Questa è una nuova estensione per Power Core, il missaggio DSP software-defined di Lawo e il motore I/O.
Power Core supporta fino a 1.280 canali I/O e dozzine di bus di missaggio e canali DSP, con reti AoIP RAVENNA/AES67 basate su standard aperti. Il suo nuovo compagno, l’Audio I/O Extender, consente agli utenti di espandere ed estendere la propria infrastruttura di I/O audio in modo semplice, rapido ed efficiente con una configurazione zero.
L’Audio I/O Extender (AIOX) per Power Core funziona in combinazione con qualsiasi configurazione Power Core. L’Audio I/O Extender consente agli utenti di espandere in modo semplice ed economico le proprie reti RAVENNA/AES67. Popola AIOX con una qualsiasi delle schede I/O Power Core a 8 canali, quindi connettiti a Power Core utilizzando fibra TP, coassiale, singola o multimodale per il trasferimento point-to-point di audio e dati di controllo. È possibile collegare in modo ridondante fino a 20 dispositivi AIOX a un singolo Power Core, espandendo il numero di I/O del sistema con un massimo di 1.280 ingressi audio, uscite e GPIO aggiuntivi.
Con un’eccezionale densità del segnale audio e una capacità audio espandibile, Power Core è il gateway ideale tra i formati audio in banda base e le reti multimediali IP RAVENNA/AES67.
Lawo è rappresentata in Italia dalla ARET video and audio engineering srl
FABIO VEGGIATO ENTRA A FAR PARTE DELLA SQUADRA DI MEDIAPOWER
Fabio Veggiato è uno degli uomini che ha contribuito alla storia della televisione professionale in Italia.
Da oltre trent’anni si occupa di Broadcast, in tutte le sue declinazioni.
Ha iniziato nel 1983 in JVC Professional, come Area Manager, per poi passare in Eurosell come Direttore Vendite e in ultimo, per oltre venti anni, è stato Sales e Marketing Director in Professional Show.
Ha diretto importanti progetti che spaziano da televisioni in varie parti d’Italia e all’estero, Radio, OB VAN, Centri di Produzione.
Uno degli ultimi importanti impegni che Fabio ha portato a termine come Project Manager per conto di Professional Show, è stato l’MCR del Dicastero per la Comunicazione del Vaticano.
Ora la sua esperienza sarà sicuramente uno strumento importante per MediaPower, l’Azienda di cui è entrato a far parte in qualità di Direttore Commerciale.
Un sincero augurio a Fabio di altri importanti successi, da parte di tutta la redazione di Digital Production.tv
Federico Fellini diceva “Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita”.
Amarcort Film Festival vuole essere proprio questo: uno spazio dedicato a giovani registi e produzioni indipendenti per raccontare storie, persone, emozioni.
Nato dall’idea di un gruppo di persone unite dalla stessa passione per cinema e cortometraggi, è promosso da SMArt Academy e SMArt Lab e organizzato in collaborazione con il Comune di Rimini e Cineteca di Rimini.
Amarcort Film Festival è il concorso di cortometraggi riminese che dal 2008 ottiene sempre più successo di pubblico e numeri importanti per quanto riguarda le opere pervenute, con cortometraggi di grande qualità, anche con attori noti al grande pubblico, pervenuti da ogni parte del mondo; un aspetto questo che conferma la vitalità e lo spessore culturale di un genere cinematografico ritenuto ingiustamente minore.
Durante i primi anni della manifestazione, un importante appoggio è stato dato dalla Fondazione Fellini, che ha apprezzato e patrocinato l’iniziativa. La partecipazione attiva della fondazione al Festival ha permesso l’assegnazione di menzioni speciali alle opere finaliste; menzione che fino al 2014 veniva assegnata personalmente da Francesca Fellini, nipote del regista.
Presentazione del festival
Il concorso per cortometraggi si divide in 6 sezioni e i nomi scelti non possono far altro che richiamare alla memoria dei “ricordi felliniani”:
Amarcort, dedicata a cortometraggi italiani e stranieri appartenenti al genere fiction con durata massima di 25 minuti;
Gradisca, dedicata a cortometraggi italiani e stranieri appartenenti al genere fiction con durata massima di 5 minuti;
Rex, dedicata a cortometraggi italiani e stranieri appartenenti al genere animazione con durata massima di 20 minuti;
Fulgor, dedicata a cortometraggi appartenenti al genere fiction di autori emiliano-romagnoli con durata massima di 20 minuti.
Aldina, dedicata a cortometraggi appartenenti al genere fiction, animazione e sperimentali, realizzati da studenti di scuole di cinema, con durata massima di 15 minuti.
Gironzalon, dedicata a cortometraggi sperimentali con durata massima di 10 minuti.
Dal 2014 è stata aggiunta una nuova sezione competitiva, dedicata esclusivamente alla sceneggiatura, con il concorso per sceneggiature inedite denominato “Grand Hotel”.
