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AJA FIDO, LA SOLUZIONE PER LA PRODUZIONE LIVE IN FIBRA

La gestione di più cavi SDI da 100 metri può diventare rapidamente un incubo in qualsiasi ambiente di produzione di eventi dal vivo. Aja ha raccontato l’esperienza di una casa di produzione che grazie all’utilizzo della fibra è riuscita ad affrontare progetti di produzione anche molto complessi.

Vediamo insieme una sintesi delle soluzioni adottate e dei vantaggi riscontrati grazie alle soluzioni proposte da Aja.

La casa di produzione di cui parliamo è la Focal Point Productions che sfrutta la fibra per progetti complessi che coinvolgono più telecamere, TV e proiettori. Il proprietario e presidente dell’azienda Marty Jenoff ha attraversato significativi cambiamenti tecnologici del settore negli ultimi due decenni, aggiornando il suo flusso di lavoro per soddisfare le esigenze dei clienti in continua evoluzione. Di recente lo abbiamo incontrato per discutere di come è cresciuta la sua azienda, del nuovo kit di fibre che sta utilizzando e di cosa c’è all’orizzonte.

Parlaci del tuo ruolo in Focal Point Productions.

In qualità di proprietario/operatore, indosso tutti i cappelli, inclusi regista, produttore e tecnico. Il nostro obiettivo principale erano i video tradizionali, principalmente video di marketing aziendale, promozionali, di formazione e di riepilogo degli eventi. Abbiamo anche gestito alcuni live streaming, ma con la pandemia i rapporti sono cambiati e abbiamo raggiunto circa il 90% in live streaming. Ora sono tornati massicciamente gli eventi in presenza, ma molti richiedono ancora produzioni di live streaming. Abbracciare questi cambiamenti e adottare la tecnologia giusta per soddisfarli ci ha permesso di crescere di quasi il 200% negli ultimi tre anni.
Focal Point Productions Unlocks the Live Production Benefits of Fiber with AJA FiDO 
Cosa comporta una tipica giornata di lavoro?

Proprio come i tipi e le dimensioni degli eventi che gestiamo abbracciano un’ampia gamma, così è la mia giornata. Sono sempre sul campo, conduco sondaggi in loco e riunioni con i clienti e gestisco le esigenze di installazione e produzione per gli eventi dei clienti, siano essi virtuali, di persona o ibridi. Forniamo anche l’editing sul back-end per le riprese tradizionali, quindi collaboro con il team nella fase di montaggio.

Come si determina quale attrezzatura utilizzare per un evento?

Nessun flusso di lavoro per eventi che sviluppiamo ha lo stesso aspetto, ma la maggior parte rientra in quattro fasi di lavoro distinte. Iniziamo con una conversazione approfondita con il cliente per comprendere lo svolgimento dello show e l’ambito dello spazio per eventi. Dopo aver determinato il budget, gli obiettivi e i requisiti tecnici del cliente, identifichiamo l’approccio migliore e mappiamo su carta il posizionamento delle telecamere, dei monitor e dello switcher. Effettuiamo quindi un sopralluogo in loco per un’adeguata verifica, prendiamo le misure per verificare le nostre idee e le stime, e osserviamo l’illuminazione e la grafica per assicurarci di poter collegare tutto insieme nel modo più fluido possibile.

Quali aspetti della produzione sono i tuoi preferiti?

Mi piace lavorare su progetti stimolanti; sono i più memorabili. Mi piacciono anche quelli che mi permettono di tirare fuori tutto il mio kit (fotocamere, luci, audio, ecc.) e di farne buon uso. Una stanza semplice non è così interessante davanti alla telecamera, quindi mi piace lavorare su progetti con elementi visivi dinamici come illuminazione creativa, buon design e contenuti multimediali, sia che si tratti di video preregistrati o di organizzare presentatori virtuali. In questi scenari, possiamo utilizzare molte telecamere e girare sequenza interessanti.

Come hai trovato utile impiegare i prodotti Aja e quali sono quelli che usi con maggiore assiduità?

I mini-convertitori AJA FiDO sono essenziali per quasi tutti i nostri progetti complessi; abbiamo un assortimento di 12 mini-convertitori AJA che coprono FiDO-4R, FiDO-4T, FiDO-2T, FiDO-2R, FiDO-TR, FiDO-R-ST, FiDO-T-ST e Hi5-Fiber. Con il cavo SDI, che è quello che in genere utilizziamo tra telecamere, TV e proiettori, siamo limitati a meno di 100 metri e possiamo far passare solo un segnale per cavo, e non c’è niente di peggio che dover far passare un mucchio di cavi da 100 metri. Limita la portata e rende l’installazione e il potenziale guasto più dispendiosi in termini di tempo per i cavi lunghi. Con i convertitori AJA, possiamo traportare segnali multipli su distanze molto più lunghe e contemporaneamente, migliaia di metri, senza problemi. Oltre a semplificare l’installazione e lo smontaggio, ci offre più opzioni per l’ubicazione delle apparecchiature, che è particolarmente cruciale nei grandi eventi. I mini-convertitori FiDO rendono il nostro lavoro molto più semplice; sono solidi e affidabili, il che è importante perché di solito abbiamo solo un paio d’ore per installarli sul posto.

Descrivi gli aspetti più impegnativi del lavoro.

Anche se trasmettiamo in live streaming dal 2011, è una nuova esperienza per molti dei nostri clienti, quindi abbiamo lavorato per aiutarli a istruirli sulla pratica. Per un po’, gli eventi virtuali sono stati l’unica opzione, quindi le aziende hanno adottato la pratica, ma è ancora un elemento pubblicitario relativamente nuovo per i budget di marketing e produzione. I clienti spesso sottovalutano la complessità legata all’implementazione di un live streaming di qualità, ma una volta che spieghiamo come avviene e cosa è necessario per soddisfare le loro aspettative per l’evento, il cliente accetta mil piano. L’improvvisa richiesta di live streaming ha richiesto di apportare alcune modifiche. Miriamo a tenere il passo con tutti i nuovi sviluppi e gli aggiornamenti in live streaming, ma trovare il tempo per eseguire aggiornamenti software e testare nuovi flussi di lavoro può essere difficile quando c’è così poco tempo di inattività tra i progetti.

Cosa cerchi quando investi in nuova attrezzatura?

Siamo una piccola impresa con un carico di progetti pesante, quindi cerco soluzioni versatili. L’illuminazione, la telecamera, lo switcher, la conversione e l’attrezzatura I/O sono una priorità. Sono anche interessato a NDI e SRT e ho sperimentato entrambi, ma preferisco ancora connessioni cablate in fibra o SDI, quindi voglio dispositivi con una connessione SDI o HDMI. Mi piace anche che la mia tecnologia abbia molti input e output e pulsanti e manopole tattili.

Hai produzioni di eventi all’orizzonte?

Ci stiamo preparando per la convention internazionale BBYO. Si tiene ogni anno in una città diversa e l’evento attira oltre 3.000 adolescenti ebrei e oltre 1.000 relatori, volontari e filantropi aggiuntivi. Abbiamo gestito le loro esigenze di produzione negli ultimi cinque anni e non vediamo l’ora di lavorare alla prossima convention, fissata per febbraio. Mi aspetto che i nostri mini-convertitori in fibra AJA saranno senza dubbio messi a frutto in tutta la produzione.

