciabilità.”
Le offerte basate sul cloud per i workflow di produzione consentono a questa soluzione di diventare reale per un’ampia gamma di produzioni in scala. Le soluzioni cloud end-to-end o ibride migliorano e aiutano a massimizzare il potenziale dei flussi di lavoro di produzione in diversi modi.
Creators’ Cloud di Sony, ad esempio, garantisce trasmissione e distribuzione efficienti nei formati ottimali per le diverse forme di distribuzione e consente nuove espressioni video oltre a una produzione più rapida attraverso l’accesso alle abbondanti risorse del cloud e dell’intelligenza artificiale.
Arturo Vicari, CEO di AEB Industriale s.r.l.: “Il nuovo anno inizia per noi con la consapevolezza di aver raggiunto un risultato anagrafico importante ed emozionante: AEB Industriale s.r.l., società italiana proprietaria del marchio dBTechnologies (1990), festeggia nel 2023 il suo Cinquantesimo anniversario dalla fondazione. Nata a Bologna nel 1973, AEB Industriale nutre nel presente il proprio, pluridecennale, know-how grazie a una lunga storia costellata di esperienze nazionali ed internazionali, sviluppi dinamici, ricerca costante e investimenti strategici e appassionati in tecnologie, avanguardie e talenti.
Con un’identità inconfondibile e un’anima devota al progresso e all’innovazione, AEB Industriale è oggi pioniera di settore e solida guida per tutte le sue risorse e i suoi partner.
Celebrandone i successi e partecipando alla pianificazione dei progetti per il futuro avvenire, questo sarà l’anno in cui omaggeremo il suo avvincente mezzo secolo di storia”.
DBTECHNOLOGIES INAUGURA LA NUOVA SEDE CENTRALE PER I MERCATI USA E LATAM: NASCE DBTECH USA.
dBTechnologies annuncia la fondazione e l’avvio ufficiale delle attività della filiale dBTech USA, in qualità di sede centrale e centro nevralgico per i mercati USA e LATAM.
Con effetto dal 1° gennaio 2023, dBTech USA si costituisce come filiale autonoma della società italiana AEB Industriale s.r.l., proprietaria del marchio dBTechnologies.
dBTech USA è un headquarter operativo e gestionale in grado di offrire l’intera gamma di servizi relativi ai prodotti dBTechnologies, contribuendo alla nostra crescita dinamica e rappresentando una concreta opportunità per continuare a migliorare l’esperienza dei clienti.
La scelta di localizzare gli uffici principali a Miami permette all’Azienda di lavorare a stretto contatto anche con il mercato LATAM, estendendo tutti i vantaggi della neonata impresa ai nostri importanti partner afferenti a tale mercato.
La nuova organizzazione ha incaricato un solido team, che risponde in modo pro-attivo a tutte le funzioni chiave: direzione e management, sales, application support e back-office. Guidata da Marco Breda, Presidente di dBTech USA, l’area sales si avvale dell’esperienza di Colin Studybaker – V.P. Sales, Nicola Dres – V.P. Sales LATAM e Matthew Whitman – National Sales Manager USA. Chris Wilson si occupa di tutte le attività afferenti all’Application Support, mentre Anne Budroe e Paula Maria Ocariz gestiscono tutte le funzioni di back-office.
Marco Breda, Presidente dBTech USA, dichiara: “La cultura che promuoviamo nel nostro team è veramente speciale. Lavorare insieme per fissare obiettivi e raggiungere traguardi è un piacere con questo team. Tutti noi amiamo ciò che facciamo. Questa è la cultura del nostro marchio; è una parte essenziale del nostro successo e la nostra base di clienti, in espansione, ha fiducia nel marchio proprio in virtù di ciò.”
Giovanni Barbieri, dBTechnologies General Manager, aggiunge: “L’apertura dell’ufficio di Miami è un obiettivo realizzato per dBTechnologies e questo obiettivo è in linea con la crescita internazionale del marchio, come la nostra presenza nel mercato statunitense. Questo progetto proietta l’azienda verso il 2023 con una solida base per continuare il nostro piano dinamico di crescita, rafforzando la nostra sempre più ampia rete di clienti e stakeholder e ottimizzando la nostra risposta al mercato.”
Di seguito tutti i contatti DBTech USA Inc.
407 Lincoln Road, Suite 4E
Miami Beach,
FL 33139
(786) 542-5034
Centro ufficiale di riparazione:
Panurgy OEM
Telefono 973-625-4056
https://www.panurgyoem.com
Indirizzo di spedizione:
Panurgy OEM
(South Dock)
701 For Rd. Rockaway, NJ 07866
All’ISE 2023 abbiamo incontrato Franco Palleni, Professional Imaging Group Pre Sales Manager di Canon Italia SpA.
Abbiamo colto l’occasione per chiedergli di accompagnarci in un tour all’interno dello stand e di descriverci i prodotti presentati.