Fino al 2015 è stato attivo il concorso fotografico “Paparazzo” (neologismo che Fellini rese celebre ne “La dolce vita”), diviso in 3 temi di cui uno realizzato in collaborazione con SGR Servizi;
La Giuria, altamente qualitativa e composta da esperti del settore cinematografico e fotografico, viene scelta annualmente dal Direttore Artistico del festival ed è deputata a scegliere i vincitori fra le opere finaliste. La selezione dei finalisti viene operata da un comitato artistico interno al festival.
Questi sono alcuni dei giurati che si sono alternati nel corso degli anni:
Alessandro Benvenuti, esordì come cabarettista nei “Giancattivi”, autore, attore, regista teatrale e cinematografico (“Ad ovest di Paperino”, “Benvenuti in casa Gori”,…)
Marco Bertozzi, regista, documentarista, delegato Fondazione Fellini)
Silvio Canini, fotografo, artista poliedrico, autore dell’anno FIAF 2014
Jacopo Chessa, Direttore del Centro Nazionale del Cortometraggio
Cosimo Cinieri, attore in “Il padre delle spose”, “Un medico in famiglia”, “R.I.S. – Delitti imperfetti”, autore, regista e testimonial pubblicitario
Enrico “Chico” De Luigi, fotografo per riviste nazionali ed internazionali. Ha fotografato Jim Jarmusch, Araki, Patti Smith, Vittorio Gassman e Jim Carrey, Michelangelo Antonioni e Ligabue,…
Enzo Decaro, attore di teatro, televisione e cinema, docente di scrittura creativa alla Università di Salerno
Luca Elmi, regista e attore di teatro e di cinema, autore di testi letterari, teatrali e cinematografici, produttore di spettacoli teatrali
Barbara Enrichi, attrice premio David di Donatello 1997 per “Il Ciclone” e premio alla carriera Sorelle Gramatica 2010
Francesca Fabbri Fellini, giornalista e nipote di Federico Fellini
Sergio Forconi, attore in “Berlinguer ti voglio bene”, “Madonna che silenzio c’è stasera”, “Il ciclone”
Alberto Gimignani, attore in “La piovra 4”, “La famiglia” di Ettore Scola, “Il Partigiano Johnny”, “La vita come viene” di Stefano Incerti solo per citarne alcuni
Gianfranco Miro Gori, direttore della cineteca di Rimini
Christian Guinot, uno dei fondatori del Festival di Clermont-Ferrand
Luciano Manzalini, comico del duo “Gemelli Ruggeri”, attore di teatro, televisione e cinema
Daniele Marcori, attore teatrale (“I redattori”, “Improperformance”, “Lo strano mondo di Lorenz”, “Comedy”) e televisivo (“Carabinieri 3”, “Era ora” e “Sarà ora”, “Bravo grazie!”)
Roberto Naccari, regista e documentarista
Stefano Pesce, attore televisivo (“La squadra”, “Incantesimo”, “Distretto di Polizia”, “R.I.S. – Delitti imperfetti”, “Il commissario De Luca”, “Il tredicesimo apostolo”), cinematografico (“Facciamo Paradiso”, “Amore a prima vista”, “Da zero a dieci”, “Ma che colpa abbiamo noi”, “Leoni”) e teatrale
Stefano Sarcinelli, comico, attore, autore e conduttore di numerose trasmissioni televisive e radiofoniche
Shane Smith, direttore di “Special Projects” del “TIFF – Toronto International Film Festival”
Alessandro Tiberi, doppiatore di molti attori fra i quali: Leonardo DiCaprio, Tobey Maguire, e attore nella sit-com “Boris”, “Generazione 1000 euro”, “To Rome with Love” di Woody Allen
Edo Tagliavini, regista e vincitore edizione 2008
Giuseppe Tagliavini, digital compositor italiano della Weta Digital nominato a un VES Award per il suo lavoro in “Avatar” di James Cameron
Enrico Vannucci, program advisor alla Biennale di Venezia
Sabrina Zanetti, esperta in cinema e comunicazioni di massa, direttrice artistica di “Cartoon Club”
Nedo Zanotti, animatore, regista e produttore, uno dei padri fondatori di Cartoon Club
…e tanti altri.
Amarcort non si conclude con l’evento principale ma propone, durante l’anno, rassegne cinematografiche con cortometraggi selezionati da tutte le edizioni del festival (“Amarcort in Cineteca” e “Amarcort in Spiaggia”,…) e, dal 2015, il seguitissimo “Il giro del mondo in 80 corti”: una serie di appuntamenti a cadenza mensile durante i quali viene proiettata una selezione dei migliori cortometraggi provenienti da tutto il mondo sottotitolati in italiano e il pubblico, in veste di giurato, può scegliere i finalisti di una speciale sezione competitiva all’edizione corrente di Amarcort Film Festival.
L’immagine coordinata del Festival (stampa, video, web) che introduce e valorizza il Festival ha un’aria marcatamente felliniana.