Grazie Marty della tua gentile disponibilità

Informazioni sui mini-convertitori AJA FiDO
I mini-convertitori FiDO offrono flessibilità e convenienza impareggiabili per la conversione in fibra 12G-SDI, 6G-SDI e 3G-SDI, consentendo lunghe distanze di cavi fino a 10 km per FiDO monomodali e fino a 700 m (2296 piedi) per OM4 e 300 m (984 piedi) per cavi in fibra ottica multimodale OM3 quando si utilizzano modelli con SFP multimodali opzionali. I convertitori FiDO utilizzano un involucro compatto e di basso profilo che funziona bene in spazi ristretti intorno e dietro rack di apparecchiature, ob-van e telecamere. www.aja.com/optical-fiber-converters

Informazioni su AJA Hi5-Fiber
Hi5-Fiber converte 3G-SDI su cavo in fibra ottica monomodale da 1310 nm (connettore in fibra di tipo ST) in HDMI per il pilotaggio di monitor HDMI. L’audio 3G-SDI a 8 canali integrato è supportato nell’uscita HDMI, consentendo una comoda connessione audio/video a cavo singolo. Hi5-Fiber fornisce uscite audio in stile RCA a 2 canali per il monitoraggio audio separato, se necessario.
www.aja.com/hi5-fiber

In Italia i prodotti Aja sono distribuiti dalla
Videocine2000
Via Capranica, 16 – 20131 Milano (Italy)
Tel : +39 02 70602654
Fax : +39 02 36513747

Ing. Marco Setti
marco.setti@videocine2000.it

STEFANO VICARIO, IL REGISTA DI SANREMO 2023 RACCONTA COM’È IL FESTIVAL

Stefano Vicario: “Il mio ‘occhio’ sul Festival”; “Cercheremo prospettive insolite”

Sfruttare al massimo le potenzialità della scenografia e portare il pubblico a casa dentro l’Ariston, tra palco e orchestra. “Ogni anno ci impegniamo per portare un elemento di novità – spiega il regista Stefano Vicario, alla sua ottava edizione – non solo dal punto di vista stilistico ma anche tecnologico. Una prospettiva insolita sarà regalata in questa edizione da una telecamera montata su un braccio a quarantacinque gradi che potrà entrare nell’apertura sulla sommità della cupola che caratterizza il palco”. Verrà così valorizzata non solo la natura double face della struttura, che muta di trasparenza in base all’illuminazione, ma anche la visuale che consente di creare.

Con il rimando a uno dei luoghi più romantici di Roma, Vicario ne descrive l’effetto “Si avrà un po’ la sensazione di quando si guarda attraverso la serratura del cancello del Priorato dei Cavalieri di Malta sull’Aventino. Questa e altre scelte di regia puntano a valorizzare la verticalità di una scenografia che va vissuta dal basso verso l’alto, con tutta la sua profondità”.

Un elemento chiave della manifestazione canora è come sempre l’orchestra, che quest’anno avrà una disposizione più circolare rispetto al passato e verrà mostrata con il movimento avvolgente di una telecamera su carrello che la circonderà.

Il racconto del festival potrà contare su 12 telecamere e 14 operatori, “una squadra straordinaria – sottolinea Vicario – per seguire gli artisti anche nelle loro improvvisazioni, nel loro modo a volte atipico e imprevisto di muoversi tra scena e pubblico. Un’elasticità che caratterizza la regia di una manifestazione in cui ospiti e cantanti si sentono in una cornice speciale concedendosi una libertà di movimento che è difficilmente riducibile e imbrigliabile in uno schema”.

Un’ulteriore freschezza verrà data dall’utilizzo di una particolare telecamera portatile tipica delle produzioni di video musicali e che a Sanremo verrà usata per la prima volta per un evento in diretta, mentre di solito viene adoperata per filmare materiale che necessita di postproduzione. “Si tratta di uno strumento di versatilità assoluta – conclude Vicario – più performante di una telecamera a spalla”.

LA SCENOGRAFIA

“Quest’anno, per il Festival, abbiano pensato di costruire un ‘cielo’ speciale, tornando al piacere di un’architettura scenografica ‘costruita’, accettandone tutte le sfide”. E così – nelle parole degli scenografi Gaetano Maria Chiara Castelli, lui al ventunesimo Festival, lei al nono – è nata la grande cupola sotto la quale risuonerà la musica di Sanremo 2023.

“Si tratta – spiegano – di una cupola ellittica sospesa, ma strettamente connessa con il resto della scenografia, larga ventuno metri e alta fino a undici. Avrà ‘specchi segreti’ e una sommità mobile, con luci perfettamente integrate, che potrà scendere al di sopra degli artisti sul palco. E, sempre per rispettare la filosofia di un’architettura scenografica e tridimensionale, abbiamo anche rinunciato ai tradizionali ledwall, mentre a sottolineare la centralità degli artisti resteranno la scalinata e gli spazi laterali dell’orchestra, e tornerà anche il sipario. Il tutto ‘avvolto’ nel bianco e affidato all’occhio del regista Stefano Vicario e alle luci del direttore della fotografia Mario Catapano che avrà a disposizione anche sei km di led dinamici. Un progetto che ha preso forma, appena terminato il Festival 2022, seguendo le indicazioni di Amadeus che ci ha chiesto di trovare nuove strade per la scenografia. E ci piace dedicare questo nostro lavoro anche a Franco A. Ferrari, un grandissimo direttore della fotografia del Festival e non solo, scomparso di recente”.

Oltre a quello del palcoscenico anche il resto dell’impianto scenografico sarà dominato da linee curve che – per la prima volta – “vestiranno” anche platea del Teatro Ariston: “Sarà un modo – aggiungono Gaetano Maria Chiara Castelli – di prolungare il palco nel teatro ottenendo l’effetto di allargare lo spazio, senza ridurre i posti in platea, anzi, recuperando alcune file”. Il lavoro per la realizzazione della scenografia è cominciato subito dopo l’estate, mentre il montaggio a Sanremo ha preso il via a dicembre: “E’ stato bello – concludono gli scenografi – veder nascere e crescere quella che ci piace chiamare la nostra ‘architettura’ di Sanremo, per la quale il nostro ringraziamento va al nostro collaboratore Manuele Bellucci e a tutti gli eccezionali professionisti della scenografia e delle luci che hanno trasformato in realtà il nostro progetto.”

NEWTEK PRESENTA IL NUOVO PANNELLO DI CONTROLLO FLEX NATIVO NDI®

Controllo senza precedenti da qualsiasi luogo: NewTek presenta il nuovo pannello di controllo Flex nativo NDI®

— Una novità per qualsiasi pannello di controllo NewTek, Flex offre accesso diretto a mixaggio video, missaggio audio, controllo PTZ, I/O audio e talkback —

NewTek, leader nella tecnologia video basata su IP e parte del gruppo Vizrt, rafforza la sua linea di pannelli di controllo con il nuovissimo Flex. Con Flex, gli operatori possono ora assumere il controllo diretto dei dispositivi PTZ, delle connessioni audio, del missaggio audio e video e del talkback, il tutto connesso con NDI®.

Nessun altro pannello di controllo NewTek offre missaggio audio e video, controllo PTZ e talkback in un’unica unità. Con questi controlli integrati direttamente nel pannello, si riduce significativamente il margine di errore.