“All’ISE, quest’anno, Canon presenta diverse tecnologie su cui da tempo sta investendo per fornire ai propri clienti prodotti innovativi che possano migliorare e facilitare la qualità del lavoro. In evidenza c’è la tecnologia Canon per l’acquisizione di video VR utilizzando una R5C con il 2 Fish Eye.
Franco Palleni, Professional Imaging Group Pre Sales Manager di Canon Italia SpA
L’innovativa soluzione Canon per l’acquisizione VR a 180° semplifica e ottimizza l’intero processo. Sfrutta i vantaggi del sistema di innesto RF per consentire il design di un obiettivo dual fisheye compatto che proietta immagini stereoscopiche per l’occhio sinistro e destro su un singolo sensore full frame. Questo design innovativo elimina in modo efficace i problemi di allineamento dell’obiettivo e sincronizzazione delle immagini, catturando una doppia immagine fisheye affiancata direttamente su un singolo file. Pertanto, il processo di conversione ed esportazione in un’immagine finale VR equirettangolare diventa più semplice e affidabile.
CANON EOS R5
Ci sono una serie di set up per le riprese, per esempio se la macchina è usata su un treppiedi o un gimbal, un sistema di registrazione audio volumetrico e la soluzione Canon per il dewarping delle immagini e la pubblicazione del video VR.
Quello che una volta era un processo complesso di allineamento, sincronizzazione e unione con più sistemi camera/file, è ora più semplice grazie a EOS VR Utility1(che supporta il formato Canon RAW con fotocamere selezionate, tra cui 8K RAW LT/60P di EOS R5/R5 C), che rende molto più efficiente la conversione delle riprese stereoscopiche e delle immagini per l’editing e la riproduzione. Puoi anche importare e convertire automaticamente le riprese VR (MP4) di Canon direttamente su Adobe Premiere Pro1, utilizzando il plug-in EOS VR di Canon.”
Franco continua la sua descrizione accompagnandoci in un’altra area dello stand. “Qui mostriamo il concetto Canon di Multicam dove camere PTZ, camere Cinema e Camcorder professionali possono collaborare grazie al protocollo XC di Canon, nato originariamente per controllare le camere PTZ e in un secondo momento esteso a tutti i camcorder di Canon. Con questo protocollo, quindi, noi possiamo controllare le telecamere PTZ e tutte le impostazioni di esposizione delle camere Canon. Questa soluzione è nata per soddisfare la crescente richiesta di produzioni remote e live. In sintesi, il protocollo XC Canon, consente a tutte le camere di operare in perfetta sinergia con altri prodotti Canon compatibili all’interno di un sistema multicamera.”
“Inoltre è stata presentata una novità software delle telecamere PTZ, una soluzione di auto-tracking e autoloop che funzionano in camera, cioè non hanno bisogno di un hardware esterno. Con queste soluzioni la camera segue automaticamente uno speaker sul palco oppure può essere programmata con dei movimenti specifici per situazioni come concerti, conferenze o altri eventi live dove può effettuare una routine di riprese continuativa automatizzata, senza la necessità di un operatore.
Per il riconoscimento, ad esempio dello speaker sul palco, viene utilizzata la capacità del sistema dual pixel autofocus C-MOS di riconoscere il volto, l’occhio e la testa della persona che sta parlando. Il sistema traccia quella persona e solo lei. Per quanto riguarda l’auto loop posso fare una programmazione circolare o programmare la camera perché vada avanti ed in dietro tra diversi punti programmati.”
Ringraziamo Franco Palleni per la sua gentile disponibilità e ci diamo appuntamento alla prossima fiera alla quale Canon parteciperà.
CANON CR-N700
Telecamera PTZ professionale 4K 60P con connettività 12G-SDI e la migliore messa a fuoco automatica della categoria, con rilevamento intelligente della testa e rilevamento e tracking degli occhi.
PHABRIX, la nota azienda costruttrice di apparati le misurazioni dei segnali video, recentemente acquisita dalla Leader Electronics, ha annunciato la disponibilità dell’ultimo aggiornamento, V4.8, per i suoi acclamati rasterizzatori Qx e QxL.
Utilizzando la tecnologia brevettata PHABRIX, questa nuova classe di strumentazione di forma d’onda offre tutti i dettagli precisi necessari per lo shading delle telecamere o grading delle immagini, mantenendo la flessibilità del funzionamento in tempo reale e il supporto per l’ampia gamma di formati video SDR e HDR SDI e IP per i quali PHABRIX è famosa.
La nuova versione utilizza una tecnica brevettata da PHABRIX per fornire in modo efficiente una pipeline di elaborazione delle immagini ad alta risoluzione con supporto per sorgenti di colore intenso fino a 12 bit.
Con V4.8, gli utenti possono accedere a una scelta di modalità di visualizzazione Overlay, Stacked e Parade, ciascuna dotata dell’opzione di tracce multicolori, evidenziate, verdi o monocromatiche. La flessibilità di visualizzare YCbCR, RGB, YRGB, YGRB e i singoli componenti viene mantenuta insieme al cursore dello strumento collegato a Picture e Data View e ai marker utente collegati a Vectorscope. Per un’ispezione dettagliata, sono disponibili anche la modalità a linea singola e l’ingrandimento H e V.