Il logo, il sito e tutto il materiale promozionale sono studiati per tracciare una linea ben marcata che conduce verso una direzione cinematografica ed una collocazione geografica ben precisa. Il disegno, ogni anno diverso, che rappresenta Amarcort è ispirato al “Fellini disegnatore”; infatti si può riconoscere sempre la figura di Federico, proprio come era solito disegnarsi: di spalle e con la chioma a forma di cuore.
Amarcort offre anche opportunità e spunti di collaborazioni affidando la realizzazione della video sigla del Festival ogni anno ad un autore diverso.
COLLABORAZIONI
La collaborazione tra Amarcort Film Festival e la Cineteca di Rimini è nata fin da subito in considerazione del comune intento di promuovere la tradizione cinematografica del territorio, offrendo occasioni d’intrattenimento culturale: “Amarcort in Cineteca” è uno degli appuntamenti “fuori festival” dove, durante l’anno , vengono riproposte le migliori opere selezionate da tutte le edizioni del festival.
La collaborazione con le scuole del territorio ha permesso di offrire, anche agli studenti delle scuole di Rimini, delle mattinate di proiezioni dedicate a film brevi con tematiche sociali.
Queste sono alcune collaborazioni strette nel corso degli anni: SGR Servizi, Gruppo Hera, Alleanza COOP 3.0, Pacha Mama, RiminiTerme, Blue Panorama Airlines.
Particolare attenzione inoltre viene data da molte realtà che si occupano di cinema nazionali, come il Centro Sperimentale di Cinematografia, e internazionali come le Scuole di Cinema di Barcellona e Berlino, la Scuola di Cinema di Madrid, Studio Munka di Varsavia, Festival International du Court Métrage à Clermont-Ferrand e TIFF – Toronto International Film Festival.
La collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Riccione ci ha permesso, nel 2012, di portare per la prima volta il cortometraggio al Cinepalace Multiplex: per la rassegna “Cinema d’Autore”, una selezione dei migliori cortometraggi di tutte le edizioni di Amarcort Film Festival è stata proiettata all’inizio di ogni film in programmazione.
RICONOSCIMENTI
Dal 2015 Amarcort Film Festival riceve l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, con la seguente motivazione: “Il Parlamento Europeo esprime grande apprezzamento per la Sua iniziativa, che mira a promuovere la diversità culturale europea attraverso il cinema e a consentire lo scambio di conoscenze ed esperienze cinematografiche grazie all’incontro di autori, tecnici e artisti provenienti dai vari Paesi Europei”.
Nel 2015, il Direttore Artistico di Amarcort Film Festival ha fatto parte della giuria di “Cartoon Club”.
Dal 2014 Amarcort Film Festival è uno degli eventi scelti dal Comune di Rimini per “Il Capodanno più lungo del mondo”.
Nel 2013 Amarcort Film Festival è stato uno dei due eventi privati promossi dal Comune di Rimini per la candidatura di Ravenna come “Capitale Europea per la Cultura nel 2019”; è stato inserito fra gli eventi di “Fellinianno 2013”, una serie di iniziative e appuntamenti che il Comune di Rimini ha organizzato in occasione del ventennale della scomparsa di Federico Fellini e degli anniversari de “I vitelloni”, “8 e 1/2;”, “Amarcord” , “E la nave va” e “Agenzia matrimoniale”.
Nel corso degli anni il Direttore Artistico di Amarcort Film Festival è stato invitato in prestigiosi festival nazionali e internazionali.
Programma dell’edizione 2022 di Amarcort Film Festival, dal 22 al 27 Novembre.
Il programma è in fase di aggiornamento e verrà completato nei prossimi giorni.