Le caratteristiche innovative integrate in Flex offrono agli operatori maggiore precisione e controllo rispetto a qualsiasi altro pannello di controllo disponibile. Con l’aggiunta di I/O audio, Flex espande istantaneamente l’I/O integrato di qualsiasi TriCaster con la possibilità di aggiungere sorgenti esterne direttamente all’ecosistema NDI®.

Per anni gli operatori sono stati fisicamente legati a commutatori video con percorsi di cavi fissi e configurazioni complesse senza la possibilità di cambiare posizione. Flex è l’unico pannello di controllo NewTek che si connette semplicemente a una rete con NDI® e ha il controllo di qualsiasi commutatore video su quella rete, offrendo agli operatori la massima libertà di produzione.

“Nel corso degli ultimi anni, la domanda di produzione distribuita di alta qualità è cresciuta a dismisura. Riconosciamo la necessità per gli operatori di essere in grado di adattarsi a qualsiasi flusso di lavoro e Flex fa proprio questo, tutto con la potenza di NDI®. Offrendo maggiore controllo e connettività che mai, è il nostro pannello di controllo più flessibile e potente di sempre”, commenta Chris McLendon, Senior Product Manager, NewTek.

Non solo il pannello può connettersi a qualsiasi switcher su una rete utilizzando NDI®, Flex offre anche agli operatori tutto ciò di cui hanno bisogno per produzioni distribuite lavorando con tutti gli attuali modelli TriCaster; padroneggiare il controllo di un TriCaster 2 Elite con la stessa facilità con cui può un TriCaster Mini X e come a casa in studio o in viaggio, Flex scala con qualsiasi produzione.

Disponibilità e prezzi
NewTek Flex è ora disponibile e ha un prezzo di $ 9.495 USMSRP

NDI
NDI è un marchio di Vizrt Group. Il software NDI è nelle mani di milioni di clienti in tutto il mondo e consente a più sistemi video di identificarsi e comunicare tra loro tramite IP. NDI è in grado di codificare, trasmettere e ricevere molti flussi video e audio di alta qualità, bassa latenza e frame-accurate in tempo reale. Ciò avvantaggia qualsiasi dispositivo video connesso in rete, incluse fotocamere, convertitori, mixer video, sistemi grafici, schede di acquisizione e molti altri dispositivi di produzione. #SDVS #NDIcentral #NDI.tv

NewTek
In qualità di leader nella tecnologia video IP, NewTek sta trasformando il modo in cui le persone creano contenuti televisivi in stile network e li condividono con il mondo. Dagli eventi sportivi, talk show basati sul Web, spettacoli dal vivo, aule e comunicazioni aziendali, praticamente in qualsiasi luogo le persone desiderino catturare e pubblicare video dal vivo, offriamo ai nostri clienti la possibilità di far crescere il loro pubblico, i loro marchi e le loro attività più velocemente che mai .

PANASONIC CONNECT ANNUNCIA LA PROSSIMA GENERAZIONE DI PRODUZIONE LIVE KAIROS

Panasonic Connect Europe ha annunciato la prossima generazione di KAIROS, la sua piattaforma di produzione live all’avanguardia, e ha fornito un’anteprima avanzata ai visitatori di ISE 2023, a Barcellona, in Spagna.

La nuova versione amplia l’ecosistema Kairos aggiungendo due nuovi mainframe Core potenti e silenziosi, espandendo l’elaborazione GPU già innovativa della piattaforma per supportare produzioni più grandi e complesse e consentendole di fornire contenuti ricchi a una quantità maggiore di schermi più grandi.

Ideale per produzioni che vanno dagli studi di trasmissione alla produzione remota e allo streaming di eventi sportivi e concerti dal vivo, KAIROS virtualizza le funzioni degli switcher tradizionali eliminando molti vincoli hardware degli switcher legacy con l’innovativa architettura CPU/GPU e utilizza una funzione Agile I/O multiformato per rimuovere i vincoli di input one-to-one dei commutatori solo SDI.

L’attuale entry level KC100 offre una piattaforma più flessibile per supportare produzioni che potrebbero utilizzare uno switcher broadcast 3ME e il KC1000 raddoppia la capacità di elaborazione per display più grandi e complessi. Le ultime versioni annunciate oggi aggiungono due nuovi mainframe KAIROS Core, AT-KC200 e AT-KC2000.

Il nuovo KC200 espande le opzioni di connettività e la potenza di elaborazione oltre il KC100, e il KC2000 offre ancora la massima capacità, raddoppiando il KC1000 per il numero di sorgenti e uscite, aumentando le prestazioni di elaborazione di almeno il 30% e la capacità del riproduttore di clip del 500%, per un totale di 900 GB.

Il nuovo telaio 4RU per entrambi i modelli presenta un flusso d’aria elevato a velocità della ventola inferiori, riducendo significativamente il rumore e consentendo di posizionare la piattaforma direttamente accanto all’azione. La piattaforma KAIROS supporta nativamente la transizione a flussi di lavoro IP e cloud con supporto simultaneo di SDI, ST 2110 e streaming. Il supporto ST 2110 semplifica la connessione alle più recenti telecamere compatibili ST 2110 di Panasonic, l’AW-UE160 PTZ e la telecamera da studio Cinelive AK-PLV100GJ, perfetta per le produzioni multicamera.

Entrambi i nuovi Core saranno disponibili nel 2023 e il nuovo software associato offrirà molte nuove funzionalità e funzionalità avanzate, tra cui supporto audio migliorato, integrazioni di alleanze di terze parti, supporto più approfondito del registro di sistema e miglioramenti operativi della GUI.

Nessuna descrizione della foto disponibile.

“Quest’ultima generazione porta KAIROS a un livello superiore e sottolinea ulteriormente il nostro impegno a continuare ad espandere la sua già vasta gamma di funzionalità a vantaggio dei nostri utenti di trasmissioni e media, nonché del mercato del noleggio e della messa in scena con progressi come una maggiore silenziosità, ha affermato Andre Meterian, direttore dei sistemi video professionali per Panasonic Connect Europe. “KAIROS è la soluzione ideale per coloro che desiderano passare a una piattaforma incentrata su IT/IP di nuova generazione per una creatività di produzione illimitata, indipendentemente dal formato o dalla destinazione del contenuto”.

Queste ultime introduzioni si basano su altri recenti sviluppi dell’ecosistema KAIROS come KAIROS Compact Control per fornire un facile controllo della produzione di più scene/più uscite con il funzionamento in stile 12XPT, il controllo della grafica Ross XPression e il rilascio di nuovi moduli di controllo software KAIROS.

 

KRAMER E SAMSUNG COLLABORANO PER TRASFORMARE L’APPRENDIMENTO INTELLIGENTE NELLE RIUNIONI

Kramer e Samsung, i leader del settore audiovisivo creano l’ambiente perfetto per una collaborazione semplice e una produttività ottimizzata.

Kramer, il principale pioniere delle esperienze audiovisive, e Samsung, il principale produttore di display al mondo, annunciano la compatibilità certificata del software di collaborazione quicklaunch™ di Kramer con le serie di display Flip Pro e QMB di Samsung.

Presentato ufficialmente allo stand ISE di Kramer (Stand 3B300, Area A) e allo stand ISE di Samsung (Stand 3F600). Questa soluzione con certificazione incrociata crea esperienze coinvolgenti di apprendimento intelligente e collaborazione nelle riunioni in qualsiasi tipo di spazio per riunioni in aula o in ufficio. Offre video e audio di alta qualità, arricchiti con funzionalità professionali e design intuitivo, per elevare l’innovazione, l’efficienza e la collaborazione negli ambienti aziendali e dell’istruzione.