Le scale di luminanza Nits e il funzionamento dei marcatori Nits controllati dall’utente sono forniti per i formati SDR, HLG, PQ, S-Log3 e SR-live HDR e la colorimetria Rec 709 e Rec 2020 è supportata nell’ampia gamma di YCbCr:422, RGB: 444, SDI, 2110, formati SD*/HD/2K/UHD/4K/EUHD per i quali PHABRIX è famosa.
La serie Qx di rasterizzatori è disponibile in due piattaforme, Qx e QxL, entrambe con un aspetto comune, fornendo un’interfaccia utente accessibile e set di strumenti intuitivi per una flessibilità operativa completa e una facile migrazione da un’operazione SDI a un’operazione incentrata su IP.
L’architettura flessibile offre aggiornamenti delle licenze sul campo per SDI-UHD/4K, 2110-UHD/4K 48-60p RGB (EUHD), PCAP, HDR, generazione di segnali di test AV, nonché visualizzazione dei dati di livello tecnico e strumenti di ispezione dei pacchetti ANC.
Un’opzione hardware montata in fabbrica fornisce l’analisi dell’occhio SDI e del jitter RTE™ in tempo reale con l’ulteriore opzione di un set di strumenti SDI-STRESS altamente avanzato.
Phillip Adams, CEO di PHABRIX, commenta: “Siamo lieti di poter aggiungere nuove potenti funzionalità di monitoraggio della forma d’onda ai nostri rasterizzatori Qx e QxL e, a breve, al nostro nuovo monitor portatile della forma d’onda QxP. Con un numero crescente di nostri clienti che ora lavorano sia in SDR che in HDR, la necessità di poter visualizzare tutti i dettagli precisi richiesti per lo shading, il grading dell’immagine e il QC critico è diventata ancora più acuta. Grazie all’ultimo aggiornamento, ora avranno un facile accesso alla riproduzione estremamente accurata dei minimi dettagli dell’immagine mentre lavorano in una gamma completa di ambienti e formati.
Introduzione all’analisi delle forme d’onda dei leader di classe
Un approccio brevettato per Analisi della forma d’onda
Utilizzando la tecnologia brevettata PHABRIX, questa nuova classe di strumentazione di forma d’onda offre tutti i dettagli fini necessari per lo shading o il grading dell’immagine, pur mantenendo la flessibilità del funzionamento in tempo reale e il supporto per l’ampia gamma di formati video SDI e IP SDR e HDR per cui PHABRIX è famosa. *Prossimo rilascio del software
Utilizzando la tecnologia di elaborazione brevettata da PHABRIX basata su DDR, questa nuova classe di forme d’onda La strumentazione fornisce il dettaglio fine richiesto per gli shading della telecamera o il grading dell’immagine. mantenendo la flessibilità del funzionamento in tempo reale e supportando la nostra consueta ampia gamma di SDR / HDR. Formati video SDI e IP.
Le nuove funzioni avanzate includono:
Possibilità di scegliere tra le modalità Overlay, Stacked e Parade waveform con una gamma dinamica migliorata.
Molteplici modalità di visualizzazione standard, tra cui YCbCr, YCbCrA, RGB, GBR, YRGB, YGBR, RGBA, GBRA e forme d’onda individuali.
Modalità di visualizzazione personalizzata, completamente configurabile, per un massimo di quattro canali di forma d’onda.
Selezione delle scale verticali e orizzontali con adattamento automatico in modalità full-width.
Nuovo filtro Produzione per la visualizzazione operativa.
Controlli potenti e precisi di ingrandimento e panoramica H e V per consentire il posizionamento fine nella forma d’onda utilizzando la rotella del mouse.
Strumenti collegati: Posizionamento del cursore dello strumento a forma d’onda collegato agli strumenti Picture e Dataview.
Strumenti collegati: Elaborazione di Vectorscope e CIE associata allo strumento Waveform.
Controlli di luminosità, gamma e persistenza della traccia migliorati con nuovi controlli individuali per il guadagno della traccia.
Possibilità di scegliere tra quattro modalità di tracciamento: Colore, Evidenziato, Verde e Monocromatico.
LA VISUALIZZAZIONE DEI PARAMETRI
Sovrapposizione RGB (colore)
YRGB impilato (colore)
Parata YCbCr (colore)
Parata YRGB (Evidenziazione del colore)
Parata YRGB (verde)
Parata YCbCr (monocromatica)
In Italia, i prodotti PHABRIX sono distribuiti da:
Video Signal S.R.L. MILANO Via C. Treves 81 20090 – Trezzano sul Naviglio (MI) Tel +39.02.48405015 Alessandro Trezzi trezzi@videosignal.it
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNoPrivacy policy