MARTEDÌ 22 NOVEMBRE ore 10 – CINETECA DI RIMINI Masterclass per le scuole superiori tenuta dal regista Luca Elmi sulla trilogia di cortometraggi noir: “I giorni del Commissario Lorenzi”
ore 15 – CINETECA DI RIMINI Proiezione finalisti sez. Aldina (studenti di cinema) (blocco 1)
ore 15 – MUSEO DELLA CITTÀ Proiezione finalisti sez.i MOViE (danza e movimento) e Cantarel (videoclip musicali)
ore 18.30 – CINEMA FULGOR Concerto di Rimini Classica: “L’uomo che cadde sulla Terra”, dedicato a David Bowie
ore 20.30 – CINEMA TIBERIO Prima edizione del “Premio Burdlaz” a Marco Chiappetta per il film “Santa Lucia”
MERCOLEDÌ 23 NOVEMBRE ore 10 – CINETECA DI RIMINI Proiezione finalisti sez. Amarcort (fiction) (blocco 1)
ore 10 – MUSEO DELLA CITTÀ Proiezioni cortometraggi per le scuole primarie e secondarie di primo grado del concorso “Corti d’Acqua” in collaborazione con ANBI Emilia-Romagna
ore 15 – CINETECA DI RIMINI Proiezione finalisti sez.ni Miranda (animazione per giovani spettatori) e Amarcort (fiction) (blocco 2)
ore 15 – MUSEO DELLA CITTÀ Proiezione finalisti sez.ni Gironzalon (sperimentale) e Calzinazz (documentari) (blocco 1)
ore 20.30 – CINETECA DI RIMINI Serata speciale dedicata alla Neurodivergenza in collaborazione con ASL Rimini e Progetto Spazio Meraki
GIOVEDÌ 24 NOVEMBRE ore 9 – CINEMA ASTORIA Proiezioni finalisti sez. Be A Parent (rapporto genitori-figli) (blocchi 1 e 2) per scuole secondarie di primo grado
ore 9.30 – MUSEO DELLA CITTÀ Proiezione per le scuole primarie del corto animato “Acqua Team – Missione Mare” e incontro con il suo disegnatore, Andrea Mazzoli
ore 10 – CINEMA TIBERIO Proiezione per le scuole primarie del corto animato “Acqua Team – Missione Mare” e incontro con il suo disegnatore, Andrea Mazzoli
ore 15 – CINETECA DI RIMINI Proiezione finalisti sez.i Calzinazz (documentari) (blocco 2) e Aldina (studenti di cinema) (blocco 2)
ore 15 – CINEMA TIBERIO Proiezione finalisti sez Be A Parent (rapporto genitori-figli) (blocco 3)
ore 21 – TEATRO DEGLI ATTI “Fellini Talk” Premio “Un Felliniano nel Mondo” a Nicola Piovani
Durante la serata, in collaborazione con il Comune di Rimini, la Cineteca comunale e il Fellini Museum, verranno presentati anche i libri “Dizionario intimo” di Daniela Barbiani, e “Kundera e Fellini” di Stefano Godano. Oltre ai due autori, alla serata interverranno Milo Manara, Samuele Bersani, Massimo Rizzante e Rosita Copioli.
VENERDÌ 25 NOVEMBRE ore 9 – CINEMA ASTORIA Proiezioni finalisti sez. Be A Parent (rapporto genitori-figli) (blocchi 1 e 3) per scuole secondarie di primo grado
ore 9.30 – TEATRO DEGLI ATTI Proiezioni di cortometraggi animati per scuole primarie
ore 9.30 – CINEMA TIBERIO Proiezioni di cortometraggi animati per scuole primarie
ore 10 – CINETECA DI RIMINI Proiezione finalisti sez.ni Rex (animazione) (blocco 1) e Amarcort (fiction) (blocco 4)
ore 15 – CINETECA DI RIMINI Proiezione finalisti sez. Aldina (studenti di cinema) (blocco 3)
ore 15 – TEATRO DEGLI ATTI Proiezione finalisti sez. Amarcort (fiction) (blocco 5)
TEATRO DEGLI ATTI “Nessuno ci può limitare”: giornata dedicata alla figura femminile
ore 17 – Selezione di cortometraggi dal “Women International Film Festival di Beirut” ore 18 – Incontro con “Zia Caterina” ore 21 – Proiezione documentario “Nilde Iotti, il tempo delle donne”, sarà presente l’autore Peter Marcias
SABATO 26 NOVEMBRE ore 10 – CINETECA DI RIMINI Proiezioni di corti sul tema dei pericoli della rete per scuole secondarie di secondo grado
ore 10 – TEATRO DEGLI ATTI Proiezione finalisti sez. Amarcort (fiction) (blocco 6)
ore 10 – MUSEO DELLA CITTÀ Masterclass per la Scuola di Cinema “Entr’Arte” di Firenze tenuta dal regista Luca Elmi sulla trilogia di cortometraggi noir: “I giorni del Commissario Lorenzi”
ore 15 – TEATRO DEGLI ATTI Proiezione finalisti sez.ni Gradisca (cortissimi) e Amarcort (fiction) (blocco 7)
ore 16 – CINETECA DI RIMINI Proiezione del film “I mille cancelli di Filippo” di Adamo Antonacci
Incontro con l’autore e il progragonista
ore 16 – MUSEO DELLA CITTÀ Laboratorio di animazione per bambini (numero chiuso, max 25) a cura di Giorgia Ubaldi
ore 19 – TEATRO DEGLI ATTI Aperitivo Esclusivo
dalle ore 20 – TEATRO DEGLI ATTI “La Magia dei Peanuts” – omaggio a Charles M. Schulz nel giorno del centenario della sua nascita con i seguenti appuntamenti:
–Concerto di Davide Tura Trio con repertorio di colonne sonore cinematografiche –Talk a cura di Federico Fiecconi, storico e critico del cartoon che ha più volte incontrato e intervistato Schulz; –Contributi video dell’incontro Fellini-Schulz a cura di Vincenzo Mollica, saluto di Jeannie Schulz, vedova dell’Artista e presidente del Charles M. Schulz Museum di Santa Rosa, California; –spettacolo di magia con il mago riminese Sebastiano Visini, in arte Sbard
ore 15.30 – CINETECA DI RIMINI Q&A
Sessione di domande e risposte con gli autori finalisti
ore 16 – TEATRO DEGLI ATTI “La Musica dei 2000”
Einstein Youth OrcheStar in Concerto
ore 20 – TEATRO DEGLI ATTI Cerimonia di premiazione
a seguire party di chiusura
TUTTI I GIORNI Museo della Città Mostra fotografica sulla Siria di Jean-Claude Chincheré e dei disegni finalisti al concorso per scuole elementari “Il riCIRCOlo dei sogni”.