La partnership di Kramer con Samsung è un altro passo significativo nella sua spinta ad espandere l’ecosistema Kramer, consentendo un lavoro collaborativo arricchito e esperienze di apprendimento e offrendo una maggiore flessibilità per clienti e partner.

Collaborazione semplice, produttività migliorata e distribuzione efficiente

Con quicklaunch™, gli utenti finali possono avviare e controllare qualsiasi riunione in modo rapido e sicuro, indipendentemente dal provider di servizi di conferenza. L’interfaccia all-in-one semplifica il controllo AV e della stanza, fornendo un’esperienza standardizzata in tutti gli spazi di collaborazione. L’elevata qualità dell’immagine dei display Flip Pro e QMB di Samsung consente una condivisione delle informazioni facile e chiara, mentre i design antiriflesso offrono una migliore visibilità da tutte le angolazioni, a qualsiasi ora del giorno, e una guida per i cavi pulita rimuove e riduce le distrazioni.

I punti di forza complementari del quicklaunch™ di Kramer e dei display di Samsung offrono un’implementazione facile ed economica di nuovi spazi di collaborazione. Kramer quicklaunch™ può essere implementato istantaneamente su più display e spazi Samsung Flip Pro e QMB utilizzando l’utilità di distribuzione di massa, le organizzazioni possono personalizzare contemporaneamente l’interfaccia utente per più spazi, semplificando e velocizzando l’installazione. Inoltre, le organizzazioni possono creare una soluzione per ambienti completamente agnostica, utilizzando la più ampia suite di prodotti Kramer per una collaborazione avanzata ed efficiente.
Inoltre la collaborazione tra i prodotti Kramer e i display di Samsung supportano gli utenti finali nell’ampliamento non solo di nuovi spazi di collaborazione ma anche nella modernizzazione di quelli esistenti in modo rapido ed economico. La soluzione supporta display interattivi e non interattivi con più opzioni di connettività, tra cui USB, HDMI e DP, nonché NUC e OPS, per soddisfare qualsiasi requisito fisico.

Sicurezza robusta e gestione semplificata
Anche la sicurezza e la gestione sono fattori chiave di questa soluzione. quicklaunch™ assicura che nessun dato rimanga nella sala riunioni al termine di una sessione ed è pienamente conforme ai requisiti di sicurezza per tutte le piattaforme di conferenza supportate. Ciò garantisce che le informazioni personali siano completamente protette durante una riunione. Samsung Tizen Zero Config consente un facile funzionamento di più unità in luoghi diversi, oltre all’installazione remota di nuove app, fornendo personalizzazione flessibile, standardizzazione e gestione di tutti gli spazi, da qualsiasi luogo.

Gilad Yron, CEO di Kramer, ha dichiarato: “La nostra collaborazione con Samsung riflette i livelli di collaborazione che speriamo di abilitare all’interno dei nostri utenti finali: senza soluzione di continuità, intuitiva e, soprattutto, efficace. La certificazione incrociata di quicklaunch™ con la fantastica serie di display Flip Pro e QMB di Samsung è stata una decisione facile, particolarmente in linea con la nostra strategia di ecosistema aperto. Non vediamo l’ora di vedere questa nuova alleanza potenziare la creatività, l’impegno e le connessioni tra persone e organizzazioni in tutto il mondo”.

Andy Haywood, Head of Global Sales (Europe) di Samsung, ha dichiarato: “Il futuro della collaborazione richiede sia una tecnologia audiovisiva immersiva e coinvolgente, sia la flessibilità per gli utenti finali di comunicare attraverso lo spazio e la piattaforma preferiti. Quindi, una partnership strategica con Kramer è una partita fatta in paradiso. Siamo molto orgogliosi di svolgere un ruolo nelle idee, negli sviluppi e nelle innovazioni entusiasmanti che le nostre tecnologie combinate contribuiranno a coltivare”.

A proposito di Kramer
Le esperienze audiovisive di Kramer alimentano la creatività, la collaborazione e l’impegno. Da AVSM a soluzioni avanzate di comunicazione, collaborazione e controllo basate su cloud, Kramer crea esperienze audiovisive più coinvolgenti, più inclusive e più connesse che mai.
Con sede centrale nel cuore di Startup Nation – Tel Aviv, Israele, con sedi in tutto il mondo, gli esperti audiovisivi di Kramer stanno progettando il futuro della tecnologia di coinvolgimento. I confini fisici e digitali sono sfumati. Ma non importa quanto ibrido diventi il nostro mondo, il nostro desiderio di connessione reale e umana non cesserà mai.
La tecnologia intuitiva e senza soluzione di continuità di Kramer abbatte i muri, colma le lacune e fa sentire le persone più vicine anche quando sono lontane.

Informazioni su Samsung Electronics Co., Ltd.
Samsung ispira il mondo e dà forma al futuro con idee e tecnologie rivoluzionarie. L’azienda sta ridefinendo i mondi di TV, smartphone, dispositivi indossabili, tablet, dispositivi digitali, sistemi di rete e memoria, sistema LSI, soluzioni LED.

 

PANASONIC PARTECIPA ALL’ISE 2023. ECCO LE NOVITÀ!

Questo è lo slogan di Panasonic per l’ISE 2023 “Lasciati ispirare per intrattenere, istruire e collaborare in 4K”

ISE2023 a Barcellona
31 gennaio – 03 febbraio 2023
FIRA Barcellona
Stand 3J500

Questi sono alcuni stralci di quanto Panasonic desidera condividere con i propri clienti che visiteranno l’ISE:

IMMERGERE. MESSA A FUOCO. COLLABORARE.
Lasciati ispirare mentre visiti i nostri 3 incredibili centri tematici: intrattenimento, istruzione e collaborazione.

In qualità di unico produttore al mondo a offrire un portafoglio 4K che include display fino a 98″, proiettori fino a 50.000 lumen e un’ampia gamma di telecamere PTZ e da studio 4K, sii il primo a provare le nostre ultime incredibili innovazioni AV.

CARATTERISTICHE DEI PRODOTTI

Proiettori
• Lasciati stupire dalle incredibili immagini in pixel invisibili dei proiettori DLP True 4K e WUXGA a 1 chip Panasonic di nuova generazione fino a 12.000 lm.
• Dai un’occhiata al nuovo proiettore Ultra Short Throw, perfetto per gli ambienti scolastici, aziendali e museali, con immagini grandi e coinvolgenti in piccoli spazi da un fattore di forma compatto e pratico.

Broadcast e ProAV
• Scatena la tua creatività con la nuova telecamera PTZ AW-UE160, l’ultima telecamera da studio AK-PLV100 e il nostro sistema di produzione live KAIROS presso lo studio di produzione all’avanguardia.
• Scopri come la soluzione “Lecture Capture Solution” di Panasonic con il software “Video Management” di gestione video può portare docenti, contenuti e studenti ad un livello mai visto prima.

Soluzioni di collaborazione
• Prova i sistemi di presentazione wireless per condividere idee all’istante.
• Sperimenta l’ultima soluzione di videoconferenza a 360 gradi che garantisce l’equità delle riunioni rendendo le riunioni ibride più naturali per i partecipanti remoti.
Visualizza
• Prova l’ultima serie di display 4K e interattivi per le aziende, combinando durata e alti livelli di connettività con una qualità delle immagini eccezionale.

NON PERDERE IL NOSTRO EVENTO LINKEDIN IN DIRETTA DA ISE23
Questo è ciò che puoi aspettarti:
✔ Interviste dal vivo
✔ Ospiti speciali
✔ Dimostrazioni dal vivo
✔ Le ultime soluzioni dei settori Visual, Education e Broadcast

Sintonizzati su una speciale trasmissione LIVE da Panasonic Connect Europe!
📆 17:00 CET, 31 gennaio 2023.
Click qui per partecipare

PARTECIPA AL GIOCO VINCENTE “GRATTA E VINCI”.
Registrandoti a ISE 2023 tramite Panasonic, hai l’opportunità di partecipare al nostro gioco vincente “Gratta e vinci” e di ricevere gadget Panasonic.
Per assicurarti la tua possibilità di vincita, non devi fare altro che registrarti tramite il form presente nella pagina e non dimenticare di spuntare la casella per confermare che desideri partecipare al gioco vincente “Gratta e Vinci”.
Per ricevere la tua scratch card, visita lo stand Panasonic 3J500 durante ISE 2023. Gratta la card e scopri se sei uno dei vincitori dei gadget Panasonic.
https://info.business.panasonic.eu/Panasonic_Registration_ISE2023.html

ULTIMO AGGIORNAMENTO

4K to Inspire @ ISE 2023

Panasonic rafforza la sua leadership nel 4K presentando nuovi prodotti
Le ultime innovazioni 4K per la collaborazione aziendale, l’istruzione e il Location Based Entertainment
Panasonic Connect Europe rafforza la sua leadership nel 4K per i settori Visual e Pro-AV annunciando oggi quattro nuove soluzioni progettate per la collaborazione aziendale, l’istruzione e il settore del Location Based Entertainment a ISE 2023. Questi ultimi prodotti sottolineano la posizione di Panasonic come produttore con la più completa gamma di proiettori 4K fino a 50.000 lm e display fino a 98 pollici, insieme a una soluzione completa 4K Glass-to-Glass per la creazione, la produzione e la distribuzione di contenuti.

  1. Nuove possibilità di produzione immersiva con i proiettori DLP a 1 chip di nuova generazione – Disponibilità Q2/Q3 2023

Due proiettori laser DLP™ a 1 chip della serie PT-REQ12 (4K) e della serie PT-REZ12 (WUXGA) di nuova generazione sono progettati per offrire ulteriori possibilità di produzione e per semplificare il flusso di lavoro nel settore del Location Based Entertainment. Con luminosità fino a 12.000 lm, risoluzione 4K e capacità[1] di proiezione a 240 Hz con latenza inferiore a 6 ms[2], le due nuove serie sono ideali per l’utilizzo in musei, per la realizzazione di esperienze immersive e per applicazioni nel Rental & Staging.
Prima famiglia di proiettori DLP™ a 1 chip a ottiche intercambiabili dotata di Quad Pixel Drive, la tecnologia di spostamento dei pixel a 2 assi di Panasonic, la serie REQ12 riproduce immagini 4K autentiche, profonde, uniformi e dettagliate. Progettata per contenuti 4k o ad alto frame rate, può anche essere combinata con il sistema opzionale Real-Time Tracking Projection Mapping System, per la proiezione su oggetti in rapido movimento, arricchendo applicazioni interattive e rappresentazioni sceniche.

  1. I display Premium eccellono per la loro luminosità, affidabilità e scalabilità del sistema – Disponibili da dicembre 2023

La serie SQ2H, l’ultima gamma di display LCD UHD 4K, è progettata per soddisfare la crescente domanda di display aziendali professionali di livello premium capaci di assicurare prestazioni eccellenti anche in ambienti caratterizzati da illuminazione intensa. Con sette formati dello schermo, da 43 a 98 pollici, questi display garantiscono un funzionamento 24/7 con elevata luminosità e un trattamento antiriflesso che li rende ideali per l’utilizzo in sale riunioni, meeting aziendali, spazi di apprendimento, nonché per applicazioni di digital signage, nel retail e nei punti di informazione.
Per assicurare massima flessibilità e scalabilità, la serie SQ2H è dotata dello slot con specifiche Intel Smart Display Module (Intel®® SDM) offrendo uno standard per un’ampia gamma di casi d’uso, quali il digital signage e il broadcast, potendo integrare un PC, una vasta gamma di ingressi opzionali o un sistema di presentazione wireless..

  1. Nuovi display touch screen best-in-class – Disponibile Q1 di CY 2023.

Per rispondere alla richiesta di tecnologie intuitive di collaborazione, Panasonic ha ampliato la sua gamma di display touch 4K con l’introduzione della serie EQ2-PCAP best-in-class. Con sei opzioni di schermo, dai 43 agli 86 pollici, questi display professionali multi-touch interattivi premium con tecnologia Capacitive Touch rendono la collaborazione semplice e produttiva, elementi che ne fanno la soluzione ideale per l’utilizzo durante riunioni, brainstorming e in aule scolastiche. L’incredibile precisione del tocco con multi-touch fino a 10 punti – sia a mani nude sia con guanti -, combinata con il display con luminosità 500cd/m2 e il trattamento antiriflesso per una visualizzazione 4K ad alta visibilità, rende questa gamma la soluzione perfetta per lavori creativi di gruppo.

  1. La nuova generazione di KAIROS, la piattaforma di produzione live all’avanguardia – Disponibile nel 2023.

Panasonic sta ampliando l’ecosistema Kairos aggiungendo due nuovi mainframe Core potenti e silenziosi, AT-KC200 e AT-KC2000, che espandono l’innovativa elaborazione GPU della piattaforma per supportare produzioni più grandi e complesse, consentendo di fornire contenuti ricchi a una quantità ancora maggiore di grandi schermi.

Il nuovo KC200 espande le opzioni di connettività e la potenza di elaborazione oltre l’attuale KC100, mentre il KC2000 offre la più elevata capacità di calcolo mai raggiunta, raddoppiando l’attuale KC1000 per numero di sorgenti e uscite, aumentando le prestazioni di elaborazione di almeno il 30% e la capacità del lettore di clip del 500% per un totale di 900 GB. Il nuovo telaio 4RU per entrambi i modelli garantisce un elevato flusso d’aria a velocità inferiori della ventola, riducendo significativamente il rumore e consentendo di posizionare il sistema direttamente nell’area di utilizzo.

In mostra a ISE 2023
A ISE 2023 sono in mostra anche una serie di altri prodotti Panasonic annunciati di recente:

La serie di proiettori LCD CMZ50 a ottica ultra corta è ideale per applicazioni che richiedono una soluzione economica con un obiettivo con rapporto di proiezione ultra corto. La CMZ50 è dotata di un obiettivo UST fisso e consente di minimizzare le ombre con una proiezione a distanza ravvicinata per esperienze coinvolgenti, per l’utilizzo in musei, nonché in sale riunioni e aule scolastiche.
I proiettori da 20.000 lm più compatti e leggeri al mondo: i proiettori 3 chip DLPTM RQ25K e i proiettori MZ20 della gamma laser solid shine.