Anche quest’anno la Sony è presente al Micro Salon. A farci da cicerone descrivendoci le ultime novità della multinazionale giapponese, è Benito Mari, Country Sales Manager Sony Europe. All’ingresso dello stand è in bella mostra un Crystal Led, uno dei più avanzati display al mondo.
Il Crystal LED installato presso lo Shiseido Global Innovation Center di Yokohama, – anche noto come S/PARK – è l”installazione Crystal LED più grande del mondo.
576 singoli moduli di visualizzazione sono affiancati con precisione meno che millimetrica, creando una parete video mozzafiato che misura 19,3 m × 5,4 m e ha una risoluzione di 16K × 4K. A differenza delle pareti video modulari convenzionali, i moduli senza bordi creano un maxi schermo completamente privo di punti di unione visibili. Il risultato: un’esperienza visiva coinvolgente e completamente ininterrotta per i visitatori di S/PARK, senza singoli pixel visibili, anche per chi si trova accanto al display.
La versione mostrata al Micro Salon aveva un trattamento antiriflesso particolarmente efficace. Questo lo rende adatto alle applicazioni di Virtual Production. Con questa soluzione vengono evitati i riflessi che immancabilmente sono presenti su altri prodotti che non consentono una ripresa televisiva o cinematografica con le stesse performances del Crystal Led. E disponibile la versione con pitch 1,2. Ogni mattonella è in grado di erogare una luminosità di 1.800 candele. Quindi è la soluzione ideale per ambienti fortemente illuminati.
Sistema Camera Pan-Tilt FR7.
Con la denominazione “Cinema Line”, FR7 integra funzioni chiave per un look cinematografico. FR7 è dotata di sensore di immagine CMOS full-frame retroilluminato da 35 mm, per la prima volta in una fotocamera PTZ. BIONZ XR™ garantisce una qualità dell’immagine eccellente, sensibilità elevata, gradazioni uniformi e colori realistici.
FR7 è dotata dell’attacco E di Sony ed è compatibile con tutti gli obiettivi innesto E5, tra cui quelli dell’eccezionale serie G Master, rinomati per l’incredibile risoluzione e lo splendido bokeh. La varietà di lunghezze focali da 12 mm a 1200 mm6 ti offre un controllo creativo completo.
Ampia latitudine per una qualità video potente ed espressiva
FR7 ha una latitudine di 15+ stop per evitare sotto e sovraesposizioni. In modalità Cine EI puoi impostare la sensibilità di base su ISO 800 o su ISO 12.800 per ottenere immagini uniformi a prescindere dalle condizioni di illuminazione.
Straordinaria qualità dell’immagine in condizioni di scarsa illuminazione
Grazie alla sensibilità elevata dell’ampio sensore, FR7 assicura immagini più nitide anche con scarsa illuminazione. Puoi ampliare i valori ISO fino a 409.600 in condizioni di scarsa illuminazione come i concerti dal vivo.
Slow motion per infinite possibilità creative
Lo slow motion 5x offre immense possibilità creative rendendo ogni momento più vivido e intenso. FR7 registra internamente immagini in slow motion con risoluzione fino a 120 fps in 4K e 240 fps in Full HD.
Franco Palleni product Specialist Canon ha parlato delle ultime novità Canon presentate al Micro Salon 2022.
Eccole:
OBIETTIVO ZOOM CINEMATOGRAFICO FULL FRAME CANON CN-E45-135MM T2.4 L F / FP.
La serie Flex Zoom è stata progettata per offrire prestazioni ottiche eccezionali che garantiscono meravigliosi risultati naturali. Straordinaria qualità dell’immagine, perfetta per le produzioni in 4K. Disponibile con innesto EF e PL e progettato per l’uso su videocamere sia in formato 35mm sia Super35mm, questo obiettivo cinematografico di alta qualità offre un valore T-stop massimo costante di 2.4 sull’intera portata dello zoom. Il supporto avanzato dei metadati dell’obiettivo include i protocolli Cooke/i Technology™ e Zeiss eXtended Data™.
Oltre alle lenti cinema, è stato presentato un nuovo concetto su cui Canon sta lavorando molto: il multicam che offre la possibilità di controllare tutte le camere Canon attraverso un unico protocollo con dei dorsi appositamente progettati.
UN’ALTRA NOVITÀ È STATA LA TELECAMERA PTZ DI PUNTA: CANON CR-N700
Da quando sono state introdotte le telecamere PTZ (pan-tilt-zoom) a controllo remoto, la qualità della copertura degli eventi dal vivo è aumentata vertiginosamente. Siamo ormai abituati a vedere materiali per il broadcast che non possono essere ripresi con delle telecamere convenzionali, come i filmati dei reality. Una configurazione PTZ per il live streaming significa che sono necessarie meno persone per creare i contenuti e che è possibile controllare più telecamere contemporaneamente, il che la rende ideale per l’uso aziendale, per l’istruzione superiore e per i luoghi di culto.Progettata specificamente per l’uso in interni, l’ultima novità della gamma di telecamere PTZ di Canon è alimentata da un processore DIGIC DV7 e presenta un ampio sensore CMOS 4K UHD di tipo 1.0 che offre una profondità di campo ridotta per riprese cinematografiche.
La prima telecamera PTZ per interni con uscita 12G-SDI, Canon CR-N700 è in grado di trasmettere 4K 60p a 10 bit 4:2:2 con una qualità e una precisione cromatica incredibili, anche in condizioni di scarsa illuminazione, e può farlo in HLG o PQ HDR, che sta rapidamente diventando uno standard del settore. La nuova modalità notturna consente di trasmettere filmati eccezionalmente dettagliati anche da ambienti poco illuminati, un enorme vantaggio per i reality show.
CR-N700 è compatibile con il protocollo XC di Canon, quindi può essere utilizzata con i prodotti Canon Cinema EOS e XF per dare un aspetto cinematografico alle riprese. Le impostazioni Immagine personalizzata, tra cui Canon Log 3 e Wide DR per la massima gamma dinamica, e le LUT utente rendono facile adattarsi alle altre videocamere Canon. Supporta inoltre tutti i principali protocolli IP per una facile integrazione nei flussi di lavoro di terze parti.
Per la massima qualità audio, sono presenti due ingressi XLR, e una porta Power over Ethernet (PoE++) consente di fornire contemporaneamente dati e alimentazione tramite un unico cavo Ethernet. CR-N700 è inoltre compatibile con Canon RC-IP100, l’applicazione per il controllo della telecamera a distanza di Canon e con strumenti di terze parti selezionati per un controllo remoto semplice e preciso.
Lo zoom ottico 15x offre una lunghezza focale 25,5-382,5 mm equivalente a 35 mm, che può essere raddoppiata utilizzando lo zoom avanzato senza alcuna perdita di qualità nell’immagine. Inoltre, una nuova funzione di ritaglio consente di produrre due versioni della stessa immagine simultaneamente, per esempio un’ampia inquadratura full frame e un ritaglio, e passare da una all’altra per un primo piano immediato.
“Un’importante novità presentata da Panatronics, per la prima volta in Italia, in questo Micro Salon 2022, è un sistema camera da studio broadcast basato sulla Red Komodo, quindi sulla più piccola delle camere di casa Red” ci dice Matteo Fontana guidandoci all’interno dello stand Panatronics.
Matteo continua con la sua descrizione: “Le applicazioni che noi prevediamo per questa soluzione, sono tutte quelle che sono interessate ad una qualità cinematografica, come quella che può restituire la Red Komodo, vale a dire 6K, nel mondo televisivo.
In questo modo si possono riutilizzare e dare una seconda vita alle ottiche di tipo broadcast.
Il cuore del sistema è una CCU della SKAARHOJ denominata RCP Pro.
È dotato di un nuovissimo joystick con Tally Light e schermo OLED integrati, per visualizzare i valori dell’iris al volo. Include anche un ampio schermo inclinato per un angolo di visione perfetto. L’RCP Pro funziona bene per la produzione remota. Basta collegare il controller alla rete IP esistente, tramite la connessione IP integrata. Anche l’RCP Pro è PoE.”
RCP Pro è una soluzione perfetta per ombreggiare le telecamere dei principali produttori, come RED, ma non solo.
L’RCP Pro viene fornito con Blue Pill Inside. Blue Pill è la nuova piattaforma di SKAARHOJ che espande ulteriormente le capacità di controllo dei prodotti SKAARHOJ.
SKAARHOJ è un prodotto che Red riconosce in automatico e che può controllare sia la Komodo che la V-Raptor.
La seconda grande novità dello stand Panatronics è la nuova serie di ottiche Atlas anamorfiche che si chiama Mercury. Sono ottiche anamorfiche 1.5, Full Frame quindi
aggiornano il discorso iniziato con la serie Orion che non era Full Frame caratterizzate da un fattore di forma molto ridotto, più compatto rispetto alle Orion.
Inoltre sono apprezzate perché dotate di un particolare Lens flare e da una pasta cinematografiche vintage.