Le serie SQE2 e CQE2, facenti parte dell‘ultima generazione di display LCD professionali 4K UHD progettati per l’utilizzo in qualsiasi posizione e campo di applicazione, come spazi pubblici, aziende e istruzione.
[1] Solo la serie REQ12 ha 4K e 240Hz.  Quando viene proiettato contenuto a 240Hz, la risoluzione è FHD.
[2] Solo per segnali 1980×1080, senza regolazioni geometriche. Si applicano altre limitazioni.

 

SONY ANNUNCIA I DISPLAY CRYSTAL LED SERIE BH E CH

Quattro nuove opzioni a basso costo ereditano una straordinaria qualità delle immagini e facilità di installazione ottimizzate per ambienti aziendali e di vendita al dettaglio.
sony direct view display with imagerySony Electronics sta lanciando due nuove serie scalabili dei loro premiati display Crystal LED premium. La luminosa e ricca serie BH (ZRD-BH12D e ZRD-BH15D) e la coinvolgente serie CH (ZRD-CH12D e ZRD-CH15D) sono progettate per aziende, ambienti di vendita al dettaglio e sale di proiezione.

Entrambe le nuove serie saranno disponibili con pixel pitch P1.2mm e P1.5mm e offriranno l’eccezionale qualità dell’immagine e la precisione dei colori associati a Crystal LED, insieme a una maggiore flessibilità di installazione e consumo energetico, il tutto a un costo inferiore.

La serie BH offre un’elevata luminosità e un’ampia gamma di colori, mentre la serie CH fornisce livelli di nero senza pari, offrendo ai clienti nuove opzioni versatili su misura per le loro esigenze e applicazioni, nonché per i loro budget.
“I nostri display Crystal LED continuano a essere lo standard di riferimento”, ha affermato Rich Ventura, Vice President of Professional Display Solutions, Sony Electronics. “Con il lancio delle serie BH e CH, abbiamo reso Crystal LED più accessibile offrendo ai nostri clienti opzioni attente ai costi che ereditano una qualità dell’immagine premium simile, grandiosità e affidabilità insieme a una maggiore flessibilità di installazione”.

La tecnologia Crystal LED di Sony si basa su una qualità dell’immagine impareggiabile. La serie BH ha un’elevata luminosità di 1.700 cd/m2, che è più del doppio di quella di altri display LED di fascia alta, mentre la serie CH offre 1.300 cd/m2 e un valore del livello di nero che misura a circa 1/10 di display a LED della concorrenza.

Il processore di immagini X1TM for Crystal LED dei display migliora i contenuti per garantire immagini fluide, immagini nitide e accurate e gradazioni chiare senza sfocature di movimento. Questo è il risultato delle funzionalità integrate del processore; Mappatura super bit a 22 bit, creazione della realtà e MotionflowTM.

Come soluzione modulare, i clienti possono scegliere le dimensioni e la risoluzione del display. Le serie BH e CH sono dotate di LED super fini e un rivestimento unico, per ottenere un ampio angolo di visione senza variazioni di colore innaturali. I nuovi modelli sono preassemblati e calibrati per garantire un aspetto uniforme. Un futuro aggiornamento del firmware consentirà un’ulteriore uniformità attraverso la regolazione automatica del colore.
dvled in corporate lobbyFacile installazione e manutenzione
Con particolare attenzione alla flessibilità di installazione, i cabinet della nuova serie sono circa il 10% più leggeri e il 10% più sottili rispetto al modello attuale, rendendoli ancora più facili da integrare. Utilizzano anche un controller display dedicato, ZRCT-300.
Un minore assemblaggio di parti in loco si traduce in un tempo di installazione che è circa il 20% più veloce rispetto ai modelli precedenti. Utilizzando chip LED ad alta efficienza, il consumo energetico viene ridotto di circa il 25%. Inoltre, la manutenzione può essere eseguita dalla parte anteriore del display, consentendone l’utilizzo in più scenari.

La disponibilità delle serie Crystal LED BH e CH è prevista per marzo 2023.

 

SONY INTRODUCE L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELLE PROPRIE CAMERE PTZ

Sony Electronics annuncia due telecamere Pan-Tilt-Zoom basate su IP 4K dotate di inquadratura automatica PTZ con AI Analytics.

SRG-A40 e SRG-A12 offrono anche un’eccellente qualità dell’immagine e consentono il controllo remoto per l’acquisizione perfetta in una varietà di applicazioni

Sony Electronics sta ampliando la sua gamma di telecamere pan-tilt-zoom (PTZ) con l’aggiunta di due modelli 4K con analisi AI integrata. Le telecamere SRG-A40 e SRG-A12 tracciano automaticamente e in modo coerente, inquadrano naturalmente i soggetti ripresi, indipendentemente dal movimento o dalla postura, per la creazione e il controllo dei contenuti senza interruzioni, il tutto senza utilizzare un computer.

Full body action shot of man presenting, taken from SRG-A40.

La nuova tecnologia di inquadratura automatica Pan-Tilt-Zoom (PTZ) offre il funzionamento automatico per il tracciamento e il ritrovamento rapido degli oggetti, oltre a molteplici opzioni di inquadratura automatica. I punti salienti delle telecamere includono la qualità dell’immagine con automazione, la flessibilità dell’IP, il potente zoom, il controllo remoto e la facilità di configurazione e funzionamento. Sono ideali per l’uso in applicazioni educative, aziendali, mediche, governative, televisive e religiose, nonché per eventi dal vivo.

Image showing camera framing 2 people and capturing the skeleton outline.

“Le nostre ultime telecamere PTZ rappresentano davvero una nuova generazione”, ha affermato Rich Ventura, Vice President of Professional Display Solutions, Sony Electronics. “Sebbene incorporino la qualità dell’immagine che è il fondamento di Sony, questi nuovi modelli efficienti sono ancora più intelligenti che mai con l’aggiunta dell’analisi AI integrata che abilita l’inquadratura automatica PTZ, abbinata al potenziale derivante dal controllo remoto. I nostri clienti ci hanno detto che il modo in cui acquisiscono i contenuti, e persino il luogo da cui lo fanno, è cambiato drasticamente negli ultimi anni. Abbiamo ascoltato e creato una nuova serie di facile utilizzo che consente la libertà di montaggio, dà la priorità al funzionamento senza posizione e crea un flusso di lavoro semplificato che consente agli operatori con vari gradi di esperienza di creare contenuti estremamente professionali mantenendo bassi i costi operativi.

Automazione intelligente: inquadratura automatica PTZ
La novità di questa serie di telecamere avanzate è la tecnologia PTZ Auto Framing integrata di Sony con analisi AI, che migliora l’usabilità e la produttività. Molteplici angolazioni di inquadratura automatica offrono opzioni ben inquadrate per primi piani, vita in su o immagini di tutto il corpo, consentendo ulteriore libertà creativa e opzioni di personalizzazione. Con il funzionamento automatico, le telecamere iniziano a funzionare non appena viene accesa l’alimentazione, cercando e riscoprendo un oggetto da inseguire. Viene impiegata una combinazione di tecnologie di riconoscimento avanzate e coerenti, incluso il riconoscimento facciale che può persino rilevare i volti mascherati. Una nuova luce tally di facile utilizzo consente agli utenti di identificare facilmente quale telecamera è attivamente in uso e di tracciare i movimenti.