Un’ultima novità che Panatronisc presenta in anteprima in Italia, è la V-Raptor XL. Si tratta della versione cinematografica, per le grandi produzioni della V-Raptor, sempre una camera 8k Vistavision ma carrozzata in maniera completamente diversa, con più uscite, con più connessioni dedicate al mondo dei set professionali.
È insomma la nuova Ammiraglia di casa Red per il mondo del cinema professionale.
Un dettaglio aggiuntivo è che in questa camera sono integrati i filtri ND.
Inoltre c’è la possibilità di trasmettere il timecode via wireless.
ColorBox di AJA è un convertitore compatto e ad alte prestazioni per flussi di lavoro con gestione del colore progettato per soddisfare specificamente le esigenze di conversione di trasmissioni, eventi dal vivo e applicazioni sul set. Supportando i segnali Standard Dynamic Range (SDR), High Dynamic Range (HDR) e Wide Color Gamut (WCG), utilizza 12G-SDI e HDMI 2.0 per 4K/UltraHD HDR single wire fino a 4:2:2 10-bit 60p o 4:4:4 12 bit 30p con un’esclusiva pipeline di elaborazione del colore.
Costruito attorno al processore 3D LUT a 33 punti con interpolazione tetraedrica, AJA Color Pipeline fornisce ulteriori 4x LUT 1D e 2x matrici 3×3, ciascuna configurabile individualmente anche come Proc Amp o RGB Color Corrector. Gestisci facilmente le opzioni di elaborazione del colore tramite l’interfaccia utente web a cui è possibile accedere direttamente da una connessione Ethernet cablata o tramite una connessione wireless tramite un adattatore USB WiFi di terze parti.
ColorBox include modalità di elaborazione della pipeline da Colorfront e LUT NBCU, nonché una potente pipeline di colori AJA. ColorBox espande anche le sue capacità offrendo opzioni di aggiornamento con licenza per flussi di lavoro avanzati con gestione del colore, inclusi BBC HLG LUT e il nuovissimo motore ORION-CONVERT. L’esclusivo approccio matematico in virgola mobile in tempo reale di ORION-CONVERT alle trasformazioni del colore produce risultati di maggiore precisione per ottenere “accesso ai colori tra i colori”. Ciò consente trasformazioni del colore pixel perfette e round trip in cui il mantenimento dei colori è fondamentale.
ColorBox offre anche un sofisticato generatore di modelli di prova e un archivio di fotogrammi, offrendo strumenti utili al flusso di lavoro, inclusa la possibilità di acquisire un’immagine fino a 4K come file .tiff a 16 bit per immagini fisse di riferimento della massima qualità. ColorBox può anche sovrapporre informazioni all’immagine, inclusi utili campi di testo definibili dall’utente. Queste immagini possono essere salvate localmente su ColorBox o su un PC collegato di terze parti che esegue un’applicazione come Livegrade Pro/Studio di Pomfort e Assimilate Live Looks.
Walter Corda, al Micro Salon 2022, nello stand Sony, descrive Rialto 2, una soluzione di ripresa cinematografica che vede la testa camera staccata dal corpo.
Una soluzione simile era stata già presentata con la Rialto. In questa nuova versione ci sono importanti novità:
la rialto 2 supporta il sensore nuovo della Venice 2 8k e non solo, la distanza massima alla quale si può allontanare il sensore, è di 12 metri.
Sono stati aggiunti anche dei tasti funzione assegnabili dall’operatore.
Gli accessori della Rialto, nella versione 1, sono perfettamente compatibili con la versione 2.
Il nuovo sistema pesa 2,2 kg con attacco PL e 1,7 kg con attacco E. Con le sue dimensioni ridotte e il peso leggero, offre agli utenti la possibilità di girare in spazi ristretti, andare a mano libera o montare l’Extension System 2 su gimbal e gru.
L’originale VENICE Rialto System è stato utilizzato su blockbuster hollywoodiani come Top Gun: Maverick, dove il fattore di forma ridotto di tre sistemi VENICE Extension, abbinato a tre telecamere, ha permesso a Claudio Miranda ASC di posizionare più telecamere VENICE nell’abitacolo di un F- 18 jet da combattimento per catturare immagini uniche.
10Prase e Shure organizzano una masterclass gratuita:
“Tecniche wireless per il broadcast e il sound field”
L’evento sarà tenuto dal Product Specialist Shure Alessandro Sdrigotti.
Sarà un’occasione unica per approfondire le migliori tecniche e attrezzature per una ripresa audio a prova di imprevisti nei contesti broadcast e televisivi in genere.
La masterclass si terrà il 15 novembre a Roma, presso il Centro Sperimentale di Cinematografia.
Il corso è indirizzato a Operatori Audio Broadcast, produzioni cinematografiche e televisive, Sound designer, Fonici e professionisti audio live.
Equipaggiata con un nuovo sensore sviluppato appositamente ed un processore video di ultimissima generazione, è la prima telecamera PTZ nel mercato compatibile con lo standard SMPTE ST2110
Panasonic Connect Europe ha annunciato la AW-UE160W, una telecamera PTZ 4K di nuova generazione che presenta sia un’altissima qualità di ripresa che una grande efficienza nella produzione video per i clienti che si occupano di entertainment come programmi televisivi, eventi live, e prodotti video distribuiti su differenti media. La nuova telecamera sarà disponibile a partire dal primo trimestre del 2023.
Questo nuovo modello si posiziona al top della gamma PTZ Panasonic, sopra la già affermata AW-UE150 che quindi scalerà un gradino sotto questa nuova. La AW-UE160W consente una nuova maniera di essere utilizzata abbinando le classiche funzioni delle camere PTZ ad un utilizzo più simile ad una camera di sistema o da studio nel settore broadcast. Oltre ad un’eccezionale sensibilità di F14 / 2.000 LX, ed alla tecnologia NDI®6 Full bandwidth a bordo, l’AW-UE160 è anche la prima telecamera PTZ a integrare lo standard SMPTE ST2110, disponibile tramite una opzione software.
L’AW-UE160W/K è la prima a combinare i punti di forza delle telecamere di sistema a quelli delle telecamere PTZ. La nuova telecamera Panasonic presenta inoltre differenti possibilità cinematografiche con effetti video che possono essere utilizzati con molte metodologie di ripresa. Una ricca gamma di nuove funzioni offre una nuova esperienza visiva, tra cui immagini di tipo immersivo senza precedenti.
Caratteristiche principali
Prestazioni di ripresa e operabilità senza compromessi.
Oltre all’elevata sensibilità di F14 / 2.000 LX, equivalente a quella di una telecamera da studio e processore video di ultima generazione, l’AW-UE160 è dotata di un autofocus a rilevamento di fase (PDAF) di nuova concezione che consente la messa a fuoco ad alta velocità e può essere utilizzato per riprendere soggetti in movimento. La nuova PTZ è dotata di una varietà di funzioni che contribuiscono ad un’alta precisione delle riprese, tra cui un nuovo meccanismo PTZ, zoom ottico 20x e stabilizzatore d’immagine ibrido.
Dotata di stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS) e stabilizzazione elettronica dell’immagine (EIS)
Oltre alla tradizionale stabilizzazione dell’immagine nell’obiettivo a 2 assi (Pitch/Yaw), basata sulla messa a punto dell’obiettivo, la camera dispone anche della correzione del rollio che utilizza la tecnologia di elaborazione elettronica dell’immagine per fornire una correzione altamente efficace. Le vibrazioni sulla superficie di montaggio causate da apparecchiature audio installate, apertura e chiusura di porte, ecc. vengono compensate automaticamente per garantire immagini stabili.
Abilita la produzione di nuova generazione con vari metodi e funzionalità di ripresa.
L’AW-UE160 è la prima telecamera PTZ2 che include lo standard SMPTE ST2110, uno standard di trasmissione IP per il settore del Broadcasting, inoltre include la possibilità di trasmettere via wireless con un router mobile 5G (tramite tethering USB). La camera ha un ingresso per di return video ed un tally posteriore che può anche essere illuminato in giallo, elementi essenziali per integrarla con le telecamere di sistema. Inoltre, è dotata di una funzione di Crop zoom che consente di uscire dall’output con più inquadrature di differente angolazione con una singola telecamera e, dulcis in fundo, la camera ha possibilità di uscire in high speed (2X, 100/120fps) in Full HD dalle interfacce SDI / HDMI.
Facilità d’uso e versatilità riducono lo stress per il set up delle riprese.
Supporto per una varietà di interfacce e protocolli (SMPTE ST2110, Full Bandwidth NDI®, NDI®| HX, SRT, FreeD, RTMP/RTMPS, ecc.) facilita l’integrazione della camera in sistemi di produzione preesistenti. Se è necessario uscire con il segnale da più interfacce questo non è un problema, non ci sono limitazioni sulla contemporaneità delle uscite quindi il simulcast in 4K è possibile. Il nuovo supporto per i file di scena, il controllo della matrice colore, le opzioni software gratuite di Panasonic, la possibilità di usare un Pannello Operativo Remoto (ROP) per la gestione dei parametri di più telecamere rendono ancora più semplice l’integrazione con le telecamere di sistema. In più la camera è dotata della funzionalità waveform monitor e di horizontal level gauge display, questo riduce la necessità di regolare l’immagine in maniera fine.
La ricca dotazione di interfacce della nuova camera
Dotata di meccanismo PTZ di nuova concezione
È stato sviluppato un nuovo meccanismo PTZ per mantenere il corpo compatto incorporando un obiettivo di grandi dimensioni per funzioni ad alta sensibilità e a livello di telecamera di sistema. La camera è silenziosa e non disturba il sul set e la sua elevata precisione statica fornisce un’elevata operatività che consente all’operatore di riprendere esattamente quello a cui mira.
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