Eccellente qualità dell’immagine
Sia l’SRG-A40 che l’SRG-A12 adottano un sensore CMOS Exmor R™ ad alta sensibilità per immagini naturalmente vivide e di alta qualità con meno rumore che supportano 4K 30p e Full HD 60p. SRG-A40 offre la tecnologia Clear Image Zoom che raddoppia digitalmente lo zoom ottico da 20x a 30x in 4K o 40x in Full HD, mentre SRG-A12 offre uno zoom fino a 12x. Con la modalità teleconversione, l’SRG-A40 può estendere lo zoom fino a 80x, mentre l’SRG-A12 può estendersi fino a 24x, il tutto offrendo un movimento PTZ fluido e veloce tra le telecamere. La modalità giorno e la modalità notte aiutano a ottimizzare l’acquisizione di luminosità e ombre.

Produzione flessibile e stabile
I nuovi modelli offrono connettività 3G-SDI, HDMI e IP (NDI®|HX tramite licenza opzionale) e possono essere controllati in remoto tramite VISCA/VISCA su IP, utilizzando un unico cavo di rete per alimentazione, uscita e controllo. Includono anche Power over Ethernet Plus Plus (PoE++), che consente un’integrazione semplificata in ambienti nuovi o esistenti, senza cavi di alimentazione separati. Con robuste opzioni di connessione e integrazione, la nuova serie sfrutta la capacità distinta delle telecamere PTZ di fornire acquisizione e controllo anche in luoghi difficili da raggiungere, offrendo al contempo nuove angolazioni e punti di osservazione. Il supporto per il protocollo RTSP (Real Time Streaming Protocol) consente la visualizzazione remota, mentre il protocollo SRT (Security Reliable Transport) consente uno streaming video sicuro, fluido e stabile.
Facile configurazione e funzionamento
Oltre alla facilità di integrazione e installazione, le telecamere sono semplici da configurare e utilizzare per operatori con diversi livelli di abilità. Con la funzione del file di impostazione delle immagini, gli utenti possono configurare e duplicare rapidamente le impostazioni del menu da una fotocamera all’altra creando uniformità e infondendo familiarità. La funzione di sincronizzazione del movimento PTZ dei nuovi modelli consente un movimento PTZ fluido e rapido verso una posizione target con un intervallo di angolo pan/tilt massimo di ±170°. Il richiamo preimpostato consente transizioni rapide da una telecamera ad altre angolazioni preimpostate, per catturare i momenti critici. È inoltre possibile utilizzare una preimpostazione di blocco dell’immagine per mantenere in posizione l’ultima immagine catturata, mentre la fotocamera si muove, eliminando le transizioni sfocate e riducendo al minimo la distrazione. Inoltre, il software del driver della webcam virtuale può trasformare fino a cinque telecamere collegate in strumenti collaborativi per conferenze e lezioni utilizzando un computer per fornire una qualità dell’immagine professionale durante le riunioni basate sul web.

L’SRG-A40 e l’SRG-A12 dovrebbero essere disponibili a settembre in Nord America.

 

CORDOGLIO PER LA SCOMPARSA DI LUDOVICO DI MEO DIRETTORE GENERALE DI SAN MARINO RTV

Una notizia che sconvolge la San Marino Rtv. Il 29 Gennaio, a Roma, è morto il direttore generale Ludovico Di Meo. Nei giorni scorsi Di Meo era stato sottoposto ad un’operazione. Dimesso dall’ospedale e tornato a casa, Di Meo si è sentito nuovamente male, probabilmente per cause legate all’intervento. Inutili i soccorsi del personale sanitario. Ludovico Di Meo, nato a Roma nel 1959, lascia la moglie Paola e le due figlie Federica e Flaminia.

Increduli i vertici della Tv di Stato, insieme a tutto il personale: il Presidente del Cda San Marino Rtv, Pietro Giacomini lo ricorda “per la disponibilità e competenza”, “sempre pronto a collaborare per il bene dell’emittente”. “Un grande dispiacere. Ci univa un rapporto di stima ed amicizia reciproca”.

L’intera azienda si stringe attorno ai familiari e partecipa al loro dolore.

Di Meo inizia a collaborare con Rai Uno nel 1985 come redattore nel programma “Italia Sera”. Dal 1986 fa parte del primo storico nucleo di lavoro di “Unomattina” e, successivamente, entra nella redazione del mattino del Tg1. Dopo una breve esperienza a Telemontecarlo, torna al Tg1 dove nel 1995 diventa curatore, responsabile e conduttore di varie edizioni del telegiornale, lavorando nelle redazioni Cronaca, Economico Sindacale, Coordinamento e Mattino. Nel 1997 è conduttore e autore di “Unomattina”. L’11 settembre 2001 annuncia la notizia degli attentati alle Torri Gemelle conducendo l’edizione straordinaria del Tg1. Nel 2002 arriva al Tg2, dove nel 2003 viene nominato caporedattore centrale e, nel 2008, vicedirettore, curando anche il delicato processo di digitalizzazione del Tg2, testata pilota. Dal 2009 al 2019 è vicedirettore di Rai Uno, dove assume la responsabilità di molte produzioni tra cui il Festival di Sanremo (2010, 2011 e 2012), “L’Arena”, “Porta Porta”, “Telethon”, “Overland”, i programmi di Piero Angela e le serate-evento di Alberto Angela (“Stanotte a…”), l’informazione religiosa, “Cose Nostre”, “Unomattina” e l’intero day time del mattino. Nel 2013 ha ideato con Duilio Giammaria il programma di informazione “Petrolio”. Dal settembre 2019 viene assegnato alla Direzione Staff Amministratore Delegato e Direttore Generale Corporate e nominato responsabile dell’unità operativa “Rapporti con Redazioni e Aree Editoriali” della medesima Direzione. Nel gennaio 2020, viene nominato Direttore della Direzione Cinema e Serie TV e gli viene affidata la responsabilità ad interim della Direzione Rai Due. A settembre 2021 è stato indicato dal CdA della Rai come nuovo Direttore Generale di San Marino Rtv, carica che ha ricoperto dal 1° dicembre 2021.

“La prematura scomparsa di Ludovico Di Meo è un grande dolore per l’azienda tutta – così la Presidente della Rai Marinella Soldi e l’Amministratore Delegato Carlo Fuortes esprimono il cordoglio per la morte del Direttore di San Marino Rtv –  Ludovico Di Meo è stato un appassionato uomo Rai e una persona curiosa della vita. Negli oltre 30 anni in azienda ha saputo conquistare la fiducia dei vertici e la stima dei colleghi grazie alla sua grande capacità di fare squadra, alla sua disponibilità umana e al suo tratto cordiale e sempre costruttivo. Un professionista versatile, che, da, giornalista, si è messo alla prova in tutte le sfaccettature del mestiere: è stato cronista e conduttore, coordinatore e autore. Dopo il Tg1 e il Tg2 ha lasciato le testate giornalistiche per le reti, curando trasmissioni di successo fino a dirigere Rai 2. Alla moglie Paola, alle figlie Federica e Flaminia e ai familiari vanno i nostri pensieri e le nostre condoglianze”.

 

L’AGCOM AVVIA LA CONSULTAZIONE PER I SERVIZI E L’ACCESSO ALL’LCN

AVVIO DELLA CONSULTAZIONE PUBBLICA IN TEMA DI PROMINENCE DEI SERVIZI DI INTERESSE GENERALE E DI ACCESSIBILITÀ AL SISTEMA DI NUMERAZIONE AUTOMATICA DEI CANALI DEL DIGITALE TERRESTRE

Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, nella seduta del 25 gennaio
2023, ha approvato l’avvio della consultazione pubblica sulle linee guida e sulle
prescrizioni regolamentari per garantire la prominence dei servizi di media audiovisivi e
radiofonici di interesse generale, nonché l’accessibilità del sistema di numerazione
automatica dei canali della televisione digitale terrestre di cui all’articolo 29, commi 1, 2
e 7, del Testo unico per la fornitura di servizi di media audiovisivi.

Con le linee guida sottoposte a consultazione vengono definiti i criteri di qualificazione
di un servizio come “di interesse generale”. I servizi di interesse generale, in base alle
indicazioni di legge, devono avere un adeguato rilievo sulle schermate dei televisori di
nuova generazione. Ciò per assicurare alla più ampia utenza possibile, conformemente ai
principi generali del settore dei servizi media indicati dall’articolo 6 del Testo unico, il
pluralismo, la libertà di espressione, la diversità culturale e l’effettività dell’informazione.
Concretamente, al fine di dare adeguato rilievo ai servizi di interesse generale (SIG) nel
testo messo in consultazione si propone l’introduzione di un’icona ad hoc,
immediatamente visibile nella home page dei dispositivi, che funga da unico punto di
accesso ai SIG. Una volta entrati nella pagina dei SIG saranno visibili le seguenti icone:

1. RAI, quale servizio pubblico;
2. le emittenti nazionali generaliste raggruppate per editori (Mediaset, La7, Sky e
Discovery);
3. un’icona dedicata alle radio nazionali;
4. un’icona per le televisioni locali;
5. altre icone che potranno raggruppare i canali tematici (in base a quanto previsto
dall’art. 29, comma 1 del Testo unico).

Nelle icone saranno presenti tutti i servizi di interesse generale forniti a titolo gratuito
dall’editore. Gli editori, diversi dalla Rai e dalle emittenti nazionali generaliste, che
intendono essere qualificati come “servizi di interesse generale” dovranno presentare
apposita richiesta all’Autorità entro 30 giorni dall’approvazione definitiva del
provvedimento.

Nella consultazione è espressamente richiesto al mercato di proporre ipotesi migliorative
o alternative a questa applicando il dispositivo dell’articolo 29, comma 2 del Testo unico.

Il regolamento, disciplina anche le modalità di installazione e le condizioni di accessibilità
del sistema di numerazione automatica dei canali, al fine di preservare la disponibilità e
l’accessibilità dei contenuti fruibili tramite la piattaforma digitale terrestre. Il testo messo
in consultazione prevede che il sistema di numerazione automatica sia installato su tutti i
televisori di nuova generazione commercializzati in Italia, e che almeno uno dei
telecomandi forniti congiuntamente a un dispositivo presenti i tasti numerici che
consentono di accedere ai canali della televisione digitale terrestre. I canali della
televisione digitale terrestre devono, inoltre, essere accessibili tramite un riquadro o icona
presente nella prima finestra delle home page.

Tenendo conto della continua evoluzione del contesto tecnologico e di mercato, in cui il
posizionamento dei contenuti assume sempre più una rilevanza strategica, con il
provvedimento oggetto di consultazione l’Autorità intende garantire che determinati
servizi e contenuti siano immediatamente accessibili agli utenti, pur continuando ad
assicurare a questi ultimi la più ampia possibilità di scelta.

La consultazione pubblica prenderà avvio dalla data di pubblicazione della delibera ed
avrà una durata di 30 giorni.

UTAH SCIENTIFIC SI RIFÀ IL LOOK E ANNUNCIA IMPORTANTI NOVITÀ

Utahscientific.com ha un nuovo look! Oltre a molti cambiamenti estetici, il sito rinnovato presenta una navigazione migliorata.

Inoltre annuncia il ritorno di Bob Pennington nel proprio team di vendita. Bob si occuperà del territorio degli Stati Uniti sudorientali/centrali.

Un’altra novità è l’arrivo di Mark Playdon che ha assunto il ruolo di direttore delle vendite della regione occidentale mentre Barry Singer assume il ruolo di nuovo vicepresidente delle vendite.

Porgiamo le nostre congratulazioni a Bob, Mark e Barry!

Bob Pennington Southeast/Central Regional Sales Manager

Altre novità:

I/O in fibra UHD
Routing 4K a collegamento singolo. Dimensioni telaio fino a 288×288.
Instradamento quad-link 8K
Combinazioni flessibili I/O coassiali e in fibra
Distribuisce una gamma completa di video SDI fino a 2160p60
Supporta gli standard SMPTE ST 2081 e ST 2082

LC Touch
Tutta la potenza di Soft-LC su un touchscreen montabile su rack
Icone dei pulsanti personalizzabili, colori, testo
Basato su Windows
Funzionalità “salvo” (con un solo click è possibile eseguire una serie di funzionalità pre-impostate).

In Italia la Utah Scientific è rappresentata dalla CVE
Milano
Via F.lli Bandiera, 52 – Verano Brianza (MB)

Roma
Via Teulada, 52 – Roma (RM)

B<>COM PARTECIPERÀ AL MWC

Anche quest’anno, b<>com parteciperà al MWC che si terrà a Barcellona dal 27 febbraio al 2 marzo. Lo stand stand b<>com sarà il n. CS166.
b<>com è un Istituto privato di ricerca e tecnologia che esplora, progetta e fornisce innovazioni alle aziende che vogliono sviluppare la propria competitività utilizzando strumenti digitali. Con un modello di co-investimento unico, genera tecnologia, conoscenza e competenza.

Le loro tecnologie sono sviluppate per le infrastrutture digitali, le industrie culturali e creative, la sanità, la difesa, la sicurezza e l’industria 4.0. Provenienti dall’industria e dal mondo accademico, i ricercatori e ingegneri b<>com lavorano nel campus principale di Rennes e nelle sedi di Parigi, Brest e Lannion.

b<>com fornisce ai propri clienti innovazioni che fanno la differenza. Prodotti tecnologici, proprietà intellettuale, contratti di ricerca, consulenza e piattaforme tecnologiche sono le principali soluzioni che offrono.

b<>com è sostenuto dal programma Investissements d’Avenir del governo francese, dalla regione della Bretagna, da Rennes Métropole, da Lannion Trégor Communauté e da Brest Métropole.

Tra le novità di b<>com presentate al MWC, spicca *Dome*, la soluzione “antifragile” per reti private 5G. Scegliere b<>com *Dome* significa essere in grado di rivolgersi a più applicazioni verticali sfruttando una soluzione interoperabile e sicura, facile da configurare e aggiornare, pur mantenendo il controllo completo.

b<>com *Dome* è una soluzione software sovrana, conforme allo standard 5G per reti private. Flessibile e facile da gestire, consente alle organizzazioni di migliorare il proprio business attraverso la digitalizzazione avanzata e la connettività sicura.

La soluzione 5G privata è ideale e robusta per gli integratori “Dando origine a progetti industriali su larga scala, la nostra soluzione 5G privata b<>com *Dome* ha dimostrato la sua competitività e la nostra capacità di fornire soluzioni solide agli integratori.”
Nicolas Dallery, direttore marketing e vendite, b<>com.